Visualizza la versione completa : Dai retta a me... Riflessione da motociclista a motociclista
Quando 4 anni fa comprai una moto, decisi che alla veneranda età di 41 anni sarebbe stato il caso di documentarsi, prima di salire in sella. Chiamatela prudenza, o paura… Complice lʼentusiasmo e certo anche lʼimpazienza, mi sono trovato a scartabellare tra forum, riviste, articoli, commenti… E ho scoperto un mondo che non conoscevo: i motociclisti sono una famiglia unita, coesa, forte. Un gruppo di cui mi sono sentito molto fiero.
Fino a quando non ho cominciato a vedere tutti quei morti. Perché così tanti? Beh, le strade certo. Gli automobilisti incoscienti, senza dubbio. I guard-rail, dio santo! E poi la moto è pericolosa: è in equilibrio precario, e il pilota è esposto su tutti i lati. Quando la traiettoria è impostata non è banale modificarla. Una qualsiasi manovra brusca è pericolosa. Già.
E poi gli automobilisti non ci vedono, non si curano di noi.
E la polizia? Dovʼè? A far cassa! Ma questo non era quello che interessava a me. Io non volevo sapere di chi fosse la colpa, io volevo sapere come tornare a casa ogni giorno in sella alla mia moto. Non volevo essere il motociclista che urla “ma io avevo ragione!” mentre lo caricano in ambulanza! Allora ho cominciato a farmi domande… a farle agli altri. Ma i motociclisti che ho incontrato non amano queste domande. Sono domande che ti costringono a fare un esame di coscienza: a guardarti in faccia, a farti domande, a mettere alla prova le tue certezze. A prendere in mano la responsabilità della tua sicurezza, personalmente, prima di chiederla a qualcun altro.
Certo… “alcuni” motociclisti sono indisciplinati, ma mica si può fare di tutta lʼerba un fascio no? E poi… chi non ha mai commesso una infrazione? Questʼultima frase, nella sua semplicità, è geniale. Descrive sia il problema che la nostra responsabilità – e tutto questo in una frase che ci fa sentire meno colpevoli. Come se il fatto che tutti sbagliano rendesse di colpo i nostri errori meno “sbagliati”. Come un maglio viene usata per abbattere ogni argomento. Si infila giusta giusta tra “la repressione non è mai servita a nulla” e “Gli autovelox nascosti fanno solo cassa”, vicino al buon vecchio “I limiti sono quelli di 40 anni fa”, e subito dopo “non è la velocità il problema, i problemi sono ben altri.”
Obiezioni fragili, a cui si può rispondere. La repressione che non è mai servita a nulla è usata senza sconti e col pugno di ferro in tutti i paesi che hanno un traffico più sicuro del nostro: Francia, Germania, Austria, Spagna, Svizzera, Inghilterra, Stati Uniti… non esiste un paese che abbia usato lʼeducazione senza affiancarla a una seria repressione. I limiti di velocità sono quelli di 40 anni fa in tutti i succitati paesi, ma in Svizzera per esempio sono più bassi dei nostri.
Gli autovelox nascosti non servono sul momento, ma se instillano il concetto che puoi sempre essere controllato (penso a Svizzera, Francia, Austria, Stati Uniti..) e non solo quando vedi da distanze siderali cartello-pattuglia-apparecchio… allora costringono a una guida attenta sempre. Non solo in quei 2 metri. La velocità non sarà un problema ma è sempre una concausa: altrimenti i veicoli non si sarebbero urtati… Ma il meglio è proprio quel “chi non ha mai commesso una infrazione?” che viene usato per zittire chi esorta al rispetto delle regole, e viene prontamente dimenticato quando un non-motociclista altrettanto indisciplinato dimentica una freccia e causa un incidente: a quel punto il rispetto delle regole diventa fondamentale… per gli altri, sʼintende.
Chi vi sciorina sotto il naso questi slogan, e cento altri, sarà certo simpatico ma non vi sta aiutando. Non lavora per la sicurezza, non sta cercando di risolvere i problemi. Vi offre un ottima scusa per ignorare le vostre responsabilità. Molto probabilmente è una persona come tutti noi, che pensa di avere da guadagnare dal perdurare del terribile “status quo” che costa una ventina di vite ogni fine settimana. Vite di motociclisti come me. Come voi.
Dobbiamo smettere di cercare scuse: il Re è nudo, e noi dobbiamo cominciare nel nostro piccolo ad agire per la nostra sicurezza. Rispondere di quello che facciamo, prima di tutto, senza scuse, senza alibi. Preoccuparci di essere più sicuri, più prudenti, più accorti. Più responsabili. Perché se non lo facciamo noi, chi lo farà al posto nostro? Guardate bene: il Re è nudo. Facciamo qualcosa!
Saluti a tutt*, torno nell'ombra...
PS = non risponderò a nessun messaggio, sia provocatorio che conciliante. Ho scoperto con il tempo di non essere gradito in queste lande (a tutti gli utenti nuovi, un tempo ero amministratore di questo forum, poi miseramente cacciato dallo Staff, perché rompevo le scatole sui temi della sicurezza stradale, ma non mi meraviglio, del resto nel nostro paese viviamo nell'era dell'ottimismo e parlare di certi temi può avere un certo impatto sugli accessi...) e non cerco polemica. Credo solo di dover rendere un servigio a tutti coloro che sono giovani e che si approcciano al mondo delle moto pensando solo alle marmitte e alle partenze al semaforo.
algor probabilmente sfondi una porta aperta visto che il nostro è da considerarsi uno dei forum motociclistici più disciplinati in rete...non siamo degli smanettoni bruciasemafori...o almeno la maggior parte di noi non lo è..e gli utenti che hanno in testa di fare le gare durante le uscite...capiscono dopo poco che qui non è aria...
P.S. purtroppo l'uomo per accorgersi della pericolosità delle cose deve sbatterci contro..vedrai poi come sarà prudente...e ti parlo da persona che ci è sbattuta contro queste tragedie della strada..e anche molto di recente..e l'urto è stato molto,motlo duro
Si chiama assunzione di responsabilità, basta ricordarsi OGNI volta che si gira la chiave cosa si stà per fare, ricordarsi che andiamo a cercare divertimento, ricordarci che dobbiamo rispettare gli altri prima di noi stessi, ricordarci che gli sbagli si pagano, ricordarci che si può tornare divertiti e che si può anche non tornare.
Non parlo per frasi fatte, ma per quello che ho esperienza nel mio e in quel che vedo degli altri, e tutte le volte che giro la chiave me lo ricordo con la gioia e con la tristezza che esso comporta.
Non volevo intervenire ma non ce l'ho fatta.
Non capisco il perche' tu non voglia replicare agli utenti che potrebbero farti delle domande o semplicemente confrontarsi con te, sinceramente lo trovo un atteggiamento, consentimelo, un po' ottuso e soprattutto sterile.
Farsi vivo ogni tanto uscendosene con questi post e poi chiudere dicendo " non rispondero' a nessuno "... mah...
Comunque so' che leggerai tutti i commenti, per cui ....
E la polizia? Dovʼè? A far cassa!Cos'e'? Hai cambiato idea sulle Forze dell'Ordine? Ricordo che eri/sei iscritto all'ASAPS....
Te ne esci con un topic in nome della sicurezza stradale.
Ti assicuro che qui in questo forum non ce n'e' bisogno, come giustamente detto dal saggio Danilo e da Zaier, qui i tipi col pepe al qlo non trovano terreno fertile, ci teniamo alla sicurezza, anche a costo di fare polemiche con qualche utente che non capisce la differenza di pericolosita' tra mettere una centralina o uno scarico ed il comportarsi da strònzo in moto o in auto.
Le tue, scusami, ma sono frasi trite e ritrite.
Le discussioni sui limiti di velocita', la pericolosita' della moto, gli esami di coscienza che tutti ci facciamo/dovremmo fare ecc ecc
Tutte cosa gia' dette, ma purtroppo il diavolo tentatore a chi piu' a chi meno purtroppo prende.
Un'altra cosa che non ho capito:
Gli autovelox nascosti non servono sul momento, ma se instillano il concetto che puoi sempre essere controllato e non solo quando vedi da distanze siderali cartello-pattuglia-apparecchio… allora costringono a una guida attenta sempre.
Ma allora gli autovelox imboscati servono a far cassa o ad incutere timore per far rallentare?
Hai per mesi aperto topics che parlavano di incidenti stradali, costringendoci a gesti scaramantici continui alimentando al contempo anche un certo fastidio tra molti utenti.
Cosa pensi di poter ottenere con questo topic?
E chiudo con la tua frase finale.
Ho scoperto con il tempo di non essere gradito in queste landeEsatto, almeno fin quando non la smetterai di essere cosi' pesante. Ripeto, possiamo parlare di sicurezza quanto si vuole ma quando si accende la moto e' il tuo modo di essere che ti fa' guidare in modo piu' o meno prudente.
a tutti gli utenti nuovi, un tempo ero amministratore di questo forum, poi miseramente cacciato dallo Staff, perché rompevo le scatole sui temi della sicurezza stradale, ma non mi meraviglio, del resto nel nostro paese viviamo nell'era dell'ottimismo e parlare di certi temi può avere un certo impatto sugli accessi...
I motivi per cui sei stato allontanato dallo Staff sono ben altri e ci tengo a puntualizzare che il numero degli accessi al forum (se ti riferisci a quelli) sono una cosa che proprio non ci interessa.
Noi lottiamo con tutti coloro i quali scambiano il nostro forum per un luogo dove fregiarsi con altri di bravate fatte per strada.
Vogliamo evitare che qualcuno si possa far male tentando di emulare azioni da circo equestre o che possa far nascere una "gara" qui da noi.
E questo ci e' stato riconosciuto da molti utenti, ne facciamo un vanto ed e' uno sprono per continuare su questi binari, quindi come puoi vedere si puo' fare qualcosa per la sicurezza anche senza essere pesanti.
e non cerco polemica.
Nooooo per carita'.... :ridi
Le tue, scusami, ma sono frasi trite e ritrite.
repetita juvant
Capapazza ... te l'appoggio al 100% !! :ok
... e spingo ! :D
Algor,
anche io dico la mia misera opinione....e sai bene che in passato abbiamo "animatamente" discusso su alcuni temi, ma per fortuna (come sempre spero quando sono incappato in quelle che definite "polemiche") ci siamo sempre chiariti sottolineando come è meglio uno che dice ciò che pensa in faccia ma con sincerità piuttosto che uno che ti da ragione e ti pensa scemo......
Dici cose sacrosante, come le dice crazy quando sottolinea però che se uno ha le "*****" per sostenere un argomento deve averle anche per accettare il dibattito (io lo feci in un famoso scontro su argomenti caldi del forum con gli admin)....
tutte le considerazioni di natura generale che fai sull'argomento, si possono applicare a tantissimi altri, ovvero che la gente tende col tempo a somatizzare i problemi dimenticandosene.
Si potrebbe fare le tue affermazioni anche sull'argomento evasione delle tasse, sensibilità ecologica, (non so se ti ricordi.....) ecc. ma nei problemi complessi spesso l'unica soluzione è:
la dittatura - dove un potere molto forte riesce a piegare tutti a determinati voleri
la rivoluzione - dove esplode un pentolone e si rivolta tutto
per il resto è difficile che il singolo (comunque egoista e tendente alla propria sopravvivenza) si spinga in un percorso tortuoso di modifiche.
Detto tutto ciò però, per non dilungarmi ti faccio una domanda: tu la moto ce l'hai ancora? e la macchina? dopo tutto questo tuo riflettere usi ancora mezzi a motore o stai chiuso in casa?
Vedi io che per mestiere analizzo i rischi so che esiste un concetto che la gente (soprattutto al giorno d'oggi perchè l'accrescimento della cultura non sempre è un bene...) dimentica.....a volte le cose succedono non per colpa specifica di qualcuno o di qualcosa, ma per una casualità! Io lo vedo nelle denuncie di sinistro fantasiose che a volte leggo dove chissà perchè quando succede qualcosa deve essere sempre colpa di qualcuno e quel qualcuno deve essere sempre qualcunaltro!!
io porto la mia modesta esperienza personale in moto.....tu dici le strade sono pericolose per una serie di "errori" mai corretti: beh io da ragazzino andavo col cross nei campi dove traffico non ce n'era ero con le protezioni del caso ecc. risultato:
a 10 anni mi sono fracassato una caviglia per colpa di un cavo di acciaio incastrato (quello del gas) proprio in corrispondenza di un salto......
esperienza in strada? 2 scivolate
....una con testimoni scin giec ecc. a 20 allora da solo su strada umida...moto andata nell'atra corsia....io in terra con un ginocchio cartavetrato (unica protezione che non avevo) e madonna che mi ha salvato perchè di là non veniva nessuno..
una perchè c'era una voragine piena di fango in mezzo alla strada presa con la ruota davanti.....capottato su una spalla qualche grattuggiamento sul giubbino e moto, sporco di fango come nemmeno quando andavo a far cross sotto l'acqua..moto sull'altra corsia e di nuovo nessuno.....
cosa voglio dire? che io ad esempio mi sono fatto più male in circostanze dove il rischio era minore (per il semplice fatto che non c'erano altri veicoli) rispetto alla strada dove invece a volte un evento ne può concausare altri rendendo il risultato peggiore.....a me è andata bene....e nonostatante in entrambe le occasioni fossi nei limiti ecc. bastava una coincidenza e magari non ero qui a raccontare questo episodio...
Algor il fatto che una cosa ti colpisca non vuol dire che sia l'unico male del mondo.....
a volte bisogna analizzare freddamente i numeri altrimenti si sbrocca e si prende la realtà soggettiva per oggettiva.....tu prima di aver la moto probabilmente non leggevi le notizie dei morti in moto o non ci davi peso...ora si e ti sembrano tantissime..beh ricordati anche che c'è gente che ha paura dell'aereo perchè quando ne casca uno fa notizia perchè muoiono in 200 tutti insieme....però se non ti fermi solo alla punta del tuo naso vai a vedere le statistiche e scopri che muore più gente in macchina...allora che fai vendi l'auto e ti compri un jet privato?? tu calcola quanta gente, quel giorno in cui leggi di un morto, era in giro in moto (x carità questo non vuol dire non avere rispetto per quel poveraccio) sai quel giorno quanti sono morti per il fumo?? quanti per la malaria? ecc.
Le campagne fatte sull'onda dell'emotività caro Algor ti fanno sembrare un po' eroe....però come tutte le cose che hanno punti di vista diversi....possono rivelarti come dicevo all'inizio egoista....perchè a te la sicurezza interessa perchè vorresti andare in giro in moto sicuro tu....altrimenti faresti su questo forum anche campagne contro il fumo, la malaria, l'amianto ecc....
Ecco perchè io nel mio modesto posso darti ragione se esprimi determinati pensieri ma, come consiglio da compagno motociclista, il fatto che tu ti presenti come il messia, forse è questo che da fastidio a tutti gli altri....perchè sembra offensivo nei loro confronti....qui credo che stia in fondo il tuo problema con la community del forum...fare il gandhi dei motociclisti forse è un tantino autocelebrativo....
una caro saluto..e spero di aver dato un equilibrato contributo....
Wel
Iniziero' con un piccolo,ma necessario prodromo.
Vi parlo con tono estremamente pacato ed estremamente sereno;non credo ne' ho mai creduto di essere il custode della verita' e della saggezza(non e' certo "cosa mia"); ho 45 anni.
Seco ndo il mio parere si puo' commettere un errore,un "fraintendimento" nel leggere questo post,soffermandosi sul modo di esporlo,e non mi riferisco certo alla grammatica,piuttosto che sulle concettualita'.
Non credo che nessuno voglia porsi come saggio o illuminato,sulle problematiche della strada,piuttoto come semplice "osservatore" come una "macchina fotografica" che illustra,rappresenta le cose senza esprime giudizi o dare "versioni" degli accadimenti,ma semplicemente rappresentando la realta' senza emozionalita'.
La verita' e' nota,abbiamo letto piochi gg fa qui sul forum dei bollettini di guerra espressi sulle nostre strade nel post fine settimana,alla luce di cio',un monito ed un invito ad una riflessione ulteriore e',a mio avviso,sempre utile,didattico.L'espressivita' o il modo,visto che certamente non e' ne' sgarbato ne' irrispettoso,credo rimanga marginale,la cosa importante risiede nel fatto che il messaggio.....giunga
Jojoev
jojoev - infatti quello che dici è corretto se leggi il post fino alla penultima frase...e senza il ps.
Quelle due cose rendono però, un po 'come nel sentire invece che leggere se la persona che te le dice usa un tono piuttosto che un altro....ti suonano molto diverse...anche cose banali come dire "oggi piove" può essere una costatazione se detta con tono normale, oppure un'imprecazione o un triste commento se dette con toni diversi e persino una gioia (con sto caldo soprattuto :) ).....ecco anche le cose scritte a volte si riesce a farle apparire diverse aggiungendo o meno certe sfumature....
Nel medioevo (e in un bellissimo film di troisi e benigni) c'erano i frati che andavo in giro ammonendo la gente dicendo " ricordati che devi morireeeeeee" con tono solenne....e non era una constatazione ma un esortazione al pentimento continuo e indiscriminato....
se poi aggiungi che alcuni qui hanno commentato non solo questo post, ma un modo evidentemente di porsi, perchè seppur virtuale anche qui i vari forumisti hanno una loro carta d'identità e "carattere", soprattuto se presenti da tempo e in modo attivo...hai capito perchè di certe reazioni.
che la moto sia pericolosa è un dato di fatto intrinseco e slegato in prima battuta da qualsiasi altra considerazione, l'ha detto Algor stesso - sei in equilibrio precario su una cosa che va veloce - come dire che il paracadutismo è pericoloso ma se stai attento non ti succede niente...col ****o! chi fa paracadutismo deve sapere che è pericoloso punto! qualunque cosa faccia o non faccia ha un rischio che accetta nel momento stesso che lo fa...così è la moto.....
Ecco dire "il Re è nudo facciamo qualcosa" è come dire "ricordati che devi morireeeee" e allora come Troisi rispondo " s ss ssi vabbè ho capito...mò me lo segno guarda...." pechè altrimenti l'unica risposta sensata sarebbe "per evitare il rischio di morire in moto l'unico modo è NON andare in moto" così come per non morire col paracadute basta che non fai paracadutismo altrimenti niente e nessuno eliminerà del tutto il rischio.
PS = non risponderò a nessun messaggio, sia provocatorio che conciliante. Ho scoperto con il tempo di non essere gradito in queste lande (a tutti gli utenti nuovi, un tempo ero amministratore di questo forum, poi miseramente cacciato dallo Staff, perché rompevo le scatole sui temi della sicurezza stradalero.
"Caro" Algor65, gettare il sasso e poi sfuggire al confronto è una tua caratteristica che qualche vecchio iscritto, come il sottoscritto, ricorda benissimo, come quando mi rispondesti, via mp, ad una discussione civile (seppure con un pizzico di bonaria ironia, come è mio costume) che avemmo sul topic dove si recensiscono i propri caschi, scrivendomi che io ero solo un povero utente anonimo (come a significare che io mi dannassi per questa cosa :nono2), mentre tu ti fregiavi con me della tua "notorietà", nel bene e nel male, salvo, subito dopo l'invio del tuo mp, impedirmi di replicarti inserendo il mio nickname nella tua lista nera :ridi2...
Sempre da vecchio iscritto, ricordo benissimo le motivazioni per le quali fosti allontanato dalla moderazione, ben diverse da ciò che tu vuoi fare credere ai nuovi iscritti...
Tu hai fatto anche delle buone cose per questo forum, una su tutte la fondamentale questione dei telai difettosi, ma resta il fatto che vivere in una community, seppur virtuale, significa difendere sì i propri punti di vista, ma anche rispettare quelli degli altri, possibilmente essendo scevri da "superiority complex" come sembra essere il tuo caso :D, ciao :ciao
Well
Gentile Mad Maxx,
Credo si potrebbe aprire una lunga e serena discussione sull'interpretazione delle sfumature in un post scritto,ma credo che non sia di nessuna utilita',lascio con la massima democratica valutazione che ognuno ne tragga il proprio senso.
Solo una cosa mi permetto,sempre serenamente,come giusto e ovvio che sia,aggiungere:
e se invece questo post non fosse basato sull'equazione,."....se non vuoi rischiare non fare una cosa......"ma bensi' "......facciamola cercando di ridurre il rischio al minimo possibile?......."
Purtroppo, e sono certo che tu ne convenga,ridurre il rischio alla percentuale zero oggi e' tecnicamente impossibile anche solo attraversando a piedi una strada sulle strisce pedonali e con semaforo verde,.....figuriamoci andando in giro in moto.......ma al contempo,a mio personale avviso rammentare che i rischi possono essere percentualmente abbassati e' sempre cosa utile.
Jojoev
E' vero, puo' essere utile.......ma credo che se te lo dicessi ogni singolo giorno postando necrologi su necrologi la cosa risulterebbe semplicemente nauseantte e per nulla efficace.....
Ecco Mannix ha colto nel segno....forse quello che jojoev non hai percepito (e non voglio fare il maestrino eh intendo dire che magari semplicemente non lo sa ) è che se Algor dice una cosa giusta nessuno glielo contesta.....ma se uno dice sempre la stessa cosa in maniera così "teatrale" allora agli altri (e a buon conto aggiungo proprio per la libertà di pensiero) può venir lecito dire OK abbiamo capito che filosofeggi sul senso profondo della vita che è importante e che purtroppo viviamo in un mondo imperfetto e citando un poeta "si sta come d'autunno le foglie sugli alberi" però mò basta!! nel senso che basta la prima volta che hai espresso questo concetto..non c'è bisogno che ogni volta riposti le stesse cose....
Jojoev te lo dico perchè per coincidenza l'altro giorno girovagavo in vecchi post cercando nel mio profilo...e mi sono proprio imbattuto in un post dove Fabbri (che penso sia una brava persona eh mica lo foglio fucilare..) in risposta ad un 3d dove un ragazzo del forum segnalava il suo sconforto x un ragazzo morto in moto che aveva appena visto il giorno stesso......scriveva esattamente questa stessa filippica messi qui....e tra l'altro accendendo l'ennesima polemica perchè anche in quel caso non era la prima volta che scriveva quella stessa cosa!!
Ecco perchè ora qualcuno forse pensa che riscrivere sempre frasi tipo se fossimo tutti più buoni non ci sarebbero le guerre...per quanto bella si definisce "utopia" o banalità (per molti)
Algor nei suoi interventi lascia un non so che di vago accusando tutti e nessuno e portando poi il problema a che lui vorrebbe andare in moto sicuro di non lasciarci le penne.....beh ripeto questa sicurezza è impossibile.
Lamps
:Nono quote nel botta e risposta.
"per evitare il rischio di morire in moto l'unico modo è NON andare in moto" così come per non morire col paracadute basta che non fai paracadutismo altrimenti niente e nessuno eliminerà del tutto il rischio."
comuque prima o poi......i non necessariamente,
pensa se una moto paracadutata ti colpisce mentre osserni il ragno velenoso che esce in quel momento dal tronchetto della felicità...
l'ironia aiuta ;-)
anche la prudenza....
ricky sorry.....però io ho quotato mannix e risposto a jojoev :)
balu appunto di qualcosa si muore sempre...però se mi viene in testa una moto paracadutata....mica c'ero sopra io.....allora facciamo una campagna per evitare che le persone muoiano se non di vecchiaia?? anche la prudenza non è uno scudo impenetrabile...ne hai appena dato un esempio ironico :)
MadMax hai colto nel segno quando parli di "messia".
Anzi, se togliessi le virgolette forse sarebbe ancora meglio, visto che Algor65 appare sporadicamente solo ed esclusivamente con queste filippiche da Apostolo.
Forse qualcuno non lo sa', ma Algor65 ha o aveva l'errina e poi in aggiunta compro' anche uno ZZR 1400.
Mi piacerebbe moltissimo essere invisibile ed essere sulla sella posteriore quando ci cammina....
Con questo non voglio dire che Algor sbaglia se magari ogni tanto prova in "sicurezza" le prestazioni della sua moto, ma trovo fastidioso che poi venga a fare "l'illuminato" in questo forum.
Algor, in questo forum ci sono persone piu' o meno simpatiche, e ci mancherebbe, in un forum di 3.300 persone, ma nessuno qui viene messo in esilio "a prescindere".
Nel tuo specifico caso sei tu che fai in modo di farti scansare.
Perche' non ti rilassi un po?
Perche' non usi la tua perseveranza come facesti con la questione del telaio, dove ancora oggi ci sono persone (me compreso) che ti ringraziano per cio' che facesti, per fare qualcosa di buono?
Sarebbe cosi' tanto difficile stare nel forum come tutti gli altri ma sfruttando questo stupendo mezzo di aggregazione e di comunicazione per proporre iniziative in nome della sicurezza invece di venire qui una volta tanto, postare cose come queste ed uscendotene senza rispondere?
A chi serve?
In questa discussione oso dire solo una cosa: mettiamo una pietra sopra il passato, tutti, accomodiamoci assieme a parliamo, con pacatezza. Altrimenti non andremo da nessuna parte.
Se lo VOGLIAMO, possiamo farlo. Se no, inutile continuare a scrivere.
Non interverrò più perché sono fatti più grandi di me e non mi sento di scrivere cose delle quali non so effettivamente nulla, ma continuerò a leggere il topic nella speranza di vedere le cose aggiustarsi.
Ciao a tutti.
Per cio' che riguarda me e gli altri admin e qualche mod la cosa era fin troppo chiara anche prima dell'intervento di Algor65.
Ovviamente se Algor65 pensa di venire e di raccontare frottole ai nuovi iscritti che non lo conoscono sui motivi per cui e' stato allontanato dallo staff, beh, allora e' meglio mettere i puntini sulle I.
no, aspettate! state dicendo che andare in moto è pericoloso? perché nessuno non mi aveva ancora avvisato???
Fino a quando non ho cominciato a vedere tutti quei morti.
Non volevo essere il motociclista che urla “ma io avevo ragione!” mentre lo caricano in ambulanza!
Vite di motociclisti come me. Come voi.
ma questo è psicoterrorismo!
Posso dire una cosa da esordiente totale sia di moto (ho comprato il mio primo scooter l'anno scorso a 30 anni) che di forum?
Io mi avvicino alla moto con un rispetto riverente e un saggio timore, tanto che non ho ancora trovato la moto ma sono già andato in negozio e ho già fatto mettere da parte tutte le protezioni.
Parlavo del rispetto e del timore e lo ritengo molto simile a quelli che ho ogni volta che vado a mare elemento che, vi posso assicurare, nasconde insidie spesso mortali almeno tanto quanto l'asfalto, i guard rail e quant'altro. E mantengo questo rispetto pur avendo cominciato ad andare in barca da solo a 10 anni, con tanto di brevetto da istruttore federale, patente nautica vela e motore senza limiti e regate varie.
Ma quando insegno a qualcuno ad andare in barca non è che gli faccio prima vedere immagini di gente falciata dalle eliche, di cadaveri con le teste mozzate dai boma e di affondamenti con cadaveri mangiati da orda di squali affamati. Certo, enfatizzo che bisogna avere paura e rispetto per il mare, spiego che la sicurezza è fondamentale ecc., ma cerco al contempo di alimentare la passione che sta nascendo, o la passione che si sta perfezionando.
Dopo questo pippone di cui non ve ne sbatte una mazza, vorrei dire che io apprezzo molto lo stile di questo forum, dove vengono giustamente censurate le uscite da smanettone, che per inciso mi sembrano quasi sempre fatte "inavvertitamente", e dove i toni sono veramente piacevoli, però non credo che sia giusto, a prescindere dalla finalità che è encomiabile, postare scritti o filmati cruenti con finalità pseudo educativa, convinti che sia il modo per creare dei motociclisti assennati.
Lo so che è la realtà, che sono cose che succedono e succedono spesso, ma l'effetto che potrebbero avere è far salire la gente in moto con una fottuta paura di schiantarsi, che, si sa, genericamente porta a schiantarsi!
Ah...e non mi dite cose tipo "se ti da fastidio non leggere" perchè io appena vedo qualcosa scritto da voi (più esperti di me) che associo alla sicurezza non posso non leggerlo.
Ah...e non ditemi neanche di non partecipare ad una discussione in cui c'è polemiha, perchè da fiorentino non posso astenermi dalla polemiha!:D :jump
Oggiu'! Maremma majala! :okk :ridi2
Parole sante pure le tue, compreso il pippone iniziale, come lo chiami tu che trovo piuttosto pertinente :wink:
dici bene Cicco :ok
postare scritti o filmati cruenti con finalità pseudo educativa
è una frase generica o mi sono perso qualche link? :dub
in questo caso si riferiva a questo post scritto :ok
Well
Ammetto che non ero a conoscenza del fatto che l'argomento fosse gia' stato trattato ampiamente dall'autore del post
Jojoev
Mister Orange
22/07/10, 16:41
Posso solo dire che la morte è una certezza della vita e che se dovessimo pensare che ogni azione quotidiana che facciamo potrebbe essere l’ultima volta che la facciamo allora è meglio non nascere :tie2
Ho dato una letta veloce all'argomento. Mi permetto di dire la mia.
Credo che la discussione di Algor65 sia molto interessante.
Credo che chiunque possa dire qualunque cosa (nel rispetto altrui: che significa nel rispetto del Codice Civile e Penale).
Credo che in questo forum ci siano personaggi (permettetemi di restare sul vago) che agiscono e scrivono con evidente eccesso di zelo.
Credo che la libertà si basi soprattutto sull'informazione e sulla logica civile.
Credo che la "vita" si coltivi con la libertà, non con la paura della morte.
Vi scrivo infine, per farmi e farvi riflettere, ciò che annotai nelle lezioni di antropologia all'università riguardo alla morte:
La morte non vive, ma è una nostra rappresentazione di altri morti. L'uomo ha paura della morte perché la battaglia con i morti è e sarà sempre persa (i morti sono sempre stati in maggior numero rispetto ai vivi).
Se smettessimo di avere paura della morte smetteremmo di uccidere; se smettessimo di avere paura della morte smetteremmo di morire; se smettessimo di avere paura della morte smetteremmo di "non parlarne".
Il passato esiste in noi e noi esistiamo per il futuro: la morte non esiste. Morire è passare dalla "vita" alla "vita potenziale". Parlare della morte, avendone timore, significa...lascio a voi la conclusione...
Ciao a tutti,
purtroppo l'argomento è molto interessante, quello della sicurezza e del comportamento. Ogni volta che parlo della moto finisco sempre per toccare la questione incidenti e via dicendo, anche perchè ogni fine settimana... . E tutte le volte dico sempre una cosa solo in apparenza superficiale: ho sempre amato le moto ma fino ai 30 anni mi sono sempre vietato di prendere la patente e solo perchè ero consapevole che mi piaceva andare veloce... con gli sci o in bici. Ad ogni caduta sulla neve, in gara o in allenamento mi dicevo: ma perchè? e poi ripartivo come prima; solo una tibia rotta m'ha un po' mutato, ma mica poi tanto. Si corre perchè correre è bello, esaltante e l'adrenalina da un sapore diverso a tutte le cose...e questo è tremendamente comune. é qualcosa che caratterizza l'uomo psicologicamente: scaricare l'energia latente sfidando da vicino il rischio e la morte: quanti miti, quanti racconti... sulla sfida dell'uomo verso il destino. Quindi la velocità è qualcosa che fatalmente attrae. Ora, andare veloce può creare problemi per sè e/o per gli altri: ricordo un giorno di allenamento di supergigante: un mio collega uscì dal tracciato e investì una donna: sicurezza? quale sicurezza volete che ci sia in un tizio che a 80/90 km/h esce senza controllare gli sci? la casualità volle che quella povera donna passasse di lì... . Quindi il caso. Ho sempre pensato: se cado da solo o me ne vado contro una pianta, male che vada faccio male a me stesso ma quando in gioco, nel gioco delle circostanze, entra l'altro, tutto cambia; quindi in mancanza di certezza che nessuno rischiava, io non scendevo. La moto: ciò che la moto da e difficilmente ottenibile con altri mezzi allo stesso prezzo: con la er6n, al prezzo che sapete voi, si va a 100 in 4-5 secondi, volendo: prezzo e prestazioni sono parte del fascino, inutile negarlo: ecco che la disponibilità di questa pericolosa ebbrezza diventa il pericolo maggiore, quindi è assolutamente necessario ragionare, sapendo che l'orgasmo delle repentine accellerazioni è molto, ma molto pericoloso, eppure è molto facile. ecco perchè io ho preso la moto: ho una paura grandissima delle sue potenzialità; ho già preso una quantità abnorme di spaventi con altri "mezzi", così da essermi trasformato in un quasi fifone, comunque non interessato alla velocità. in tutta questa sbrodolata, aggiungo solo che non posso essere ipocrita: gli smanettoni, quelli che incontro nelle curve bresciane, li capisco: quel rischio, quel cuore che batte all'impazzata solo perchè la morte è vicina, me lo ricordo, ma non li giustifico per un motivo semplice: sulle strade ci sono GLI ALTRI! come io facevo le gare, così voi, preda del demone della velocità, andatevene in pista e sfogatevi, ma non sulle strade. non c'è rimedio ad una caratteristica umana, troppo umana, ma c'è la possibilità dello sfogo... non sicuro, ma almeno non omicida. vabbè. ciao a tutti
Well
Ho la netta impressione che questo topic stia creando "un po' di malumore", sono certo che codesta cosa non era ne' nelle intenzioni dell'autore,ne' nella volonta' di coloro i quali (me compreso)fino a qui hanno partecipato alla discussione.Pero' il tutto sembra abbastanza evidente.
Alla luce di cio'
.......Forse sarebbe il caso di chiuderlo....... ripeto e' solo una mia opinione,ma credo si eviterebbero "frizioni" e questo sarebbe decisamente ottimale.
Jojoev
Perchè dovremmo chiudere una discussione quando, in un modo o nell'altro, si stanno comunque dicendo cose interessanti?
Come diceva il buon MadMax qualche intervento fà (una bella persona MadMax... peccato sia bergamasco! :D ) meglio "scontrarsi" fra idee e pareri diversi, piuttosto che far finta di andare d'accordo.
Bene, possiamo continuare per me! :wink:
Allora : fermo restando quanto ho detto all'inizio di questo topic, ma per continuare continuiamo, ci sono molte persone che hanno comunque cose interessanti da dire, altre che invece potrebbero tranquillamente evitare di postare.
SAX te lo dico per mp ed anche qui, giusto come promemoria per gli altri utenti che hanno qualcosa da dire in relazione alla conduzione della community : proteste se ne accettano solo per mp ed i moderatori hanno tutto il diritto di operare in pubblico.
Punto.
Su questo non accetto repliche da nessuno e quindi neanche da parte tua.
Ti e' stato detto piu' volte di piantarla ma tu hai voluto sempre replicare.
Finisco qui e continuo in pvt.
Per tutti : la prossima polemica in pubblico verra' sanzionata con 5 giorni di ban.
Come diceva il buon MadMax qualche intervento fà (una bella persona MadMax... peccato sia bergamasco! :D ) meglio "scontrarsi" fra idee e pareri diversi, piuttosto che far finta di andare d'accordo.
Per tutti : la prossima polemica in pubblico verra' sanzionata con 5 giorni di ban.
....per stemperare un po' gli animi....
Già Confo, ma sai che le disgrazie non vengono mai da sole...ecco perchè nel forum c'è pure un bressssiano :D...
....crazy...e poi al colpevole gli righiamo anche la moto! :D
comunque peccato che l'unico che continua a non accettare la cosa sia l'autore che ha lasciato il manifesto ed è sparito..bah!
Mad non accettare queste sviolinate dal Confo, quando il diavolo ti accarezza.... dice il proverbio :ridi2
...poi ti inqula??? :fischia
vuole la tua anima :incaz
io l'avevo pensata come il Confo! :)
Io non conosco le motivazioni dell'uscita di algor dallo Staff e sinceramente poco mi interessa.
Capisco che le 'esternazioni' di zio Fabbri alla lunga possano pesare, ma . . .
C'è sempre un ma. Quello che dice algor è comunque corretto e penso che il suo sfogo sia quello di far notare l'ipocrisia insita in quasi tutti i motociclisti (me compreso)
Parliamo tutti di sicurezza, abbiamo un post interessante dedicato all'argomento (sempre aggiornato e seguito), diffidiamo di parlare di violazioni del CdS (sia per evitare 'accuse' che per evitare incitamenti ad atti pericolosi) ma quando usciamo vedo sempre comportamenti al limite del lecito.
Quello che forse algor vuol far notare è che spesso la sicurezza è una questione di testa prima che di 'accessori'. Che comportamenti per noi naturali (tipo superamento di una coda di auto) è per lo più rischiosa.
Mi dispiace che ci siano stati degli attriti tra alcuni membri del forum che abbiano fatto 'allontanare' una persona che nel bene e nel male ha fatto crescere il forum.
Ritengo che se un post di qualcuno risulti pesante a qualcuno sia sufficiente non leggerlo.
Un post/topic deve essere costruttivo e non polemico gia' dall'inizio.......poteva essere ok se non ci fosse stato l'ultimo p.s. o il fatto che butta li' un argomento senza poi volerlo discutere con gli altri.
Se non gliene frega delle nostre risposte, perche' lo pubblica?? (vorra' godersi le nostre reazioni?? :ridi2)
Il fatto non e' che uno viene sempre allontanato, a volte si fanno allontanare........
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Tornando al topic, credo che ogni tanto bisognerebbe fermarsi almeno 5 minuti a guardarsi allo specchio e riflettere su noi stessi (qui e' rivolto a tutti , compreso me, e non indirizzato ad una persona). Se uno lo fa' con sincerita' potrebbe aprire gli occhi su molti errori personali poi, se uno vuole, puo' cercare di migliorarsi o continuare ottusamente....
Quante volte ci capita di mandare a cägare qualcuno per poi scoprire che siamo noi stessi ad aver fatto la cosa sbagliata??
Quante persone non guardano mai gli specchietti, tagliano le rotonde a doppia corsia, sbucano dagli stop oltre la linea con il muso, mettono la freccia dopo aver frenato e non prima, e soprattutto SE mettono la freccia ......etc etc.....e pensano di essere nel giusto se gli si dice qualcosa o se succede qualcosa.....
Quanti in autostrada occupano perennemente la corsia centrale e si incäzzano se uno gli fa' un superamento a destra (superamento e non sorpasso)......
p.s.la mamma da piccolo non mi ha dato la majorette che volevo per il compleanno e adesso rubo le macchine, ma non sono cattivo, siete voi che mi disegnate cosi'......senza polemica :ridi2
Ritengo che se un post di qualcuno risulti pesante a qualcuno sia sufficiente non leggerlo.Il problema e' che se non lo leggi non sai se puo' essere pesante. E comunque la ripetitivita' di Algor e la cruenza dei suoi topic continui del passato sono cio' che da' fastidio, non certo l'argomento sicurezza.
Miiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii 5 pagine per uno che non voleva essere risposto.........questo si che è un record!!!!
Nemmeno un esperto di comunicazione riuscirebbe in tanto........
Comunque, visto che ormai ci sono..... concordo con Jojo, se non voleva risposte perchè non l'avete chiuso?
Era la cosa migliore da fare, visto che su questo forum si presta una particolare attenzione ai pericoli dell'andare in moto e vengono adeguatamente censurati i comportamenti " irresponsabili", poi lo sappiamo tutti che andare in moto è pericoloso e sappiamo bene pure quali sono le conseguenze di qualche nostra c.azzata.
Quindi come al solito il modo di pensare di Vuffy è quello più equilibrato, il forum serve sia per discutere di cose importanti, tecniche, ma deve essere anche una grande piazza dove persone, che altrimenti non avrebbero mai potuto conoscersi, possono anche scherzare parlare di frivolezze e passare 10 minuti in allegria.
Azz ora che ci penso se non mi iscrivevo a ER6Italia non avrei mai conosciuto DH, Tonno, Scinpirla, Puzzetto, il Duha....... miiiiiiii era meglio che quel giorno non accendevo il PC!!!!!!:bastard
...se non voleva risposte perchè non l'avete chiuso?
Settanta, ci sono strumenti informatici che permettono di pubblicare e rendere disponibili contenuti senza che ci sia nessuna forma di interazione con chi li legge. Ma non si chiamano forum. Il forum nasce appunto come luogo di incontro e scambio, altrimenti perde il suo ruolo. E chi partecipa accetta le sue regole. :ok
Anche se preferirei che nessuno con il nick che inizia per "C" rispondesse in questo topic :festa
Ira sono d'accordo, però, se qualcuno posta qualcosa che riguarda argomenti "scomodi" deve essere pronto anche a sostenere il confronto, penso sia questo lo spirito di un forum. Invece gettare il sasso nello stagno solo per vedere l'effetto che fa è un atteggiamento che non capisco, o meglio è un atteggiamento di superbia che francamente a me non sta bene, per questo dicevo che era meglio non pubblicare, ma questa è un'opinone personale, e se voi vi siete attenuti alle regole e avete pubblicato questo 3d, niente da dire.... avete dimostrato una volta di più di essere persone serie.
Detto questo possiamo riprendere a prenderci per il :cul e sparare min.chiate come al solito.
Cià frà :ok.
Gian l'ho già detto che vado solo a quelli pari......... e non ricordo quale volpone mi rispose : ma questo è il 2010 è pari!!!
@ VFRmacs
Crazy ti ha già scritto quanto doveva in qualità di Staff Member; da semplice utente posso semplicemente dirti che trovo il tuo post assolutamente fuori luogo e ancor più fastidioso di quello di Algor, a proposito del quale non avevo deciso di non intervenire in quanto penso che il miglior atteggiamento da tenere sia ignorarlo.
Non me ne volere, nulla di personale... un abbraccio
Qui stiamo decollando con i discorsi :ridi2
yFvTUG-Ut6Y
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