Visualizza la versione completa : Ducati, niente mondiale SBK 2011
Riporto quanto scritto sulla gazzetta dello sport
Clamoroso: oggi pomeriggio alle 15, attraverso il sito ufficiale, la Ducati ufficializzerà il ritiro dal Mondiale Superbike a partire dal 2011. La notizia è destinata a suscitare vastissimo clamore.
29 titoli — La Ducati ha preso parte in forma ufficiale a tutte le edizioni del Mondiale delle derivate dalla serie, cioè dal 1988 ad oggi, conquistando 29 titoli iridati: 13 piloti e 16 Marche. Nelle scorse settimane Borgo Panigale aveva minacciato di uscire se la FIM e la Infront non avessero recepito alcune modifiche regolamentari che la Ducati riteneva necessarie per adeguare le prestazioni della 1198R alle quattro cilindri.
investire — La stessa Infront aveva confermato l’eventualità attraverso il direttore sportivo Paolo Ciabatti. Il regolamento però sembra soltanto una giustificazione, e sarà interessante leggere cosa verrà riportato nel comunicato. In realtà la Ducati non ha più molto interesse commerciale a far correre la 1198R e, con Noriyuki Haga e Michel Fabrizio ampiamente sotto le aspettative, avrebbe avuto necessità di investire per rifondare una squadra andata alla deriva dopo la partenza dell’ex responsabile Davide Tardozzi, adesso in Bmw. Meglio quindi prendersi un anno sabbatico in attesa dell’arrivo della nuova Superbike che deutterà nel 1200 con 2V completamente riprogettato e telaio monoscocca in alluminio.
Che questo abbandono sia dovuto al fatto che devono recuperare i soldi per pagare Rossi? :bastard :ridi
No, ma sicuramente con l'interesse suscitato da Rossi, non avranno bisogno della pubblicità della SBK...
Ducati ultimamente stà perdendo sempre più la mia stima :(
:confused::confused::confused:
peccato, si riduce sempre di + la competizione, a meno che continueranno sotto mentite spoglie con un maggior supporto ai team satelliti !!!!!
si veda l' althea racing con carlos checa che è la prima ducati in classifica !!!!!! :ok
Sicuramente la griglia della SBK non perderà "volume", visto il grande numero di team Ducati satellite, però...
...però lo vedo come un grande tradimento da parte di Ducati, che alla SBK deve tutto o quasi.
Brutta faccenda, attendo di saperne di più! :?
secondo quello che ho letto su altri forum ducatisti sembra questa sia una minaccia se i regolamenti non cambiano(da notare che i regolamenti attuali pongono forti limitazioni ai motori ducati)..e comunque in caso non ci sia un team ufficiale..le casa madre sicuramente appoggerà semi ufficialmente almeno un paio di team
E’ arrivata come un fulmine a ciel sereno, questa importante notizia, ed è la seconda big news dell’ultimo mese, che sancisce un cambio di rotta epocale per Ducati. Via il team ufficiale dalla Superbike, dopo 16 titoli costruttori e 13 titoli piloti, conquistati dal 1988 ad oggi, e a detta del grande capo Gabriele Del Torchio, la scelta è stata presa per trasportare fondi e persone al reparto produttivo delle prossime supersportive dell’azienda. Ecco cosa dichiara il comunicato
“Questa decisione deriva da una precisa scelta strategica della casa di Borgo Panigale, che vuole incrementare ulteriormente il contenuto tecnologico dei propri modelli di serie previsti in uscita sul mercato nei prossimi anni. Per raggiungere questo obiettivo le risorse tecniche dell’azienda, fino ad oggi impegnate nella gestione del team ufficiale SBK, verranno dedicate allo sviluppo della nuova generazione di moto supersportive, sia in versione omologata che nella derivata dedicata alle competizioni SBK - ha dichiarato Gabriele Del Torchio, Presidente ed Amministratore Delegato Ducati - Mi preme ringraziare in questo momento Nori e Michel, e tutti i piloti che hanno contribuito a fare grande la storia della Ducati in SBK, ma soprattutto tutte le persone di Ducati che con il loro lavoro e la loro professionalità ci hanno permesso risultati così importanti. Un grande grazie va anche a tutti partner che ci hanno supportato, Xerox ovviamente in primis. Un riconoscimento va anche a chi il campionato lo ha pensato e gestito per così lungo tempo, i fratelli Flammini, e la FIM con la quale il dialogo è continuo e proficuo.”
Con questa importante scelta Ducati vuole rendere ancora più rapido ed efficace il trasferimento al prodotto di serie delle soluzioni tecnologiche avanzate, sperimentate attualmente nel campionato prototipi.
L’attività di verifica nelle gare Superbike delle soluzioni tecniche innovative verrà quindi affidata, per i prossimi anni, ai team esterni che avranno la possibilità di essere assistiti tecnicamente da personale Ducati. Scelta questa che permetterà a questi Team di poter disporre di mezzi e materiali ancora più competitivi.
Malgrado la decisione di interrompere la partecipazione ufficiale al Campionato Mondiale Superbike, Ducati proseguirà, in collaborazione con le altre case, l’organizzatore del campionato e la FIM, il lavoro di definizione di un regolamento tecnico, volto al contenimento dei costi.
Forte di quello spirito sportivo che, da sempre, ha permesso a questa casa di competere, confrontarsi e vincere, Ducati ritiene fondamentale individuare, insieme alle altre parti coinvolte, soluzioni che possano garantire, nel medio periodo, il futuro del campionato.
Il campionato WSBK, pur nel rispetto del regolamento, e’ stato interpretato in tempi recenti più come competizione tra prototipi che tra moto derivate dalla serie. Tutto questo ha portato ad un aumento dei costi, sia per le case motociclistiche, sia per i team partecipanti al campionato. Questa situazione è difficilmente conciliabile con la difficile congiuntura economica mondiale cha ha oltretutto reso più difficile il reperimento di sponsorizzazioni. La casa confida che il lavoro congiunto di tutte le parti possa portare ad un miglioramento anche di questi aspetti.
Ma la prima frase dell'ultimo paragrafo era una frecciatina al regolamento attuale a all'Aprilia? :fischia
:piangi3 torneranno appena finiranno di sviluppare il 4 cilindri.. peccato :(
(da notare che i regolamenti attuali pongono forti limitazioni ai motori ducati)..
Non conosco le limitazioni, ma gia' il fatto che il motore da qualche anno e' 1200 cc non mi sembra una cosi' grossa limitazione......
Per me farebbero meglio a lasciar perdere la MotoGP e portare Valentino in SBK!
E poi si lamentano dei regolamenti di cui hanno approfittato per anni!
Non conosco le limitazioni, ma gia' il fatto che il motore da qualche anno e' 1200 cc non mi sembra una cosi' grossa limitazione......
la differenza di cilindrata ci deve essere..altrimenti non ci sarebbe mai equilibrio di prestazioni..ma i motori 2 cilindri da regolamento hanno anche gli air restrictor sull'aspirazione...ed è questo il punto su cui si appigliano in Ducati
Ducati e ducatisti l'hanno menata per anni sul bicilindrico (il loro ovviamente) che era si' meno potente dei quattro, ma piu' leggero e con piu' coppia non aveva rivali. E allora perche' hanno e hanno sempre avuto bisogno di un vantaggio di cilindrata?
quante notizione in questi ultimi giorni ci regala Ducati!!!
non scendo in dettagli tecnici perchè non ho grande competenza...leggendo però il comunicato dell'AD di Ducati penso sia stata presa una decisione saggia. Alla fine l'anno prossimo avranno una visibilità estrema con Valentino e diciamolo, un investimento non indifferente da far fruttare nel miglior modo possibile. Penso che prendersi un anno di stacco non sia una decisione così negativa, anzi, spero gli consenta di tornare più competitiva e vincente rispetto all'ultimo campionato SBK.
Ducati ha perso la mia stima per strada negli anni, e non a causa dei suoi prodotti ma a causa del comportamento societario. Se hanno deciso di togliersi momentaneamente dalla SBK come team ufficiale e lasciare solo i clienti è dovuto quasi certamente a una serie di concomitanze tipo:
- ho Valentino Rossi che nel 2011 mi darà una visibilità mondiale assoluta, chi me lo fa fare di spendere soldi per creare un team veramente competitivo in SBK?
- sto preparando il 4 cilindri per l'uso stradale e successiva SBK, perchè spendere ancora soldi per far correre la 1198?
- chi cavolo prendo come pilota che mi dia ottime garanzie di battagliare costantemente per il titolo visti quelli che ci sono in giro?
Diciamo che star fermi un anno può esser decisamente una scelta saggia e che porta vantaggi per il futuro.
Ducati si lamenta dei regolamenti? Che la smettano di piangere perché non riescono ad aggirare le lacune del regolamento bene come hanno fatto gli altri. Quasi tutti hanno qualche funzione al limite del regolamento o magari oltre che però è stata approvata dall'organizzatore del campionato. Ducati non ha nulla di tutto ciò? Eeeeh, sfiga! La prossima volta si fan furbi come gli altri.
Il regolamento favorisce i 4 cilindri? Bene, si ricordino di quanti titoli hanno vinto perché il regolamento favoriva i 2. Ci ricordiamo tutti vero che la Honda non riuscendo a vincere il titolo SBK con le 4 cilindri (e nemmeno a risultar competitiva, a dirla tutta) decise di fare una sportiva con motore bicilindrico (Honda VTR) per poi vincere il titolo con quella moto ma ritrovarsi un prodotto che ha venduto pochissimo. Ci ricordiamo che a causa delle limitazioni sulle 4 tutte le case giap per un po' sono state via dal mondiale lasciando correre solo team clienti, vero?
Riguardo il discorso di Mannx : quando si correva con le 4 di 750cc e le 2 di 1000 quindi le bicilindriche avevano una cilindrata pari al 132% delle quadricilindriche, adesso il rapporto è del 120% (1200 contro 1000) e quindi c'è una perdita del 12%, mica poco.
da simpatizzante ducati mi dispiace moltissimo, anche perchè minimo tre nomi andranno a sparire se non saltno fuori dei posti moto (Esempio Haga, Fabrizio e Checa)... da quanto ne so fare un telaio monoscocca in alluminio vuol dire anche fare delle moto potenzialmente più costose, il che è a mio dire una cosa un pò brutta... ma se il nuovo mezzo ducati sarà performante come loro sperano, tutto di guadagnato...
Sul piano della griglia di partenza, so di sicuro che un team satellite bmw ed un team italiano honda ci saranno...
@ Danilo: gli air restrictor erano messi anche per conservare il motore, dato che senza questi si vociferava di sbiellate senza fine...
Il fatto che alcuni nomi possano andare a sparire dispiace sempre, ma è anche vero che Haga e Checa sono piloti a fine carriera, con tutto il rispetto parlando. poi è ovvio che meno gente competitiva c'è in pista e minore è il divertimento.
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