Visualizza la versione completa : Voglio condividere con voi un fantastico cellulare per motociclisti CONCRETI!
Cinque giorni fa mi si è definitivamente rotto l'attacco della presa di ricarica batteria del mio cellulare (http://i55.tinypic.com/n6f6yv.jpg).
L'avevo comperato l'1 Luglio 2005! In tanti anni ho avuto la tentazione di cambiarlo ma non ho mai ceduto al consumismo, neppure quando è diventato (rapidamente) obsoleto.
Sono contento di non essere incappato nella rincorsa all'ultimo modello e quindi di non avere ceduto alle lusinghe del superfluo (guardate come è piccolo il mio ex cellulare: mi serviva solo per telefonare e basta!).
Ma non voglio parlarvi del consumismo, voglio farvi conoscere il consistente cellulare (adattissimo per noi motociclisti) che ho preso! :ok
Ho cercato in Rete un telefonino facile da utilizzare, senza tanti fronzoli, con tasti personalizzabili, con un display non piccolissimo, con vivavoce (evito le cuffie), bluetooth (odio maneggiare con cavi, drivers e altre menate che poi non funzionano su Linux) e macchina fotografica (esperienza insegna: utile in caso di incidenti...) e null'altro (ah, sì... e un autonomia di batteria di almeno due giorni!).
L'ho trovato. Poi ho girato un bel po' di negozi della mia provincia. Ne ho trovato uno a 10 km da casa mia (e ti pareva! Un altro po' e arrivavo a Termoli...).... http://peugeotscooter.globalfreeforum.it/images/smilies/icon_mrgreen.gif . L'inorridito commesso non credeva alle sue orecchie: aveva davanti un cliente che non se ne fregava nulla di MMS, touch screen, wi-fi, chat e 5.0 Megapixel! Che vergogna, un "pezzente" che voleva proprio quel piccolo telefonino anonimo in vetrina, ultimo esemplare e quindi (sacrilegio!) non "vergine" perché già toccato da tutti e già estratto dalla sua confezione!
L'ho preso. Ah, quanto sono soddisfatto di un telefonino che ha una torcia incorporata e che mi durerrà, date le sue eccezionali caratteristiche dovute ad una robustezza incredibile (standard ip57), almeno altri 20-30 anni (speriamo)!
Per me che vado in moto tutto l'anno, sotto pioggia /neve (quasi) / vento/ polvere / etc. un cellulare così è proprio adatto.
Ah, se la gente badasse più al sodo.... http://peugeotscooter.globalfreeforum.it/images/smilies/icon_rolleyes.gif ..e non esco Off Topic per scrivervi quali sono stati i miei cellulari precedenti (appena 3 prima di questo!)..
Ora vi chiederete: "ma qual è marca e modello di questo telefonino?"
Non so se posso scriverlo, non voglio fare spam. Ma volevo condividere la gioia che ho con voi perché proprio non credevo di riuscire a trovare un oggetto simile (chi mi conosce sa quanto io detesti i telefonini...)...
"La batteria quanto dura?" E che ne so?
L'ho preso da due giorni e non l'ho mai spento, solo stasera - dopo ore, ore, ore e ore di personalizzazioni e test - è rimasta una sola tacca (ne avevo due...)...
:sputer Ciao!
maria o cioccolata? :ridi
:dubMmmmm secondo nìme hai preso un N**IA anche io ultimamente sto cercando di non cedere al consumismo sfrenato anche se la tentazione è tanta:) tantissima:D io ne ho uno da 3 anni e ancora viaggia malamente comunque come diceva il nonno:vecchio fin che dura fa figura
Non capisco che problemi ci siano a nominare una marca di telefoni :bo NOKIA IPHONE SAMSUNG l'ho detto :okk
Mister Orange
14/09/10, 22:51
Non ho capito cosa vuoi condividere? Un telefono che non capiamo quale sia?
Uno spirito malefico si e' impossessato del nostro forum :well
Pensavamo di averlo debellato qualche mese fa e invece persiste :ridi
Ragazzi, me l'ha confessato!!!
Ecco il dynatac 8000, il telefono eterno!!!
:ridi2
http://www.unisi.it/dl2/20080523132606887/DynaTac8000X.jpg
Ma che dici il telefono è questo indistruttibile:D
tanto domani non si accende più :bastard
maria o cioccolata? :ridi
Che cosa significa, crazy? :confused:
Volevo farvi sapere che esiste un telefonino che costa poco, ha un bel po' di funzioni superflue, tutte quelle utili ci sono ed è indistruttibile!
Magari potete utilizzarlo come "muletto" o regalarlo a vostri parenti che hanno difficoltà ad utilizzare oggetti troppo complicati o troppo fragili.
Visto che mi avete detto che nominare la marca non è un problema, lo faccio.
Eccovi la torcia incorporata (http://www.samsung.com/it/consumer/mobile-phone/mobile-phone/business-mobile/GT-B2100XKACIT/index.idx?pagetype=prd_detail&tab=feature) che fa una luce incredibile, quasi 15 metri di distanza (!) però occhio che si mangia le tacche della batteria che è una bellezza, ecco che - date le sue caratteristiche (http://www.youtube.com/watch?v=6sbarBAT2KM) - mi durerà almeno altri 20-30 anni (speriamo) ed ecco perché per me che vado in moto tutto l'anno (http://www.quellidellelica.com/vbforum/showthread.php?t=252772), proprio un cellulare così (http://www.tecnozoom.it/cellulari/samsung-xplorer-b2100.html) è ultra-adatto.
Oh, ma siete contenti o no che io ora ce l'ho? O solo io sono contento quando voi comperate qualcosa di nuovo (Moto Morini, tanto per citarne una.... :D )????? :confused:
Che cosa significa, crazy? :confused:
Davvero? :fumatore
Oh, ma siete contenti o no che io ora ce l'ho? O solo io sono contento quando voi comperate qualcosa di nuovo (Moto Morini, tanto per citarne una.... :D )????? :confused:
Io sono contento che tu sia riusciuto a trovare quello che stai cercando e soprattuto spendendo il giusto :okk
mi fa' morire il tipo che al minuto 2.41 lo intoccia come se fosse un pennello da barba :rotfl
bel giochino comunque :ok
se questo cellulare è così resistente come dicono e non è recentissimo allora mi sa hanno attualmente alla Samsung hanno fatto dei notevoli passi indietro in quanto a resistenza dello schermo :nono3
il mio vecchio Samsung è durata 4 giorni, nella mia tasca, con tanto di custodia.. e in negozio "eh non lo possiamo cambiare, avrà preso qualche colpo"... certo, perchè si sa che vado a fare kickboxing col telefono in tasca :nono2
ottime informazioni per un molto vprossimo telefono.
Anch'io come te, cambio telefono solo quando serve,
tipo: me lo rubano... oppure si sfascia!
:ok
Felice di esserti stato (un pochino) utile, zen.
se questo cellulare è così resistente come dicono e non è recentissimo
Mi spiace, non so che dirti. È stato presentato ad aprile del 2009 e prima di acquistarlo mi sono documentato tantissimo: lo sapevate che ho trovato che su un forum italiano alcuni utenti lo hanno acquistato e subito si sono fatti la doccia col telefono o lo hanno immerso in un secchio pieno d'acqua? Beh.. fanatici! :( Una cosa è se ti cade accidentalmente, un'altra è il disprezzo del poprio danaro e sfiziarsi a distruggere un oggetto per vedere l'effetto che fa...
per la cronaca: dopo avere inserito la SIM ho avvitato male il coperchio (occorre una monetina per il particolare meccanismo impermeabile di chiusura) e non mi sono accorto che non era in sede. Mi è involontariamente sfuggito di mano e... PATATRAC è caduto sul pavimento! Non un-graffio-uno! :D Ma io me la sono vista brutta lo stesso... Ah, non ho ancora caricato la batteria, eh? :D
cts siamo contenti che tu abbia preso qualcosa che ti piace ;)
però non buttarlo troppo a terra :D
Grazie.
Purtroppo per uno di voi (vedi Annunci) non potrò più prendere la videocamerina in vendita (€ 60,00) perché ormai ne ho una nel telefonìno (della sua qualità non me ne frega nulla.... :D .. .sicuramente quella in vendita è migliore), ma sono davvero soddisfatto di non essere incappato nell'acquisto dovuto al consumismo più sfrenato!
Cercherò di non romperla, va bene.
mzx & susi
15/09/10, 20:08
visto che gli hai già fatto il test di caduta
quando fai anche quello d'immersione ???
La prossima volta che mi faccio i miei 39+39 km quotidiani sotto l'acquazzone potrei non metterlo nella tasca della giacca impermeabile ma attaccarlo al maniglione posteriore :D (ha un occhiello di serie per fissarci un laccetto! Mi piace!).
Scherzi a parte: fossi scemo! Io i soldi me li sudo tutti ;) , mica li utilizzo :vomito2 per accendermi un sigaro!
fissalo ad un raggio della ruota :bastard
tsk cts... sto cellulare da poveraccio senza videocamera, miscelatore, innaffiatore, serbatoio benza e gomme slick ma 'ndo vai!??!?!?! :D
credo che me lo comprerò pure io ma solo quando morirà il mio fantastico, rivoluzionario, modernissimo ed ipertecnologico Telefonino (http://www.cepucuz.com/content_files/prd_images/motorola_c140_big.jpg) :D :sign2.. morirà un giorno?!?! sono 5 anni che non perde un colpo :scet
ma... quanto l'hai pagato?!?! se po' dì??
sono 5 anni che non perde un colpo :scet
dagliene uno un po' più forte :bastard
ma... quanto l'hai pagato?!?! se po' dì??
E' un regalo di mio padre, :D .. .credo poco meno di 100 euro. Ah, ieri sera alle 22.20 la batteria ha dato segnali di scarica... CHE DURATA INCREDIBILE! Adesso ha ancora tutte le tacche dopo la ricarica, voglio proprio vedere quanto dura!
Occhio ai fulmini! :corvo
E' un regalo di mio padre, :D .. .credo poco meno di 100 euro. Ah, ieri sera alle 22.20 la batteria ha dato segnali di scarica... CHE DURATA INCREDIBILE! Adesso ha ancora tutte le tacche dopo la ricarica, voglio proprio vedere quanto dura!
sì ma aspetta di vedere quanto dura la... durata! :bastard
Ed eccovi la mia recensione del Samsung B2100, visto che in Internet finora (in italiano), non c'è quasi nulla!
In esclusiva per il Forum di ER-6 Italia!
Test: Samsung B2100 – Prova di un cellulare adatto per i motociclisti
http://i51.tinypic.com/oa3qcp.png
Introduzione
"Extreme Durability". È la scritta che troviamo sulla confezione del Samsung B2100, un cellulare robustissimo, adatto in ogni situazione, lanciato in Italia ad aprile 2009.
Si tratta di un prodotto che può operare in ogni condizione climatica, che può essere stressato dall'utilizzatore senza la paura che le plastiche sottilissime dei modelli di cellulare griffati, o quelle da 800/900 euro dei nomi altisonanti, mostrino segnali di cedimento.
Samsung B2100 è estremamente concreto, robusto, affidabile, insomma Essential Riding come una Kawasaki ER-6!
Infatti il B2100 Xplorer è un telefonino monoblocco di fascia medio-bassa che può diventare il compagno ideale di tutti gli sportivi, non solo in moto!
Samsung B2100 è pubblicizzato come un cellulare robusto, resistente agli urti, alla polvere, alle temperature estreme, alla salsedine, alla nebbia (quindi umidità), ai raggi UV e al sudore umano e può persino essere immerso fino ad un metro di profondità per 30 minuti. Il B2100 rispetta, infatti, i rigidi standard Military Standard 810F, tanto che è classificato (http://img689.imageshack.us/img689/3231/standardiec.png) come IP57 (5: polvere, infiltrazioni sono possibili ma in nessun caso tali da pregiudicarne il funzkionamento - 7: acqua, non c'è infiltrazione di acqua in grado di danneggiare il telefono, nemmeno se immerso alal profondità di un metro di acqua in 30 minuti).
La IP57 ce l'ha per esempio solo il telefonino Sonim XP3, che costa sui 300 €... ed è il secondo grado massimo di protezione esistente!!
Caratteristiche
Samsung B2100 misura 113 x 49 x 17 millimetri per 103 grammi di peso.
Display da 1.8 pollici a 262 mila colori con una risoluzione di 120 x 160 pixel.
Ha una fotocamera posteriore da 1.3 MegaPixel, con una risoluzione massima di 1280 x 1024 pixels e registrazione/ riproduzione filmati.
In grado di inviare e ricevere SMS, MMS, E-Mail e dispone delle funzioni di sveglia, vivavoce, vibrazione, variazione volume di conversazione.
Connettività Bluetooth 2.1 , WAP 2.0, GPRS (4+2), EDGE.
Localizzatore GPS, USB, SIM Card formato Plug in, SIM Application Toolkit, Java MIDP 2.0.
È presente una radio FM stereo con RDS, riproduzione MP3, numerosi giochi e suonerie polifoniche.
La memoria interna è di 10 MB espandibile con microSD fino a 8 GB.
Fash LED con funzione torcia,
Una batteria da 1.000 mAh che assicura un'autonomia di 9 ore in conversazione o 25 giorni di standby.
Un utilizzatore ha dichiarato che la carica della batteria dura 7 giorni, da lunedì a lunedì, con un utilizzo di circa 3 ore di conversazione e 600 SMS tra inviati e ricevuti... Ottimo!
Io per il momento l'ho caricata questi giorni (uso molto intenso per imparare a scoprire il telefonino): 21/9 (2 tacche), poi (con 5 tacche) 25/9 e 3/10 e 9/10 e 20/10, 24/10 , 1/11, 10/11, 22/11, 30/11!
Da notare che rispetto al similare Samsung B2700, questo B2100 cellulare costa molto meno, un'altra differenza tra i due modelli è la batteria, da 1.300 m/h per il B2700 e da 1.000 m/h sul B2100. Ma la durata del B2100 è doppia di quella del B2700!
Il motivo del miglior consumo del "piccolo"? Lo schermo più piccolo, la mancanza dell'UMTS, la nuova generazione che comunque ha specifiche migliori della precedente.
Confezione
Il cartone di imballaggio non ha dimensioni importanti o colori sgargianti o non è rivestito di materiale pregiato come capita di vedere per certi cellulari di moda: mi piace perché si parla tanto di ambiente ed ecologia e poi si finisce per acquistare più imballaggio che prodotto!
Non è il caso, quindi, di questo Samsung B2100!
Nella scatola ho trovato: telefono, batteria, carica batteria, auricolare, due manuali d'istruzione (inglese e spagnolo, il manuale in italiano lo potrete scaricare - in formato .pdf - da qui (http://org.downloadcenter.samsung.com/downloadfile/ContentsFile.aspx?CDSite=it&CttFileID=2243726&CDCttType=UM&ModelType=C&ModelName=GT-B2100&VPath=UM/200904/20090420120507156/CMS_-_Samsung_B2100_UM_Open_Ita_Rev.1.1_090416.pdf)) scritti con caratteri microscopici, garanzia e un cataloghino riguardante giochi, suonerie e cavolate varie che non mi interessano affatto.
L'indispensabile c'è tutto, che cosa manca? Il superfluo, ma tenetene conto a seconda delle vostre esigenze: scheda di memoria aggiuntiva, un gancio o custodia per la cintura, il cavo dati USB (per chi non ha ha disposizione PC con bluethoot) e cd-rom.
Materiali
B2700 è un modello candy bar, cioè monoblocco: niente snodi, conchiglie, sportellini, rotazione, Fold Out, scorrimento... quello che non c'è non si può rompere, giustamente!
Esteticamente, noto gli sforzi di Samsung per rinforzare la scocca che inizialmente può sembrare, oltre che robusta, un po' tozza. Però il sacrificio del design nasce dalla natura del terminale: il B2100 è assemblato senza che il minimo cedimento possa mai insinuarsi nella sua struttura impermeabile.
È un cellulare da lavoro, da spiaggia, da piste da sci, da fuoristrada. E da motocicletta, che è quello che mi interessava al momento dell'acquisto!
Nonostante sia piuttosto robusto, quindi, il B2100 presenta un'ergonomia buona, merito delle scocche rinforzate e dei materiali utilizzati, che offrono una buona aderenza al tatto.
Dimensioni
Il telefonino è possibile anche portarlo al collo, grazie all'occhiello esistente in cima alla scocca.
Ovviamente, però, anche metterlo in tasca sarà facile e possibile, grazie alle dimensioni nella norma.
Tastiera
La tastiera ovviamente è dura, viste le plastiche gommate, (uretano credo che sia il nome preciso del materiale e se ho ben compreso è qualcosa di meglio rispetto a similari materiali più banali) ma ciononostante risponde bene al pigiare dei tasti.
Ho visto che questo materiale di rivestimento si può anche un po' graffiare , ma non si rompe (spero! ).
La "gomma" del telefonino B2100 in effetti attira un po' di polvere, ma niente di preoccupante... tanto, se uno ne ha il coraggio può sempre lavarlo sotto il lavandino...
Bene anche i comandi centrali, con i due soft keys che si accompagnano ai pulsanti di inizio e fine chiamata, e al joggle centrale multi-direzione (questi termini li ho copiati, non è farina del mio sacco, eh?)
Il tasto di attivazione della torcia è sul dorso sinistro. Altri telefonini, come il il Nokia 5140, hanno oltre alla torcia, una bussola e un termometro ma in moto io non ne sento la mancanza...
Sempre sul lato sinistro ci sono pure le leve del volume.
Purtroppo io trovo abbastanza facile premere per errore questi due tasti mentre si conversa al telefono, ma ci si fa l'abitudine. Infatti, mentre i tasti sono duri, quelli sul fianco sono molto morbidi.
L'audio è sì molto forte (siamo su valori molto buoni, anche se non a livello dell'Anycool t828 che quanto a volume è inarrivabile) ma scema paurosamente se si ostruisce il foro di uscita della cassa posteriore. Accanto - audio sì molto forte ma che scema paurosamente se si ostruisce il foro di uscita all'altoparlante posteriore. Il forellino rettangolare accanto all'altoparlante posteriore è il secondo microfono che serve per la riduzione del rumore di sottofondo. Però la riduzione dei rumori non è automatica: quando fate una chiamata e vi trovate in un ambiente rumoroso, bisogna manualmente entrare nel menu in conversazione e la prima voce attiva la funzione "Attiva riduzione rumore".
Il B2100 si accende tramite il pulsante di fine chiamata disposto sulla parte frontale del terminale.
La presa a destra rimane ben sigillata, presentando anch'essa una guarnizione. Ovviamente bisogna chiuderla bene ogni volta... e sperare che con il tempo non si rovini e magari si stacchi (era meglio un tappetto in gomma? Boh...)
Molto buono il fatto che se poi serve al volo “passare” dal profilo di funzionamento ad alto volume a quello silenzioso (nessun suono alla pressione dei tasti, nessuna suoneria, solo vibracall) basta premere un solo pulsante. Trovo questa funzione molto utile quando, ad esempio, al termine di una cavalcata con la moto si entra in una chiesa o in un museo.
A proposito di civiltà nell'uso del telefonino, è possibile silenziare i suoni dello scatto e delle riprese della fotocamera. Inoltre il suono dei tasti è semplicemente favoloso per me: molto “dolce” (anche a volume alto), è un suono da delicato xilofono se si utilizza il tema “Glossy”.
Ergonomia
Robusto, con un grip buono per la più salda delle impugnature, non cade di mano neppure con i guanti da motociclista. E anche se dovesse succedere, non si farà certo male grazie alle scocche rinforzate.
Funzioni generali
Il Samsung B2100 presenta un sistema operativo proprietario già visto sugli ultimi Samsung. In buona sostanza, si tratta del solito software in cui le funzioni sono organizzate per icone, inserite in una griglia dai colori sgargianti e dalla valida brillantezza. Addirittura si può cambiare anche il solo colore della scritta dell'operatore sul display…
Notate che alle 12 icone del menù corrispondono gli altrettanti tasti sul telefono, ma il problema è che si legge la funziona dell'icona solo quando la stessa è selezionata, non prima (e questa cosa non mi piace). Comunque i menù sono abbastanza facili da utilizzare. C'è da dire che quando si richiama un menu utilizzato in precedenza, il B2100 ritorna al punto del menù in cui era rimasto.
Da notare come i ritardi nella navigazione e nell'operatività generale del terminale siano totalmente assenti, a sottolineare l'esigenza - riuscita - di fornire all'utente un supporto immediato in caso di necessità.
Sempre per il caso di necessità immediata, il telefono dispone di una funzione SOS (Menu “Messaggi”, io la trovo inutile): premendo per 4 volte uno dei tasti volume al lato mentre è attivo il blocco della tastiera, verrà inviato un messaggio di SOS ai destinatari in precedenza scelti. Nel caso in cui tali destinatari richiamino, la chiamata verrà automaticamente collegata (quindi si bypassano blocchi o risposte tramite tasto).
Sempre per il caso di necessità, il telefono dispone di una funzione di Mobile Tracker(Menu “Impostazioni / Sicurezza”): inserendo una SIM al posto di quella registrata, verrà inviato un messaggio di notifica del codice della SIM inserita ai destinatari in precedenza scelti (utile funzione contro i furti del telefonino).
Il meccanismo a vite di apertura della copertura posteriore è molto solido, ha delle guarnizioni molto spesse (compreso il coperchio del connettore) e quando si chiude sembra che lo metti sottovuoto Ma per un uso intenso (cioè se siete abituati a cambiare speso la SIM) purtroppo è scomodo .
Il sistema a vite, comunque, garantisce più protezione rispetto a quello a scatto
Su questo Samsung sono stati messi anche i profili di funzionamento ed i temi, rompendo così la tradizione che voleva che i Samsung non 3G non avessero queste personalizzazioni.
Funzioni telefoniche
La parte telefonica funziona piuttosto bene, per quanto riguarda la ricezione/trasmissione e l'uso dell'altoparlante interno.
A proposito di ricezione e trasmissione: il telefono è "sincero" nell'assegnare le tacche e fa chiamare anche senza nessuna tacca. La trasmissione è superiore a moltissimi altri telefoni: laddove con altri telefoni si riesce solo a ricevere, con il B2100 si riesco anche a farsi capire.
Per me il vivavoce è abbastanza potente, si può sentire abbastanza bene l’interlocutore togliendosi al volo il casco mentre ci si ferma per rispondere.
Ho avuto modo di testare il "Noise reduction"ovvero la riduzione dei rumori in conversazione e devo dire che mi pare che funzioni abbastanza bene (lascia un po’ disorientati perché quando il vostro interlocutore sta zitto, sembra quasi che egli abbia chiuso la comunicazione!).
Ha la ricerca per numero (digitandolo, compare il nominativo corrispondente) e la ricerca per nome (ad esempio per cercare "Ruggero" da telefono in standby si può digitare "3474" e tasto centrale) come del resto fanno gli altri Samsung.
Funzioni messaggi
La messaggistica è mi pare abbastanza completa, ma io non la utilizzo mai (preferisco la tastiera del PC…) e quindi soprassiedo su pregi e difetti di tali funzioni.
Vi riporto quanto trovato su Internet:
“per passare da SMS a MMS, ci basta inserire nel messaggio un contenuto multimediale, mentre va detto che le e-mail non supportano la visualizzazione in HTML. Scrivere un testo è piuttosto facile: basterà solamente superare un primo periodo nel quale la tastiera sembrerà molto dura.
Funzioni accessorie
La torcia è davvero potente: disposta sulla parte superiore della scocca, si attiva mediante la pressione del tasto dedicato.
Per il resto, B2700 offre le tante funzioni canoniche che ritroviamo di solito sui modelli "normali": agenda, calendario, calcolatrice, convertitore, cronometro, memo, timer, ecc.
Notate che la sveglia ultra-programmabile funziona a telefono spento.
Funzioni multimediali
La multimedialità è più che sufficiente.
C’è una fotocamera da 1.8 megapixel con regolazione dell’illuminazione ma priva di flash e autofocus,comunque capace di fornire risultati nella media.
Si possono girare anche video dotati di sonoro.
Nota: per il Samsung B2100 il formato dei video è 3GP 176x144 MPEG4
C’è la funzione di registrazione della voce, molto utile per prendere degli appunti al volo in assenza di carta e penna (però non è possibile registrare una conversazione telefonica… ahi! Che peccato!). Attenzione perché attivando la registrazione vocale il display rimane sempre acceso, di conseguenza il consumo energetico sale di parecchio.
C’è un lettore musicale che restituisce fedelmente i nostri brani preferiti, con la solita interfaccia Samsung.
C’è infine una radio FM, utile e dall'interfaccia semplice, usufruibile però solo con la cuffia in dotazione che funge da antenna.
Funzioni di svago
Non utilizzo queste funzioni e quindi non posso dare giudizi, però posso riportarvi quanto trovato in Rete:
Per lo svago, poi, abbiamo anche a disposizione diversi giochi, e tanti altri saranno scaricabili grazie al motore Java disponibile.
Le applicazioni Java hanno un limite di grandezza di 300 kb. E' abbastanza facile eliminare questo limite con un trucchetto ma comunque la dimensione totale non deve superare i pochi MB (quindi addio navigatori et similia)
Meno bene, infine, la navigazione web, un fatto probabilmente dovuto all'assenza dell'HSDPA.
Quali sono i difetti?
- Attenzione perché ho letto che i Samsung in generale con le schede di Wind non vanno al 100% d'accordo... (ricezione ballerina, voce metallica, voce a scatti, messaggi di telefonate perse, eccetera) ma questa cosa non ho potuto provarla. Io spero che il B2100 sia come i modelli U900 Soul od C300, che sembra che non diano alcun problema con Wind: ricezione al massimo ed audio allineato con quello degli altri gestori.
- Ho letto pure che con Samsung è sempre un'incognita il funzionamento con le Usim della 3, infatti sono funzionanti solo quelle di nuova generazione promozionali. Ci vorrebbe qualcuno esperto sulla costruzione o sulle specifiche delle U-sim card che ci spieghi come mai alcune sì ed altre no.
- Per la navigazione Internet non è proprio l'ideale, ma in caso di emergenza, con Opera Mini ed evitando di fare download può andare. Infatti è da pazzi pensare di prendere questo telefono per navigare in Internet: il display è ridotto ai minimi termini, non ci sono UMTS ed HSDPA a dare una mano, il browser di default non fa caricare un sacco di pagine.
- Si possono mettere gli MP3 come suonerie dei messaggi purché siano nella memoria del telefono e non nella memory card.
- Impossibilità di accedere tramite bluethoot, ai file di sistema come ad esempio SMS e rubrica; di conseguenza si deve utilizzare per forza il software allegato, che gli utenti giudicano fatto male e poco pratico.
- E' impossibile scambiare messaggi di testo tra un telefono all'altro via bluetooth.
- La batteria non è di facile reperibilità originale, comunque costa sui 34 €, su eBay se ne trovano non originali, sempre da 1.000 mAh con tecnologia ai polimeri di litio a 9,90 €.
Codici del telefonino
Il telefonino dispone di menù segreti che vengono attivati tramite la digitazione di un codice.
Ad esempio:
- per disabilitare il GPRS, digitare
*#4777*8665#
Andare su “Attach Mode Setting” (voce 5 del menu) e selezionare “Manual Attach”!
In quel modo il GPRS si attiva solo in caso di necessita, quindi invio di SMS, navigazione, ecc.
- per visualizzare il firmware del telefonino, digitare:
*#1234#
- per aumentare il volume sul Samsung B2100 (e su altri Samsung della serie Bxx) digitare il seguente codice:
*#0206*8378#
Scegliere “H/W test / Audio Settings / MP3 Speaker / Rx vol.”
Aumentare il “Level 14” di quanto si vuole (e sconsigliabile superare il valore di 5000).
Questo livello è impostato di default a 1696.
Il "Midi Level 14", invece, è impostato di default a 2048.
Curiosità
Grosso difetto del telefonino se siete lì in continuazione a togliere e mettere la batteria (ma a che pro?): il cellulare non memorizza l'orario e la data e bisogna reimpostarli daccapo-
Se andate su sveglia con il profilo silenzioso, fate per attivarla e comparirà la scritta "Riprodurre con rofilo silenzioso attivato?" Sì, manca proprio la “p” di “profilo”.
Non è impostabile la durata in secondi del blocco automatico, ma lo si può fare con un trucchetto, ossia prolungando il tempo di retroilluminazione dello schermo.
Legge SIM card croata T-mobile (a chi interessa ).
Piena compatibilità con il sistema “Blue&Me” della Fiat.
Se questa prova vi pare accurata, allora non ricordate quella che avevo creato per il mio Satelis 400 (http://www.er6italia.com/vbulletin/showthread.php?t=3691&highlight=prova+totale)... :ok
Ragazzi, il nuovo Samsung C3350 (http://www.telefonino.net/Samsung/Notizie/n28381/Samsung-C3350-nuovo-cellulare-certificato-IP67.html) è classificato (http://img689.imageshack.us/img689/3231/standardiec.png) come IP67 (6: polvere, la scocca non può essere penetrata da alcuna particella solida - 7: acqua, non c'è infiltrazione di acqua in grado di danneggiare il telefono, nemmeno se immerso alla profondità di un metro di acqua in 30 minuti).
Di meglio c'è solo l'IP68!
Insomma, questo telefonino mi piace: potreste utilizzarlo come scalpello o come martello in caso di emergenza... :D
insomma, ce l'hai il porto d'armi? potrebbe figurare come "oggetto contundente atto all'offesa del prossimo!"
Ed eccovi la mia recensione del Lenovo P2, visto in un'ottica da utilizzatore motociclista!
In esclusiva per il Forum di ER-6 Italia!
Test: Lenovo P2 – Prova di un cellulare adatto per i motociclisti
https://rukminim1.flixcart.com/image/1408/1408/mobile/s/f/n/lenovo-p2-p2a42-original-imaepw3ws2h8gvbz.jpeg?q=90
■ INTRODUZIONE
"Peccato, non è un rugged phone!". È quello che mi sono detto dopo avere provato il Lenovo P2, uno smartphone dotato di grande schermo (come qualità e dimensioni cioè 5,5 pollici), di grande batteria (come capienza e effettivo utilizzo), di grande altoparlante e della gradita possibilità di essere utilizzato con i guanti, lanciato in Italia a novembre 2016.
Si tratta di un prodotto di fascia medio/alta, estremamente concreto, affidabile, insomma quasi Essential Riding come una Kawasaki ER-6 purché venga accessoriato con una robusta cover come quelle di Aicek (1 (https://www.amazon.it/AICEK-Pollici-Silicone-Trasparente-Custodia/dp/B06WPB8V2V/ref=cm_cr_arp_d_product_top?ie=UTF8)), Deesos (2 (https://www.amazon.it/product-reviews/B01N4V0IWJ/ref=acr_dpx_hist_4?ie=UTF8&filterByStar=four_star&showViewpoints=0)), ELTD (3 (https://www.amazon.it/ELTD-silicone-Protettiva-Custodia-Trasparente/dp/B01N0XDLJC%3Fpsc%3D1%26SubscriptionId%3DAKIAJVHEKQQTTORYZG4A%26tag%3Dalessio-android-21%26linkCode%3Dalb%26camp%3D2025%26creative%3D165953%26creativeASIN%3DB01N0XDLJC)) con flip cover (4 (https://www.amazon.it/ELTD-Perfect-Premium-Protettiva-Custodia/dp/B01N0UIPUE/ref=cm_cr_arp_d_product_top?ie=UTF8)) o VIFLIKOO con flip cover (5 (https://www.amazon.it/VIFLYKOO-Custodia-Lenovo-Portafoglio-Smartphone/dp/B01N3052Y8/ref=cm_cr_arp_d_product_top?ie=UTF8)), Kwmobile (6 (https://www.amazon.it/kwmobile-Cover-Lenovo-protettiva-trasparente/dp/B0727S5MM9/ref=cm_cr_arp_d_product_top?ie=UTF8)), Sunrive (7 (https://www.amazon.it/Trasparente-Flessibile-Antigraffio-protettiva-Dinosauro/dp/B06XQJBQYL?SubscriptionId=AKIAJ3LNSVNOHYUEWLNQ&tag=chimrevo-21&linkCode=xm2&camp=2025&creative=165953&creativeASIN=B06XQJBQYL)), o una “rugged” come quella di AIBULO (8 (https://www.amazon.it/AIBULO-Lenovo-vibe-Custodia-protettiva/dp/B06X19YCCL/ref=as_li_ss_tl?ie=UTF8&qid=1488282809&sr=8-15&keywords=lenovo+p2+cover&linkCode=sl1&tag=core07-21&linkId=6306abb4a7c9f35177b05cd681a3e0bc)).
Qual è dunque il suo punto di forza? Da diversi anni, ormai, il limite estremo per la durata di una batteria di uno smartphone è sempre il solito, cioè al massimo un giorno (molto spesso neppure un giorno intero…). Vero è che l’introduzione di terminali di oltre 5 pollici ha permesso via via di usare batterie più capienti, ma quasi nessun costruttore è davvero riuscito a superare la soglia fatidica.
Per prima ci è riuscita, molto bene, la Asus con il suo Zenfone 3 Max (link (https://www.amazon.it/Asus-ZenFone-Smartphone-Memoria-Dual-SIM/dp/B01JOH2MJQ)), poi è arrivata Lenovo (link (http://www3.lenovo.com/it/it/smart-devices/c/smart-devices?menu-id=Smartphone_Wearable)) che ha scelto di tornare in campo con questo smartphone (quasi) privo di riferimenti alla controllata Motorola nella sigla. Con una caratteristica che lo rende unico: una batteria mostruosa, ben 5100 mAh che promettono circa tre giorni dichiarati di utilizzo, quasi 14 ore di schermo ininterrottamente acceso. Solo il recente Oukitel K10000 (link (https://www.ilsoftware.it/articoli.asp?tag=Oukitel-K10000-Pro-smartphone-economico-con-batteria-di-lunga-durata_15688)) con appunto 10.000 mAh è una vera e propria power bank di capacità maggiore!
■ CARATTERISTICHE (in ordine alfabetico)
Audio: 1.5W Speaker mono >85dB, amplificatore Texas Instrument TAS2555 SMART amplifier. Su Internet ho trovato questo: “Al massimo volume le voci non si sentono chiaramente e il suono viene un po’ distorto, confrontandolo l’audio sul Lenovo P2 con quello di Xiaomi Redmi 4 Pro, Samsung Galaxy S7, OnePlus One (stereo), BQ Aquaris X5 Plus posso dire che le voci durante la riproduzione di un brano musicale al massimo volume (“I believed in you”) si sentono meglio (più chiaramente) su Galaxy S7 (116 dBA) > OnePlus One (114 dBA stereo) > Lenovo P2 (115 dBA) > BQ Aquaris X5 Plus (113 dBA)> Xiaomi Redmi 4 Pro (114 dBA)”. Comunque per sfruttare al meglio le potenzialità nella riproduzione di brani musicali su Lenovo P2 è bene utilizzare delle buone cuffie.
Batteria: di questo componente ne abbiamo già parlato nell’introduzione ma ci torneremo ancora.
Connettività: il Lenovo P2 è un phablet Dual SIM 4G LTE cat.6 Dual Standby e supporta le frequenze 3G/WCDMA: 850/900/1900/2100MHz – FDD-LTE 1 (2100), 3 (1800), 4 (1700/2100), 5 (850), 7 (2600), 8 (900), 20 (800), 28 (700). 4G fino a 300 Mbps. Sono quindi supportate le reti LTE (Cat.6 300/50 Mbps anche in banda 800MHz) su entrambe le SIM, alternativamente. Bene il Wi-Fi 802.11 ac/a/b/g/n dual band con pieno supporto alla banda da 5 GHz. Bluetooth 4.1 LE e funzione NFC (il chip NFC, con una SIM compatibile, permette di effettuare micro pagamenti semplicemente avvicinandosi al registratore di cassa NFC, ma è possibile trasferire dati e app e creare scenari attivabili, appunto, attraverso tag NFC), oltre alla radio FM. Micro USB 2.0 - USB OTG ( piccolo adattatore da MicroUSB a USB che consente anche di sfruttare la potente batteria integrata da 5100 mAh come power bank), modulo GPS marca Qualcomm IZat Gen8C integrato nel SoC SN625.
Sul Lenovo P2 è possibile inserire 2 nano SIM oppure una nano SIM e una micro SD, ovviamente è possibile fare lo switch a caldo della connessione dati tra la SIM 1 e la SIM 2. Quando la connessione dati è attiva sulla SIM 1, la SIM 2 sarà in modalità 3G-UMTS e non in modalità solo 2G, in pratica può funzionare in modalità 3G+3G oppure anche 4G+3G.
Dimensioni: il Lenovo P2 misura 153 x 76 x 8.3 mm, per 177 grammi di peso. Sono dimensioni importanti ma non eccessive, inevitabili per ospitare uno schermo così grande e una batteria così capiente.
Display: da 5,5 pollici Super Amoled Full HD (semplicemente al top per questa fascia di prezzo), 1080 x 1920 pixels, densità ~401ppi, con curvatura 2.5D Qualcomm MSM8953. Il vetro è inoltre certificato Corner Gorilla Glass 3, il che significa che i graffi saranno un’eventualità rara.
Fotocameraanteriore: 5 megapixel FF (fuoco fisso), marca OmniVision OV5695.
Fotocamera posteriore: Sony IMX258 da 1.3 MegaPixel PDAF (messa a fuoco a rilevamento di fase), con una risoluzione massima di 1280 x 1024 pixel e registrazione/riproduzione filmati.
Memoria interna di archiviazione ammonta a 32 GB (di cui 8 GB occupati da file di sistema su 23,87 effettivamente disponibili) ed è espandibile tramite una microSD, che però va ad occupare lo stesso slot dedicato alla seconda SIM (in formato Nano).
Processore: Snapdragon 625 octa-core da 2 GHz ARM Cortex-A53 con una sola GPU Adreno 506 fino a 550 MHz, processo produttivo 14 nm LPP (semplicemente al top per questa fascia di prezzo).
RAM: 4 GB LPDDR3 933 MHz Single Channel (semplicemente al top per questa fascia di prezzo).
ROM: 32GB eMMC 5.1 di memoria interna.
Sistema operativo: nato con Android 6 Marshmallow, lo smartphone si aggiorna a Android 7 Nougat.
Prezzo: il Lenovo P2 viene proposto in Italia a 250-339 €, un prezzo in linea con l’hardware offerto per certi versi, ma comunque inferiore ad altre soluzioni di marchi più famosi.
■ GIUDIZIO STATICO
CONFEZIONE
Il cartone di imballaggio non ha dimensioni importanti o colori sgargianti o non è rivestito di materiale pregiato come capita di vedere per certi cellulari di moda: è piacevole perché si parla tanto di ambiente ed ecologia e poi si finisce per acquistare più imballaggio che prodotto!
Non è il caso, quindi, di questo Lenovo P2!
La confezione che contiene il Lenovo P2 è molto lunga e stretta, al suo interno troviamo il Lenovo P2 (ovviamente!), il tris caricabatterie veloce 12V/2 + cavo micro USB + adattatore USB-OTG (fare clic qui (https://it.wikipedia.org/wiki/USB_On-The-Go) per capire che cos’è l’OTG), una specie di portafoglio di carta contenente una guida rapida per l’utente (in italiano), il certificato di garanzia (in italiano), un libricino di avvertenze (multilingua, compreso italiano) e la spilla per rimuovere la slitta per le due Nano SIM e/o Micro SD. L'indispensabile c'è tutto, anche qualcosa in più con il gradito adattatore USB-OTG, che cosa manca? Non ci sono gli auricolari o gli adattatori SIM che, ad esempio, regalano i molto più economici (ma validi) Wiko.
Caratteri microscopici per le istruzioni, purtroppo, comunque un manuale (in inglese) lo si può scaricare da qui (https://www.cellphones.ca/upload/manuals/lenovo-p2-manual.pdf).
MATERIALI
Lenovo P2 è un modello ovviamente candy bar, cioè monoblocco: niente snodi, conchiglie, sportellini, rotazione, Fold Out, scorrimento (ormai tutti gli smartphone sono così).
Anteriormente prevale ovviamente il vetro Corner Gorilla Glass 3.
Bande in plastica per le antenne e un design già visto sia per la parte posteriore che per quella anteriore.
Posteriormente è in alluminio con due parti in plastica sopra e sotto per le antenne e leggermente curvo (fresatura sugli spigoli che gli dà un tocco di classe) lungo i bordi per mascherare lo spessore che è di circa 8,5 mm.
Comunque il retro in alluminio farà la felicità di quei motociclisti che troveranno un facile punto di aggancio magnetico per utilizzare lo smartphone nei pressi del manubrio.
ESTETICA E COMANDI
Lenovo P2 non è uno smartphone compatto, ma considerando la batteria molto capiente si apprezza il lavoro di ottimizzazione di spazi e peso che è decisamente notevole. Solitamente, infatti, gli smartphone con queste batterie così capienti sono caratterizzati da scocche grezze.
Si utilizza abbastanza bene anche con una mano sola per le operazioni più semplici, ma sul lungo termine, come per tutti gli smartphone di questo tipo, lo si deve utilizzare con due mani.
Il telefono è disponibile nei colori Graphite Grey (grigio scuro) e Champagne Gold (oro).
Esaminiamo adesso i lati e le dotazioni.
Sul lato anteriore, tra il display, vi è il LED delle notifiche in alto a destra e in basso al centro il tasto fisico home che funge anche da preciso e veloce lettore di impronte digitali: basta poggiare il dito per attivarlo.
Sul lato posteriorela scocca in alluminio è leggermente curva ai lati, si trovano ai bordi le due classiche bande in plastica per migliorare la ricezione, la fotocamera principale da 13MP posta leggermente sotto al telaio, sotto vi è il doppio flash LED dual tone, poi il logo NFC e il logo Lenovo; infine in basso vi è scritto: "Manufactured by Motorola Mobility LLC".
Sul lato destro abbiamo in alto il tradizionale bilanciere del volume e sotto il tasto di accensione/spegnimento, entrambi ben assemblati.
Sul lato sinistro troviamo in alto la slitta porta SIM e un tasto switch che - spostato all’insù - permette di attivare una modalità di “massimo risparmio energia”. Ovviamente la presenza di una slitta per il sistema dual SIM laterale indica non era possibile l’alloggiamento posteriormente in quanto la batteria non è purtroppo removibile. Mentre per quanto riguarda il tasto switch è un peccato che non possa essere personalizzato (sarebbe stato utile, ad esempio, per escludere rapidamente le notifiche dei messaggi).
Su lato superiore abbiamo a sinistra il jack audio da 3,5 mm, a destra il microfono per la riduzione del rumore ambientale e tra di essi una scritta che Lenovo poteva anche non mettere.
Sul lato inferiore abbiamo a sinistra il microfono principale, al centro , la porta micro USB 2.0 e a destra lo speaker di sistema .
Il tasto di attivazione della torcia è via software.
DIMENSIONI ED ERGONOMIA
Il telefonino è ingombrante nonostante sia più snello rispetto a modelli similari, non è possibile neppure agganciarlo direttamente poiché non ha nessun occhiello (come tutti gli smartphone) . Esistono tuttavia, come detto in precedenza, cover e custodie a portafoglio. Scivolosità nella media.
■ GIUDIZIO DINAMICO
BATTERIA E AUTONOMIA
Batteria. La batteria è una 5100 mAh non removibile (brutta caratteristica che sta prendendo piede, questa).
Autonomia. I risultati sono ottimi. Non sempre ad una buona batteria è abbinata una buona autonomia, ad esempio se il processor non è particolarmente a punto. Sul Lenovo P2 il rischio di avere “un serbatoio grande per la benzina ma un consumo poi esagerato e quindi un’autonomia modesta” non c’è. Con un utilizzo intenso si riuscirà probabilmente ad arrivare alla fine della propria giornata con ancora metà della batteria, che permetterà di arrivare quindi a due giorni pieni. Con un utilizzo moderato non sarà difficile fare quindi 3 giorni con una singola carica, se non anche qualcosa in più.
Ricarica. Il Lenovo P2 supporta la tecnologia Qualcomm Quick-Charge 3.0 a 24W e viene venduto con in dotazione un carica batteria rapido (24W rapid charger), 5V 2A, 7V 2A, 9V 2A, 12V 2A.
Utilizzando il carica batteria veloce originale di Lenovo P2 i tempi di ricarica sono questi:
dal 15% al 43% in 23 minuti;
dal 15% al 79% in 55 minuti;
dal 15% al 92% in 82 minuti;
dal 15% al 100% in 113 minuti.
Questo significa che da cellulare completamente scarico ci voglio solamente 2 ore circa per caricare al 100% la batteria da 5100 mAh. Per Lenovo P2 è record non solo come autonomia ma anche come tempi di ricarica veloce.
È possibile utilizzare Lenovo P2 come caricabatteria portatile e quindi utilizzarlo per ricaricare altri smartphone utilizzando l’adattatore micro USB – USB in dotazione.
Software. Sul Lenovo P2 la gestione del consumo della batteria è abbastanza semplice, andando in “Impostazioni - Gestione alimentazione” troviamo queste voci: - “Risparmio batteria”, è possibile attivarla oppure disattivarla, di default è disattivata.
- “Gestione app sullo sfondo”, ecco un esempio di errata traduzione, praticamente si tratta della “gestione applicazioni in background e avvio automatico”. Se attiva l’applicazione non può essere avviata automaticamente e quando si spegne lo schermo tutti i processi legati all’app verranno chiusi, in caso di problemi di ricezione notifiche per una applicazione è bene verificare che il pulsante sia su off.
- “Ottimizzazione batteria”, di default tutte le applicazione, tranne il Google Play Services, sono ottimizzate per il risparmio energetico; se ci sono problemi con le notifiche è possibile disattivare il risparmio energetico per ogni singola applicazione, per fare questo è sufficiente toccare su “Senza ottimizzazione” scegliere “Tutte le app”, quindi toccare l’app interessata e selezionare “Non Ottimizzare”.
DISPLAY. Lo schermo, oleofobico, è multitouch 10 punti, buona la sensibilità al tocco anche con l’utilizzo della tastiera di Google.
L'elevata luminosità (415-430 lux misurati) permette di avere sempre una vista ottimale ed un contrasto elevato, anche alla luce diretta del sole.
Molto ampio anche l’angolo di visione anche se, vista la natura di questo pannello, c’è una leggera variazione dei bianchi ad inclinazioni più accentuate. I colori sono comunque ben bilanciati e tramite impostazioni possiamo anche scegliere una modalità che li rende un po’ meno saturi. (andando in “Impostazioni - Schermo” è possibile modificare la modalità colore tra “Vivace” e “Normale”).
Una modalità notturna consente di limitare la retroilluminazione del pannello ma non viene filtrata la tonalità blu come visto su altri smartphone.
In generale non arriviamo ai livelli dei pannelli Samsung che hanno ancora qualcosa in più come fedeltà e bilanciamento dei colori, ma siamo davvero su un livello ottimo.
Sulla parte frontale troviamo l’ampio display da 5,5 pollici Super Amoled protetto da un vetro leggermente curvo ai bordi (tipo 2.5D) che come detto è un Corning Gorilla Glass 3, il display è inserito all’interno di un involucro in plastica il quale a sua volta è inserito all’interno della scocca in metallo. Non c’è continuità tra vetro e scocca in metallo. Ovviamente essendoci un vetro leggermente curvo questo sporgerà dal telaio.
Sotto lo schermo troviamo il tasto home fisico che contiene al suo interno il sensore di impronte digitali, non sono presenti i tasti capacitivi (soft touch) indietro e app recenti che sono a video.
FOTOGRAFIE E RIPRESE VIDEO
Ecco qui il vero difetto del Lenovo P2: la multimedialità è solo sufficiente.
Fotocamera posteriore. Le specifiche non aiutano a capirlo, ma la fotocameraè abbastanza lontana per qualità dai top di gamma. La camera sul retro è una 13 megapixel, realizzata da Sony. Apertura f/2.0, 5 lenti, pixel da 1,12 micron in grado di scattare foto con una risoluzione di 4160 × 3120 pixel.
Però nonostante il sensore raggiunga i 4K, le foto scattate con Lenovo P2 in presenza di condizioni di luce ottimale sono solo discrete, sicuramente su uno smartphone di questo livello ci si aspetta qualcosa di più. Si potranno quindi scattare fotografie (accettabili poiché c’è un po’ di difficoltà nel gestire le luci forti e qualche volta le foto mostrano qualche artefatto di troppo) più che altro adatte per essere condivise sui social network.
Va detto che i dubbi sono relativi più che altro alle foto in notturna, sulle quali non si può che concedere la vittoria a terminali molto più costosi. Infatti quando la luce cala, è praticamente impossibile con questo dispositivo tirare fuori degli scatti decenti, lo smartphone fatica a mettere a fuoco e quando ci si riesce il rumore è davvero molto, tanto che si fa fatica a distinguere gli elementi, insomma c’è qualcosa che non va.
E’ l’unico, piccolo/grande difetto di un telefono che vale molto più della fascia di prezzo in cui si trova. Se non c’è bisogno di una camera premium, non si vedono i motivi per non consigliarlo.
Fotocamera frontale. Da 5 megapixel, di marca Omnivision, ha una risoluzione accettabile e i risultati (autoscatto, selfie) sono sufficienti (anche qui un po’ di difficoltà nel gestire le forti fonti di luce ma ci può stare, i visi invece sono abbastanza naturali anche se a luce bassa la qualità peggiora non poco) per essere condivise sui principali social.
Videocamera. Più che discreti i video, in condizione di buona luminosità, registrati fino alla risoluzione massima di 4K a 30 fps con codifica H.264 (AVC), però i video demo per le TV 4K, H.265 (HEVC), 24 fps un blogger non è stato in grado di riprodurli (non può registrare video con risoluzione 1080p a 60 fps), anche se Snapdragon 625 supporta la registrazione e riproduzione di video con codec H.265.
Comunque vale lo stesso discorso fatto per le foto: di sera il tutto diventa ingestibile, il software alza in maniera eccessiva ISO e tempi e il risultato non è quello che ci si aspetterebbe.
I colori sono abbastanza fedeli alla realtà, buono il bilanciamento del bianco, la stabilizzazione è solo digitale.
La messa a fuoco è di tipo PDAF (Phase Detection Autofocus) non è di tipo continuo ma in generale è veloce, solo alcune volte sembra non funzionare correttamente e impiega diversi secondi per la messa a fuoco.
Nei video si sente la mancanza della stabilizzazione ottica (OIS) è presente solo una stabilizzazione digitale (EIS) che è possibile attivare solo con la registrazione di video in Full HD, mentre è assente con la registrazione di video in 4K, sinceramente non la ritengo molto utile.
Buono l’audio catturato durante la registrazione dei video quando si tratta di registrare delle voci, mentre è di scarsa qualità se si registra della musica da una cassa portatile.
Software. L’app fotocamera (stock) è abbastanza completa.
Presenta i pulsanti per accedere alle impostazioni, flash (automatico, attivo, disattivato), switch con la fotocamera anteriore, funzione “Smart” attiva, disattivata) descritta in seguito, modalità di scatto, modalità registrazione video, galleria e ovviamente il pulsante di scatto.
Non ci sono particolari gesture da poter fare nella schermata principale della fotocamera stock, l’unica possibile è uno swipe verso sinistra per accedere alla galleria.
Manca la possibilità di attivare, disattivare la funzione HDR, mentre abbiamo la possibilità di attivare/disattivare una funzione chiamata “Smart” che, lasciando la scelta al telefono per selezionare la scena preferita, racchiude in sé l’HDR e che quindi è in grado di capire (non sempre) il tipo di scena che si sta fotografando, il tipo di illuminazione, ecc.
In vari casi si attiva quindi una specie di HDR automatico, però poco efficace e lento nello scattare. La presenza di uno specifico HDR automatico avrebbe sicuramente aiutato.
Le altre funzioni prevedono l’HDR artistico (con vari effetti fra cui scegliere) e la modalità manuale.
Le modalità di scatto sono quindi: Pro, Panorama, Paesaggio notturno artistico, HDR Artistico, Movimento rapido e Rallentatore. Manca il Time Lapse.
Nella modalità Pro è possibile intervenire manualmente su seguenti parametri:
bilanciamento del bianco, automatico, luce incandescenza, luce diurna, luce neon, nuvoloso, tramonto, ombra, luce calda;
ISO, automatico, 100, 200, 400, 800, 1600;
messa a fuoco automatica oppure manuale da macro a infinito;
velocità di scatto, automatica, 1/3200, 1/1600, 1/800, 1/400, 1/125, 1/60, 1/15, 1/5, 1/2 e 2/3;
compensazione dell’esposizione, da -2 a + 2;
In impostazioni è possibile scegliere la risoluzione della foto solo tra “Massima” e “Normale”, mentre per le proporzioni è possibile scegliere tra 4:3 (risoluzione massima), 16:9, 1:1.
In ogni caso chi acquista consapevolmente Lenovo P2 non lo farà di certo per la qualità della fotocamera!
A questo punto c’è da chiedersi: meglio Lenovo P2 o il “cugino” Moto Z Play?
Hanno quasi le stesse caratteristiche, ma il Moto Z Play vince solo dal lato fotografico visto che la batteria più duratura è quella del Lenovo P2 (quella del Moto Z Play è di 3510 mAh ), Moto Z Play ha 1GB di RAM in meno e costa una settantina di euro in più. Il Moto Z costa più di altri smartphone, probabilmente per la possibilità di aggiungere i Mods (i Mods sono add-on fisici che trasformano uno smarphone in proiettore, stereo, ecc.).
Continuando il confronto in casa c’è da chiedersi: meglio Lenovo P2 o il “cugino-clone” Zuk Z2?
A Zuk Mobile la Lenovo chiuderà i battenti, ma il P2 e lo Z2 ci sono una novantina di euro a favore del secondo (il costo inferiore dello Zuk è dovuto all'essere un prodotto import), il Lenovo P2 ha lo schermo Super Amoled Full HDe lo Z2 no,la grandezza del display di 5,5 pollici contro 5 e la batteria ancora più capiente (quella dello Zuk è già ottima). Lo Zuk ha il resto dell’hardware (processore soprattutto) migliore ma non il firmware e la garanzia.
Continuando nei confronti ma stavolta fuori casa, l’Asus Zenfone 3 Max di cui parlavamo nell’introduzione ha una memoria interna più grande (64 GB contro 32 GB) e una migliore fotocamera. Costa una settantina di euro in meno, tuttavia ha una batteria inferiore, nonostante abbia fatto rilevare ottimi risultati in termini di autonomia.
Continuando nei confronti sempre fuori casa, il Nubia N1 presenta un sensore di impronte posteriore e non frontale, il pannello è LCD IPS e non Super Amoled Full HD, processore Helio P10 che perde nettamente il confronto con lo Snapdragon 625. Il Nubia N1 si rifà sul fronte della qualità fotografica (c’era da aspettarselo), è vicino alle straordinarie prestazioni della batteria del Lenovo P2 (5000 contro 5100 mAh) e vince sul prezzo (circa 45 euro in meno).
SISTEMA OPERATIVO E USABILITÀ SOFTWARE
Android è presente nella versione 6.0.1 Marshmallow ma si aggiorna senza problemi a 7 Nougat.
Il capitolo aggiornamento merita un approfondimento
L’aggiornamento (ce n’è uno iniziale di 78 MB) permette di risolvere un problema nella ricezione delle notifiche, infatti quando il Lenovo P2 pre-aggiornamento era in standby da un po’ di tempo, non arrivavano alcune notifiche (più che altro quelle di Gmail). Il problema, come spesso accade in questi casi, era legato alla gestione del risparmio energetico, infatti non si presentava quanto il Lenovo P2 era sotto carica. Ricordiamo che inizialmente gli utenti più avanzati a febbraio 2017 avevano scoperto che era possibile risolvere il problema installando l’applicazione “Disable Doze” (link (https://play.google.com/store/apps/details?id=de.geroo.disabledoze&hl=it)). Il Doze è un sistema di Android che si attiva in automatico quando lo smartphone è in standby, congelando le applicazioni in uso. Il telefono dovrebbe riattivarsi solo per effettuare la sincronizzazione dei dati o per ricevere le notifiche. L'aggressività del Dozeutilizzato da Lenovo per la gestione della batteria si attenuava entrando in “Gestione alimentazione”e selezionando in avvio automatico solo le app che più interessavano, disattivando tutte le altre. Poi dal centro notifichesi attivavano solo le notifiche delle app più importanti come per esempio Gmail. Ovviamente con “Disable Doze” non si avevano più nessun problema di notifiche ma tuttavia le app, non andando più in ibernazione durante lo standby, riducevano la durata della batteria.
Altri utenti lamentavano un problema di blocco della frequenza CPU a 1689 MHz, per ripristinare il normale funzionamento delle CPU a frequenze minori era necessario riavviare il Lenovo P2, per verificare se il loro Lenovo P2 aveva le CPU bloccate alla frequenza di 1689 MHz utilizzavano “CPU-Z”, link (http://www.cpuid.com/softwares/cpu-z-android.html)).
A marzo 2017 è stata resa disponibile per il download la TWRP Recovery Ufficiale versione 3.0.3-0 per Lenovo P2 P2a42. Maggiori dettagli su dove scaricare la TWRP Recovery e su come andava installata si possono leggere sulforum XDA (in inglese) (https://forum.xda-developers.com/lenovo-p2/development/recovery-unofficial-twrp-lenovo-p2-3-0-t3533659) (per flashare la TWRP recovery occorreva avere il Bootloader sbloccato).
Il 28 marzo 2017, sul forum Lenovo gli utenti che il 28 marzo 2017 hanno ricevuto l’aggiornamento OTA ad Android 7.0 Nougat (1957 MB) per il Lenovo P2; l’aggiornamento è stato dal firmware P2a42_S062_170117_ROW al P2a42_S232_170320_ROW.
In ogni caso è consigliabile, dopo l'aggiornamento di Nougat, effettuare una pulizia della cache di alcune app Google che mostrano qualche problema.
Il P2 è personalizzato con l’interfaccia Lenovo VibeUI, un’interfaccia utente che non stravolge l’esperienza stock (predefinita) della piattaforma di Google ma la arricchisce con diverse funzionalità. L'utilizzo di questa interfaccia è decisamente piacevole. Per quanto riguarda le altre app presenti, queste si aprono velocemente e come app predefinite molte sono quelle di Google, ad esempio Chrome come browser, Play Musica come player audio, Google Foto per le immagini ecc. Chrome funziona molto bene è molto fluido anche quando si aprono pagine pesanti ma tuttavia è da sostituire immediatamente con il più funzionale Mozilla Firefox (link (https://www.mozilla.org/it/firefox/android/)) se si vuole utilizzare la possibilità di sincronizzare i propri dati con altri PC o tablet.
Completamente personalizzabile anche la tendina delle notifiche (le voci presenti nel menu a tendina Quick Setting possono contenere fino a 13 toggle rapidi) e la barra di stato su cui possiamo anche visualizzare la velocità della rete.
In “Impostazioni - Pulsante di sistema - Combinazione e sequenza menu di navigazione” si ha la possibilità di configurare i tre pulsanti a video (indietro, schermata principale e attività recenti) in modo che siano sempre visibili sullo schermo oppure in modo che siano a scomparsa, è possibile anche scegliere come ordinarli.
Da qui è possibile anche impostare il sensore d'impronta digitale in modo da sostituire i tre tasti a video, come sugli smartphone Meizu, quindi con un tocco si torna indietro, con un tocco prolungato vengono mostrate le applicazioni recenti, con una pressione si torna alla schermata home e con una pressione prolungata si avvia Google Now.
In “Impostazioni - Funzione” si ha la possibilità di attivare o disattivare alcune funzioni come (menu “Istantanea”) la scelta di scattare una foto da schermo spento premendo velocemente due volte il tasto volume + o volume - (comunque si può premere due volte velocemente il tasto “power” per accedere alla fotocamera), oppure effettuare un doppio tocco sullo schermo spento per attivarlo (ma non per spegnerlo).
In “Impostazioni - Schermo -Screensaver” è possibile scegliere di mostrare l’orologio quando il device è in standby, ma solo durante la ricarica.
In “Impostazioni - Centro notifiche”, si ha la possibilità di scegliere le icone da mostrare o non mostrare nella barra di stato. Tuttavia la gestione delle notifiche poteva essere migliore, nel senso che quando arriva una notifica a display spento questo rimane spento: si illumina il LED della notifica (purtroppo, come detto, il LED di notifica risulta essere un po’ “pallidino”, poteva essere sì più luminoso) e si sente il suono associato alle notifiche ma lo schermo rimane comunque spento. In “Impostazioni - Schermo” troviamo la voce Notifica LED dove è possibile impostare il colore del LED RGB (7 opzioni di colore) per chiamata persa, messaggio di testo non letto, email non letta, altre notifiche non lette, inoltre è possibile disattivare il led di notifica durante un determinato intervallo di tempo, per esempio di notte.
In “Impostazioni - Gestione ambiente protetto” è possibile creare un ambiente protetto, per configurare app, account, sfondi e password di schermate di blocco diversi rispetto a quelle dell’ambiente corrente, in pratica è come avere due smartphone in uno. È possibile accedere allo spazio protetto attraverso il toggle rapido dedicato (“Ambiente normale/Ambiente sicuro”). Per passare da un ambiente all'altro è necessario utilizzare un PIN o l'impronta digitale ma non è possibile fare lo switch da un ambiente all’altro semplicemente impostando uno sblocco schermo con impronta digitale differente per i due ambienti, cosa che è possibile ad esempio sui device Xiaomi.
Altre caratteristiche interessanti della VibeUI sono: è possibile attivare il pulsante flottante, “Tocco Ampio" consente di accedere rapidamente ad alcune scorciatoie tramite una piccola icona che rimane sempre visibile sullo schermo, clonare le applicazioni come WhatsApp e Facebook (questo solo se non è attivo lo spazio sicuro), quando si inserisce una scheda micro SD si ha la possibilità di scegliere se usarla come memoria principale oppure solo per l’archiviazione di file, video, foto ecc., "Scena intelligente" consente, invece, di attivare automaticamente varie impostazioni come il volume delle suonerie o l'avvio di un'app in base alla propria rete (ad esempio in casa o in ufficio), tramite tag NFC o a seconda dell'orario, in modalità “HotSpot” lascia scegliere se creare un wi-fi da 2,4 o 5 Ghz, infine viene offerta la possibilità di scegliere se utilizzare o meno l’app drawer, una modalità VR per l'uso dello smartphone con visori per la realtà virtuale (per le app che lo consentono) grazie al giroscopio che non sempre è presente nei telefoni di questa fascia di prezzo.
Ma che cosa manca alla VibeUI del Lenovo P2?
Manca la possibilità di regolare l’intensità della vibrazione, che in generale risulta essere un po’ debole, va bene come feedback aptico (cioè la vibrazione dei tasti), ma quando si riceve una chiamata e si ha attiva solo la vibrazione (senza suoneria) si può rischiare di perderla.
Inoltre alcune parti della Vibe UI non sono perfettamente tradotte in italiano.
Inoltre non è possibile avere il badge delle notifiche o badge delle applicazioni, ovvero il pallino rosso a lato dell'icona dell'app con all'interno indicato il numero delle notifiche (ma si rimedia installando un launcher diverso).
Inoltre non è possibile attivare lo spazio sicuro e contemporaneamente clonare le applicazioni.
Inoltre non è presente un accesso diretto, tramite fingerprint, allo spazio sicuro.
Inoltre la funzione protezione vista notturna non filtra la luce la blu, ma diminuisce solo la luminosità del display.
Altre mancanze sono il multiwindow, parental control, SOS Emergency Call, screen recording.
Nel complesso la VibeUI che troviamo installata sul Lenovo P2 risulta essere molto fluida e anche abbastanza personalizzabile (grazie ad alcuni temi e alla possibilità di cambiare separatamente blocco schermo, sfondi o icone).
Queste le valutazioni statiche del sistema operativo, passiamo a quelle dinamiche
Lenovo P2 ha un’ottima velocità con app e giochi anche impegnativi (lo Snapdragon 625 si riconferma campione di efficienza perché rende i telefoni fluidi, performanti ma anche con una buonissima autonomia, è il processore dell'anno 2016!). Il SoC di Lenovo P2 è lo stesso che troviamo a bordo di Xiaomi Redmi 4 Pro, di Asus Zenfone 3 (ZE552KL), Huawei Nova plus, Motorola Moto Z Play, in poch parole su phablet che coprono una fascia di prezzo che va dai 150 euro del Redmi 4 Pro ai 360 e passa euro del Moto Z Play, con il quale condivide molti aspetti.
Lenovo P2 non ha solo un ottimo processore che scalda pochissimo anche nei giochi più impegnativi (forse la temperatura massima la si sente maggiormente soltanto durane le ricariche rapide), ma ha anche un ottimo display, un GPS fulmineo, un’ottima qualità di ricezione/chiamata con tutte le bande (ma il segnale soffre se lo smartphone viene protetto da cover), va bene perfino il buetooth, mentre della fotocamera ne parliamo nell’apposita sezione, molto pratiche le scorciatoie per attivare la camera da spento (premere 2 volte il tasto del volume), luminosità automatica che funziona davvero, ricarica rapida, tasto fisico per una modalità di risparmio energetico (ma già la a modalità di risparmio energetico di Android 7 funziona bene). A proposito del tasto fisico per attivare la modalità di risparmio energetico: è molto apprezzabile in quanto si potrà più volte cambiare modalità energetica durante il giorno anche senza tirare fuori lo smartphone di tasca, permettendo di personalizzare e ottimizzare i consumi non solo quando arriverà al notte e lo si poserà sul proprio comodino.
Comunque, a quest’ultimo proposito, notare che dopo aver disattivato il tasto del risparmio energetico (posizione all’ingiù), le CPU sono molto impegnate in quanto il suddetto tasto riattiva tutte le app in precedenza chiuse. Bisogna quindi aspettare un po’ per ottenere frequenze normali.
Insomma, un telefono che ha voti ben sopra la media con un prezzo adeguato (vero affare se lo si riesce a trovare in offerta attorno al prezzo minimo indicato). Da comprare.
E se qualcuno dice che non è un telefono a prova di futuro, in quanto non ha la presa USB-C, ricordiamo che nessun telefono è a prova di futuro e comunque quando, fra un paio d'anni, tutto sarà USB-C, il problema sarà risolvibile con un semplice adattatore.
GESTURE
Le gesture del Lenovo P2
Non molte sono le gesture disponibili sul Lenovo P2.
Nella schermata home con un tocco sul pulsante centrale in basso sulla barra si accede alla ricerca app, manca quindi una ricerca globale per musica, foto, video, file ecc.
Nella schermata applicazioni recenti (quella attivabile con un tocco sul quadratino virtuale in basso) è possibile utilizzare alcune gesture.
Swipe verso il basso sull’anteprima o sull’icona dell’applicazione per bloccarla nella RAM (utile nel caso si abbiano problemi con le notifiche con quella determinata applicazione), con un altro swipe sempre verso il basso si sblocca (ma è più semplice utilizzare il lucchetto presente nella barra superiore dell’app stessa).
Swipe verso l’alto per cancellare l’app dalla memoria RAM
Tocco sulla “scopa” per liberare la memoria ram da tutte le app che vengono chiuse contemporaneamente.
Nella barra delle notifiche per espandere le notifiche bisogna fare uno swipe con due dita, dito sinistro swipe a sinistra + dito destro swipe a destra sulla notifica, per esempio in questo modo è possibile l’elenco delle ultime mail ricevute.
Modalità mano singola, si può attivare disegnando una C sulla parte destra dello schermo. Si trova sotto “Impostazioni - Funzione - Micro schermo” ed è anche ridimensionabile.
Modalità silenziamento chiamata in arrivo, si può attivare mettendo il telefono con lo schermo rivolto verso il piano d’appoggio.
Comunque, come detto, si possono persino disabilitare i tasti a schermo in favore delle gesture sul tasto home.
MESSAGGI
La messaggistica mi pare che è abbastanza completa, ma io non la utilizzo mai (preferisco la tastiera del PC…) e quindi soprassiedo su pregi e difetti di tali funzioni.
TELEFONO
Audio: qualità. Buona la qualità dell’audio che viene generato dallo speaker inferiore. noi sentiamo in modo chiaro il nostro interlocutore e anche lui sentirà in modo chiaro la nostra voce
Audio: potenza. Sia in capsula sia in vivavoce il volume è superiore alla media. Lo stesso discorso si può fare utilizzando le cuffie (o gli auricolari). Anzi il vivavoce è talmente potente che si può sentire abbastanza bene l’interlocutore togliendosi al volo il casco da motociclista mentre ci si ferma per rispondere.
Dialer. Il dialer non presenta nulla di speciale , ma c’è di serie la possibilità di registrare le telefonate, anche in modo automatico e anche con la possibilità di registrare solo le telefonate da numeri sconosciuti, solo quelle proveniente dai contatti, oppure dai contatti inseriti all’interno di un elenco (contatti registrati). Tuttavia non è completissimo e a questo proposito suggeriamo l’installazione di un app come Automatic Call Recorder (link) (https://play.google.com/store/apps/details?id=com.appstar.callrecorder&hl=it). Comunque il dialer è abbastanza intelligente e dopo un po' di chiamate inizia a suggerire bene i recapiti telefonici previsti.
Segnale: qualità.Ottima. In zone con segnale 4G scarso è buona, lo switch tra la rete 4G e 3G risulta essere veloce, non si hanno tempi morti durante i quali non è possibile navigare. In caso di scarso segnale 4G, il Lenovo P2 passa subito in modalità 3G/(DC) HSPA+ (questo per evitare che ci siano interruzioni nella connessione dati).
Segnale: quantità.Vedere il punto “Connettività” nel capitolo Caratteristiche. Gli utenti Wind, quindi, non avranno sgradite sorprese con questo completo terminale.
SIM: gestione. Anche la gestione dual SIM Standby è molto valida, con la seconda linea che va in 3G quando la prima è in 4G. E lo switch si effettua a caldo, oltre ad avere le suonerie differenziate.
Se si riceve una chiamata sulla SIM 2 mentre si sta facendo una chiamata con la SIM 1, chi chiama troverà occupato, tuttavia è possibile simulare un funzionamento tipo dual SIM Full Active attraverso il trasferimento di chiamata.
Per farlo, andare in “Impostazioni - Schede SIM”, trovare la voce “Impostazioni trasferimento di chiamata tra SIM”, attivandola è possibile inserire i due numeri ai quali trasferire la chiamata, per la SIM 1 si deve inserire il numero della SIM 2, il contrario sarà per la SIM 2. In questo modo si risulterà essere sempre raggiungibili e starà al possessore del telefono decidere se rispondere alla seconda chiamata oppure no.
Comunque in “Impostazioni - Schede SIM” è possibile disattivare le SIM, la connessione dati, impostare la SIM preferita per chiamate, dati e SMS. Mentre in “Impostazioni - Utilizzo dati” è possibile visualizzare un grafico con l’utilizzo dei dati SIM 1, SIM 2 e WLAN, inoltre è possibile impostare un limite dati mensile, questo per entrambe le SIM.
Non è possibile impostare limiti dati giornalieri, settimanali oppure ogni 28 giorni. Sempre in questa schermata è possibile visualizzare i dati utilizzati dalle singole applicazioni installate.
VARIE
Benchmark
Per chi ci tiene, questi i risultati dei vari benchmark.
AnTuTu v.6.2.7 64 bit: 62810
3D Mark Sling Shot Extreme: 470
Vellamo Browser: 2942
Quadrant: 41801
GFXBench Car Chase 1080p: 199,9 Frames (3,4 fps)
GFXBench Car Chase 1080p Offscreen: 202,2 Frames (3,4 fps)
GFXBench Manhattan 3.1 1080p: 380,9 Frames (6,1 fps)
GFXBench Manhattan 3.1 1080p Offscreen: 384,1 Frames (6,2 fps)
Geekbench Single Core Score: 817
Geekbench Multi-Core Score: 2688
Basemark OS II 2.0: 1249
Basemark X Quality High: 10476
AndroBench per testare la velocità della memoria interna:
lettura sequenziale: 273,65 MB/s
scrittura sequenziale: 68,17 MB/s
lettura casuale: 37,75 MB/s
scrittura casuale: 25,76 MB
Codici segreti
####0000# Versione del modello
####3333# Lenovo Logger
####7777# Factory Reset
Trucchi
- Premendo contemporaneamente tasto volume + volume – e power si entra in modalità Recovery.
- Premendo contemporaneamente tasto volume + e power si entra in modalità fastboot.
- Cambiare risoluzione allo schermo da 480 a 380 dpi, di default la density è 480 (403.411 x 403.041) dpi, digitare nella finestra terminale di window:
adb shell wm density 380 && adb reboot
- Sboccare il bootloader: per poter installare la custom recovery TWRP e quindi ottenere i permessi di root è abbastanza semplice, basta seguire questi semplici passi.
attivare le opzioni sviluppatore andando in “Impostazioni -Info” sul telefono e toccando 7 volte su “Numero Build;”
tornare al menù “Impostazioni”;
trovare la voce “Opzioni sviluppatore”;
entrare in “Opzioni sviluppatore” e selezionare “Sblocco OEM”, inserire il proprio PIN (se impostato) e seguire le indicazioni a video, verrà inoltrata una richiesta di sblocco e si dovranno attendere esattamente 14 giorni prima di poter sboccare il bootloader .
Lo sbocco del bootloader cancellerà tutti i dati salvati e le applicazioni installate, è come un ripristino delle condizioni di fabbrica.
Sensori
Il Lenovo P2 è dotato di tutti i principali sensori, infatti a bordo troveremo:
Accelerometro;
Campo magnetico;
Contapassi;
Gravità;
Giroscopio;
Impronte digitali;
Luminosità;
Orientamento;
Prossimità;
Step detector.
Manca il sensore a raggi infrarossi.
Valori SAR
Testa 0,818 Corpo 1,650 (Europa)
■ CONCLUSIONE
Quali sono i suoi veri difetti?
Abbiamo esordito rammaricandoci che "non è un rugged phone!". Non possiamo certo considerarlo un difetto del telefono. Durante la nostra prova abbiamo sottolineato le sue mancanze con troppo puntiglio ma è giusto farlo quando si sborsano certe cifre per un acquisto così importante (data la sua tipologia, quasi mai il terminale sarà utilizzato come muletto di scorta).
Al momento, dunque, di tirare le conclusioni possiamo dire che lo smartphone è validissimo, molta arrosto e quasi niente fumo.
A chi contesta i valori SAR più alti della media replichiamo che le radiazioni del telefono sono nocive quanto avere in frigo una fetta di salame da più giorni.
A chi contesta la batteria fissa, non removibile (noi tra quelli) ricordiamo che purtroppo l’andazzo è quello anche nel campo dei notebook.
A chi contesta la porta USB non Type-C ricordiamo che attualmente, fuori casa, difficilmente si incontra un amico che abbia un caricatore Type-C da prestare nel momento del bisogno ed è una grande frustrazione avere un top di gamma scarico e inutilizzabile.
Nell’introduzione abbiamo visto qual è dunque il suo punto di forza, mentre alla fin fine, il vero difetto di questo telefono è uno solo: una camera appena sufficiente per fotografie e riprese video decenti, non in sintonia con il resto dell’hardware e con il prezzo che l’apparecchio richiede.
In conclusione, comunque, il telefono è molto valido e il suo acquisto è consigliabile ai motociclisti e non (a meno che i primi non siano appassionati di fotografie e videoriprese durante viaggi e raduni). :ok
Se questa prova vi pare accurata, allora non ricordate quella che avevo creato per il mio Satelis 400 (http://www.er6italia.com/vbulletin/showthread.php?t=3691&highlight=prova+totale)...
Si, ma la domanda nasce spontanea: "solo" 7 anni fa non avevi detto che il Samsung B2100 doveva durarti 20/30 anni :ridi2 ??
P.s. scusami CTS, ma proprio non ce l'ho fatta a leggere stò papello di recensione del tuo nuovo smartphone (e sottolineo smartphone :ridi), mi sono fermato al rigo che specifica il modello :ridi2
Si, ma la domanda nasce spontanea: "solo" 7 anni fa non avevi detto che il Samsung B2100 doveva durarti 20/30 anni :ridi2 ??
All'epoca della recensione del cellulare Samsung B2100 non esistevano gli smartphone ma come vedi ho resistito ben 7 anni senza cambiarlo con uno smartphone. ;)
Poi, nonostante il telefono fosse ancora indistruttibile e la batteria eterna, per forza di cose (capienza memoria,interscambio di dati con altri telefoni e con altri PC, scrittura facilitata, possibilità di avere notifiche sulla posta in arrivo) sono stato "costretto" a cambiare, pur non avendo ancora Whatsapp o Facebook.
Non c'è ovviamente paragone tra il B2100 e il P2 a livello di robustezza, autonomia batteria e dimensioni/peso a favore del primo, tuttavia la tecnologia ci costringe a questi passi forzati.
Fatevi tutti un veloce riepilogo dei telefonini posseduti: in totale quanti ne avete avuti?
Nel mio caso, partendo dal 1992 (quindi credo prima di parecchia gente qui dentro) ne ho avuti appena 7: Motorola 6200 (primo telefonino, pessima batteria), 8700 (buon telefono ma sopravvalutato), V51 (ottimo telefono ma fragile nella chiusura), Panasonic EB (praticissimo ma con attacco caricabatterie fragile), Samsung B2100 (perfetto! Senza difetti per la sua epoca), Alp Timmy 103 Pro (avuto in regalo, pessimo primo smartphone praticamente mai usato) e Lenovo P2 (l'attuale).
In una società in cui si cambia un telefonino almeno una volta ogni 18 mesi credo che il mio sia un record! :ok
[...]Fatevi tutti un veloce riepilogo dei telefonini posseduti: in totale quanti ne avete avuti?
Nel mio caso, partendo dal 1992 (quindi credo prima di parecchia gente qui dentro) ne ho avuti appena 7: Motorola 6200 (primo telefonino, pessima batteria), 8700 (buon telefono ma sopravvalutato), V51 (ottimo telefono ma fragile nella chiusura), Panasonic EB (praticissimo ma con attacco caricabatterie fragile), Samsung B2100 (perfetto! Senza difetti per la sua epoca), Alp Timmy 103 Pro (avuto in regalo, pessimo primo smartphone praticamente mai usato) e Lenovo P2 (l'attuale).
In una società in cui si cambia un telefonino almeno una volta ogni 18 mesi credo che il mio sia un record! :ok
Complimenti! Davvero!
Io ho posseduto (dal lontano 1997):
- Motorola D470 (magiabatterie a tradimento! Cambiate 4 batterie in 2 anni!);
- Ericsson T10 (il migliore di tutti quelli posseduti ... alla pari con l'N70!)
- LG KG220 ottimo cellulare MOLTO robusto nonostante le apparenze. per questa alla sua dote ho optato successivamente per un altro LG
- LG U800 (roba del genere) Imparagonabile col precedente: plastiche che si spaventavano quando vedevano il terreno![/COLOR]
- Motorola V6i (resi i soldi dopo 8 mesi di assistenza per palesi conflitti software con le schede VODAFONE)
- Samsung 540 Senza monitor esterno, comprato usato da un amico ha fatto il suo onesto lavoro
- Nokia N70 (fantastico cellulare ancora funzionante, ce l'ha una mia ex ...)
- Samsung S plus (preso a pochi mesi dall'uscita dell'S3 è durato sino all'entrata in commercio dell'S5)
- Samsun S4 (credo che tutti gli S$ siano fatti per durare massimo 2,5 anni dato che altri amici l'hanno cambiato entro questi tempi!)
- Samsung A7 (buon cellulare, ma va in crash sistematicamente.
In rosso i modelli dei quali non sono sicuro.
Il prossimo cellulare NON sarà sicuramente:
- Samsung (non vale i soldi che chiedono);
- Apple (eccessivo costo).
Sono molto interessato ai LUMIA ... ma non ho capito se MICROSOFT intende investire ancora in questo progetto.
Fabiulus :ookk
Ciao,cose troppo complicate,quando parla e mi fa vedere se piove sono apposto, uso gli scarti di mia figlia, dopo 40anni di telefoniia il mio ideale sarebbe non averlo, viva il teledrin.
I miei complimenti a Fabiulus!
Appena 10 telefonini in 20 anni, mi sa che tu badi al sodo (ma non sempre riesci a trovarlo).
A parte questo, per miei convincimenti MAI Apple (è un suicidio. Se me lo regalano lo rivendo) e MAI Samsung (o meglio, solo se per davvero con un incredibile prezzo perché ce l'aveva mia figlia e i Samsung mi sembrano altri telefonini che funzionano benissimo per i due soli anni della garanzia)...
Mi si è scaricata la batteria solo a caricare la pagina con la recensione
Cmq recensioni interessanti
Anche io non sono uno che cambia spesso cellulare ma lo cambio per arrivata morte.
Nel '98 ho avuto un Motorola 8700, tenuto diversi anni, poi un Alcatel durato meno di un anno, caduto e rotto e preso un eterno Nokia 3360, cambiato dopo 4-5 per un Samsung sgh z140v cambiato dopo 8 anni (ma che ancora uso quando mi serve un telefono la cui carica duri tanti giorni) per uno smartphone Sony Xperia acro s che dopo 5 anni di onorato servizio si è rotto LCD e cambiato purtroppo con un Sony Xperia z5 premium che spero campi più di 5 anni.
Inviato dal mio E6853 utilizzando Tapatalk
Mi si è scaricata la batteria solo a caricare la pagina con la recensione
Cmq recensioni interessanti
Grazie dell'apprezzamento. :ok
A riguardo della batteria, ecco un articolo molto affidabile (tra i tanti):
http://www.dday.it/redazione/17398/batterie-al-litio-come-farle-durare-di-piu
Sfata molti luoghi comuni, vero?
vBulletin® v3.8.5, Copyright ©: 2000-2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |