Yaya
22/10/10, 10:26
Vi racconto un più o meno simpatico episodio che mi è capitato ieri mattina.
Come faccio quando devo fare delle commissioni in zona, ho preso la moto in modalità scooter, cioè con abbigliamento tecnico ridotto al giubbotto e per tutto il resto abbigliamento visibilmente femminile, caco Jet e capelli al vento.. Certamente si vedeva subito che "di femmina trattasi" diversamente da quando vado in giro con tuta di pelle, casco integrale e capelli nascosti.
Mentre vado, il semaforo davanti a me diventa giallo, le due o tre macchine che ho davanti si fermano, il semaforo diventa rosso, io le passo a sinistra e mi fermo davanti alla prima macchina, ma rimanendo verso il centro strada.
Arriva un tizio, neanche giovane, con uno scooterone (non T-max).
Mi si ferma esattamente a fianco, alla mia sinistra, praticamente in parte oltre la riga bianca in centro strada, dando anche un pò fastidio alle macchine che procedevano in senso contrario, quando poteva comodamente sorpassarmi o rimanere dietro di me.
Inizia a squadrarmi dalla testa ai piedi; lo guardo un attimo: con il suo sguardo di disapprovazione stava proprio dicendo: "Toh, guarda! Ma che ci fai tu su una moto?".
Il tutto mentre continuava a sgasare.
Decido di ignorarlo, ma.....
Dovete sapere che quando giro nel traffico in moto non guido come fanno i più del tipo "accellera-frena-sorpasso a sx-accellera-frena-sorpasso a dx" e così via, ma vado tranquilla, accettando serenamente quando i ragazzini con ogni sorta di scooter e motorini mi passano come mosche...
Il tizio continuava e nel tempo del rosso (era un semaforo molto lungo!) la mia storica calma è andata a farsi benedire. Non si trattava solo di "scooter contro moto" e "uomo contro donna": penso sia stato quello sguardo strafottente da misogino o motociclista mancato a mandarmi in bestia. Ma che ripresa poteva avere quello scooter? Ho deciso di tenermi pronta.
La strada davanti era dritta, sgombra di ostacoli e di attraversamenti pedonali.
Allo scattare del verde partiamo .... seconda, terza, ... l'errina ruggisce e lo scooterone passa dietro. Appena ho la percezione di avercela fatta, l'occhio cade sul contakm...
Cavoli! Ancora centro urbano, limite dei 50Km/h e dietro alla semicurva là davanti c'è un brutto incrocio.... Rallento e il tizio antipatico ovviamente mi supera, continuando poi ad andare direi sui 90km/h. Io invece gradualmente mi porto sotto ai 60 (le macchine intanto sono praticamente ancora dal semaforo).
In fondo alla curva c'era una pattuglia ..... e indovinate un pò.......
Sarò cretina, ma ho continuato a guidare sorridendo....
Come faccio quando devo fare delle commissioni in zona, ho preso la moto in modalità scooter, cioè con abbigliamento tecnico ridotto al giubbotto e per tutto il resto abbigliamento visibilmente femminile, caco Jet e capelli al vento.. Certamente si vedeva subito che "di femmina trattasi" diversamente da quando vado in giro con tuta di pelle, casco integrale e capelli nascosti.
Mentre vado, il semaforo davanti a me diventa giallo, le due o tre macchine che ho davanti si fermano, il semaforo diventa rosso, io le passo a sinistra e mi fermo davanti alla prima macchina, ma rimanendo verso il centro strada.
Arriva un tizio, neanche giovane, con uno scooterone (non T-max).
Mi si ferma esattamente a fianco, alla mia sinistra, praticamente in parte oltre la riga bianca in centro strada, dando anche un pò fastidio alle macchine che procedevano in senso contrario, quando poteva comodamente sorpassarmi o rimanere dietro di me.
Inizia a squadrarmi dalla testa ai piedi; lo guardo un attimo: con il suo sguardo di disapprovazione stava proprio dicendo: "Toh, guarda! Ma che ci fai tu su una moto?".
Il tutto mentre continuava a sgasare.
Decido di ignorarlo, ma.....
Dovete sapere che quando giro nel traffico in moto non guido come fanno i più del tipo "accellera-frena-sorpasso a sx-accellera-frena-sorpasso a dx" e così via, ma vado tranquilla, accettando serenamente quando i ragazzini con ogni sorta di scooter e motorini mi passano come mosche...
Il tizio continuava e nel tempo del rosso (era un semaforo molto lungo!) la mia storica calma è andata a farsi benedire. Non si trattava solo di "scooter contro moto" e "uomo contro donna": penso sia stato quello sguardo strafottente da misogino o motociclista mancato a mandarmi in bestia. Ma che ripresa poteva avere quello scooter? Ho deciso di tenermi pronta.
La strada davanti era dritta, sgombra di ostacoli e di attraversamenti pedonali.
Allo scattare del verde partiamo .... seconda, terza, ... l'errina ruggisce e lo scooterone passa dietro. Appena ho la percezione di avercela fatta, l'occhio cade sul contakm...
Cavoli! Ancora centro urbano, limite dei 50Km/h e dietro alla semicurva là davanti c'è un brutto incrocio.... Rallento e il tizio antipatico ovviamente mi supera, continuando poi ad andare direi sui 90km/h. Io invece gradualmente mi porto sotto ai 60 (le macchine intanto sono praticamente ancora dal semaforo).
In fondo alla curva c'era una pattuglia ..... e indovinate un pò.......
Sarò cretina, ma ho continuato a guidare sorridendo....