Visualizza la versione completa : ZZR 1400 - impressioni di guida
Ciao,
questo wknd è passato e mi sono sparato (nel vero senso della parola :mrgreen: ) i miei primi 650 km a bordo (non in sella :mrgreen: ) dell'aereo da caccia Messerschmitt, altrimenti detta Kawasaki ZZR 1400. Alcune considerazioni generali le avevo già postate dentro al seguente topic
http://www.er6italia.com/forum/viewtopic.php?t=4354
Ma adesso posso parlare per averla finalmente accanto a me.
Direi anzi che nei primi 650 km ho percorso abbastanza uniformemente itinerari autostradali ed extraurbani in pari misura, ovviamente escludendo a priori la città, visto che questo mezzo mi servirà solo per gite e spostamenti e non per "ragioni di servizio".
Posso intanto partire dai consumi: Media 14,8 km/l tenendo presente che non sono andato sopra ai 6500 giri/min (il rodaggio, come per l'Errina termina a 1600 km, di cui i primi 800 km sarebbero da percorrere entro i 4000 giri/min).
Pare però che i consumi scendano e di parecchio se si sfruttano le capacità dello stesso, ho sentito vociferare di 6-7 km/l se si spinge. Beh, non c'è da meravigliarsi, se volevo consumare poco mi prendevo l'Apecar 50.
La sensazione di appagamento motociclistico che si prova guidando un mostro come la ZZR è enorme.
Alcuni dati snocciolati alla veloce:
Potenza max. 172 CV alla ruota (196 CV all'albero) a 9500 giri/min
Coppia max di 143 Nm a 7500 giri/min
Sono valori estremi (la Errina fa 63 CV alla ruota a 8500 giri/min e 66 Nm a 7000 giri/min) e tuttavia una cosa salta all'occhio, cari amici......
L'erogazione della ZZR (a parte i valori massimi, ovviamente) è molto più simile a quella dell'Errina piuttosto che a quelli delle Zeta sia 750 che 1000.
Mamma che goduria, vuoi vedere che l'Errina è la palestra ufficiale della Kawasaki?
Prendo la moto sabato mattina e inizio sparandomi 150 km con la Paola in pallostrada. Il cupolino ripara sì, ma non più di quello originale dell'Errina, mi aspettavo molto meglio, invece nisba!!! Questo vuol dire che fino ai 160 km/h si viaggia senza avere grossi fastidi al busto, mentre dopo anche sulla ZZR l'aria si sente eccome.
Posizione di guida. I semimanubri sono in posizione perfetta per persone di media statura, lo sterzo è leggerissimo e non serve nemmeno l'ammortizzatore, nemmeno, come vedrò il giorno dopo, quando girerò per le strade appenniniche.
La posizione è ovviamente più sportiva di quella dell'Errina, ma per niente affatto affatticante, secondo me si situa a metà strada tra una supersport e una moto tranqui entry level come l'Errina. Per quanto non abbia mai provato le supersport su strada, ma solo come posizione di guida ai vari saloni.
Ad ogni buon conto la posizione delle mie gambe è ottima, le gambe non sono mai troppo piegate solo il peso del busto carica ovviamente un po' di più sui polsi che anche oggi (lunedì) dopo il wknd mi fanno ancora male. Pace, potrò sopportare senza problemi se la contropartita è la goduria di sentire quel rombo del motore. Per la Paola il discorso è un po' diverso: il passeggero non sta troppo in alto, tuttavia l'angolo formato dal ginocchio è piuttosto faticoso. Segnalo inoltre che il passeggero dalla posizione in sella ha pieno controllo del tachimetro, il che vuol dire che non si può fare ciò se si vuole a bordo, ma credo che sia anche meglio così, percHè è molto facile lasciarsi prendere la mano, anzi il polso su questa moto. :P ....
Regime del motore a velocità di codice di 130 km/h --> 4200 giri/min sono anche nei "limiti" del rodaggio...
Qualche tiratina la faccio, ma è pieno di velox e non rischio più di tanto. Ma la ZZR in autostrada è superba, forse inarrivabile. Il motore è infinito, mi trovo ad aprire il gas in sesta a 6500 giri/min (lasciamo stare a che velocità ero :D) e sento che ce n'è, ce n'è e ce n'è...
Alcuni dati: a 2500 giri/min la coppia della ZZR è pari alla coppia max della Z 1000 che però raggiunge questo valore a 8500 giri/min (più o meno, sto andando a memoria, scusate se sbaglio di qualche centinaio di giri).
Questo significa riprendere da 2000 giri/min come un trattore con qualsiasi marcia e a qualsiasi velocità uno si trovi. Una bella comodità. Praticamente si mette la sesta e via.
Arrivo sul lago di Garda, la gardesana occidentale è una strada piena di traffico anche in febbraio e poi l'ultima parte che porta da Salò a Riva è anche molto pericolosa, piena di buche e con tante gallerie strette e poco illuminate. Su strade extraurbane apprezzo il bilanciamento stratosferico fatto sul telaio di questa moto. La stabilità fa paura, lo vedo nelle rotatorie, dove mi parte il posteriore di 2 cm a causa della ruota ancora cerata. Per fortuna non è successo nulla, fiuuu .... La Paola sbianca, ci fermiamo e le spiego la faccenda della cera sulle gomme. All'inizio è titubante, poi entrambi discutiamo e ci convinciamo che non è il caso di forzare la piega il primo giorno...
Dopo Riva inizia la strada goduriosa che mi porta ad Arco e Mori, sono 20 km di strada larga con fondo perfetto e asfalto drenante, peccato solo che molte curve siano bagnate, perché i versanti sono in ombra e non posso provare.... Poi ho ancora le ruote cerate, cavolo....
Incontro due pattuglie, tutto ok, per fortuna...
A Mori riprendo la A22 per tornare a Modena, mi aspettano 150 km di pallostrada che percorro ad andatura turistica, ma senza arrivare affaticato.
Il giorno dopo mi avventuro per le strade sopra Parma, Vigoleno, la Val Ceno, Pellegrino Parmense, Varano, Collecchio sono strade che nardo conosce bene di sicuro.
Soprattutto tra Pellegrino Parmense e Varano incontro quei 15 km di strada senza traffico che mi permette di testare il terreno di questa moto. E' lì che noto la grande differenza con la Errina che sostanzialmente nella guida su misto stretto si risolve per me in tre punti cardinali:
Assetto
Sospensione anteriore
Potenza impianto frenante
E' qui che il paragone non regge, anche se la nostra Entry level di casa Kawa dà delle soddisfazioni notevoli.
Inutile dire che sui dritti delle statali non c'è storia con nessun'altra moto, basta solo volerlo.
In sostanza questa nuova moto non è affatto affaticante, certo nei trasferimenti di carico sul misto stretto si fa più fatica, ma tutto sommato il bilanciamento perfetto del telaio e dell'assetto consentono andature da paura e velocità di crociera elevate senza fare troppa fatica.
Scordate di trovarvi di fronte ad un missile balistico tutta ciccia e niente cervello. Per me la ZZR da ieri l'altro è "la moto" assoluta, appagante, Sport Tourer e missile, ma anche docile quanto basta a farti sentire (anche solo per un attimo) alla sua altezza, che ovviamente è inarrivabile.
E' così appagante che ti fa sentire un fiko anche se sei un babbeo, il suo bilanciamento è perfetto. L'avantreno è preciso in tutta la percorrenza di curva la stabilità è tremenda. Mi trovo a percorrere una curva dove a metà trovo un bell'avvallamento, la moto non fa una piega. Tutto è facile anche a ritmo sostenuto e ovviamente l'impianto frenante va dietro ai comandi del pilota senza una sbavatura.
Le uniche dolenti note sono le manovre da fermo.... Azz. che fatica... la moto è più lunga di 7 cm rispetto all'Errina, poi il raggio di sterzata è moooolto inferiore. Il peso infine si sente tutto, eccome. Ecco dove vengono fuori quei 250 kg in ordine di marcia...
Ultima annotazione riguarda l'effetto sul pubblico: un successone all'autogrill, perfino le pattuglie mi guardano passare e non so se mi guardano per la moto o perché facevo il furbetto... Meno male che non mi hanno fermato!!!
Ovviamente non esistono confronti con l'Errina che possano essere degni di paragone sensato, ma posso dire una cosa: alla sera arrivo a casa della mia morosa (che ha il garage grande) e salgo sull'Errina per percorrere altri km per tornare a casa mia. E' ovvio che lo stacco si sente, ma non come si potrebbe pensare. In sostanza l'Errina è una grande entry level, continuo a pensarlo e credo anche che i valori di erogazione delle due moto siano molto più vicini tra loro rispetto alle due Zeta. E' ovvio, bisogna vedere che cosa uno cerca....
La potenza sola? O la potenza più il controllo? Io scelgo la seconda opzione, spero di avervi reso partecipi delle mie gioie e ho voglia di vedere alcuni di voi con impazienza.
:moto
Ma quanto fa questa moto?
HAHAHAHA
Sono il primo di una lunga serie di persone che al bar ti faranno questa domanda.
rispondigli sempre: Troppo!!!!
Io facevo così :mrgreen:
Per non parlare di quelle che ti dicono:
La moto è bella ma non la compro, perche con la testa che c' ho io.....
(Si credono tutti dei piloti!!!) :incul
Zio hai preso un bel mezzo, che ti sta già dando belle soddisfazioni: goditele.
Complimenti Zio Fabbri! :ok
Bella descrizione, fai sembrare lo ZZR più facile di un Ciao! :mrgreen:
...a parte gli scherzi, quella potenza è veramente così gestibile, specialmente in condizioni di aderenza scarsa? :shock: :shock: :shock:
...inutile dire che un giretto lo voglio fare! :ganzo
:moto
Zio fabbri ...
L'ho già detto ... se la vendi ... è mia !!!
:mrgreen:
Bene, avevo intenzioni di chiederti "impressioni di viaggio?" e tu mi hai anticipato, non avevo dubbi sul fatto che è una gran moto, goditela, anzi "godetevela".Ti/Vi aspetto in Puglia :ok
Complimentoni Zio....già all'Eicma ti avevo visto con l'occhio "languido" e "voglioso"... :mrgreen:
Sono contento che alla fine sei riuscito a realizzare il tuo desiderio.. :ok
Non appena avrò fatto qualche altra migliaia di km con la mia errina, ti chiederò di farmi fare un giro nel piazzale di qualche supermercato... :D :D
Grandeeee :ok :ok
Complimenti Zio Fabbri! :ok
Bella descrizione, fai sembrare lo ZZR più facile di un Ciao! :mrgreen:
...a parte gli scherzi, quella potenza è veramente così gestibile, specialmente in condizioni di aderenza scarsa? :shock: :shock: :shock:
...inutile dire che un giretto lo voglio fare! :ganzo
:moto
iraton,
confermo la facilità della ZZR, almeno per ora e ricorda una cosa, la gestione della potenza non sta nella centralina, ma nei nostri cervelli, anche in condizioni di scarsa aderenza. Tutto molto più facile di come potresti pensare ed io non sono Barry Scin ... avessimo anche un dragster sotto al sedere.
PS = giretto promesso...
:briaco3
http://video.google.it/videoplay?docid=7949105616639638099
Direi che di motore ne ha.........ma il vero manico non si vede in autostrada! Complimenti per la scelta :briaco3 , bellissima. Colore?
http://www.motoblog.it/post/2337/kawasaki-zzr-1400-in-dotazione-alla-polizia-francese
zio Fabbri',
mi piacerebbe sapere se codesto cacciabomardiere ha una erogazione di potenza regolare, o se è afflitto dalla normativa euro, dispositivi antinquinamento, ecc, ecc..
Quando entra la coppia ? :wink:
sulle strade di montagna il peso si sente davvero ?
MARCONE71, mi hai convinto, niente ferie in francia :mrgreen:
Comuqne non penso che senza limitatore faccia "solo" 315km\h....
MARCONE71, mi hai convinto, niente ferie in francia :mrgreen:
Comuqne non penso che senza limitatore faccia "solo" 315km\h....
ma oltre il suono della sirena rimarrebbe indietro... :mrgreen:
Zio, è bellissimo leggerti così soddisfatto :ok
Hai comprato un bolide ed è evidente che hai intenzione di usarlo con la testa :sign
MARCONE71, mi hai convinto, niente ferie in francia :mrgreen:
Comuqne non penso che senza limitatore faccia "solo" 315km\h....
Scin,
la ZZR fa le seguenti velocità
1a marcia --> 140 km/h
2a marcia --> 180 km/h
3a marcia --> 220 km/h
4a marcia --> 250 km/h
5a marcia --> 280 km/h
6a marcia --> se non fosse limitata dicono che prenderebbe tranquillamente i 330 km/h
Ottimo Scin, come sempre hai l'occhio lungo e la Cisa ci aspetta....
:okk
zio Fabbri',
mi piacerebbe sapere se codesto cacciabomardiere ha una erogazione di potenza regolare, o se è afflitto dalla normativa euro, dispositivi antinquinamento, ecc, ecc..
Quando entra la coppia ? :wink:
sulle strade di montagna il peso si sente davvero ?
Non so, per ora erogazione regolarissima, niente strappi improvvisi. L'unica cosa che ho notato è che hah un range che va dai 5000 ai 6000 giri in cui "si siede" leggermente, oddio la spinta c'è lo stesso, ma non come dai 3000 ai 5000. Poi dopo i 6000 in su è spettacolo garantito (però io mi sono fermato a 6500 giri, per ora).
Normativa Euro 2 è stata fatta apposta per non farla "sedere troppo", quando arriverà la Euro 3, calerà sicuramente di un 5-6 CV la potenza....
E ora con 6 fari davanti.... via a sfanalare.... :mrgreen: :mrgreen:
Sulle strade di montagna il peso si sente rispetto all'Errina, ma credo che rispetto alla tua nonci sia molta differenza...
algor65, I miei complimenti a te, alla moto e al tuo modo di viverla e godertela, senza pensare di essere diventato improvvisamente Batman :mask2 :mrgreen:
Mannaggia! Che voglia che mi fai venire... ma ho sempre pensato che per me è già troppo l'Errina :sdentato
L'ho già detto: è proprio un gioiello complimenti!
:moto
algor65, I miei complimenti a te, alla moto e al tuo modo di viverla e godertela, senza pensare di essere diventato improvvisamente Batman :mask2 :mrgreen:
Mannaggia! Che voglia che mi fai venire... ma ho sempre pensato che per me è già troppo l'Errina :sdentato
L'ho già detto: è proprio un gioiello complimenti!
:moto
Rob,
non vedo l'ora di conoscerti!!!
Visto che siamo anche mezzi "colleghi".... E Trieste, che bella, cavolo, mi viene nostalgia....
Mi fa piacere che mi dici che si vede che non sono diventato Batman... Cmq. Modena - Trieste con la belva sono due ore e mezza
:diablo
:angelo
:diablo
:angelo
Chi vincerà tra i due?
:boh
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
MARCONE71, mi hai convinto, niente ferie in francia :mrgreen:
Comuqne non penso che senza limitatore faccia "solo" 315km\h....
Ti do un'altra dritta: la polizia stradale ell'Oklahoma(Stati Uniti) ha l'Hayabusa.
http://hayabusa.org/gallery2/v/police/? :shock2
Rob, non vedo l'ora di conoscerti!!!
Visto che siamo anche mezzi "colleghi".... E Trieste, che bella, cavolo, mi viene nostalgia....
Mi fa piacere che mi dici che si vede che non sono diventato Batman... Cmq. Modena - Trieste con la belva sono due ore e mezza
:diablo
:angelo
Chi vincerà tra i due?
Visto che è così mi permetterò d'ora in poi di chiamarti Fabbri... :wink:
Anch'io non vedo l'ora di conoscerVi (no, non è plurale maiestatis, intendo te e l'Aereo :shock: )
Quando vieni a trovarmi a TS sapremo chi vince:
:angelo = 2 ore e mezza,
:diablo = 1 ora circa!!!!!!!
A presto, che bisogna bagnà l'Aereo! :briaco3
Evvai.... Fabbri a go go ...
:ok
MARCONE71, mi hai convinto, niente ferie in francia :mrgreen:
Comuqne non penso che senza limitatore faccia "solo" 315km\h....
Scin,
la ZZR fa le seguenti velocità
1a marcia --> 140 km/h
2a marcia --> 180 km/h
3a marcia --> 220 km/h
4a marcia --> 250 km/h
5a marcia --> 280 km/h
6a marcia --> se non fosse limitata dicono che prenderebbe tranquillamente i 330 km/h
Ottimo Scin, come sempre hai l'occhio lungo e la Cisa ci aspetta....
:okk
Questi sono dati rilevati giusto?
si Sparkie, sono dati rilevati: sono quello che ha preso la polizia stradale, prima di fermarlo ... :wink: :mrgreen: :mrgreen:
Tutto bello però il fatto è che una moto del genere è perfettamente inutile. :|
L'unico modo per sfruttarla un pochino è la pista ma anche li basta un 600 di questi moderni e un pò di curve per rimanere dietro.
Come comodità per i lunghi viaggi premesso che al peggio non c'è mai fine :natale però la ZZR 1400 è tra le prima per scomodità.
Io la comprerei solo se vivessi in Germania, dove l'Autobahn consente di andare a 300 senza multe varie ma altrimenti ... con me in questo senso Kawa, Honda, Yamaha e company farebbero pochi soldi con moto dai 100 cv in sù !
Se mi dici al bar con gli amici fa la sua scena, questo è poco ma sicuro :mrgreen: .
Tutto bello però il fatto è che una moto del genere è perfettamente inutile. :|
L'unico modo per sfruttarla un pochino è la pista ma anche li basta un 600 di questi moderni e un pò di curve per rimanere dietro.
Come comodità per i lunghi viaggi premesso che al peggio non c'è mai fine :natale però la ZZR 1400 è tra le prima per scomodità.
Io la comprerei solo se vivessi in Germania, dove l'Autobahn consente di andare a 300 senza multe varie ma altrimenti ... con me in questo senso Kawa, Honda, Yamaha e company farebbero pochi soldi con moto dai 100 cv in sù !
Se mi dici al bar con gli amici fa la sua scena, questo è poco ma sicuro :mrgreen: .
Beh, però a scusa dello Zio Fabbri devo dire che la moto utile ce l'aveva, e ce l'ha ancora... ce l'ho anch'io... :ganzo
Cosa se ne fa di 2 moto "utili"? :wink:
:ok
MARCONE71, mi hai convinto, niente ferie in francia :mrgreen:
Comuqne non penso che senza limitatore faccia "solo" 315km\h....
Scin,
la ZZR fa le seguenti velocità
1a marcia --> 140 km/h
2a marcia --> 180 km/h
3a marcia --> 220 km/h
4a marcia --> 250 km/h
5a marcia --> 280 km/h
6a marcia --> se non fosse limitata dicono che prenderebbe tranquillamente i 330 km/h
Ottimo Scin, come sempre hai l'occhio lungo e la Cisa ci aspetta....
:okk
Questi sono dati rilevati giusto?
Sono dati che ho trovato nei forum web in giro, anche in USA, non so quanto siano affidabili, non so nemmeno se potrò sperimentarli a dire il vero, una moto come questa esige rispetto, molto rispetto, se la maltratti e la vuoi dominare rischi sempre qualcosa in più del lecito e dovuto.
Sono convinto di una cosa: e cioè che quando ti metti in sella (o per meglio dire: a bordo :mrgreen: ) di una moto così, tu devi SEMPRE partire dal presupposto che non potrai mai dominarla, in senso lato, intendo.
Cioè in quel bel gioco che è dato dall'interazione uomo-macchina tu devi partire dal concetto che SEI E SARAI SEMPRE INFERIORE A LEI. Un eccesso di confidenza può essere fatale.
si Sparkie, sono dati rilevati: sono quello che ha preso la polizia stradale, prima di fermarlo ... :wink: :mrgreen: :mrgreen:
.... prima però una sfanalata l'ho data.... :mrgreen: :mrgreen:
vedessi che scena, sembrava l'alberodi Natale :natale :natale :natale
:shock: :shock: :shock:
cioè...fammi capi'.... :shock: :shock: :shock: :shock:
l'hai comprata??????? :shock: :shock: :shock:
Tutto bello però il fatto è che una moto del genere è perfettamente inutile. :|
L'unico modo per sfruttarla un pochino è la pista ma anche li basta un 600 di questi moderni e un pò di curve per rimanere dietro.
Come comodità per i lunghi viaggi premesso che al peggio non c'è mai fine :natale però la ZZR 1400 è tra le prima per scomodità.
Io la comprerei solo se vivessi in Germania, dove l'Autobahn consente di andare a 300 senza multe varie ma altrimenti ... con me in questo senso Kawa, Honda, Yamaha e company farebbero pochi soldi con moto dai 100 cv in sù !
Se mi dici al bar con gli amici fa la sua scena, questo è poco ma sicuro :mrgreen: .
Non sono d'accordo Mick, personalmente non sono tipo da andare al Bar, anzi, al Bar ci vado, prendo il caffè ed esco.
Tipo da spiaggia men che meno... Mi ci vedete voi a fare il ganzo a Riccione? Chi mi conosce di persona lo sa...
E' palese che questa moto è esagerata in tutti i sensi e a tutti i livelli, ma non dimenticare alcuni aspetti
1) La coppia disponibile, come ho detto è praticamente sui livelli di una Zeta 1000 (coppia max 99 Nm) a partire da 4000 giri/min in su (ma la Zeta 1000 ci arriva a 8500 giri!!!). Questo vuol dire non usare mai il cambio nell'uso normale
2) Lo spunto per affrontare qualsiasi tipo di sorpasso non manca mai, il che è fonte di sicurezza SEMPRE, a patto ovviamente che il sorpasso non sia azzardato.
3) Hai sempre un contatto col manto stradale dato da un 190, quindi a parità di velocità sei sempre più sicuro di una moto che ha uno pneumatico inferiore
Ovviamente tutto questo ben di Dio in termini di margine di sicurezza si paga, nei seguenti termini:
1) Peso nelle manovre da fermo
2) Costi di manutenzione, benza, assicurazione e bollo
3) Prezzo di acquisto
Ma ti posso assicurare che a parità di velocità con una moto del genere hai più sicurezza. Poi uno mette sul piatto della bilancia gli aspetti pos. e neg. e prende una decisione.
Per te questa è una moto inutile, perché se l'avessi sotto mano tu ci andresti a manetta e allora sarebbe sì inutile perché a 11000 giri in terza sei già a 230
Non so se mi sono spiegato bene, è ovvio che non devo convincere nessuno, ognuno fa le proprie scelte dettate da vari e ragioni, ma volevo puntualizzare che non sono tipo da Bar (senza offese per chi lo è, s'intende)
Però una birretta se po' ffà.... :briaco3
:okk
Non ho detto infatti che te sei un tipo da Bar, io ho solamente detto che la moto in questione è una moto da Bar. :mrgreen:
A me le esagerazioni non sono mai piaciute, la ZZR diciamo che è il top o poco ci manca.
Ma vedi, un conto è un 1.400 su una Goldwing che ha dal canto suo un certo tipo di comodità e un erogazione tale da consentirne il pieno sfruttamento su uso stradale.
Un conto è una ZZR che è vero che a 2500 giri riprende in VI ma se l'hai comprata per andarci fino a 5000 giri ... beh, che l'hai comprata a fare ?
Se poi l'hai comprata per provare a sfruttarla ti renderai presto conto (l'hai detto tu stesso III marcia = 230 km/h) di come effettivamente sia inutile e pericolosa una moto del genere nell'uso stradale, fatta eccezione per le autostrade.
Io ho avuto la fortuna di guidare diverse moto e personalmente la moto a me piace godermela tutta o quasi.
Se devo andare in giro, anche con gli amici e andare sempre in IV V e VI perché se il contagiri passa i 6000 giri e l'asfalto non è nuovo fiammante rischio di andare in terra ... allora rimango a casa !
E guarda, mio cugino corre in pista (l'anno scorso ha fatto l'Hornet Cup) e per andare in giro (o al bar) ha un GSX 1000 (quella da 180 e passa cavalli) e lui stesso ammette come per strada nel 90% dei casi non riesca a divertircisi e sia costretto a farsi venire i crampi al polso destro.
Però lui ogni tanto la mette nel furgone e ci gira in pista e li, a suo modo di dire, ci si diverte come un pazzo anche se ha detto che in certe piste non troppo veloci le prende dalle Honda e Yamaha 600 (!).
Quindi se non condivido il tuo acquisto non devi mica offenderti, del resto devi essere contento te ! :natale :moto
Quindi se non condivido il tuo acquisto non devi mica offenderti, del resto devi essere contento te ! :natale :moto
... no, ma io mica mi offendo... si fa per ragionare, ci mancherebbe, ora vediamo il 22 forse vengo a Siena, se fa bello... magari... vediamo... E' che dopo devo viaggiare di notte... non so...
:briaco3
ilcanarino
13/02/07, 20:04
zio fabbri mi togli na curiosità?
ma su sta sport tourer...ma di turistico veramente che ci hai fatto metter su???
ha qualcosa che veramente votata al turismo veloce la differenzia dalle sportive di grossa cilindrata??
che ne so manopole riscaldabili...abs...computer di bordo...e altre piccole cose. :roll:
the italian rider!
13/02/07, 20:41
credo proprio di no....ma aspettiamo le delucidazioni del pilota! :mrgreen:
Azz ... zio ...
:oops:
Un gioiello ... maaa ... ci sono concorrenti di ... "quella marca là" ???
:mrgreen:
Azz ... zio ...
:oops:
Un gioiello ... maaa ... ci sono concorrenti di ... "quella marca là" ???
:mrgreen:
La prima di questa generazione di moto è di quella splendida marca la.
Honda CBR 1100 XX.
La prima moto di serie a passare(di poco) i 300km\h.
Peccato o per fortuna che la Honda non ha aggiornato la moto.
Anche perchè sarebbe iniziata una guerra che avrebbe portato solo morti sulle strade....
Ma ti posso assicurare che a parità di velocità con una moto del genere hai più sicurezza.
Purtroppo non si può mai parlare in senso assoluto:
Se sei sul dritto a 80km\h e ti salta fuori un gatto, probabilmente con l' aereo non lo senti neanche sotto le ruote, ma con l' ER hai più agilità per schivarlo...
6 sicuro...solo 140 cv???cavolo...sfruttati bene...
ma quanto pesa?
zio fabbri mi togli na curiosità?
ma su sta sport tourer...ma di turistico veramente che ci hai fatto metter su???
ha qualcosa che veramente votata al turismo veloce la differenzia dalle sportive di grossa cilindrata??
che ne so manopole riscaldabili...abs...computer di bordo...e altre piccole cose. :roll:
credo proprio di no....ma aspettiamo le delucidazioni del pilota! :mrgreen:
Q8 TIR, nessun accessorio disponibile oltre all'ABS. Credo che la politica produttiva e dettata anche da questioni di marketing di mamma Kawa sia improntata al massimo alla filosofia del "kaizen" giapponese, che non è una parolaccia, ma vuol dire essenzialmente (tanto per dirla in due parole): massima standardizzazione per ottimizzare la qualità.
Tutto il contrario di ciò che sta facendo da qualche anno BMW, che sta sfornando modelli su modelli e accessori su accessori di dubbia utilità
Azz ... zio ...
:oops:
Un gioiello ... maaa ... ci sono concorrenti di ... "quella marca là" ???
:mrgreen:
Fino a qualche anno fa c'era la CBR 1100 XX, adesso quella marca là non mipare che abbia nulla in listino, cmq. ci sono sicuramente dei sommovimenti sia in Honda che in Suzuki, per contrastare la ZZR, non tanto per l'Europa, dove la ZZR vende pochissimo (in italia lo scorso anno stimo che abbia fatto intorno a 150 esemplari), ma quanto per gli USA, dove la ZZR è una moto ambitissima soprattutto negli stati della West Coast
Cmq. la Honda ha in listino la Pan European, che però è più da viaggio e sarà confrontabile conla nuova GTR 1400 di casa Kawa.
6 sicuro...solo 140 cv???cavolo...sfruttati bene...
ma quanto pesa?
Effettivamente sono stupito anche io. Ho preso il dato da una rivista affidabile come Zona Rossa, ma mi informerò dal mio conce che ha anche il banco prova.
A rigore alla ruota dovrebbe avere sui 163-165 CV...
:ok
Azz ... zio ...
:oops:
Un gioiello ... maaa ... ci sono concorrenti di ... "quella marca là" ???
:mrgreen:
La prima di questa generazione di moto è di quella splendida marca la.
Honda CBR 1100 XX.
La prima moto di serie a passare(di poco) i 300km\h.
Peccato o per fortuna che la Honda non ha aggiornato la moto.
Anche perchè sarebbe iniziata una guerra che avrebbe portato solo morti sulle strade....
Ma ti posso assicurare che a parità di velocità con una moto del genere hai più sicurezza.
Purtroppo non si può mai parlare in senso assoluto:
Se sei sul dritto a 80km\h e ti salta fuori un gatto, probabilmente con l' aereo non lo senti neanche sotto le ruote, ma con l' ER hai più agilità per schivarlo...
Q8one!!! :ok
ilcanarino
14/02/07, 16:28
zio fabbri io veramente...m'aspetterei da moto come queste un pochino di piu che essenzialità e standardizzazione...
non per niente... ma puoi dare dell'essenzialità all'errina...non a una moto come la ZZR...che in teoria...dovrebbe assisterti in molti aspetti di confort e aiuto di guida visto che non è na moto per scorrazzare in città e brevi giri fuori porta....
boh... :roll: filosofia giapponese...che però di turistico... non c'hanno mai capito una mazza...
(di corse si però è... :angelo grande kawa :D )
Infatti motociclismo se non sbaglio al banco ne aveva misurati circa 170 alla ruota.
Comunque posso dire la mia? Secondo me avresti dovuto prendere una buell o una Yamaha Mt1 , con motori bicilindrici dalla coppia esagerata.
Sinceramente anchea me sembra una moto esagerata, fatta per dimostrare il potenziale della tecnologia Kawasaki, anche perchè fra poco uscirà la GTR1400 che sicuramente faceva più al tuo caso
algor65, scintilla,
scusatemi amici ... questa sera mi sento polemico ... ma la penso ESATTAMENTE come voi ...
:ok :ok :ok
Ilca ... please ... evita di dire certe minchi@te, visto che ti prendi un BMW da 160 cv ...
:mrgreen: :angelo
Se vengo a sapere che lo Zio Fabbri va a fare il figo al bar, mi metto a ridere di gusto... Lui non può, IO può! :bastard
A parte gli scherzi, a me è piaciuta tantissimo l'ultima considerazione fatta dallo zio sull'Errina verso la conclusione del suo intervento iniziale: "L'Errina è una grande entrylevel..."
E' veramente un'affermazione che mi fa ben sperare...
Non vedo l'ora di vederlo lo zio a bordo dell'Aermacchi... ops... Messerschmitt!
zio fabbri io veramente...m'aspetterei da moto come queste un pochino di piu che essenzialità e standardizzazione...
non per niente... ma puoi dare dell'essenzialità all'errina...non a una moto come la ZZR...che in teoria...dovrebbe assisterti in molti aspetti di confort e aiuto di guida visto che non è na moto per scorrazzare in città e brevi giri fuori porta....
boh... :roll: filosofia giapponese...che però di turistico... non c'hanno mai capito una mazza...
(di corse si però è... :angelo grande kawa :D )
Ale, la ZZR non è essenziale, nel senso che ha telaio, sospensioni, motore e freni al top della produzione di (presumo, piccola) serie.
Non ha accessori, questo sì, non ha il GPS dedicato come le BMW e altre cose che fanno molto "family feeling", ma come moto è al top.
Ma quanto fa questa moto?
HAHAHAHA
Sono il primo di una lunga serie di persone che al bar ti faranno questa domanda.
rispondigli sempre: Troppo!!!!
Io facevo così :mrgreen:
Per non parlare di quelle che ti dicono:
La moto è bella ma non la compro, perche con la testa che c' ho io.....
(Si credono tutti dei piloti!!!) :incul
Zio hai preso un bel mezzo, che ti sta già dando belle soddisfazioni: goditele.
Azz, Scin, stavo rileggendo questo topic e le cose che mi avete risposto. Sei sempre da Q8are... :okk
Risposta programmata registrata.. Dovrò mettere il disco...
:mrgreen:
caro fabbri (non ti chiamo zio perchè se no io sarei nonno) mi pare di aver visto pubblicizzato sul sito msn un video della zzr1400
caro fabbri (non ti chiamo zio perchè se no io sarei nonno) mi pare di aver visto pubblicizzato sul sito msn un video della zzr1400
Se riesci a postare il link me lo vado a vedere. Fino a un po' di giorni fa il video ufficiale della Kawa ZZR era disponibile sul sito tedesco, adesso l'ho trovato solo su You Tube
Grazie
Ragazzi, è inutile che continuiamo ad interrogarci sull'utilità di una moto come lo zzr1400.
E' ovvio che non è un acquisto che si fa con il cervello; nel senso che non è una scelta razionale come per esempio può essere quella di prendere una ER6. Tesa cioè ad ottimizzare il costo rispetto all'utilità.
Se ad uno piace avere tanti cavalli, tanta coppia ed una cilindrata stratosferica se la compra, punto e stop.
In fondo non deve essere un cattivo andare, se non in città.
E' altrettanto ovvio che c'è un esborso economico per una serie di potenzialità che non saranno mai sfruttate fino in fondo, ma che importa? Se uno se lo può permettere e vuole spendere così le proprie risorse finanziarie è libero di farlo. Se trae soddisfazione da questa moto perchè criticarlo?
Critiche o non critiche a me non frega nulla di ciò che pensano gli altri, sapevo anche che avrei suscitato delle invidie ... ma va bene, ognuno fa quello che vuole.
Proprio come dici tu.... :ok
ma infatti penso che qui nessuno si possa permettere di criticare una tua scelta...è uno spettacolo di moto, è una grande moto, e basta....poi che possa servire o meno...bah..non ne ho idea...ce ne sono un sacco di moto estreme...questa penso sia una di quelle...lo stesso discorso vale per le auto...
Secondo me è sicuramente più utile di una supersport pura e cruda... quelle secondo me sono le vere moto inutili.
Poi ragass, siamo sempre lì, de gustibus...
Utilità, utilità. Anche io mi son detto: "ma n'do cacchio ci deve andare". Ma allo stesso tempo ho pensato: "Ma se questa è la sua moto, quella che gli piace, che fa per lui, bene così". E poi scusate, ma esistono moto utili? Beh, si alle moto si può unire l'utilità, ma questa è sempre a margine. Io credo che il 99% di chi possiede una moto, qualsiasi moto, è perché si vuole divertire, sognare, fantasticare, sentirsi libero ecc ecc...
Cosa c'è di strettamente utile in tutto questo?
http://www.er6italia.com/forum/viewtopic.php?t=3914&highlight=filosofie+motociclista
algor65, ricordami che quando ci incontreremo ti regalerò un bel corno rosso da appendere alla moto :mrgreen:
ah per il video dato che io e il computer siamo nemici da sempre :oops: ti posso solo dire che è sul sito msn.it alla voce auto moto e poi video moto ma è la kawa gtr :wink:
Critiche o non critiche a me non frega nulla di ciò che pensano gli altri, sapevo anche che avrei suscitato delle invidie ... ma va bene, ognuno fa quello che vuole.
Zio Fabbri ... era ora che dicessi la verità ...
:ok :ok :ok
quoto Vfrmacs: fuori la verità !!! dove l'hai rubat...EHM, come va questa moto ?
qui più che impressioni si vogliono sicurezze !
abbiamo capito che al bar ti sbavano dietro, che in autostrada ti possono fermare solo con l'elicottero, che il Comante ti spedirebbe a testarla sulle autostrade intorno a Tubinga, ma il resto ? su tutte le innumerevoli varianti di strade (italiane), come va ????
basta con le ciance, urgono CERTEZZE, da reggere una pubblicazione su una rivista ! :evil: :evil: :evil: :ok :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
quoto Vfrmacs: fuori la verità !!! dove l'hai rubat...EHM, come va questa moto ?
qui più che impressioni si vogliono sicurezze !
abbiamo capito che al bar ti sbavano dietro, che in autostrada ti possono fermare solo con l'elicottero, che il Comante ti spedirebbe a testarla sulle autostrade intorno a Tubinga, ma il resto ? su tutte le innumerevoli varianti di strade (italiane), come va ????
basta con le ciance, urgono CERTEZZE, da reggere una pubblicazione su una rivista ! :evil: :evil: :evil: :ok :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
A proposito di pubblicazioni, questa può dare qualche idea in più (da motonline.com http://www.motonline.com/article.do?id=1190114408794104&page=1)
Kawasaki ZZR 1400: dove sta di casa?
Test completo in pista, rilevamenti strumentali e gallery fotografica della moto di serie più potente al mondo. Velocissima, stabilissima, ben rifinita: ma qual è il suo habitat naturale?
di Fabio Cormio, foto di Marco Zamponi, ha collaborato Fabrizio Giulini
La provammo un anno fa, sulla mitica autobahn tedesca e nella zona collinare intorno a Francoforte. Dal test emersero molti pregi, alcuni chiaramente immaginabili, altri quasi sorprendenti. Tra i primi, anzi "primo tra i primi", la potenza devastante del motorone 1400. 190 CV dichiarati (che diventano 200 con l'airbox in pressione) danno la certezza di stare in sella alla moto di serie più potente al mondo. Per alcuni motociclisti questo è già sufficiente a giustificare l'acquisto. Il bombardone di Akashi vola a 298 km/h (ma supererebbe quota 300 senza l'autolimitazione a livello di centralina, peraltro difficilmente aggirabile), ma allo stesso tempo è silenziosissimo e mai ingestibile nell'erogazione, né ai regimi più bassi né una volta raggiunti i 6.000 giri, range in cambia completamente carattere, diventando feroce e reattivo. Queste doti sono abbinate ad una stabilità impressionante che a suo tempo ci fece commentare: "incredibile, a 180 km/h sembra di star fermi".
Considerato che la moto è potente e stabile, la vera domanda è una sola: a cosa serve? Questo cerchiamo di capire in questa sede, proponendo considerazioni che in buona parte sono applicabili anche ad altri modelli. La prima è: questa non è una moto per i lunghi viaggi in autostrada: il motore è fantastico, la stabilità è ottima, ma la posizione di guida, caricata sull'anteriore, alla lunga è faticosa (soprattutto per i polsi), inoltre la protezione aerodinamica è abbastanza scarsa. Ma c'è di più: con quegli scarichi laterali, montare delle valigie rigide significa rendere la ZZR larga quanto una Smart. A suffragare le nostre perplessità il fatto che Kawasaki stessa abbia prodotto (sarà commercializzata nel 2008) una moto, la GTR, che sfrutta gran parte della meccanica della ZZR ma ha caratteristiche da vera sport-tourer (trasmissione a cardano e sovrastrutture ben più generose).
Detto questo, emerge poi con evidenza il fatto che la ZZR non sia una moto da pista (non che Kawasaki abbia mai affermato il contrario, beninteso): pesa più di una GSX-R del 1990, ha scarsa luce a terra e un interasse che, nelle varianti, le conferisce l'agilità di un filobus. Caratteristica, quest'ultima, che rende impegnative le gite domenicali sui passi di montagna.
Insomma, la ZZR è una moto con caratteristiche d'eccellenza, ma è difficile trovarle un vero habitat che non sia quello dei tragitti medio-brevi sulle autostrade tedesche senza limiti di velocità. Un po' poco.
Dati tecnici
Motore: 4 cilindri in linea a 4 tempi, raffreddato a liquido, cilindrata 1.352 cc,
alesaggio per corsa 84 x 61 mm, distribuzione DOHC, 16 valvole. Alimentazione: iniezione elettronica, capacità serbatoio 22 litri. Omologazione: Euro 2.
Trasmissione: cambio a 6 rapporti, frizione multidisco in bagno d’olio. Finale a catena.
Ciclistica: telaio monoscocca in alluminio, sospensione anteriore forcella a steli rovesciati da 43 mm, completamente regolabile. Sospensione posteriore forcellone con ammortizzatore a gas completamente regolabile. Pneumatico anteriore 120/70-ZR17, posteriore 190/50-ZR17.
Freni: anteriore doppio disco da 310 mm a margherita, ad attacco radiale a 4 pistoncini contrapposti; posteriore disco singolo da 250 mm a margherita, a doppio pistoncino contrapposto.
Dimensioni (in mm) e peso: lunghezza 2.170, larghezza 760, interasse 1.460. Altezza sella 800.
Prestazioni dichiarate: potenza max 190 CV a 9.500 giri (200 CV a 9.500 giri con Ram Air). Coppia max 154 Nm a 7.500 giri.
Le prestazioni rilevate*
* rilevamenti effettuati sulla nostra pista di Vairano (Pv)
CONDIZIONI DELLA PROVA
Cielo: sereno
Vento: 1 m/s
Temperatura aria: 14° C
Umidità: 100%
Pressione: 1.015 mb
Temperatura asfalto: 22 ° C
RILEVAMENTI KAWASAKI ZZR 1400 ABS
Velocità a 1.500 m con partenza da fermo 280,1 km/h – 25,9 s
ACCELERAZIONE
0-400 m 10,7 s – 218,6 km/h
0-1.000 m 19,4 s – 267,8 km/h
0-90 km/h 2,9 s – 35,8 m
0-130 km/h 4,3 s – 80,0 m
PROVA SORPASSO
80-130 km/h 5,2 s – 149,9 m
FRENATA (compreso il tempo di reazione convenzionale del pilota, pari a 1 s)
130-80 km/h 2,4 s – 77,6 m (36,1 m)
50-0 km/h 2,6 s – 24,0m (13,9 m)
CONSUMI
Urbano n.r.
Extraurbano n.r.
Autostrada (130 km/h indicati) n.r.
PESO in ordine di marcia con serbatoio pieno: 261,0 kg
Distribuzione masse con conducente: 46,0/54,0 %
Da notare che a 1500 m la curva è ancora nettamente in salita, segno che la velocità massima è sicuramente ben più elevata.
TEST - Kawasaki ZZR 1400
Ti aspetti 200 CV rabbiosi e li scopri dolci e obbedienti. Il più performante dei “bombardoni” giapponesi piace anche sul misto e non disdegna la guida rilassata. Il prezzo è decisamente alto
di Fabio Cormio
Nierstein (Germania) – Dopo aver scoperto che il volo di ritorno da Francoforte a Malpensa era in ritardo di un paio d’ore, chi vi scrive ha pensato che tutto sommato avrebbe fatto prima a tornare dalla Germania direttamente in moto. Quale? Naturalmente quella che aveva appena finito di testare sulle strade tedesche, comprese le mitiche Autobahn senza limiti di velocità.
L’oggetto in questione si chiama Kawasaki ZZR 1400 e si tratta di una moto difficilmente categorizzabile. Ma una cosa è certa: è la moto di grande serie più potente del mondo, coi suoi
190 CV dichiarati che diventano 200 con l’airbox in pressione, per una velocità di punta che sarebbe notevolmente superiore ai 300 all’ora ma è limitata, tramite un intervento sulla centralina, a 298.
Numeri incredibili per una moto che – come afferma il marketing di Kawasaki Europe – non ha velleità pistaiole, nonostante un peso (214 kg a secco) tutto sommato non elevatissimo in rapporto alla cilindrata.
Allora tutta questa esuberanza a cosa serve? Dipende da come si interpreta la moto. Di certo è un prodotto destinato prevalentemente a un mercato molto diverso dal nostro ossia quello americano. Non è un caso che, mentre qui i colori disponibili sono due e molto sobri (blu e antracite), negli States la ZZR sarà vestirà livree ben più aggressive: rossa, nera, forse verdona. E soprattutto non è un caso che oltreoceano la nuova Kawa avrà anche un nome differente, ZX-14 (ovvero Ninja 14), a enfatizzarne l’indole sportiva.
Diciamo subito che la nuova Kawasaki è una bella moto, per certi versi sorprendente: il motore, un quattro cilindri DOHC raffreddato a liquido completamente nuovo (non deriva cioè né da quello della ZX-12R né da quello della ZZR 1200, modelli che resteranno in listino ancora per un anno), stupisce per la fruibilità ai bassi regimi. Fino ai seimila giri, cioè, pur essendo ben presente, il tiro non è tale da mettere in difficoltà nemmeno un neofita: le vibrazioni sono di fatto assenti, la posizione in sella abbastanza confortevole: si può andare a spasso, anche nel traffico, senza eccessiva fatica.
Superati i seimila, però la musica cambia del tutto: la progressione diventa superiore a quella di qualsiasi altra moto di serie, letteralmente strappa le braccia e forza il collo all'indietro. Indicativo il fatto che in sesta, a seimila giri, si viaggia a 180 km/h...
Malgrado tutta questa esuberanza, date le geometrie del telaio e l'avantreno "pesante", la moto non mette in mostra un'eccessiva tendenza all' impennata e ha un comportamento rassicurante e mai nervoso. Data quasi per scontata, visto il lungo interasse e le misure degli pneumatici, un'eccellente stabilità sul dritto, siamo rimasti piacevolmente colpiti dall'agilità nel misto medio-veloce, dove la ZZR richiede un minimo sforzo di braccia ma ripaga con un'ottima precisione. Inutile dire che il tiro del motore in uscita di curva è impressionante, così come la trazione assicurata dal lungo forcellone.
Qui soprattutto si avvertono i vantaggi del telaio monoscocca, che passando sopra il motore riduce la larghezza complessiva: la sensazione in sella, infatti, non è quella di stare su una moto dalle dimensioni ingestibili.
All'altezza della situazione anche i freni, d'impronta molto sportiva nell'aspetto (le pinze anteriori sono ad attacco radiale, mentre i dischi hanno il profilo a margherita) ma non eccessivamente aggressivi nell'azione. A proposito, la ZZR1400 è disponibile anche in versione ABS con un sovrapprezzo di 600 euro rispetto ai 13.890 f.c. richiesti per la versione base: una quota piuttosto alta, soprattutto tenendo conto del prezzo inferiore (circa 13.000 euro) delle specialistiche mille race replica.
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"La moto e le emozioni
La moto non è solo un mezzo di trasporto e essere motociclisti non significa solamente spostarsi su un mezzo a due ruote.
E’ qualcosa di più. Molto di più. E’ un modo di essere, è passione, è divertimento, fuga, libertà, è rumore che ti dà silenzio senza parole nè dette nè sentite, senza finzioni con te stesso e quello che sei; stare dentro il casco per centinaia di chilometri fino al prossimo rifornimento; mentre il vento che hai contro rende tutto più vero o il sole al tramonto lo trasforma in un sogno.
Sì perchè la moto è soprattutto viaggio e in quel viaggio c’è il viaggio di tutti i giorni. C’è la strada dritta, quella maestra, che devi solo percorrere; c’è la strada tortuosa con curve aperte dove pieghi senza pietà; o con curve chiuse con l’attenzione ad accarezzare la traiettoria giusta. C’è la strada col fondo accidentato e quella col fondo perfetto. Ci sono le cadute e, devi rialzarti e rimontare in sella. Un motociclista di Padova molto più grande di me che incontrai a Rostoff mi disse ”Chi va in moto come chi va nella vita sa già che prima o poi cadrà e si rialzerà“. Ci sono le soste. E arriva anche il momento in cui devi inchinarti a qualcosa di più grande di te. Avete mai guidato con vento laterale a raffiche di parecchie miglia orarie? No perchè vi dovreste fermare! Se la forza della natura di scatena sottomettiti e spera che si calmi. Ti farà capire i tuoi limiti. Ma poi quanto è bello ripartire e quanto è bello raggiungere la tappa che ti sei fissato!?! E alla fine di tutto dici: ma pensa tu! ho fatto migliaia di chilometri, sono stato fuori decine di giorni e quella pochissima roba stipata nei bauletti alla bene e meglio m’è bastata e avanzata. Di quanto poco avremmo bisogno e quanto invece andiamo a cercare.
Con la moto viaggio da tanti anni, ho girato quasi tutta Europa e oltre. Sono stato in Francia, in Irlanda, in Inghilterra, in Grecia, in Spagna, Turchia. Si possono raggiungere dei posti inimmaginabili se hai la moto adatta. Puoi andare in posti dove nessun altro mezzo può arrivare. Poi sapete che ogni motociclista ha un vezzo: il mio è quello di portarmi dietro una maglietta con una scritta in romanaccio che dice “Che te credi che sto a pettina ‘e bambole?“. La tiro fuori per la foto ricordo di rito nel posto più lontano da Roma che raggiungo in quel determinato viaggio, quasi a voler dire hai visto quest’anno dove siamo arrivati. Qui sono a Santiago de Compostela in Spagna (ultimo viaggio agosto 2006, 5000 Km), qui a Pamukkale in Turchia (agosto 2005, 4700 km) dove ci sono le piscine di calcare, un posto lunare, qui una foto al tramonto in Sardegna. (emozione e divertimento).
Sulle moto si sono scritte molte canzoni, ma soprattutto delle bellissime pagine. Lo zen e l’arte della manutenzione della motocicletta, di Robert M. Pirsig, edizioni Adelphi e In Vespa. Da Roma a Saigon, di Giorgio Bettinelli, edizioni Feltrinelli".
Queste parole non sono mie e non voglio insegnare niente a nessuno. Solo dire che la moto ti deve dare emozioni. Il resto è noia, come diceva un tale.
Grande Alhem
risposta fenomenale, esauriente e super tecnica ! :ok :ok :ok
Zio Fabbri tace, quindi acconsente :D
Grande Alhem
risposta fenomenale, esauriente e super tecnica ! :ok :ok :ok
Zio Fabbri tace, quindi acconsente :D
:okk
Infatti, ho letto tutto e ringrazio. Inoltre una moto come questa non la si compra per sverniciare gli altri. E' sicuramente una moto poco adatta al mercato italiano, dove sui passi appenninici si vedono i CBR 1000 sfrecciare come fossero al Mugello....
A me sembrano quelli i bischeri, poi ognuno la vede come vuole...
PS = cmq. ho preso questa moto per i 6 fari davanti... la tentazione di sfanalare è più forte di me :mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Posto queste impressioni di guida da parte di un mio "compagno di merende" , Bruno di Roma :mrgreen:
Un solo commento, sono d'ccordo in tutto, solo nelle manovre da fermo io continuo a far fatica, Bruno dice che va bene, ma lui è di stazza tipo il Comante
:moto
_____________________________
KAWASAKI ZZR 1400
Arrivato il momento di mandare in pensione la gloriosa Falco ho pensato bene di esagerare e passare al nuovo bombardone jap. Quella che alle prime notizie appariva come enorme, pesante, troppo potente e quindi inguidabile e fatta solo per le autostrade tedesche: niente di piu' sbagliato.
Per quanto riguarda il motore e' come avere tre moto in una. Quella con il cambio automatico; e si' perche' una volta in movimento metti la sesta e cammini e riprendi sempre. Quella sportiveggiante, da tenere entro i 5000 rpm, che appaga nella guida allegra in modo amichevole. Infine quella che, quando si superano i 5000, ...beh, non e' per i comuni mortali: una bestia!!! Non credo si sia alzata anche a 200 i n 5, ma l'impressione e' stata quella. Giuro non lo faccio piu'. Comunque e' estremamente godibile in tutte le situazioni: non una vibrazione, buona posizione (pedane solo leggermente avanzate) e buona protezione aerodinamica, stranamente molto maneggevole anche da fermi), sospensioni pluriegolabili, alla corda in un attimo e precisione in curva, belle pieghe e tornanti fatti in agilita'. Certamente non e' una libellula ma mi trovo quasi meglio che con la Falco (grande moto, cambiata solo per limiti di eta') Come consumi sto notando un miglioramento: nella guida giornaliera, casa lavoro, il computer mi segnala ottimisticamente i 18 km/l, e comunque non sono mai sceso sotto i 15. L'unica pecca, peraltro, dicono voluta, e' l'erogazione a manetta aperta intorno ai 3000 giri. Se apri con veemenza sembra dirti "ma che vuoi fare? stai calmo". Infatti non va'; se invece apri quasi con delicatezza, va via che e' una bellezza fino ai 4,5 5 quando diventa una furia. Dimenticavo i freni... eccezionali: pronti, immediati, potenti, ma anche estremamente modulabili gli anteriori; mordente quanto basta il posteriore. Finiture buone nella media, belli i supporti pedane, gli scarichi (li avrei preferiti un po' convergenti) e i comandi (vedi leve, semimanubri e blocchetti), meno le plastiche (all'apparenza molto delicate).
Infine, sotto la sella non ci va' un tubo, e scricchiola, o meglio, sono le plastiche sotto al serbatoio che,
pressate dal serbatoio stesso, a sua volta pressato dalla sella, che scricchiolano.
In ultima analisi: sono tremendamente soddisfatto.
Allora devo chiedere al compagno di merende per una prova? :angelo :angelo :angelo
Stratosferica è l'unica parola che mi viene in mente quanto la guardo (ma non è la moto per me)
Allora devo chiedere al compagno di merende per una prova? :angelo :angelo :angelo
:sdentato :sdentato
zio Fabbri',
mi piacerebbe sapere se codesto cacciabombardiere ha una erogazione di potenza regolare, o se è afflitto dalla normativa euro, dispositivi antinquinamento, ecc, ecc..
Quando entra la coppia ? :wink:
sulle strade di montagna il peso si sente davvero ?
Erik,
domanda alquanto competente e interessante alla quale ti rispondo adesso: meglio tardi che mai.
Sai perché non ti ho risposto prima? Perché non avrei saputo cosa risponderti... Invece ora che ho fatto i miei bravi 4000 km posso dire di aver sfruttato questa moto fino ..... alla terza.... :mrgreen:
A parte gli scherzi, quanto chiedi è mooooolto plausibile: il peso non si sente in montagna più di tanto (per quanto le Errine sul misto stretto del lago di Garda mi battevano alla grande), perché il telaio è bilanciato in maniera estrema. L'erogazione di potenza non è afflitta dall'Euro 2 (c'è una deroga per l'Euro 3 sulle moto consegnate in meno di 500 pezzi all'anno, un escamotage tutto italiano :piangi2)
L'erogazione di potenza però ha un andamento particolare. Fino ai 5000 giri/min la moto è abbastanza tranquilla, per quanto, come già detto in precedenza, i valori di potenza e di coppia in quel range fino a 5000 giri/min si avvicinino cmq. a quelli MASSIMI della Z1000 nuova, il che non è poco... :shock:
Poi sui 6000 giri/min, di colpo si sente la botta sul sedere, è come se entrasse il TURBO... Ovviamente si tratta di tarature della centralina fatte apposta per non creare problemi nella guida di tutti i giorni o nelle gite. Se vuoi stare sullo sportivo devi tenere la moto oltre i 6000 giri/min. Ma posso assicurarti che non serve affatto... La potenza e la coppia bastano già a 5000 giri/min, poi se uno vuole fare lo sborone.... :diablo
:briaco3
Ho aggiornato il primo post con altri dati trovati in giro nel web.
In particolare curva di erogazione tratta da una rivista olandese e soprattutto le tanto ricercate velocità massime nelle singole marce.
http://www.er6italia.com/forum/viewtopic.php?t=4478&postdays=0&postorder=asc&start=0
Per altre impressioni di guida stay tuned, visto che torno adesso dall'Austria e sono già a 9500 km da febbraio di quest'anno ad ora...
:briaco3
ilcanarino
29/08/07, 16:21
azz... ora che mi sto abituando alla mia motina...non sarebbe mica male provarla... ma provarla...dal punto di vista...touring è... :mrgreen:
scin... passà 'n pò quer numero der compagno de merende!?! :angelo
Ieri pomeriggio ho passato i 10 mila km, stavo rientrando in autostrada dal mare.
Le impressioni di guida di questa moto sono assai positive. Il difetto maggiore è quello che si viaggia costantemente caricati sui polsi che dopo 200 km iniziano a indolenzirsi. Ma è sempre meglio sentire l'anteriore, perché il problema più grosso di questa moto è che non ci si rende conto della velocità a cui si sta viaggiando. Il tutto assolutamente senza velleità corsaiole e senza voler correre... Oddio a me qualche volta prendono i 5 minuti, ma di base mi ritengo abbastanza tranquillo. Cmq. in autostrada viaggiare a 140 significa andare a passeggio.
La ZZR è due moto in una e non perché sia una moto a sconto :sdentato , ma perché la centralina è tarata in modo molto speciale. Diciamo che mentre la nuova Hayabusa ha ricevuto il pulsante con due mappature della centralina (ereditato dalla nuova K7, che però ne ha tre), la ZZR ha ricevuto una mappatura "tranquilla" fino ai 5000 giri/min, mentre poi, soprattutto dai 6000 giri/min in su si scatena l'inferno. Oddio sia chiara una cosa: fino ai 5000 giri/min "tranquilla" vuol dire che ha la coppia max. della Z1000... :mrgreen:. Dopodiché è difficile riuscire anche solo a vedere la strada che diventa piccola piccola. Il tutto ovviamente non in 30 secondi, ma in 7,8". Tale è il valore di accelerazione da 0 a 200 km/h. Ora capirete bene che se anche uno vuole fare il tranquillo e si trova a gestire un sorpasso in autostrada la potenza disponibile è infinita e ti permette di fare quello che vuoi. Sia chiaro che la cosa va fatta sempre in sicurezza, perché questa moto, come la Hayabusa, è una moto che non perdona, se viene trattata "male". Anche il comando del gas va quindi sempre dosato a regola d'arte. Mai dimenticarlo. Ma questo dovrebbe valere per tutte le moto e non solo per questa ZZR.... :okk
Le gomme si consumano parecchio, 6000 km per una persona tranquilla come me sono la norma, credo che chi riesca o vuole grattare pedane e carene i 3000 km con un posteriore siano la norma. Un po' tanto davvero, ma non c'è da meravigliarsi perché la potenza da scaricare a terra è tanta.
Nei viaggi lunghi la mia zavorrina ha potuto constatare che si forma un angolo per le ginocchia lievemente fastidioso (sto parlando di tappe da 500 km) e anche per me alla lunga l'angolo del ginocchio può divenire stancante. Ma in linea di massima la maneggevolezza e la docilità dell'erogazione è tale e tanta (sì, avete letto bene: la docilità!!!) che questa moto è appagante sempre e comunque. Ah, il motore scalda parecchio, adesso o d'estate non ci si fa molto caso, ma nei mesi freddi avere un motorone che scalda così tanto è abbastanza comodo: praticamente è come avere un Termoscud Tucano Urbano incorporato :mrgreen:
Ultima cosa: l'effetto "on-off" è sempre molto marcato, molto più che non sull'Errina e questo, soprattutto nel misto stretto, talvolta si fa sentire, comunque non è mai fastidioso oltremodo e solo di rado accade di dare qualche strattone alla zavorrina che non se lo aspetta...
Infine: qualche plastica della carena sembra di scarsa qualità e "tirata via" negli assemblaggi. Le carene costano 800 euro, ma hanno un aspetto abbastanza "povero", confrontandole con quelle rigidissime della K 1200 S.
Credo che mamma Kawa abbia profuso il meglio nel propulsore e nel telaio di questa supermotona (lo so che parlare in questo forum di telaio di questi tempi può essere rischioso, ma ovviamente la ZZR è dotata di un telaio ben diverso da quello economico dell'Errina). Sono curioso di vedere la reazione di mamma Kawa alla nuova Hayabusa che pare abbia superato di 2 CV il record della ZZR 1400 (198 contro 196 CV).
Voglio vedere con l'Euro 3 che incombe cosa farà mamma Kawa con la nuova versione 2008, che spero di vedere dal vivo al salone di Milano in novembre.
Per ora è tutto, ci sentiamo ai 20 mila...
:moto
Sul numero di questo mese di Motociclismo c'è una prova comparativa tra la ZZR 1400 di mamma Kawa e la rinnovata Suzuki GSX-R 1300 Hayabusa.
Da leggere assolutamente!!!
LINK A MOTOCICLISMO (http://www.motociclismo.it/edisport/moto/notizie.nsf/SommarioPub/8FADFCB43AF799C8C12573FB004903E1?OpenDocument)
La ZZR è due moto in una e non perché sia una moto a sconto :sdentato , ma perché la centralina è tarata in modo molto speciale. Diciamo che mentre la nuova Hayabusa ha ricevuto il pulsante con due mappature della centralina (ereditato dalla nuova K7, che però ne ha tre), la ZZR ha ricevuto una mappatura "tranquilla" fino ai 5000 giri/min, mentre poi, soprattutto dai 6000 giri/min in su si scatena l'inferno. Oddio sia chiara una cosa: fino ai 5000 giri/min "tranquilla" vuol dire che ha la coppia max. della Z1000... :mrgreen:.
verissimo, anche sull'errina c'è una prima botta in basso, per poi "esplodere" (vabè dai passami il termine :mrgreen: ) a 7.000, è una cosa molto intelligente che kawa fa su tutti i modelli stradali, non so se volontariamente o per le emissioni, fatto sta che è molto comodo :ok
La ZZR è due moto in una e non perché sia una moto a sconto :sdentato , ma perché la centralina è tarata in modo molto speciale. Diciamo che mentre la nuova Hayabusa ha ricevuto il pulsante con due mappature della centralina (ereditato dalla nuova K7, che però ne ha tre), la ZZR ha ricevuto una mappatura "tranquilla" fino ai 5000 giri/min, mentre poi, soprattutto dai 6000 giri/min in su si scatena l'inferno. Oddio sia chiara una cosa: fino ai 5000 giri/min "tranquilla" vuol dire che ha la coppia max. della Z1000... :mrgreen:.
verissimo, anche sull'errina c'è una prima botta in basso, per poi "esplodere" (vabè dai passami il termine :mrgreen: ) a 7.000, è una cosa molto intelligente che kawa fa su tutti i modelli stradali, non so se volontariamente o per le emissioni, fatto sta che è molto comodo :ok
Ecco un sunto della prova pubblicata su Motociclismo di questo mese:
Kawasaki ZZR1400 vs Suzuki Hayabusa: due mostri di potenza. Più maneggevole la prima, più sportiva la seconda, comunque sorprendenti nell'uso turistico
Altrettanto pronta al primo tocco di gas la Kawasaki. Anche in questo caso il motore sopporta con grande disponibilità bassi regimi e marce alte. Ma, mentre la Hayabusa riprende con vigore da subito, la ZZR manca di smalto fino a 4.000 giri. Oltre si comincia a camminare forte; a 5.000 giri apriti cielo, la ZZR esplode per affiancarsi alla Hayabusa nell’iperspazio. Proprio per quella impasse iniziale, l’erogazione successi va sembra ancora più brutale di quella della Suzuki. I tecnici di Akashi hanno volutamente fatto questa scelta tecnica garantendo un’erogazione più soft ai bassi regimi ai piloti meno esperti e per favorire la guidabilità in condizioni climatiche avverse. Il comfort è superiore, con sospensioni più disponibili a filtrare le asperità e una sella ampia e ben conformata. Stabilità e tenuta di strada equivalgono quelle della rivale, con una maggiore facilità di inserimento nei cambi di direzione veloci. Il cambio ha innesti precisi ma leggermente più duri della Suzuki; mentre la frizione richiede uno sforzo sensibile alla leva. Nella guida impegnata l’avantreno è granitico, mentre il mono posteriore riserva qualche oscillazione spalancando in uscita di curva.
grazie mille algor! allora trattasi di scelta intelligentissima :ok
mentre il mono posteriore riserva qualche oscillazione spalancando in uscita di curva.
non lo so...mettetece altri du cavalli sotto no?? :sdentato :sdentato
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