Confo
12/12/10, 19:15
Ciao ragass! :D
Era un po' che non proponevo un mio "test" sul forum. L'ultima moto che provai fu la Harley-Davison 883 SuperLow, ma non ritenni il caso di pubblicare la prova dell'ennesima versione della 883, questa volte con le chiappe che grattano l'asfalto! :ridi
Oggi ho provato la nuova Triumph Tiger 800, in versione stradale (la versione offroad XC non era ancora disponibile. Lo sarà fra 4/5 giorni).
PREMESSA:
Sono tutti pareri strettamente personali, pochi quelli oggettivi. Basati purtroppo su soli 15 minuti di prova, trattandosi di un "porte aperte" in occasione dell'Open Day Triumph.
GIU' DALLA SELLA:
Ce l'aveva quasi fatta Triumph a costruire la moto che ho sempre desiderato. Purtroppo mi ha toppato (almeno per i miei gusti) con la linea. E sappiamo benissimo che nel 99% dei casi, se una moto non ti "prende" con la sua estetica è difficile che questa diventi tua.
Non riesco però a capire bene cosa non mi risulta gradevole di questa Triumph. Dalle foto pensavo fosse la zona anteriore, fra serbatoio e cupolini, che pareva raccordata male. Invece dal vivo ho apprezzato molto il frontale, sicuro e aggressivo.
Quello che dal vivo proprio non mi va giù è proprio la zona posteriore. Lo scarico alto singolo sul lato destro è molto pesante, sia come dimensioni sia come vista. L'avrai fatto doppio, più snello, per dare più omogeneità.
Anche la porzione di sella riservata al passeggero mi dà qualche perplessità. Mi sa di posticcia, non c'è continuità con la zona anteriore riservata al guidatore.
IN SELLA:
Sapete bene che sono corto di gamba. Ebbene, una bella notizia, sulla Tiger 800 in configurazione normale tocco con le punte, ma in maniera moderata, diciamo in modo da non creare grattacapi nelle manovre da fermo. Ai semafori ci si ferma con un piede ben saldo per terra. Considerando che fra gli optional è disponibile la sella in configurazione ribassata, trovo la nuova Triumph adatta anche ai più bassi.
Seduta ovviamente eretta, comoda, la triangolazione manubrio-sella-pedane è da chilometri su chilometri. Pedane massicce, rivestite in gomma, poco probabile che si perda l'appoggio. Manubrio largo, ma che non fa sentire leggero l'anteriore, con i comandi dal design pulito e non confusionari.
Strumentazione bella, moderna e completa, anche di contamarce. Tachimetro digitale, contagiri analogico.
Cupolino alto quanto basta, ma che forse genera un po' troppa aria a metà casco.
GO!
Accendo il tricilindrico propulsore della Tiger. Un bel sound pieno e vigoroso. Frizione morbida, cambio preciso e tac, già partiti. Ho la strana sensazione che non debba "capire" la moto, ma che si faccia guidare senza problemi. Non è certo un macigno, ma non la facevo neanche così "leggera" e "agile". Le manovre nel parcheggio non sono per niente un problema e esco in strada.
Il mio test è stata una via di mezzo fra "non fare càzzate che fa freddo, l'asfalto fa schifo e non conosci la moto" a "è un mese che non vado in moto, devo sfogarmi". Le marce van dentro una dopo l'altra precise, il motore è esemplare per tiro e allungo. L'avevo già provato in "configurazione 675" sulla Street Triple, ma qua sulla Tiger è stato reso più "rotondo", più pieno e gestibile nell'erogazione. Risultato, scorrazzo per l'hinterland di Brescia con una facilità che può darmi solo la mia ER-6f che conosco ormai da quattro anni.
Il 19" all'anteriore che mi preoccupava invece si "sente", pensavo fosse meno preciso e invece nelle poche curve ho accennato qualche piega, sentendo la moto sicura e precisa.
Si torna al concessionario. Troppa voglia di provarla una giornata intera, troppa voglia di riprovarla su strade degne.
CONSIDERAZIONI FINALI:
Mi chiedo solo che cosa sarebbe stata (per me) questa motocicletta, con il 17" all'anteriore e una linea più "furba". Dico "furba" perchè non si può affatto dire che sia brutta, ma sicuramente si poteva essere un filo più originali.
Mi viene un po' il nervoso perchè avendo scelto di proporre la Tiger nelle due versioni (stradale e offroad con ruote a raggi e il 21" all'anteriore), la versione stradale poteva essere proposta in versione "veramente stradale".
Ma anche in questa configurazione con il già citato 19" e le Pirelli Scorpion Trail come coperture (non certo corsaiole quindi) la Tiger gira che è un piacere.
Avranno ragione loro o forse avrei più ragione io?
Diciamo così:
Io non riesco proprio a farmi andar giù la linea e il fatto che con il 17" potrebbe essere ancora più bella dinamicamente parlando, mi allontana dall'acquisto.
Ma se la linea piace, chiunque acquisti Tiger sono sicuro che si porta a casa un gioiellino da tanti tanti chilometri.
PS:
Ho scritto a getto, nelle prossime ore/prossimi giorni integrerò con quello che magari ho tralasciato! :wink:
Era un po' che non proponevo un mio "test" sul forum. L'ultima moto che provai fu la Harley-Davison 883 SuperLow, ma non ritenni il caso di pubblicare la prova dell'ennesima versione della 883, questa volte con le chiappe che grattano l'asfalto! :ridi
Oggi ho provato la nuova Triumph Tiger 800, in versione stradale (la versione offroad XC non era ancora disponibile. Lo sarà fra 4/5 giorni).
PREMESSA:
Sono tutti pareri strettamente personali, pochi quelli oggettivi. Basati purtroppo su soli 15 minuti di prova, trattandosi di un "porte aperte" in occasione dell'Open Day Triumph.
GIU' DALLA SELLA:
Ce l'aveva quasi fatta Triumph a costruire la moto che ho sempre desiderato. Purtroppo mi ha toppato (almeno per i miei gusti) con la linea. E sappiamo benissimo che nel 99% dei casi, se una moto non ti "prende" con la sua estetica è difficile che questa diventi tua.
Non riesco però a capire bene cosa non mi risulta gradevole di questa Triumph. Dalle foto pensavo fosse la zona anteriore, fra serbatoio e cupolini, che pareva raccordata male. Invece dal vivo ho apprezzato molto il frontale, sicuro e aggressivo.
Quello che dal vivo proprio non mi va giù è proprio la zona posteriore. Lo scarico alto singolo sul lato destro è molto pesante, sia come dimensioni sia come vista. L'avrai fatto doppio, più snello, per dare più omogeneità.
Anche la porzione di sella riservata al passeggero mi dà qualche perplessità. Mi sa di posticcia, non c'è continuità con la zona anteriore riservata al guidatore.
IN SELLA:
Sapete bene che sono corto di gamba. Ebbene, una bella notizia, sulla Tiger 800 in configurazione normale tocco con le punte, ma in maniera moderata, diciamo in modo da non creare grattacapi nelle manovre da fermo. Ai semafori ci si ferma con un piede ben saldo per terra. Considerando che fra gli optional è disponibile la sella in configurazione ribassata, trovo la nuova Triumph adatta anche ai più bassi.
Seduta ovviamente eretta, comoda, la triangolazione manubrio-sella-pedane è da chilometri su chilometri. Pedane massicce, rivestite in gomma, poco probabile che si perda l'appoggio. Manubrio largo, ma che non fa sentire leggero l'anteriore, con i comandi dal design pulito e non confusionari.
Strumentazione bella, moderna e completa, anche di contamarce. Tachimetro digitale, contagiri analogico.
Cupolino alto quanto basta, ma che forse genera un po' troppa aria a metà casco.
GO!
Accendo il tricilindrico propulsore della Tiger. Un bel sound pieno e vigoroso. Frizione morbida, cambio preciso e tac, già partiti. Ho la strana sensazione che non debba "capire" la moto, ma che si faccia guidare senza problemi. Non è certo un macigno, ma non la facevo neanche così "leggera" e "agile". Le manovre nel parcheggio non sono per niente un problema e esco in strada.
Il mio test è stata una via di mezzo fra "non fare càzzate che fa freddo, l'asfalto fa schifo e non conosci la moto" a "è un mese che non vado in moto, devo sfogarmi". Le marce van dentro una dopo l'altra precise, il motore è esemplare per tiro e allungo. L'avevo già provato in "configurazione 675" sulla Street Triple, ma qua sulla Tiger è stato reso più "rotondo", più pieno e gestibile nell'erogazione. Risultato, scorrazzo per l'hinterland di Brescia con una facilità che può darmi solo la mia ER-6f che conosco ormai da quattro anni.
Il 19" all'anteriore che mi preoccupava invece si "sente", pensavo fosse meno preciso e invece nelle poche curve ho accennato qualche piega, sentendo la moto sicura e precisa.
Si torna al concessionario. Troppa voglia di provarla una giornata intera, troppa voglia di riprovarla su strade degne.
CONSIDERAZIONI FINALI:
Mi chiedo solo che cosa sarebbe stata (per me) questa motocicletta, con il 17" all'anteriore e una linea più "furba". Dico "furba" perchè non si può affatto dire che sia brutta, ma sicuramente si poteva essere un filo più originali.
Mi viene un po' il nervoso perchè avendo scelto di proporre la Tiger nelle due versioni (stradale e offroad con ruote a raggi e il 21" all'anteriore), la versione stradale poteva essere proposta in versione "veramente stradale".
Ma anche in questa configurazione con il già citato 19" e le Pirelli Scorpion Trail come coperture (non certo corsaiole quindi) la Tiger gira che è un piacere.
Avranno ragione loro o forse avrei più ragione io?
Diciamo così:
Io non riesco proprio a farmi andar giù la linea e il fatto che con il 17" potrebbe essere ancora più bella dinamicamente parlando, mi allontana dall'acquisto.
Ma se la linea piace, chiunque acquisti Tiger sono sicuro che si porta a casa un gioiellino da tanti tanti chilometri.
PS:
Ho scritto a getto, nelle prossime ore/prossimi giorni integrerò con quello che magari ho tralasciato! :wink: