Alhem
28/12/10, 22:14
...perchè, parafrasando i titoli di 2 noti film, è la definizione giusta per il giro di lunedì 27 Dicembre :D...
Appuntamento alla biglietteria dei traghetti di Villa S. Giovanni, dove il sottoscritto giunge ben 10 minuti prima delle 9.00 previste...la nave parte a breve, e non bisogna tardare...
Ecco, appunto, non bisogna tardare, ma i minuti passano, la nave è già partita, e all'orizzonte non c'è traccia della rimanente parte dell' "affollato" :D gruppo calabro proveniente da Catanzaro, finchè, con ben oltre mezz'ora di ritardo, sento un rombo che mi è familiare, eccoli!
Motivo del ritardo? Tutta colpa di Ajeje :evil: (come al solito :D), che si è presentato all'appuntamento con gli altri 2 catanzaresi al distributore di benzina sbagliato :rotfl...Ajeje, :pirla2 !!!!
Per fortuna facciamo in tempo a prendere il traghetto delle 10,
http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/14603/thumb_IMG_1533%7E0.JPG (http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/14603/IMG_1533%7E0.JPG) http://www.er6italia.com/vbulletin/../cpg/albums/userpics/14603/thumb_IMG_1540%7E0.JPG (http://www.er6italia.com/vbulletin/../cpg/albums/userpics/14603/IMG_1540%7E0.JPG)
sbarchiamo a Messina 20 minuti dopo, rapida sosta benzina, quindi si parte per il giro previsto, nonostante il ritardo sulla tabella di marcia.
Meteo splendido, sulla costa fa caldo, sia per i 20° sia per il pesante abbigliamento che indossiamo...d'altronde la meta prevista prevede ben altre temperature :D...
Dopo un primo breve assaggio di panoramiche curve sulla strada costiera che collega Messina a Palermo, a Rometta prendiamo l'autostrada, per recuperare un pò di tempo, ma il tratto è breve, usciamo a Falcone e da lì puntiamo dritti verso il vero divertimento: la strada tutta curve che dalla costa porta su a Novara di Sicilia e, via via, verso tutti gli altri paesini che incontreremo prima dell'agognata meta finale: l'Etna.
Panorami mozzafiato si alternano, non documentati in quanto la voglia di curve prevale su quella di fare foto...nonostante il sole, però, più saliamo e più le condizioni della strada si fanno difficili, col fondo stradale bagnato e viscido per lunghi tratti, il che suggerisce prudenza...
Finalmente attraversiamo Novara, da lì in poi saremo soli con noi stessi :D...
Superiamo indenni il passo di "Sella Mandrazzi", fin'ora non abbiamo incontrato quasi nessuno per strada, ma da questo punto sarà veramente il deserto :D...
Km e km di strada tutta libera, soltanto noi, le nostre moto, e la natura, aspra e selvaggia come sa essere da queste parti, ma proprio per questo più affascinante...peccato per le non sempre eccellenti condizioni del fondo stradale...
Dopo questa parentesi di solitudine, ecco di nuovo la civiltà: Francavilla di Sicilia, dove facciamo una breve pausa.
Sono le 13 circa, lo stomaco di er6fverdone comincia a ruggire e suggerisce la pausa pranzo, ma a maggioranza (noi altri 3 :D), grazie anche alle mie rassicurazioni (quasi del tutto arbitrarie, perchè in realtà non sono così sicuro di quello che dico :bastard) sul fatto che Zafferana Etnea, la base di partenza per la nostra escursione sull'Etna, non sia poi così distante da qui, in termini di tempo, e che convenga fare tutta una tirata fin lì per poi pranzarvi, decidiamo di ripartire :D...
E si riparte dunque, ancora splendidi scenari e ancora nessuno per strada, se non un gruppetto di mucche che ci viene incontro, disciplinatemente, mantenendo la destra :D...
Altri due paesini, Castiglione prima e poi Linguaglossa, e qui il paesaggio cambia, si comincia a intravvedere la presenza della Grande Montagna, non perchè sia visibile, come sarebbe normale (oggi è avvolta dalle nubi), ma per i muretti a secco fatti di pietra lavica, opera dell'uomo, e i più possenti muri naturali di lava, opera delle colate del passato...e intanto la temperatura si abbassa notevolmente :neve
Intirizziti, giungiamo finalmente a Zafferana, dove ci fermiamo, affamati, nel primo posto utile a consumare qualcosa :eat
http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/12067/549/thumb_Zafferana.jpg (http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/12067/549/Zafferana.jpg) http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/14603/thumb_IMG_1544%7E0.JPG (http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/14603/IMG_1544%7E0.JPG)
....qualcosaaaaa :D ????
Per Ajeje, come previsto, scatta il festival dell'arancino :sdentato, ne ingurgita una quantità non meglio precisata, oltre ad una focacciona e quant'altro...non contento, prima di uscire dal locale, fa scorta di torroni, stipandoli nello zainetto onde ulteriormente zavorrarsi, nella speranza di battere il suo record di corsa in moto in discesa, ottenuto un anno fa, dopo il pranzo sulla Sila catanzarese :ridi2...
Prima di saldare il conto, breve conciliabolo sull'opportunità o meno di tentare la scalata, sono le 15 passate, fa freddo, farà buio fra meno di un paio d'ore, e puntando lo sguardo verso la cima le condizioni meteo non sembrano rassicuranti, ma, tant'è...siamo arrivati fin qui, mica possiamo arrenderci proprio ora? Stavolta la decisione è unanime :D...
Si parte, da questo versante la strada è in buone condizioni, ma meno divertente da fare in salita, rispetto al versante opposto che parte da Nicolosi...tuttavia, man mano che saliamo, il fondo stradale bagnato e il freddo sempre più pungente, tolgono qualunque velleità "corsaiola"...
E i grossi cumuli di neve ai lati della strada lasciano presagire anche di peggio :D...infatti, improvvisamente, la nebbia...o, forse, più che nebbia, le nubi che viste da lontano nascondevano l'Etna, ora, viste da vicino, nascondono la strada...
Per lunghi tratti visibilità non oltre i 7/8 metri, ogni tanto incontriamo qualche auto ferma con le 4 frecce accese, ma noi, imperterriti, continuiamo a salire...l'atmosfera è davvero surreale, con queste 3 moto coi lampeggianti accesi che attraversano la coltre bianca come fossero fantasmi, cosa che deve aver pensato un automobilista, fermo sul ciglio della strada, che alla nostra vista, probabilmente stupefatto, si sbraccia per salutarci :D...
Proseguiamo, il percorso si sviluppa tortuoso, a tratti è difficile seguire l'andamento della strada, vista la scarsa visibilità, fa sempre più freddo, e la cima, col rifugio Sapienza, sembra non arrivare mai.
Ogni tanto, ai lati della strada, quasi ad occupare metà corsia, grossi lastroni di ghiaccio, ma noi proseguiamo uguamente, finchè...
Finchè, finalmente, le nubi si diradano e improvvisamente la strada si mette in piano: ce l'abbiamo fatta, siamo nell'area del rifugio :D...
Si intravvede qualche macchina, alcuni escursionisti che visitano i crateri spenti, ma nessuna traccia di mezzi a 2 ruote, tranne i nostri :D...
Ci fermiamo sotto il cartello che indica l'altezza (oltre 1980 mt),
http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/12067/549/thumb_Rifugio_Sapienza_3.jpg (http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/12067/549/Rifugio_Sapienza_3.jpg) http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/14603/thumb_IMG_1558%7E0.JPG (http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/14603/IMG_1558%7E0.JPG)
fa freddissimo, temperatura vicino allo 0 se non inferiore, scattiamo alcune foto, ma c'è poco tempo, fra le condizioni meteo e il tramonto in agguato, fare la discesa al buio sarebbe troppo rischioso, per cui si parte per affrontare la discesa dall'altro versante, in condizioni analoghe a quelle della salita...procediamo con molta cautela, finchè giungiamo a Nicolosi...è fatta :okk
Non ci rimane che sbolognarci gli 80 km di autostrada che ci separano da Messina, dove riusciamo a prendere un traghetto alle 18.30...giunti a Villa le nostre strade si separano, stanchi ma soddisfatti, ognuno prende la via di casa...300 km tondi tondi (oltre 540 per i catanzaresi), a conti fatti direi che non poteva esserci chiusura dell'anno migliore :okk
Le altre foto qui http://www.er6italia.com/cpg/thumbnails.php?album=549
(http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/14603/IMG_1540%7E0.JPG)
Appuntamento alla biglietteria dei traghetti di Villa S. Giovanni, dove il sottoscritto giunge ben 10 minuti prima delle 9.00 previste...la nave parte a breve, e non bisogna tardare...
Ecco, appunto, non bisogna tardare, ma i minuti passano, la nave è già partita, e all'orizzonte non c'è traccia della rimanente parte dell' "affollato" :D gruppo calabro proveniente da Catanzaro, finchè, con ben oltre mezz'ora di ritardo, sento un rombo che mi è familiare, eccoli!
Motivo del ritardo? Tutta colpa di Ajeje :evil: (come al solito :D), che si è presentato all'appuntamento con gli altri 2 catanzaresi al distributore di benzina sbagliato :rotfl...Ajeje, :pirla2 !!!!
Per fortuna facciamo in tempo a prendere il traghetto delle 10,
http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/14603/thumb_IMG_1533%7E0.JPG (http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/14603/IMG_1533%7E0.JPG) http://www.er6italia.com/vbulletin/../cpg/albums/userpics/14603/thumb_IMG_1540%7E0.JPG (http://www.er6italia.com/vbulletin/../cpg/albums/userpics/14603/IMG_1540%7E0.JPG)
sbarchiamo a Messina 20 minuti dopo, rapida sosta benzina, quindi si parte per il giro previsto, nonostante il ritardo sulla tabella di marcia.
Meteo splendido, sulla costa fa caldo, sia per i 20° sia per il pesante abbigliamento che indossiamo...d'altronde la meta prevista prevede ben altre temperature :D...
Dopo un primo breve assaggio di panoramiche curve sulla strada costiera che collega Messina a Palermo, a Rometta prendiamo l'autostrada, per recuperare un pò di tempo, ma il tratto è breve, usciamo a Falcone e da lì puntiamo dritti verso il vero divertimento: la strada tutta curve che dalla costa porta su a Novara di Sicilia e, via via, verso tutti gli altri paesini che incontreremo prima dell'agognata meta finale: l'Etna.
Panorami mozzafiato si alternano, non documentati in quanto la voglia di curve prevale su quella di fare foto...nonostante il sole, però, più saliamo e più le condizioni della strada si fanno difficili, col fondo stradale bagnato e viscido per lunghi tratti, il che suggerisce prudenza...
Finalmente attraversiamo Novara, da lì in poi saremo soli con noi stessi :D...
Superiamo indenni il passo di "Sella Mandrazzi", fin'ora non abbiamo incontrato quasi nessuno per strada, ma da questo punto sarà veramente il deserto :D...
Km e km di strada tutta libera, soltanto noi, le nostre moto, e la natura, aspra e selvaggia come sa essere da queste parti, ma proprio per questo più affascinante...peccato per le non sempre eccellenti condizioni del fondo stradale...
Dopo questa parentesi di solitudine, ecco di nuovo la civiltà: Francavilla di Sicilia, dove facciamo una breve pausa.
Sono le 13 circa, lo stomaco di er6fverdone comincia a ruggire e suggerisce la pausa pranzo, ma a maggioranza (noi altri 3 :D), grazie anche alle mie rassicurazioni (quasi del tutto arbitrarie, perchè in realtà non sono così sicuro di quello che dico :bastard) sul fatto che Zafferana Etnea, la base di partenza per la nostra escursione sull'Etna, non sia poi così distante da qui, in termini di tempo, e che convenga fare tutta una tirata fin lì per poi pranzarvi, decidiamo di ripartire :D...
E si riparte dunque, ancora splendidi scenari e ancora nessuno per strada, se non un gruppetto di mucche che ci viene incontro, disciplinatemente, mantenendo la destra :D...
Altri due paesini, Castiglione prima e poi Linguaglossa, e qui il paesaggio cambia, si comincia a intravvedere la presenza della Grande Montagna, non perchè sia visibile, come sarebbe normale (oggi è avvolta dalle nubi), ma per i muretti a secco fatti di pietra lavica, opera dell'uomo, e i più possenti muri naturali di lava, opera delle colate del passato...e intanto la temperatura si abbassa notevolmente :neve
Intirizziti, giungiamo finalmente a Zafferana, dove ci fermiamo, affamati, nel primo posto utile a consumare qualcosa :eat
http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/12067/549/thumb_Zafferana.jpg (http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/12067/549/Zafferana.jpg) http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/14603/thumb_IMG_1544%7E0.JPG (http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/14603/IMG_1544%7E0.JPG)
....qualcosaaaaa :D ????
Per Ajeje, come previsto, scatta il festival dell'arancino :sdentato, ne ingurgita una quantità non meglio precisata, oltre ad una focacciona e quant'altro...non contento, prima di uscire dal locale, fa scorta di torroni, stipandoli nello zainetto onde ulteriormente zavorrarsi, nella speranza di battere il suo record di corsa in moto in discesa, ottenuto un anno fa, dopo il pranzo sulla Sila catanzarese :ridi2...
Prima di saldare il conto, breve conciliabolo sull'opportunità o meno di tentare la scalata, sono le 15 passate, fa freddo, farà buio fra meno di un paio d'ore, e puntando lo sguardo verso la cima le condizioni meteo non sembrano rassicuranti, ma, tant'è...siamo arrivati fin qui, mica possiamo arrenderci proprio ora? Stavolta la decisione è unanime :D...
Si parte, da questo versante la strada è in buone condizioni, ma meno divertente da fare in salita, rispetto al versante opposto che parte da Nicolosi...tuttavia, man mano che saliamo, il fondo stradale bagnato e il freddo sempre più pungente, tolgono qualunque velleità "corsaiola"...
E i grossi cumuli di neve ai lati della strada lasciano presagire anche di peggio :D...infatti, improvvisamente, la nebbia...o, forse, più che nebbia, le nubi che viste da lontano nascondevano l'Etna, ora, viste da vicino, nascondono la strada...
Per lunghi tratti visibilità non oltre i 7/8 metri, ogni tanto incontriamo qualche auto ferma con le 4 frecce accese, ma noi, imperterriti, continuiamo a salire...l'atmosfera è davvero surreale, con queste 3 moto coi lampeggianti accesi che attraversano la coltre bianca come fossero fantasmi, cosa che deve aver pensato un automobilista, fermo sul ciglio della strada, che alla nostra vista, probabilmente stupefatto, si sbraccia per salutarci :D...
Proseguiamo, il percorso si sviluppa tortuoso, a tratti è difficile seguire l'andamento della strada, vista la scarsa visibilità, fa sempre più freddo, e la cima, col rifugio Sapienza, sembra non arrivare mai.
Ogni tanto, ai lati della strada, quasi ad occupare metà corsia, grossi lastroni di ghiaccio, ma noi proseguiamo uguamente, finchè...
Finchè, finalmente, le nubi si diradano e improvvisamente la strada si mette in piano: ce l'abbiamo fatta, siamo nell'area del rifugio :D...
Si intravvede qualche macchina, alcuni escursionisti che visitano i crateri spenti, ma nessuna traccia di mezzi a 2 ruote, tranne i nostri :D...
Ci fermiamo sotto il cartello che indica l'altezza (oltre 1980 mt),
http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/12067/549/thumb_Rifugio_Sapienza_3.jpg (http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/12067/549/Rifugio_Sapienza_3.jpg) http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/14603/thumb_IMG_1558%7E0.JPG (http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/14603/IMG_1558%7E0.JPG)
fa freddissimo, temperatura vicino allo 0 se non inferiore, scattiamo alcune foto, ma c'è poco tempo, fra le condizioni meteo e il tramonto in agguato, fare la discesa al buio sarebbe troppo rischioso, per cui si parte per affrontare la discesa dall'altro versante, in condizioni analoghe a quelle della salita...procediamo con molta cautela, finchè giungiamo a Nicolosi...è fatta :okk
Non ci rimane che sbolognarci gli 80 km di autostrada che ci separano da Messina, dove riusciamo a prendere un traghetto alle 18.30...giunti a Villa le nostre strade si separano, stanchi ma soddisfatti, ognuno prende la via di casa...300 km tondi tondi (oltre 540 per i catanzaresi), a conti fatti direi che non poteva esserci chiusura dell'anno migliore :okk
Le altre foto qui http://www.er6italia.com/cpg/thumbnails.php?album=549
(http://www.er6italia.com/cpg/albums/userpics/14603/IMG_1540%7E0.JPG)