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Visualizza la versione completa : [HELP] Distanze tra confinanti


sternocleidomastoideo
14/01/11, 13:06
Siccome qui dentro ci sarà certamente qualcuno che mastica di giurisprudenza, faccio una domanda sulle distanze dai confini da rispettare su fondi agricoli.

Ho letto il codice civile, art 892 e seguenti, dove si tratta l'argomento delle distanze degli alberi dai confini.
L'Art 892 C.C. riporta: Chi vuole piantare alberi presso il confine deve osservare le distanze stabilite dai regolamenti e, in mancanza, dagli usi locali. Se gli uni e gli altri non dispongono, devono essere osservate le seguenti distanze dal confine:
1) tre metri per gli alberi di alto fusto. Rispetto alle distanze, si considerano alberi di alto fusto quelli il cui fusto, semplice o diviso in rami, sorge ad altezza notevole, come sono i noci, i castagni, le querce, i pini, i cipressi, gli olmi, i pioppi, i platani e simili;
2) un metro e mezzo per gli alberi di non alto fusto. Sono reputati tali quelli il cui fusto, sorto ad altezza non superiore a tre metri, si diffonde in rami;
3) mezzo metro per le viti, gli arbusti, le siepi vive, le piante da frutto di altezza non maggiore di due metri e mezzo.
La distanza deve essere però di un metro, qualora le siepi siano di ontano, di castagno, o di altre piante simili che si recidono periodicamente vicino al ceppo, e di due metri per le siepi di robinie.
La distanza si misura dalla linea del confine alla base esterna del tronco dell'albero nel tempo della piantagione, o dalla linea stessa al luogo dove fu fatta la semina.
Le distanze anzidette non si devono osservare se sul confine esiste un muro divisorio, proprio o comune, purché le piante siano tenute ad altezza che non ecceda la sommità del muro. Per canale si intende sia quello naturale che quello artificiale.

Ora io mi chiedo: il vicino ha piantato il palo di sostegno delle viti praticamente sul confine, ma il codice civile parla solo di distanza dell'albero dal confine. Quindi è corretto che lui pianti il palo attaccato al confine e poi la pianta a 50cm di distanza oppure anche il palo deve conservare una minima distanza?!

Dal disegno i pali sono i punti neri, le viti (ancora non piantate) sono i puntini verdi, il tratto rosso è il mio confine, quello blu il suo.

Grazie in anticipo...

Danilo
14/01/11, 13:15
di solito vicino ai pali nei vigneti si pianta una vite..quindi lì ci dovrà venire un albero..ciò implica che il palo dovrà essere a mezzo metro dal tuo confine...sono andato per logica

sternocleidomastoideo
14/01/11, 13:18
Eh, caro Danilo: per esperienza la logica cozza con la legge...... :(

Debi
14/01/11, 13:38
..dunque, per quello che posso sapere io: la domanda è il confine che vi separa(quello che hai segnato rosso) è un confine tra campi,cortili e giardini? è un muro divisorio o cosa?

Musso
14/01/11, 13:39
Sternoblablabla, credo che il confinante possa piantare il palo praticamente sul confine, ma è tenuto a rispettare il mezzo metro per la prima vite. Quel palo potrebbe giustificarlo, per esempio, come supporto per una recinzione (contro la logica, ma nei termini di legge) e nel mezzo metro vuoto metterci un rosaio.
A volersi pestare i piedi potresti invocare i termini di legge e obbligarlo a rispettare le distanze per le viti; non solo, ma anche i trattamenti fitosanitari prevedono un insieme di regolamenti (spesso locali o regionali) che obbligano allo sfalcio prima del trattamento, per esempio, per non avvelenare gli insetti pronubi (api, ecc...).
Non solo, v'è pure l'obbligo a porre sui quattro angoli dell'appezzamento i cartelli di avvertimento che le coltivazioni sono trattate con prodotti potenzialmente nocivi per la salute umana.
Informati in proposito presso Coldiretti o Cia, puoi tranquillamente dichiarare che hai una pianta da frutto nel campo adiacente e dei vicini fastidiosi, e che vuoi esser sicuro di agire in termini legali, oltre che rispettosi delle norme di salvaguardia dell'ambiente.

Dopodichè ti consiglio di parlare amabilmente col vicino viticoltore per fargli intendere che conosci i regolamenti.
Tuttavia credo che il palo possa rimanere dov'è, per cui non vedo gran vantaggio a far togliere una-due viti ed inimicarsi il vicino.

Ciao

Debi
14/01/11, 13:52
ti conviene comunque parlarne con il vicino..secondo me, qui la questione rilevante è quella specificata nell'ultimo capoversi dell'art 892 con riferimento anche agli articoli 880 e 878; se c'è il muro divisorio(che secondo l'art 880 si presume comune se divide cortili, giardini, e orti o tra recinti nei campi), le distanze specificate nell'892 non si devono osservare, purchè le piante non superino l'altezza del muro.
per il resto confermo quanto detto da musso. e controlla anche i regolamenti locali...

sternocleidomastoideo
14/01/11, 15:07
La linea rossa è un confine tra campi, segnato da un piccolo fosso e da pali agli angoli.

Per regolamenti locali cosa intendete?!?? Io ho letto il prg, le norme tecniche di attuazione ma purtroppo sono per l'edilizia, non per i confini....

Alhem
14/01/11, 15:43
...azz Sterno, complimenti per lo schemino, per essere un neoarchitetto non c'è che dire :bastard :D (scusa l'OT ma non ho resistito :ridi)

sternocleidomastoideo
14/01/11, 16:00
Va cacati, va!!! Era per rendere tutto schematico per voi e rapido per me... :)

sternocleidomastoideo
02/02/11, 18:45
Ho trovato il regolamento di polizia locale che stabilisce una distanza di 4 metri dal confine per le coltivazioni di vini.
Le distanze possono pero' essere concordate in misura inferiore tra le parti. In tal modo la distanza che entrambe le parti devono rispettare sarà quella stabilita.

Bene, siccome non sono ******o ma vendicativo, mio caro vicino, 4 metri indietro, grazie!!! :bastard