Visualizza la versione completa : Impiantista cercasi per consiglio riscaldamento abitazione
ragazzi mi serve una consulenza on line per studiare una soluzione per il riscaldamento tramite pompa di calore dell'appartamento che mi sto costruendo.
quì da me gli idraulici e gli impiantisti in generale sono buoni si e no a fare una colonna di scarico per il bagno,ma di riscaldamenti moderni se ne intendono ben poco
avrei in mente delle idee,se c'è qualcuno che ne capisce qualcosa si potrebbe fare una bella discussione che potrebbe servire anche a qualcun altro
Se hai bisogno chiedi pure Danilo
la soluzione che vorrei adottare è questa:
pompa di calore aria-aria centralizzata,uno splitter per stanza.
ora volevo sapere,a che distanza posso mettere la pompa di calore rispetto agli splitter?
spiego meglio.da quello che ho letto le pompe di calore aria aria hanno qualche problema a riscaldare se le temperature scendono al di sotto di 0 gradi perchè entra in funzione l'antigelo che ruba calore alla stanza per riscaldare la popa di calore.
mettendo la pompa di calore al chiuso (in garage) risolverei questo problema.ma il garage è al piano terra mentre io devo riscaldare il secondo piano.è fattibile questa soluzione?
inoltre mettendo la pompa di calore in una stanza chiusa andrei a risparmiare giusto?
Danilo non che me ne intenda molto ma per non saper nè leggere nè scrivere, sei sicuro che ti convenga riscaldare con pompe di calore? Considera che usare l'elettricità per riscaldare in genere non è conveniente (basti pensare che l'elettricità per la maggiore è prodotta bruciando gas! che invece puoi usare direttamente per riscaldare). Poi considera che le pompe di calore riscaldano istantaneamente ma non sfrutti l'inerzia dei termosifoni. Cioè quando spegni l'impianto a caldaia il calore viene ancora prodotto per qualche ora (l'acqua calda continua a circolare e i termosifoni sono fatti per perdere calore molto lentamente). Nelle stesse ore di non funzionamente delle pompe l'ambiente è già bello e freddo.
Hai considerato invece il riscaldamento attraverso stufe a pellet? Mia sorella ne ha una (collegata all'impianto dei termosifoni) e riscalda con una spesa irrisoria (relativamente ad altri sistemi) due piani di circa 60 mq. Per l'acqua calda usa la normale caldaia (credo più conveniente del boiler).
Un mio parente ha invece collegato all'impianto tradizionale un pannello che produce calore (tipo quelli fotovoltaici ma ora non ricordo il nome) Anche d'inverno qui da noi si riesce a sfruttare quel poco di sole che esce e riscalda 24h/24 i termosifoni ad una temperatura di circa 18-20° che può sembrare poco ma invece non lo è perchè sono sempre accesi. Infatti lui accende pochissimo la caldaia tradizionale (ad esempio nei giorni nuvoli e gelidi). In questo caso però devi considerare il costo dell'elettricità che consumi tenendo la pompa che fa circolare l'acqua nell'impianto (cosa che però avviene anche per la caldaie tradizionali).
errino,io ho un impianto fotovoltaico sovradimensionato,ho già una caldaia a biomasse(pellet o sansa) ma ormai sono arrivati a 20€ al quintale,quindi riscaldare un ambiente di 120 mq mi costa quasi 20 € al giorno quando fa freddo sul serio..anche se non mi bastasse la sola energia prodotta dai pannelli,arrivare a 20€ di energia elettrica con le pompe di calore sarebbe impossibile.
uhm 20€ al giorno con il pellet? devo chiedere quanto consuma mia sorella ma non credo così tanto! però riesci a sostenere due tre pompe accese contemporaneamente?
Questa macchina dovrebbe fare al caso tuo, solo con delle bocchette stanza per stanza
http://www.comfosystems.it/Comfobox---Centrale-termica-compatta,71.html
Molto interessante Mattia :ok
@Errino,pensavo ad una sola grande pompa di calore centralizzata con più di uno splitter collegato
ciao danilo, io mi occupo di impienti elettrici, un nostro cliente ha installato da poso un sistema di tappetini fatti in carbonio da installare sotto la pavimentazione, funzionano praticamente come una semplice resistenza e sono gestiti da una centralina che ne controlla il periodo di funzionamento, hanno un rendimento altissimo e consumi relativamente ridotti, vista la tipologia del prodotto offrono ambienti sensibilmente più caldi per il semplice motivo che il calore arrivando dal basso ci investe con maggiore frequenza evitando pesanti stratificazioni nella parte alta degli ambienti, se può interessarti come soluzione dovrei avere disponibili maggiori informazioni fammi sapere
Vedi Danilo, quello che dice Falcon è proprio quello di cui ti parlavo......eheh
@Falcon89
me ne ha parlato anche Tia,se hai qualche depliant da mostrarmi così posso farmi 2 conti,visto che l'appartamento è un sottotetto non posso permettermi di alzare troppo il pavimento altrimenti incoccio con il soffitto nei punti bassi
http://www.thermaltechnology.it/Prodotti.aspx?M=2&ID=1&IDCat=10&Desc=Heating_systems_for_indoors_Floor_heating&IDLingua=1
prova a guardare questo link, dovrebbe essere la ditta che mi avevano consigliato ; )
ma in caso di guasto che si fa? si toglie il pavimento?? non mi sembra molto convincente la cosa..
c'è più probabilità che si rompa un tubo dell'acqua che si guasti uno di questi..cmq la ditta qualche garanzia la dà...se si gira tutto il sito ci sono tutte qualte le risposte
Dani', hai pensato al termostatico?
sonda di profondità in giardino ed hai acqua calda d'inverno e fresca d'estate.
(nel senso che l'acqua è sempre alla stessa temperatura, circa 15°, che è un ottimo punto di partenza per fare entrambe le cose... ;) )
ho capito cosa intendi urano,è un geotermico in realtà :ok
i costi sono molto elevati,e si ha un rendimento di poco maggiore rispetto ad un impianto aria-aria.
alla fine sto optando per un impianto aria-aria che mi farà caldo e freddo,se studio bene il posizionamento del gruppo pompa sono tranquillo anche d'inverno e a quanto pare sono in esubero con il fotovoltaico quindi mi conviene farlo
Il riscaldamento a pompa di calore è diffuso ma nella stragrande maggioranza dei casi se ne fa un utilizzo improprio. Il ciclo termodinamico alla base del suo funzionamento si caratterizza per avere buoni rendimenti soltanto con basse differenze di temperatura tra interno ed esterno, diciamo qualche grado. Durante l'inverno in Italia mediamente non sussistono queste condizioni. Al limite può andar bene per dare giusto una scaldatina in autunno o in primavera.. alla fine ti ci scaldi anche in inverno, ma con rendimenti scarsi, ovvero alti consumi. Io andrei su altri sistemi, come quelli già suggeriti.
pukin so che c'è bisogno di poca differenza di temperatura per ottenere un bon rendimento.
considera che io mi accontento di 17,5 gradi interni in casa e la temperatura difficilmente in inverno scende sotto i 5 gradi,forse per una settimana l'anno sfiora lo 0 ma è un periodo di tempo talmente piccolo che vale la pena
Non vorrei dire una fesseria (i tempi dell'università sono ormai lontani :vecchio :D) ma se ricordo bene i grafici, già con un deltaT di 10 °C il rendimento si abbassa abbastanza.. comunque bisogna dire che la semplicità di installazione ti dovrebbe dare un certo vantaggio economico iniziale ;)
..poi se non pretendi più dei 17,5 di certo una mano gliela dai! Purtroppo ci sono tante persone che trasformano l'appartamento in una sauna finlandese.. vedo che non sei uno di quelli e mi complimento :ok
a parte la facilità di installazione,considera che comunque dovrei acquistare una nuova caldaia a biomasse per soddisfare l'esigenza del nuovo appartamento,più condutture in rame e radiatori,e poi attualmente con la sansa o il pellet consumo quasi 1000€ l'anno,mentre per consumare 1000 € di energia elettrica dovrei davvero esagerare con la temperatura e poi la caldaia la devo pulire e caricare ogni volta.
poi dato che ho tetto e pareti coibentate,abbasso ancora di più il consumo
Si ok, infatti nell'installazione ci intendevo anche il costo dei vari componenti che non metteresti.. come dicevo nell'aggiunta sopra, con l'utilizzo (saggio) che ne faresti tu, e tutto il resto considerato (coibentazione termica, ecc...) potrebbe andare.
...
mettendo la pompa di calore al chiuso (in garage) risolverei questo problema.ma il garage è al piano terra mentre io devo riscaldare il secondo piano.è fattibile questa soluzione?
inoltre mettendo la pompa di calore in una stanza chiusa andrei a risparmiare giusto?
Vista la distanza non indifferente, la raccomandazione (ma sono sicuro che ci hai già pensato) è di coibentare bene i tubi.
Per quello che dicevamo prima, in teoria si può risparmiare installando la macchina al chiuso. Però in questo modo non garantisci il ricambio di aria.. inoltre il fatto che sia un garage mi preoccupa un pò :confused: ..potresti tirarti dentro casa i gas di scarico :sputer :D
no infatti,parlando con un amico mi ha detto di mettere la pompa all'esterno e sulla parete sud.
quindi metterò 2 pompe più piccole attaccate alla parete direttamente al secondo piano e mi risparmio pure di coibentare i tubi :ok
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