Visualizza la versione completa : E la Francia li respinge...
Genova, 29 mar. (TMNews) - Situazione sempre più critica a Ventimiglia dove ogni giorno decine di immigrati provenienti dal Nord Africa ed in particolare dalla Tunisia raggiungono il confine con la Francia ma vengono respinti alla frontiera dalla polizia transalpina. Per fronteggiare questa emergenza, la Regione Liguria ha siglato un accordo con il Comune della città di confine e le Ferrovie dello Stato, che prevede, in caso di necessità, l'apertura notturna del corridoio della vecchia dogana francese, da tempo in disuso. Le Ferrovie dello Stato sottolineano che non si tratta di un centro di accoglienza ma di un area di sosta, attrezzata con alcune sedie dove i migranti potranno riposare durante la notte, in attesa di proseguire il viaggio verso la Francia. La chiusura notturna della sala d'aspetto della stazione ferroviaria ha infatti costretto molti migranti, quasi tutti clandestini, ad accamparsi nei sottopassaggi della stazione e nelle strade adiacenti.
"Al momento sul territorio i timori sono tanti, dalla gestione della sicurezza all'emergenza sanitaria - sottolinea il vice capogruppo regionale del Pdl Marco Scajola - Ho già sollecitato l'intervento dei nostri parlamentari, anche di quelli europei, affinché si facciano portavoce del nostro territorio in Europa e intervengano a sostegno dell'amministrazione di Ventimiglia che sta ben lavorando per gestire la difficile situazione", ha aggiunto Scajola. Il consigliere regionale del Pdl ha poi rimarcato il fatto che i problemi sono di due tipi, "da una parte -spiega- c'è la questione dei profughi che fuggono dalla Libia e dalla guerra,ma dei quali non si registra ancora alcuna presenza nella città di confine, dall'altra c'è l'emergenza legata agli immigrati clandestini che vanno assistiti, identificati e rimpatriati. Serve un'azione forte sulla vicina Francia -afferma Scajola- poiché è intollerabile che si comportino come se la questione non li riguardasse. L'Italia sta dimostrando sensibilità ed un lodevole spirito umanitario, tutt'altra cosa -ha concluso l'esponente del Pdl- stanno facendo i francesi che respingono persone che hanno legami familiari in Francia e che hanno il desiderio di ricongiungersi con i loro parenti".
Io sono senza parole. Come è possibile sia permesso un comportamento simile e vergognoso da parte dei vicini francesi? L' assenza di partecipazione Europea al nostro attuale problema dell' immigrazione lascia alla Francia campo libero? La non credibilità politica dell' Italia che non mette certo paura ai vicini d' oltralpe ? :nono2
Scajola parla di un lodevole spirito umanitario :nono2
Un'emergenza per cui Umberto Bossi vede un'unica soluzione che ha descritto in lombardo: "Fora dai ball", ovvero fuori dalle scatole, tornino in Nord Africa. da Tmnews.it
E menomale che sono dello stesso schieramento
non hanno il permesso di soggiorno?non entrano,facile no?
Il problema e' che vada per i Tunisini che non hanno guerre ecc.
Ma per i libici? Per gli altri che provengono da zone di guerra, anzi, fuggono dalla guerra, possono chiedere asilo politico o lo status di rifugiati e non possiamo non accettarli in qualche modo.
Non e' una questione politica ma umanitaria.
Poi, se non chiedi asilo o non ti riconoscono lo status di rifugiato va bene cio' che dice Bossi : fòra dai bàl.
non dovrebbero entrare nemmeno da noi, ma un' accoglienza temporanea per poi rmandarli in patria dovrebbe essere condivisa da entrambi i paesi e non essere compito esclusivo dell' Italia.
il problema e' che Lampedusa e' la prima terraferma del territorio Italiano che incontrano, la piu' vicina.
Se fosse stata la Corsica avremmo ragionato allo stesso modo?
E lo dice uno a cui girano le p@lle che sta gente prenda la nostra nazione come un porto franco, ma umanamente parlando non si possono cannonare per non farli entrare nelle acque territoriali
Il topic mi dà il "LA" per un piccolo sfogo personale. Purtroppo è il tipico loro atteggiamento: indifferenza, snobismo, scarso senso del soccorso. Tutte le volte (poche per fortuna) che sono stato in quel paese ho riscontrato pari pari questo comportamento, un pò in tutte le situazioni e soprattutto nei nostri confronti. Non voglio fare di tutta l'erba un fascio, ma se l'ho notato nettamente vorrà pure dire qualcosa..
Di fronte a questi fatti sarebbe auspicabile restare uniti e prendere posizioni forti, invece sembra che siano solo scuse per fomentare discussioni partitiche.
E' chiaro: la Francia fa parte dell'Europa di serie A, assieme a Germania per citare un esempio, mentre l'Italia fa parte dell'Europa di serie B, come la Grecia o qualche Paese dell'Est :ridi3
Come dice Pollon, l'Italia non ha più nessuna credibilità all'estero grazie ai suoi rappresentanti. Basta leggere qualsiasi quotidiano straniero per rendersene conto. Speriamo per una volta l'Italia si faccia sentire a livello europeo, altrimenti la vedo dura e non vorrei succedessero casini (qualche giornalista scriveva "prima che ci scappi il morto"..)
greendevil
30/03/11, 01:20
E' l'Europa intera che deve prendere in mano il problema e non lasciarlo all'Italia, troppo comodo! Ma sta Europa Unita esiste solo quando fa comodo a qualcuno??? Gli aerei ed i mezzi per il rimpatrio sono soldi spesi che gravano sulle tasche di noi tutti! E' L'Europa che deve pagare per poi rivalersi sugli stati degli immigrati clandestini. Sti 'azzo di francesi loro fan presto...non fanno passare nessuno. Cosi' e' troppo comodo! C'e il rischio che saremo invasi dagli stranieri ed il problema sicurezza dei cittadini? Se questi non hanno un lavoro e di che vivere ruberanno.Attenzione siamo solo all'inizio...
...verrebbe quasi voglia di chiedervi per chi avete votato.......!!!! ma lasciamo stare la politica. meglio parlare di moto
Sono purtroppo fortissimi (http://www3.lastampa.it/esteri/sezioni/articolo/lstp/395243/) i segnali di un'Italia di serie B a livello internazionale, anche in questioni in cui dovremmo essere in prima linea. Purtroppo all'estero la cassa di risonanza mediatica del governo è assente, e il risultato è quello che è.
Aiutiamolo a casa loro come hanno fatto i francesi :D
oppure si sono già dimenticati di aver iniziato il "soccorso ai civili"?
Concordo con il fatto che a livello internazionale contiamo zero..
E che la Francia come il resto dell'Europa se ne stia fregando perchè tanto è un problema nostro quando è invece di tutti.
Che i rifugiati andrebbero accolti mentre i clandestini rispediti indietro, però permettemi un appunto.
Mi risulta che in tutto il 2011 siano arrivati circa 18500 persone http://www.rainews24.it/it/news.php?newsid=151354 alcuni saranno già stati rispediti indietro e al momento con i dati aggiornati a ieri ci sono circa 6500 immigrati a Lampedusa.
Ora da qui nasce uan riflessione, la cifra assolutamente insostenbile per la piccola isola, il centro di accoglienza è stracolmo e anche i residenti giustamente non ne possono più.. ma oltre a ricordarci che l'Italia fa parte dell'Europa forse dovremmo fare un passo indietro e ricordarci che Lampedusa fa parte dell'Italia, e quella che per una piccola isola è un'emergenza incredibile per l'Italia intera non è e non deve esserlo, perchè se anche dividessimo queste 18000 persona in modo equo tra le varie regioni d'italia verrebbe all'incirca 900 persone a testa, e non ci credo che le 20 regioni italiane abbiano problemi ad accogliere in centri appositi 900 persone a testa.
E allora provo a mettermi nei panni di un Francese, vogliono dividere con tutta Europa i loro immigrati, ma se invece di stiparli come bestie in 20km2 li dividessero sui 300mila km quadrati di territori che hanno, il termine emergenza sarebbe acnora appropriato, avrebbero davvero bisogno di un aiuto?
Lo so è un ragionamento forse controt e controcorrente ma sono abituato a guardare prima le mie cose e poi gli altri.. e ho paura che anche questa volta l'errore primario sia il nostro e non quello degli altri stati..
secondo me il discorso "chi ha un documento valido entra,chi non ha un documento valido è un clandestino e gli sbarriamo la strada" non fa una piega.
questo perchè,aprire le frontiere a dei CLANDESTINI significa aprirle per tutti i clandestini,quindi anche a chi sta scappando perchè ha commesso qualche reato o altro.
mettetevi nei panni dei francesi,se gli italiani potessero bloccare alla frontiera non vi farebbe piacere?
o quì si devono sempre accogliere tutti ma poi ci lamentiamo se aumenta la percentuale di reati, oppure diminuiscono i posti di lavoro?
E nel frattempo il nostro Mister B. ne ha pensata un'altra, leggete qui :D
ROMA - Il premier Silvio Berlusconi sbarca a Lampedusa e annuncia: «In 48-60 ore
l'isola sarà abitata solo dai lampedusani». Il «piano di liberazione» , ha aggiunto Berlusconi tra gli applausi degli abitanti che lo aspettavano davanti al municipio, «è scattato a mezzanotte: abbiamo ottenuto la riaccettazione di tutti i tunisini che riusciremo a portare indietro e chiesto all'Ue di fare dell'isola una zona franca. Mi impegno a varare una moratoria fiscale bancaria e previdenziale per Lampedusa e il governo proporrà l'isola per il Nobel per la pace», ha detto ancora il premier, che ha anche rivelato di aver comprato una villa sull'isola (http://www.ilmessaggero.it/articolo_app.php?id=37442&sez=HOME_INITALIA&npl=&desc_sez=).
Casinò a Lampedusa. Poi nel pomeriggio in una conferenza stampa Berlusconi ha detto anche che Lampedusa «sarà sede di un casinò», oltre che di un campo da golf, di una scuola e di infrastrutture sanitarie. Berlusconi è stato però anche contestato da un gruppo di residenti che lo hanno accolto con cartelli con scritto "governo vergogna" e "dove sono i nostri diritti?".
Giustamente essendosi comprato la villetta da due milioni, mica potra' rischiare che arrivino ancora altri migranti. Facciamo di Lampedusa un porto franco, cosi' possiamo anche metterci un bel casino' ed un campo di golf.
Cosi' praticamente l'isola diventa il suo giocattolino.
Ma in tutto cio', se diventasse porto franco, ai fini dell'immigrazione risulterebbe sempre territorio italiano oppure i migranti non potrebbero piu' attaccarsi a questo per entrare in Italia?
sempre territorio italiano è.
però io salverei almeno la parte che dice "abbiamo ottenuto la riaccettazione di tutti i tunisini che riusciremo a portare indietro"
mica male eh.
e comunque anche se il desiderio di vederci del marcio è tanto,non cadiamo in tentazione.
almeno i residenti avranno qualche agevolazione e qualche miglioramento delle infrastrutture a parziale risarcimento dei disagi subiti
Abbiamo ottenuto la riaccettazione ecc ecc...
E che vittoria sarebbe?
Siamo noi che i tunisini li consideriamo veri e propri clandestini e che quindi (secondo le leggi del governo di Mister B.) hanno commesso reato e dovrebbero essere giudicati qui e non mandati indietro, per la Tunisia che reato hanno commesso? Emigrazione illegale :ridi2
Sono cittadini tunisini, come potrebbero rifiutarli
l'importante è che se ne tornano a casa loro no?
chi non ha motivi validi per rimanere in Italia fòra dai bàl :D
Rifiuti: "Napoli pulita in tre giorni"L'Aquila "Case pronte in un mese"Il ponte di Messina pronto entro il 2011Il ponte di Messina pronto entro il 2011100 miliardi per il rilancio del SudEvitare la dittatura dei giudiciSconfiggere il cancro
votami e vedrai, ti trovo un posto di lavoro,
votami e vedrai, che non ti farai male,
votami e vedrai, da domani ti vorrò bene,
figliolo, una volta qui era tutta campagna elettorale
L'ultima però è di Caparezza :D
Danilo, il problema è che chiunque si presenta a Lampedusa ormai è libico (i documenti purtroppo sono annegati nel viaggio :D) e chiede asilo politico, quindi la questione è spinosa, tecnicamente non sono immigrati clandestini :roll:
Comunque per me alla Residenza Olgettina ci stanno tutti :ridi3
Purtroppo questo è uno dei tanti esempi in cui una volta di più c'è la palese dimostrazione che la politica è scollata dalla vita delle persone vere e che l'Europa è solo una mega banca (e tra l'altro nemmeno poi così ricca...)
I barconi rappresentano il 5% dell'immigrazione clandestina annuale, la domanda è: perchè i media sono tutti concentrati su questo 5%? Ci spaventa e ci fa litigare il 5% e non diciamo niente del restante 95% di cui nessuno parla ma che allarga le braccia della malavita e del lavoro nero?
L'Africa ed il medio oriente sono popolati da milioni di persone che prima o poi preferiranno stare meno peggio migrando verso l'Europa: ovvero ci invaderanno, e noi non faremo niente perchè li dovremo accogliere. Ma allora non è meglio costruire una politica comunitaria che guidi il nostro continente verso il futuro?
Io lavoro anche con i francesi, non politici ma persone reali come noi, e il commento che mi sento dire è: l'Europa vi stanzia milioni di € tutti gli anni per far fronte all'immigrazione, voi siete il Paese più vicino all'Africa quindi vi saresti dovuti preparare già da tempo usando quei soldi per l'accoglienza senza i soliti sprechi. E non sono d'accordo con la chiusura delle frontiere, e infatti criticano il loro governo....
A quanto pare rientrano in quel 95% facendo il giro :D
Centonovantuno metri di corsa. Non è una gara. Per i giovani tunisini stipati a Ventimiglia è una prova che può valere la vita: superare il viadotto del Passo, un ponte sospeso sull’Autostrada dei Fiori. Da una parte l’Italia, dall’altra la Francia. Quando tutti gli altri tentativi sono falliti – il treno, il viaggio con i passeur che ti tolgono gli ultimi euro, la fuga sulle rotaie – allora si tenta con l’autostrada: di corsa per viadotti e gallerie fino alla Francia. Una roulette russa, o la va o la spacca. E non è per niente detto che all’arrivo non ti fermi la Gendarmeria. Ammesso che arrivi, perché è un miracolo che finora nessuno ci abbia rimesso la pelle.
Di corsa sui binari e in autostrada. La follia dei tunisini di Ventimiglia per arrivare in Francia (http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/03/31/di-corsa-sui-binari-e-in-autostrada-la-follia-dei-tunisini-di-ventimiglia-per-arrivare-in-francia/101233/)
....
Io lavoro anche con i francesi, non politici ma persone reali come noi, e il commento che mi sento dire è: l'Europa vi stanzia milioni di € tutti gli anni per far fronte all'immigrazione, voi siete il Paese più vicino all'Africa quindi vi saresti dovuti preparare già da tempo usando quei soldi per l'accoglienza senza i soliti sprechi.....
Certo, è facile parlare così quando il guaio non è in casa tua ...
pukin quanto dici e' sicuramente vero, com'e' altrettanto vero che gli italiani per dna non prendono mai il problema per le corna e lo risolvono alla radice.
Siamo abituati a fare mille domande, mille problemi perche' si da' retta a chi e' garantista, chi e' misericordioso (ma i problemi devono sempre pero' risolverli gli altri), chi e' radicalmente strafottente, chi invece e' ultranazionalista (per non dire razzista).
Ci vorrebbe qualcuno che si prenda carico del problema ed applichi semplicemente la legge.
Siamo stati nel passato, siamo nel presente e, ahime saremo nel futuro, in Europa gli zimbelli di tutti, perche' nessuno di coloro i quali si sono trovati ad amministrare questa nazione ha avuto abbastanza pàlle da dire : mi avete dato il mandato, quindi nella perfetta legalita' decido io cosa e' giusto fare, senza guardare in faccia nessuno.
No no no non sono d'accordo, guarda che lo fanno eccome! Decidono sempre, senza guardare in faccia nessuno, che la cosa giusta è arricchirsi il più possibile..
anche non nella perfetta legalità :D:D:D:D:D
No dai scherzo, sono pienamente d'accordo con te :ok
Più che altro la questione di Lampedusa era migliorata notevolmente prima di queste catastrofi. Il governo caduto a gennaio non ha fatto altro che rompere un argine fragile. L'effetto domino che si è scatenato in tutti i paesi nord-africani viene come secondo dopo quello dovuto alla 2 guerra mondiale. La tunisia non ha attualmente il controllo del proprio territorio, e tutti scappano verso quella che in un film di Amelio veniva chiamata "Lamerica"(1994). ma più che L'America noi siamo un territorio di transito. Non crediate che le altre nazioni abbiano maglie più strette, il discorso di ventimiglia è solo una goccia in un lago. La francia si è assorbita un sacco di algerini (era il minimo che potesse fare) 15-20 anni fa. Purtroppo siamo fra l'incudine ed il martello: se gli spariamo siamo dei carnefici, se li soccorriamo siamo dei fessi che se li prendono. Dovremmo fare come fa malta, che pur di non avererli li rifornisce 8in alto mare) di carburante, acqua e viveri e gli indica la rotta per lampedusa.
ogni tanto fà sempre bene ricordarsi chi siamo e cosa abbiamo fatto...
questo per farci riflettere su cosa stanno passando queste persone, sul perché lo fanno etc etc..
da wikipedia..
http://it.wikipedia.org/wiki/Emigrazione_italiana
« Cosa intende per nazione, signor Ministro? Una massa di infelici? Piantiamo grano ma non mangiamo pane bianco. Coltiviamo la vite, ma non beviamo il vino. Alleviamo animali, ma non mangiamo carne. Ciò nonostante voi ci consigliate di non abbandonare la nostra Patria. Ma è una Patria la terra dove non si riesce a vivere del proprio lavoro? »
(Risposta di un emigrante ad un ministro italiano, sec. XIX[3] (http://it.wikipedia.org/wiki/Emigrazione_italiana#cite_note-2)[4] (http://it.wikipedia.org/wiki/Emigrazione_italiana#cite_note-3)[5] (http://it.wikipedia.org/wiki/Emigrazione_italiana#cite_note-4)[6] (http://it.wikipedia.org/wiki/Emigrazione_italiana#cite_note-5), riportata da Costantino Ianni - Homens sem paz, Civilização Brasileira, 1972, ed esposta nel Memoriale dell'immigrato (http://it.wikipedia.org/wiki/Memoriale_dell%27immigrato) di San Paolo (http://it.wikipedia.org/wiki/San_Paolo_%28citt%C3%A0%29))
Dovremmo fare come fa malta, che pur di non avererli li rifornisce 8in alto mare) di carburante, acqua e viveri e gli indica la rotta per lampedusa.
esatto
io sono dell'idea che chi viene quà con i documenti in regola è libero di restarci per il tempo indicato dai documenti,ma se una persona entra da irregolare,e nonostante non venga sbattuto immediatamente in galera perchè ha commesso una illegalità,ha pure il coraggio di lamentarsi che il pasto gratuito che lo Stato Italiano gli ha offerto gratuitamente non è di suo gradimento,oppure che non gli va di stare ne CIE durante la notte invece di andare a fare i propri bisogni in mezzo alla strada,mi dispiace ma non ha per niente la mia comprensione.
che si facciano un bel bagno di umiltà molti dei clandestini che arrivano quì,perchè li stiamo trattando fin troppo da signori!
Mi trovi perfettamente d'accordo. A casa mi hanno insegnato a non s***are nel piatto dove mangio... certe volte hanno una presunzione sconvolgente. I nostri nonni in america erano accolti a randellate, qui li si accoglie con la mano della solidarietà e ci devono anche criticare, ma caspita, siete al più ospiti e dopo 3 giorni..
però pensandoci,se loro vogliono raggiungere la Francia,perchè non scortarli fino in Francia quando li avvistiamo al largo?ci liberiamo dal problema e facciamo contenti i clandestini :okk
Magari fosse così facile, ci vogliono più di 48 ore di navigazione a 20 nodi come minimo, se quelle "barche" fanno 4-5 nodi all'ora, ci vuole un'eternità! Ma poi, così facendo,l'italia sarebbe messa per l'ennesima volta sotto procedimento di infrazione per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina. Non siamo gli unici ad avere questo problema, ci sono anche Grecia, (provenienti dalla Turchia) e la Spagna, persino partono dal senegal per andare alle canarie!
si ma Malta lo fa,e non è stata sanzionata nè attaccata più di tanto dal resto dell'UE,quindi dico io,perchè non lo facciamo pure noi?
boh...a me sembrano tutti discorsi da "televisione"...
...ormai non ci credo più o perlomeno prendo quel che passano da 'sti mezzi telegiornali con le pinzette, ma quelle piccole eh :ridi
questi CIE sembrano dei campi di concentramento...
http://www.altracitta.org/wp-content/uploads/2010/01/cie-lager.jpg
http://www.provincia.pd.it/uploads/images/Cultura/ebrei-campi-concentramento2.jpg
ma secondo voi, la soluzione sarebbe quella di riportarli semplicemente a casa loro? poi ritorneranno...
o quella di chiudere l'accesso con una forza navale? (ma tanto è solo la minima parte degli accessi illegali nel nostro Paese)...
forse, potrebbe essere più semplice e meno costoso, cercare di integrare e/o aiutare ad andare negli altri paesi,
come per esempio è stato fatto nel Mondo nel secolo scorso...
OVUNQUE ci son stati casi di maltrattamenti, son successi ai nostri nonni, lo stiamo facendo noi ad alcuni futuri nonni africani, est europei...
sembra una cosa nuova...ma invece è successa da sempre e sempre succederà, solo che questa volta tocca a noi accogliere e non essere accolti..
non ho mica detto che è facile, nè per noi nè per loro...
bah, 2012 stiamo arrivando :D
piziè,io già devo fare l'acrobata per campare la mia di famiglia,mica posso fare l'acrobata il doppio per campare pure la famiglia di un altro?
e poi,con i soldi che spendono per farsi traghettare quì,non gli conviene farsi un visto turistico e comprarsi un biglietto aereo?arrivano quì in modo legale,durante i mesi concessi dal visto si possono cercare un lavoro,e poi liberi di camminare sul territorio italiano
Malta ha ricevuto critiche è stata anche aiutata dall'Italia, si è arrivati anche ad un forte incidente dipolimatico che dura da 2 anni ormai. proprio per colpa di questa situazione. Ci sono anche altri motivi di contrasto fra l'italia e malta, dove la ragione ci è riconosciuta a livello internazionale, ma non è stato fatto ancora nulla proprio perchè la questione è molto delicata. Non dimentichiamoci che malta è pur sempre un protettorato inglese.
Purtroppo non ci sono prove fotografiche contro malta, ci sono solo i racconti dei clandestini...che è ben poca cosa. Ora non è più coinvolta perchè il flusso migratorio l'ha completamente bypassata.
sto guardando un servizio delle iene sulla strada che porta i centroafricani fino alle coste libiche per poi imbarcarsi in Italia.
purtroppo il servizio è precedente allo scoppio della guerra,quindi si parla ancora del blocco da parte dei libici dei clandestini provenienti dal deserto.
mi duole dirlo,ma grazie al regime di Gheddafi il fenomeno dell'immigrazione clandestina verso l?Italia era molto molto ridimensionato.e ora questo non succederà più..quindi quelli che stanno entrando in italia in queste ore sono solo in piccola percentuale libici,ma tutto il resto proviene da Ghana,Nigeria ecc.
a parte le cattivissime condizioni di vita quello che mi sconvolge è il loro modo di ragionare.
per loro noi siamo solo i cattivi che non vogliono farli entrare in Italia o in Europa,ma non hanno capito che non è che la gente si alza la mattina e fa un pò come càzzo gli pare.
ci sono modi e modi di fare le cose,ci sono degli equilibri da rispettare..non è che tutto d'un colpo tutti gli africani la mattina si alzano e vogliono invadere l'Europa in cerca di lavora,altrimenti poi il lavoro finisce per tutti
Dani, immagina te cosa dovevano dire gli americani nel '29 nella grande crisi... nel pieno della emigrazione italiana....
1912 – CONGRESSO DEGLI STATI UNITI – Rapporto sugli immigrati italiani
6 agosto 2009 di ciceroilio (http://movimentoperlasinistra.wordpress.com/author/ciceroilio/)
“Generalmente sono di piccola statura e di pelle scura. Non amano l’acqua, molti di loro puzzano anche perché tengono lo stesso vestito per molte settimane. Si costruiscono baracche di legno e alluminio nelle periferie delle città dove vivono, vicini gli uni agli altri. Quando riescono ad avvicinarsi al centro affittano a caro prezzo appartamenti fatiscenti. Si presentano di solito in due e cercano una stanza con uso di cucina. Dopo pochi giorni diventano quattro, sei, dieci. Tra loro parlano lingue a noi incomprensibili, probabilmente antichi dialetti. Molti bambini vengono utilizzati per chiedere l’elemosina ma sovente davanti alle chiese donne vestite di scuro e uomini quasi sempre anziani invocano pietà, con toni lamentosi o petulanti. Fanno molti figli che faticano a mantenere e sono assai uniti fra di loro. Dicono che siano dediti al furto e, se ostacolati, violenti. Le nostre donne li evitano non solo perché poco attraenti e selvatici ma perché si è diffusa la voce di alcuni stupri consumati dopo agguati in strade periferiche quando le donne tornano dal lavoro. I nostri governanti hanno aperto troppo gli ingressi alle frontiere ma, soprattutto, non hanno saputo selezionare fra coloro che entrano nel nostro Paese per lavorare e quelli che pensano di vivere di espedienti o, addirittura, attività criminali. Propongo che si privilegino i veneti e i lombardi, tardi di comprendonio e ignoranti ma disposti più di altri a lavorare. Si adattano ad abitazioni che gli americani rifiutano pur che le famiglie rimangano unite e non contestano il salario. Gli altri, quelli ai quali è riferita gran parte di questa prima relazione, provengono dal sud dell’Italia. Vi invito a controllare i documenti di provenienza e a rimpatriare i più. La nostra sicurezza deve essere la prima preoccupazione ”.
io credo che memori di quel che abbiamo passato, dobbiamo avere un comportamento diverso da quello che han fatto passare gli americani, i sud americani, i tedeschi tutti..ai nostri avi...
se ci dimentichiamo del nostro passato, non possiamo far altro che commettere gli stessi errori.
Non posso che straquotare Pizietto, anche e sopratutto quando parla di discorsi da "televisione". Il futuro inevitabile che ci attende è di integrazione. Chi lo farà meglio alla lunga non solo avrà meno problemi ma anche più ricchezza. Il problema attuale va risolto con coerenza e buon senso civico, non con slogan da bar e ragionamenti che alimentano la fobia e che mi sembrano fermi a prima della rivoluzione francese.
ciao,
chi pensa di risolvere un problema di civiltà semplicemente chiudendo il cancelletto del giardino di casa di solito non fa nient'altro che illudersi. Durante la guerra nei paesi della ex jugoslavia, la germania, ha accettato oltre 300.000 esuli. Non sarà sicuramente stata una passeggiata ma le convenzioni internazionali parlano chiaro. Il problema "clandestino" qui da noi è utilizzato ad hoc, come altri del resto, per non focalizzare l'attenzione sui problemi reali del paese: competitività, rilancio economico, lavoro, etica amministrativa, concezione della res pubblica. Peccato. Soprattutto per noi ed i nostri figli.
ad majora....
Pizio,sono d'accordo con te,ma purtroppo noi non siamo in grado di accogliere tutti quelli che vorrebbero entrare in Italia,fino a quando sono un numero "limitato" c'è la possibilità di accoglierli e dargli un pò di accoglienza degna di tale nome,ma se ne arrivano 15000 in un mese,è una invasione,non una richiesta di accoglienza
BrianzaKid
01/04/11, 13:56
TUTTO E RIPETO TUTTO QUELLO CHE POTREI SCRIVERE PUO ESSERE CAUSA DI WARNING O PEGGIO BAN NEI MIEI CONFRONTI...
...quindi vi lascio immaginare tutto.
dico solo sporadiche parole interpretatele in tutti i modi che volete:
Mine Navali,
donazione organi,
prostituzione,
...................
dico solo sporadiche parole interpretatele in tutti i modi che volete:
Mine Navali,
donazione organi,
prostituzione,
...
:dub non so perché ma mi viene in mente solo una parola latina: deficio
Abbiamo trovato la soluzione! Forse...
L'Italia è fiduciosa di poter convincere le autorità tunisine a rispettare l'accordo per bloccare l'arrivo di migranti in Italia ed ha offerto aiuti per 100 milioni al paese nordafricano a partire da metà aprile.
Fonte (http://it.notizie.yahoo.com/4/20110401/tts-oittp-berlusconi-tunisia-immigrati-ca02f96.html)
L'Italia è fiduciosa?!?
"Convincere" con 100 milioni di euro???
Per rispettare un accordo poi?
Ma se ha difficoltà la Francia...
:dub
Gli accordi sono pregressi, stabiliti e firmati.
Adesso per rinfrescare la memoria della autorita' tuinisine dobbiamo pagarli?
Mi sa' tanto di ricatto fatto passare per "aiutami che poi t'aiuto".
Sai in Tunisia non avremmo esportato la "democrazia" ma abbiamo esportato la "burocrazia" :D
Per quanto disprezzabile mi pare più strategicamente logica la posizione della Francia che da un lato è in prima linea nel supportare gli insorti (cioè bombardare per accaparrarsi poi po' di petrolio e favori politici) dall'altra nel non farli entrare in francia, lasciando a noi il problema: due piccioni con una fava. E' anche vero che ormai gli errori fatti dall'Italia in campo politico-strategico non posso essere più risolti modificando strategia. Com'è noto, spesso gli errori in guerra si risolvono perseverado nell'errore: la Francia ha lanciato subito la cavalleria e non può più tirarsi indietro, l'Italia ha cercato di proporsi come interlocutore col "nemico" ma ormai è fuori dai giochi di potere e non può che attaccarsi agli "accordi"...ops, volevo dire alla "burocrazia"!
boh Dani, non me trovi tanto d'accordo,
gestire 15mila persone, se si è un minimo organizzati lo si fà benissimo...
caspita, per un mondiale ci siamo mossi in 1 milione solo al circo massimo!
vuoi che quando arrivano un 500 immigrati al giorno, non si riesce a gestirli da Lampedusa e smistarli nella penisola?
non ci credo...
vabbè che poi Brianzakidde è quel che è..:sign2
poi per la gestione politica bè...ne stiamo sentendo di tutti i colori, da dargli 1500 euri per andarsene a pagare 100 milione per tenerseli :ridi
ma che gente scarsa ci guida...:ridi
c'è solo una simpatica cosa che alla francia sfugge, non può riportare i tunisini in Italia
http://www.ilgiornale.it/interni/leuropa_bacchetta_sarkozy_non_puo_respingere_stranieri/politica-europa-immigrazione-francia-sarkozy-malmstrom-respingimenti/01-04-2011/articolo-id=514876-page=0-comments=1
La francia viene solo bacchettata, noi se facciamo una scorengina di troppo ci prendiamo una multa milionaria..
Dateci 100 milioni di euro e li prendiamo come operatori ecologici a Napoli,
due piccioni con una fava :D
Phos Presidente del Consiglio subito! :D
..ma i rifiuti finalmente raccolti dove li mettiamo?
c'è solo una simpatica cosa che alla francia sfugge, non può riportare i tunisini in Italia
http://www.ilgiornale.it/interni/leuropa_bacchetta_sarkozy_non_puo_respingere_stranieri/politica-europa-immigrazione-francia-sarkozy-malmstrom-respingimenti/01-04-2011/articolo-id=514876-page=0-comments=1
La francia viene solo bacchettata, noi se facciamo una scorengina di troppo ci prendiamo una multa milionaria..
Amen
..ma i rifiuti finalmente raccolti dove li mettiamo?Li portiamo nei pressi di Milano :okk
Abbiamo una soluzione a tutto :D
http://www.pupia.tv/includes/tiny_mce/plugins/filemanager/files/fm/01_immagini/01_italia/lombardia/inceneritore_brescia.jpg
Per quelli liquidi invece c'è sempre il Seveso ed il Lambro
ah menomale :D quindi anche al nord avete qualche punto nero? :ridi
Cosa intendi per punto nero?
http://www.fasterdix.com/blog-italiano/wp-content/uploads/Image/img_illustrazioni/mappa_inquinamento_europa.gif
mappa dell'inquinamento in Europa (http://cronachemarziane.myblog.it/archive/2008/10/18/deja-vu.html)
PS: lo avevo già scritto, Lambro vuol dire "pulito, pescoso", si faceva il bagno 50 anni fa, ma ora come ora preferirei andare a farmi una settimana al mare in Giappone
questo :ridi2
http://profile.ak.fbcdn.net/hprofile-ak-snc4/41787_177762240055_773762_n.jpg
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