Visualizza la versione completa : L'essenza dell'andare in moto.
Oggi sono uscito da solo, era parecchio tempo che non andavo in giro per i fatti miei, sono stato al lago del matese. Alla sosta caffè ho conosciuto altri 2 biker che come me erano in giro da soli, abbiamo preso un caffè, sigaretta 4 chiacchiere e poi ognuno per la sua strada.
Questo breve incontro mi ha fatto riflettere su cosa significa andare in moto e qual'è l'essenza di andare a zonzo con una 2 ruote senza meta.Voglio girare anche voi questo interrogativo sul quale mi sono soffermato e al quale la mia risposta è: Bello girare con gli amici, condividere emozioni, strada, sensazioni e risate, ma forse, almeno per quello che mi riguarda, la moto me la godo quando siamo solo io e lei. Mi sembra di percepire meglio gli odori del paesaggio che mi circonda, mi godo ogni curva senza stare attento a quello che fa chi mi precede o mi segue, concentrato solo nella guida imposto il mio ritmo, mi fermo in libertà riparto quando voglio; non so, ma andare in moto da solo mi dà l'idea di essere completamente libero e forse almeno per me questa sensazione di libertà è l'essenza dell'andare in moto.
Allora, per voi qual'è l'essenza dell'andare in moto?
Cià guagliò :ok
Giustissimo Orè :ok, per me è uguale, e non perchè schifo la presenza degli amici, anzi, è il contrario ;)
Ecco i giri che, in questa settimana, ho fatto e che farò sicuro da solo:
giovedì mattina tutta la costiera amalfitana, stamattina nell'avellinese e domattina anch'io sul Matese: pure in rima :D
:ciaoa tutti !
andare in moto è bellissimo, sia da soli che in compagnia, ma posso anche dire che dipende dalla compagnia. Faccio subito un esempio: uscendo una volta con un gruppo di gente con la mia stessa esperienza e moto davvero diverse, parliamo di cbr e gixxer, questi prendono e girano la manopola come idioti poi in curva hanno paura di far curve varie, quindi optano spesso per tragitti che prevedono maggiormente lunghi dritti; oggi son uscito con due miei colleghi di lavoro, uno col ninja 1000 e l altro con un monster s4rs, eppure han tenuto il mio passo e la testa del gruppo la si cambiava spesso, sempre tenendo un andatura civile ed adatta a quello più lento (io, in questo caso)
Ho riportato questo esempio giusto per dire che cè chi prende la moto per far scena e chi invece adora usarla, sentire il vento che colpisce il suo corpo, e non gli dispiace affatto usarla in compagnia e con andature ridicole, basta usarla
Scusate, ma io non volevo un topic che parlasse come al solito di " manici" contro "fermoni", volevo solo conoscere le emozioni che vi dà l'andare in moto, che sia per strada, in pista, fuoristrada ecc...
Egregio signor settanta :ciao4
sono Raffaella :) quello che hai scritto mi ha fatto veire i brividi, è il motivo x il quale ho deciso di prendere la moto ....Ti permette di fare amicizia ma se ne hai voglia anche solo di ritrovarti sola con te stessa accompagnata solo da lei un amica che non ti contraddice mai, che ti asseconda e che c'è se la cerchi, discreta ma di compagnia, conosco bene i posti dove hai fatto il tuo giretto ci sono cresciuta mia mamma è di un paesino lì vicino (Morcone....poco conosciuto probabilmente)....
purtroppo sono di roma e il traffico che c'è qui non mi permettera' se non facendo diversi km, di godere di paesaggi come ve ne sono da quelle part!
Il mio sogno non è quello di fare km a manetta ne di tuffarmi solo in curve e tornanti senza vedere cosa c'è in giro .............sara' che corro sempre da mattina a sera e l'ideea di passeggiare mi attrae di più :)
Ora sto prendendo la patente FASE FOGLIO ROSA, ed è difficile perchè sono da sola ...... fare pratica nel traffico partendo tra salite e discese toccando a mala pena non mi rende le cose facili ma ce la metto tutta
un salutone da una QUASI MOTOCICLISTA ...:ciao2
Signore a chi!!!??? :incaz
Consiglio da un quasi motociclista: Non ti far scoraggiare dalle difficoltà, non fare cose delle quali non sei sicura, prendi la moto solo quando hai voglia e macina km e monta i tamponi paratelaio.
Ciao bellella :ok
scusa settanta, volevo arrivare a dire che la compagnia in moto è piacevole se all interno del gruppo ci sono persone che si adeguano agli altri sia in termini di ritmo e tempi, altrimenti se ci sono smanettoni dell accidenti, può essere anche un pò stressante
tamponi paratelai gia' motati :) visto che da ferma mi sono gia' appoggiata a terra x così dire!! hihihihiih 1000 grazie x i consigli ciao
ciao... oggi ho rivisto Colere, Castione della Presolana e il Monte Pora... erano anni... in macchina è un gran rompimento, curve, salite del 14%, tornanti con rocce spioventi... io e la kawa, io porto lei e lei porta me. in macchina vado solo al lavoro, a spasso è inconcepibile. la moto aiuta a vivere le strade, a vedere i paesi e la gente... la macchina? boh c'è sempre da cercare un parcheggio... ciaociao
giusto Oreste anche io non disdegno la compagnia di amici ,come oggi che ero ad un raduno in un pese qui vicino ,o la prossima domenica con il motopanuozzo, ma come hai citato tu la moto mela godo quando sto da solo,facendo anche conoscenze occasionali,o fermarsi ad ammirare dei luoghi che in compagnia non hai il tempo di ammirare,o di smanettare senza che ti assale il pensiero che forse l'amico che è con te, è rimasto indietro e non conosce la strada.
cara fatalalla di posti qui vicino a roma dove girare con calma e ammirare panorami fantastici cene sono molti su ai castelli ,monti prenestini monti lepini monti cimini ,prendi la patente e poi aggregati ai raduni ti divertirai
ciao SET,sono un fermone,anzi son saldato,per dire che non ho una grande esperienza in moto e con scio dei miei enormi limiti non eccedo mai,anche perche son dell'idea che l'asfalto è molto duro,probabilmente mi son espresso male,voglio dire che in genere i più bei panorami si trovano in zone quanto meno collinari,ed è ovvio che la tipologia di strade che si incontra è appunto tortuosa,quindi è un mix di relax visivo e psicofisico,facendo quelle strade con l'andatura che al momento uno si sente di avere ,sempre entro abbondanti limiti di sicureza :ok
Scusate ragazzi forse mi sono espresso male, io vi chiedevo solo che sensazioni provate nell'andare in moto.
Il mio non vuole essere un post per descrivere come o con chi andate in moto, era solo per vedere che sensazioni provate, va bene di tutto, dall'euforia alla libertà passando per preoccupazione, paura ecc.....
Cmq vi ringrazio per le risposte.
uhy Set,la sensazione di andare in moto è unica,poi ogniuno la chiama come vuole ,libertà,leggerezza,cavalcare il vento.......se poi uno è sposato e la moglie non ama andare in moto,la sensazione assume quasi una dimensione mistica !...............................
.........finalmente senza scassa balle YUPPIE!!!!:D
er6fverdone
08/05/11, 22:18
Per me settanta ha fatto centro con questo post.
Io mi diverto tantissimo a uscire in gruppo (se si può definire "gruppo" il grupo calabro :D ), ma il mio giro di moto ideale, per me ovvio, prevede solo io e lei (la verdona) senza zavorrina e senza tempi da rispettare o mete da raggiungere.
Mi infilo il casco e mi immergo nei pensieri tutti miei. E' il mio momento privato e la verdona non fa altro che renderlo piacevole. Mi godo il paesaggio e assaporo la STRADA. Sono io che decido quando mettermi il casco e sono io che decido quando voglio togliermelo.
La moto è voglia di libertà !
Quoto Settanta, ieri giretto di 380 km in solitaria verso Bielmonte.
La moto per me è una serie di emozioni stupende, la solitudine mi rilassa e il mix di paesaggi generalmente collinari e montani accompagnano questo viaggio insieme ai profumi che la natura ci regala.
Insomma, mi dà la forza di alzarmi il lunedì.....
Orè che dire, come in un sondaggio su questo forum su che tipo di motociclisti fossimo, bè ho scelto il lupo solitario. Ogni tanto andare in comitiva è piacevole x quando ti fermi a chicchierare, o a farti fuori na pizza o qualche panino... ma quando siamo in giro io ed atena è una sansazione speciale, siamo io e lei, diventiamo una cosa sola, scopriamo percorsi diversi e ne apprezziamo la spettacolare semplicità. Andare in giro con atena mi rende spensierato, leggero, contento di averla sentita sempre + mia e di averne imparato un pò di più...
io a causa del mio lavoro e della lontananza dagli altri iscritti quelle poche volte che esco lo faccio da solo (a parte le occasioni "ufficiali"del forum).uscire in moto mi dà l'opportunità di lasciare i problemi fuori dal casco dopo aver abbassato la visiera,ed anche se dopo poco devo tornare ad affrontarli,mi sento più sereno
Quotone per Danilo.
ti levi molti pensieri dalla testa, guidi e ti lasci guidare...ecco perchè come lupo solitario ad andare in gruppo (o anche solo incrociando la strada con altre moto) perdo parte del gusto...inizio a pensare a chi ho davanti/dietro come non perdere contatto...
Io preferisco andare in gruppo, che di solito ha più esperienza, perchè è probabile che imparo qualcosa in più....
Naturalmente tutto il discorso verte sulla motivazione per cui si và in moto e sull'obiettivo, nel mio caso per divertirmi fra le curve e diventare sempre migliore del giorno precedente...
Devo dire che appena comprata la moto facevo uscite in solitaria a bassissime velocità assaporando ogni metro di strada. Ma poi ho capito che la moto è fatta per piegare, perché le emozioni che hai in quell'istante non le provi passeggiando. Ormai, sia che esco in compagnia o da solo o se mi sposto per lavoro o per andare al bar, se non prevedo qualche piega preferisco lasciare il mezzo a casa. L'unico strappo lo faccio per andare al mare, per evidenti esigenze di parcheggio. Per nutrire il mio lato mistico e solitario ogni tanto prendo la bici: credetemi, se volete assaporare la strada metro dopo metro, collina dopo collina, non c'è nulla di meglio!
Personalmente preferisco andare in moto in gruppo. Mi capita di andare anche da solo, ma se non ci sono le curve credo venga meno l'essenza di andare in moto.
QUOTO al 100%....anche per me, niente curve, niente moto....lo strappo si fà per il mare (una volta che avrò una moto "appetitosa", questo strappo verrà aliminato perchè il rischio di farsela fregare non vale un percheggio rapido)...
:)
sono un motociclista e appassionato solitario, troppa gente da me usa le strade come piste o crede di essere tutti piloti, facendo la gara a chi ha più cavalli....
io, la moto e la strada. tutto il resto è optional.
Dico ache io le mie sesazioi:
Appea presa giravo da solo per imparare e o fare il "tappo".
Poi mi soo aggregato ai gruppetti di ER Italia, che mi ha fatto strapiacere coosceree frequetare e che cotiuerò a fare sio a quando mi troverò bene con loro e con le loro idee/organizzazioni. Poi rimarrà certamente l'amicizia.
Credevo comunque nella NOIA di girare da solo senza meta, e credevo che il gruppo ti dasse la compagnia e l'armonia.
Mi sono accorto, invece, che seppure quanto ascritto sia parzialmente vero, in moto sei "solo" ovvero:
TU, La tua moto ed il mondo che ti circonda.
Sabato passato, dopo aver riscontrato 0 partecipanti ad un giro proposto, mi son sparato un giro in personal ... sbagliando più e più volte strada, non avendo idea della meta, sorbendomi lunghi rettifili e interminabili paesi.
Eppure mi sono goduto.
Ho fatto il MIO passo, mi fermavo ogni volta che volevo senza avere l'angoscia di perdere il gruppo... o di non riuscire a portare a termine l'ambito percorso.
Mi son fermato a fare anche solo una foto, togliendo solo un guanto, mi son fermato a 700 metri da un luogo solo per chiedere informazioni di un'attrazione turistica letta su un cartello stradale (probabile meta di un non lontano prossimo giro).
Ho scoperto che girare da soli non è poi così male. E' una esperienza da rifare... senza comunque scordarsi che anche girare in compagia dà diverse emozioni .. e quando ti fermi non sei mai solo.
Ma la moto è una passione un desiderio un mondo che o si capisce o non lo si capisce ...
Fabiulus :okk
i giri fatti come hai detto penso siano sempre i migliori, molto on the road... la cosa importante è fare il proprio passo, non sempre però tutti rispettano i limiti altrui
vBulletin® v3.8.5, Copyright ©: 2000-2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |