ChiccoGt
04/06/11, 12:09
Montate sabato mattina...complice l'ottimo prezzo...e guantini pirelli in omaggio come da promozione...decido di non confermare le M5 (gomme che mi hanno accompagnato con una prestazione costante per 7500km con un uso quotidiano a 360° ove, pista a parte dove soffrivano un pò le alte temperature di esercizio, si sono dimostrate ottime) e passare alle DR2.
Pressione 2.2 - 2.4
Un primo uso cittadino mi lascia perplesso, queste gomme sono veloci nell'andare in piega, ma non mi sento molto sicuro...la gomma ha su la cera e quindi penso e spero che la primissima impressione di pochi chilometri venga smentita.
L'occasione si presenta dopo poche ore...sta per partire il "giro della storica resistenza" con i Manzi, 700 e più chilometri di curve tra il trentino e il veneto...direi il "campo di battaglia" perfetto.
Tra autostrada e prime curve sulle coste bresciane di Nave inizio a togliere la cera e sornione spingo il mio limite sempre più in là...affrontiamo il sassoso passo Maniva e i centimetri di gomma da pulire sono ancora parecchi.
Più passano i chilometri e più il pensiero alle gomme passa in secondo piano e alle prime curve un pò forzate svanisce totalmente...la gomma, grazie anche ad un fantastico asfalto rosa trentino, si comporta in modo egregio, ha sempre grip...mi sembra di piegare tantissimo ma ancora un bel centimetro abbondante è lì a dirmi che si può far di più...come mai?
Beh è semplice questa gomma fin dai primi minuti si presenta molto a punta, rispetto alle sue concorrenti ha un posteriore che sembra un 160 più che un 180, e non vi nascondo che la cosa mi metteva un pò di ansia...invece devo dare atto a Pirelli, che queste gomme sono splendidamente bilanciate tra anteriore e posteriore. Calzano perfettamente per la mia moto, una Cb1000r.
Ora ci sono, ho capito tutto, non mi devo proprio preoccupare, devo solo godermi il panorama e la splendida sequenza curvosa in programma...l'anteriore è molto comunicativo e non ha mai un'esitazione nemmeno quando il ritmo si alza un pò e, complice qualche errore di valutazione, mi trovo ad entrare in curva molto pinzato...la moto rimane stabile e non si scompone...non vi è quasi per niente l'effetto raddrizzante, i cambi di direzione avvengono in maniera repentina, facile, ma non con l'effetto caduta che, a mio avviso, contraddistingueva i precedenti prodotti di Pirelli.
Alla fine non riesco a chiuderle queste gomme, al posteriore mi fermo all'altezza di mezza scritta abbondante lungo la spalla, mancherà poco meno di mezzo centimetro, all'anteriore lambisco i 3vettori, non me ne faccio una croce perchè so che in strada andare oltre questo limite vorrebbe dire rischiare un pò troppo per i miei gusti, inoltre credo sia dovuto anche alla buona struttura della gomma, che sostiene la moto senza esitazione ad ogni spalancata di gas alla corda...
In autostrada, nella fase di rientro serale, a velocità leggermente oltre il limite la moto risulta comunque stabile nonostante il profilo appuntito.
La temperatura lungo il tragitto si è sempre aggirata dai 15 ai 25 gradi, quella di esercizio della gomma non necessita di particolare riscaldamento, hanno subito un buon grip e dopo una serie di curve con ritmo allegro al tatto sono calde si ma non eccessivamente, infatti mi rimane da chiarire la curiosità del bimescola...non è uscito mai il "grippino" e la mescola morbida parrebbe essere sulle spalle per pochi centimetri...questo mi fa pensare che in condizioni di forte stress (esempio pista) la gomma dovrebbe comportarsi bene!
Dopo 800km dico quindi come prima impressione posso affermare che sono promosse...prossimi aggiornamenti se capiterà sul bagnato e in caso in pista per dare un giudizio completo. Mi attendo almeno un 6000km per il mio utilizzo, ovvero a 360° tutto l'anno con qualche puntata in pista.
Confronto con precedenti pneumatici da me montati sulla Cb1000r: M5, 002rs e 016.
Queste DR2 a mio avviso se la giocano con le M5, risultando forse un pelino più sportive, ma sarà nell'uso a 360°, bagnato compreso e con la durata che mi faranno dire se sono migliori...al momento anche come fascia di prezzo direi che Pirelli-Metzeler si fanno una concorrenza interna spietata. Le M5 sono leggermente più lente nello scendere in piega, davano comunque un buon appoggio e da subito le avevo chiuse senza alcun problema. Buon grip, seppur monomescola, grazie alla struttura ben concepita.
Le 016 con il loro posteriore più piatto risultavano sia meno performanti in generale sia meno agili.
Le 002rs erano molto ben bilanciate e bagnato a parte offrivano sempre un gran grip, tempi di riscaldamento forse leggermente più lunghi di queste DR2, la durata ovviamente pagava la sportività...arrivare a 4000km era un miracolo.
Tutti questi commenti valgono per il mio stile di guida e ovviamente per la mia moto.
Voi le avete provate o avete intenzione di provarle?
Pressione 2.2 - 2.4
Un primo uso cittadino mi lascia perplesso, queste gomme sono veloci nell'andare in piega, ma non mi sento molto sicuro...la gomma ha su la cera e quindi penso e spero che la primissima impressione di pochi chilometri venga smentita.
L'occasione si presenta dopo poche ore...sta per partire il "giro della storica resistenza" con i Manzi, 700 e più chilometri di curve tra il trentino e il veneto...direi il "campo di battaglia" perfetto.
Tra autostrada e prime curve sulle coste bresciane di Nave inizio a togliere la cera e sornione spingo il mio limite sempre più in là...affrontiamo il sassoso passo Maniva e i centimetri di gomma da pulire sono ancora parecchi.
Più passano i chilometri e più il pensiero alle gomme passa in secondo piano e alle prime curve un pò forzate svanisce totalmente...la gomma, grazie anche ad un fantastico asfalto rosa trentino, si comporta in modo egregio, ha sempre grip...mi sembra di piegare tantissimo ma ancora un bel centimetro abbondante è lì a dirmi che si può far di più...come mai?
Beh è semplice questa gomma fin dai primi minuti si presenta molto a punta, rispetto alle sue concorrenti ha un posteriore che sembra un 160 più che un 180, e non vi nascondo che la cosa mi metteva un pò di ansia...invece devo dare atto a Pirelli, che queste gomme sono splendidamente bilanciate tra anteriore e posteriore. Calzano perfettamente per la mia moto, una Cb1000r.
Ora ci sono, ho capito tutto, non mi devo proprio preoccupare, devo solo godermi il panorama e la splendida sequenza curvosa in programma...l'anteriore è molto comunicativo e non ha mai un'esitazione nemmeno quando il ritmo si alza un pò e, complice qualche errore di valutazione, mi trovo ad entrare in curva molto pinzato...la moto rimane stabile e non si scompone...non vi è quasi per niente l'effetto raddrizzante, i cambi di direzione avvengono in maniera repentina, facile, ma non con l'effetto caduta che, a mio avviso, contraddistingueva i precedenti prodotti di Pirelli.
Alla fine non riesco a chiuderle queste gomme, al posteriore mi fermo all'altezza di mezza scritta abbondante lungo la spalla, mancherà poco meno di mezzo centimetro, all'anteriore lambisco i 3vettori, non me ne faccio una croce perchè so che in strada andare oltre questo limite vorrebbe dire rischiare un pò troppo per i miei gusti, inoltre credo sia dovuto anche alla buona struttura della gomma, che sostiene la moto senza esitazione ad ogni spalancata di gas alla corda...
In autostrada, nella fase di rientro serale, a velocità leggermente oltre il limite la moto risulta comunque stabile nonostante il profilo appuntito.
La temperatura lungo il tragitto si è sempre aggirata dai 15 ai 25 gradi, quella di esercizio della gomma non necessita di particolare riscaldamento, hanno subito un buon grip e dopo una serie di curve con ritmo allegro al tatto sono calde si ma non eccessivamente, infatti mi rimane da chiarire la curiosità del bimescola...non è uscito mai il "grippino" e la mescola morbida parrebbe essere sulle spalle per pochi centimetri...questo mi fa pensare che in condizioni di forte stress (esempio pista) la gomma dovrebbe comportarsi bene!
Dopo 800km dico quindi come prima impressione posso affermare che sono promosse...prossimi aggiornamenti se capiterà sul bagnato e in caso in pista per dare un giudizio completo. Mi attendo almeno un 6000km per il mio utilizzo, ovvero a 360° tutto l'anno con qualche puntata in pista.
Confronto con precedenti pneumatici da me montati sulla Cb1000r: M5, 002rs e 016.
Queste DR2 a mio avviso se la giocano con le M5, risultando forse un pelino più sportive, ma sarà nell'uso a 360°, bagnato compreso e con la durata che mi faranno dire se sono migliori...al momento anche come fascia di prezzo direi che Pirelli-Metzeler si fanno una concorrenza interna spietata. Le M5 sono leggermente più lente nello scendere in piega, davano comunque un buon appoggio e da subito le avevo chiuse senza alcun problema. Buon grip, seppur monomescola, grazie alla struttura ben concepita.
Le 016 con il loro posteriore più piatto risultavano sia meno performanti in generale sia meno agili.
Le 002rs erano molto ben bilanciate e bagnato a parte offrivano sempre un gran grip, tempi di riscaldamento forse leggermente più lunghi di queste DR2, la durata ovviamente pagava la sportività...arrivare a 4000km era un miracolo.
Tutti questi commenti valgono per il mio stile di guida e ovviamente per la mia moto.
Voi le avete provate o avete intenzione di provarle?