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Visualizza la versione completa : La moto, per me.


massi2303
18/07/11, 10:15
Dopo 100 giorni (poco più di tre mesi) dalla prima volta nella quale sono salito in sella alla mia er6, dopo un paio di motoraduni (dei quali uno è stato il "nostro") e dopo solo 2500 chilometri ho cercato di fare il punto della situazione.
Di pensare, esprimendolo a chi mi conosce, in una nota pubblicata su facebook, cosa significhi per me avere una moto e le sensazioni che mi sono arrivate dal mondo che ci gira intorno.

Sono solo brevi pensieri che so che per molti non saranno condivisi, o lo saranno solo in parte.
Per molti la moto è solo velocità, adrenalina, odore di motore caldo e la gente che la "vive" può essere molto diversa da quella da me descritta.
Forse un giorno anche io cambierò opinione, ma per ora quello che ho scritto è quello che penso.
Volevo condividere i miei pensieri anche con voi, senza cambiare una virgola, visto che in un certo senso, per le cose lette su questo forum in questi mesi e per le persone conosciute ne siete in un certo senso, in parte "responsabili". ;)
Tenete conto che sono parole espresse ed indirizzate a chi di moto non ne sa proprio nulla, e quindi mi perdonerete le eventuali banalità ed ovvietà.
E se avete pensieri, anche e soprattutto diversi dai miei da esprimere, penso sarebbe interessante e stimolante condividerli.



La moto, per me.

Non sono un "Valentino Rossi", non lo sarò mai.
Forse non lo voglio nemmeno essere. Certo, ammiro chi sa fare pieghe inaudite o chi sa spingere il gas al massimo, però lli ammiro come ammiro chiunque sa fare qualcosa che io non so fare.
Questo non vuol dire che io non voglia imparare. Anzi... sono convinto di due cose: la prima è che per qualunque cosa si faccia bisogna dare sempre il massimo di noi stessi, e la seconda è che la "bravura" in situzioni estreme, diventa "garanzia di maggiore sicurezza" in situazioni normali.
Mi piace davvero la moto. La "mia" moto. "Bebi".
Mi piace quando siamo in giro, io e lei.
Mi piace, non preso dalla velocità e dall'adrenalina, poter girare la testa e guardare quello che vedo.
Poterci fermare, su una collina più alta per guardare lil sole che muore all'orizzonte o i campi di grano appena tagliato, e ascoltare e annusare il vento dell'estate, a motore spento.

E lei è lì, buona, sembra quasi capirmi, anche se so che ha vogliia di riprendere la strada.
Ma ci sono momenti per andare e momenti per restare. Sempre.
Solo chi è "biker" può capire parole che possono sermbrare di un pazzo, e mi piace, quando incontro un altro "pazzo" e ci scambiamo il saluto. Il "nostro" saluto.

Mi fa sentire parte di una "famiglia" che ha etica e codici difficili da spiegare a chi non ne ha mai fatto parte.
Una bella frase che ho letto recita: "L' auto trasporta un corpo, la moto un'anima". E più conosco motociclisti e più penso questo sia vero.
Dietro e dentro a tute da marziani e caschi colorati ci sono sorrisi e occhi luminosi, persone generose ed allegre che amano la compagnia schietta, sincera, non ipocrita da "drink in mano". Gente "vera" con una stessa, grande passione. E come tutte le vere, grandi passioni, brucia, prende, divora, fa innamorare di un mezzo che ha un'anima. La stessa di chi lo possiede e solo quella.
Quando vado o parto, dico o mi dico "prendo il mio paio di ali" e quando torno o arrivo, subito dopo aver girato la chiave nel cruscotto e ancor prima di levarmi il casco la tocco, quasi accarezzandola. Quasi con rispetto e ammirazione.
E come se potesse sentirmi le sussurro con il pensiero:
"Grazie di avermi fatto arrivare. Dove volevo e potevo arrivare".
Tu che hai letto non mi capisci vero?
Non ti preoccupare, se non sei un "biker", non ti sforzare.
Non puoi.

Confo
18/07/11, 10:35
APPLAUSI.

Punto e Franca. :ridi3

pizzo
18/07/11, 10:36
:ok

a grandi linee siamo sulla stessa lunghezza d'onda; naturalmente la moto è per natura qualcosa di fortemente personale e di conseguenza ogniuno ha sfumature differenti da altri...

dopo più di 10 anni di "attività" (so che per molti sono briciole ;) ) posso dire che continuo a salutare i miei simili ma resto un lupo solitario; cerco ogni giorno di applicarmi e migliorare ma rimango consapevole che non sono un pilota e la strada non è una pista (anche se ogni tanto la stron**ta la faccio pure io)... sempre più spesso penso al fatto che sono principalmente un uomo e tutte le sottocategorie mi irritano... ma una moto mi fa sempre girare la testa e il mio amore nei suoi riguardi sfiora il feticismo...

buona strada
:ciao

astroregio
18/07/11, 10:57
un, ottima sintesi di passione per la sensazione di libertà e avvolgimento dei luoghi che si percorrono..
condvido..

e aggiungo..

in fondo, prima di essere motociclisti, siamo stati tutti ciclisti (e chi ha il ricordo delle bele sensazioni che la bicicletta da piccoli ci dava capirà)..

hellhhound
18/07/11, 11:18
mi è venuta la pelle d'oca a leggere le tue parole mi sento proprio come tu hai descritto.
Sono un neobiker da poco più di un mese e con i miei 2mila km percorsi in sella alla mia bimba è un'emozione ad ogni curva ad ogni scalata che blocca il posteriore e sopratutto ad ogni saluto che viene ricambiato da quello sconosciuto che incroci in quella frazione di secondo interminabile che ti lascia un sorriso quasi da ebete per mezz'ora.

Phos
18/07/11, 11:27
:moto

PS: la moto a tu per tu ;)

magic1
18/07/11, 12:06
Condivido pienamente i pensieri di massi, pero' amala ma non fidarti pienamente, e come una bella donna puo' sempre tradirti

actarus
18/07/11, 21:31
Bella massi :ok

Naturalmente condivido i tuoi pensieri...

SCINTILLA
22/07/11, 12:40
Bello, molto bello.

Ma mi mette un po' di tristezza, perchè io che ho la presunzione di sentirmi motociclista fino all' osso, purtroppo incontro sempre più persone che hanno la moto ma non la passione.

allison
28/07/11, 10:34
condivido tutto :ok