Visualizza la versione completa : Curiosità sui comportamenti umani: voi che cosa fareste?
Scrivetemi soltanto voi che cosa fareste e perché, poi nient'altro; voglio proprio vedere chi di voi ragionerà in una certa maniera.
Non si vince nulla, non si giudica nulla: è solo una mia curiosità.
La bella giornata di primavera vi ha un po' storditi mentre assaporavate i primi promettenti raggi di sole sulla panchina, infatti vi siete assopiti per una decina di secondi.
Vi risvegliate stupiti del torpore ed il primo pensiero è alla vostra fedele moto che avete parcheggiato accanto alla panchina.
Con stupore scoprite che l'amata cavalcatura non c'è più... no, non vi sembra vero... non è possibile!
Non può essere così!
Notate che al suo posto qualcuno ha parcheggiato una brutta moto d'epoca ed iniziate a maledire quei dieci minuti di torpore...
Mentre cercate attorno, vi accorgete stupiti che i palazzi non vi sono più familiari, c'è qualcosa di strano.... e la gente è vestita in una maniera strana, tutti con cappelli e abiti fuori moda, di un'altra epoca.
Vi stringete con forza le mani fino a provare dolore: no, non state dormendo! E' tutto vero!
Ma che cosa sta succedendo? Perché sembra tutto cambiato? E perché sentite la gente parlare solo in lingua tedesca?
Spaesati, vi allontanate dalla panchina e vi avvicinate ad un capannello di gente poco distante, per capire che cosa sta succedendo... siete frastornati e iniziate ad innervosirvi.
Mettete le mani in tasca mentre state avvicinandovi al gruppo di persone e scoprite con maggiore stupore che in una tasca avete una pistola a tamburo!
Senza farvi vedere, aprite il tamburo e vedete che è carica, pronta a sparare, con due soli colpi.
Ma adesso siete vicini a quel gruppo di gente... cavolo! Sembrano tutti usciti da un film degli anni '30 per come sono vestiti!
La vostra parte razionale vi dice: stanno girando un film, sei capitato per caso su un set cinematografico, da qualche parte ci sono le cineprese... ma una voce dentro vi suggerisce quello che non volete sentire: avete viaggiato indietro nel tempo, anche se è una spiegazione irrazionale!
Siete vicinissimi al gruppo di uomini che discute animatamente, in tedesco.
Poi guardate meglio a un paio di metri, non di più, da voi.
Non ci volete credere!
Lì, davanti a voi, non sapete come e perché, ma c'è proprio lui a parlare animatamente con quella folla! LUI!
Adolf Hitler!
Non ci sono poliziotti, lui è giovanissimo, non ci sono cineprese, non ci sono scenografie, è tutto dannatamente VERO... e voi cominciate a tremare dalla paura...
Sentite che dovete immediatamente fare qualcosa e vi ricordate che avete in tasca una pistola carica.
E' tutto così irrazionale, ma una cosa va fatta immediatamente e voi lo sapete!
La domanda è:
a questo punto che cosa fate?
nonostante sia contro i miei principi sparo ad Hitler. Conscio delle milioni di persone che ha trucidato e che con questo gesto non potrà più fare. La seconda pallottola la conservo e comincio a scappare. Se ho le chiavi della moto vecchia la uso per scappare altrimenti a piedi. La seconda pallottola potrebbe servirmi come estrema ratio.
Myrdinn&Sabriel
21/03/12, 20:33
Considerando che potrei salvare milioni di persone io gli sparerei senza pensarci troppo.....ma questo,cambierebbe gli eventi futuri e probabilmente io potrei non essere neanche nato....non è detto che sia la soluzione migliore,perchè si cambierebbe la linea temporale e non si può sapere cosa potrebbe esserci in un futuro dove Hitlher sia morto prima del tempo....e se facendo così il futuro fosse peggiore di quello che abbiamo conosciuto noi? Non si potrebbe sapere....ma è altrettanto vero che milioni di vittime non soffrirebbero e sarebbero ancora vive... Comunque,nel dubbio io gli sparerei subito.....
er6fverdone
21/03/12, 20:35
Mi farei un po' di coraggio e sparerei entrambi i colpi su di lui...
Sul momento nulla. Sarebbe impossibile per me riconoscerlo subito da giovanissimo, considerando che ho visto quel volto solo nelle immagini dei libri di storia tratte da fotografie scattate nel periodo della seconda guerra mondiale, quando era ormai cinquantenne.
Sparo a lui e poi mi sparo in testa
Certamente l'emozione del momento porterebbe a sparare, portando a conclusioni che mirano alla visione a breve termine: in quel momento, se sparo a quest'uomo salvo migliaia/milioni di vite da qua ai prossimi 10, 20 anni...
Attivando invece la parte razionale, portando ad un ragionamento che favorisce il lungo termine (sulla scala di vita umana), non gli sparerei. Sono convinto che se non ci fosse stato lui, ci sarebbe purtroppo stato qualcun'altro a far scatenare quello che è successo o almeno un qualcosa di simile. Vorrei ricordare che non è stato SOLO lui ad assassinare migliaia di persone, ma tantissime altre beste CON lui, che non aspettavano altro che una guida da seguire.
E' grazie a queste migliaia di persone, che purtroppo sono morte, che si potrà evitare in futuro o almeno saper riconoscere e stroncare sul nascere situazioni simili (anche se vedendo l'Italia, a volte mi vengono dei seri dubbi), salvando pertanto milioni di altre potenziali vittime di un regime simile a quello del nazismo/fascismo. Ricordo infine che è grazie a tutta una serie di avvenimenti (tra cui questo) avvenuti in tutto il secolo passato se ad oggi stiamo raggiungendo traguardi come l'eliminazione del razzismo e i pregiudizi sull'omosessualità, sulla libertà di espressione e rispetto per chi ha altri credo, siano essi religiosi o politici.
Questi sono i ragionamenti che farei, se poi sceglierei l'uno o l'altro non lo posso affermare al 100% qui, ora.
Innanzitutto ringrazio cts per avermi scaraventato negli anni 30 ^_^ ora passo ad elencare le mie gesta in questo scenario dell'impossibile. Appena svegliatomi e resomi conto che la mia er si è tramutata in una moto storica non potrei che accennare un sorriso di gioia "adoro le linee delle vecchie moto e auto" salirei in sella diretto verso l'Italia "odio sentir parlare in tedesco" arrivato in Italia ringrazierei la moto per lo spettacolare mototour Berlino/Roma. Correrei ad inventare e depositare la SIAE per poter poi inventare canzoni pop e rock non ancora scritte dai loro stessi autori ancora non nati. Divenuto miliardario nel giro di pochi anni costruirei una batcaverna con annessa batmobile e batmoto e combatterei il crimine vestito da batman e come missione secondaria investirei denari al fine di impedendire ad adolf di espandere le sue idee nazionalsocialiste. Dimenticavo la rivoltella con due colpi ^_^ adoro le pistole quindi la metterei in una teca di cristallo in una delle mie decine di ville dando cosi inizio alla mia collezione privata di pistole.
premettendo che non riconoscerei un hitler molto giovane.
accendo la moto se ne sono in grado, ci salgo, mi avvicino e lo seguo finchè non posso colpire senza essere visto/inseguito... gli sparo, e scorazzo in giro per la germania anni 30 senza sapere il tedesco... vengo in italia e inizio a darmi da fare per prendere il posto di mussolini, conoscendo il loro futuro potrei combinare qualcosa...
se riesco a raggiungere una posizione molto importante posso essere utile per riformare la vita del paese, altrimenti un modo per campare lo trovo..
è tutta fantastoria, quindi perchè non pensare di poter essere capace di insegnare il rispetto per gli altri, di eliminare il razzismo etc etc..
se anche non fosse.. uccidendo hitler salvi qualche milione di persone, se poi si scopre che hitler è stato il male minore rispetto a qualcos'altro, ti rodi di rimorsi ma almeno sai di aver agito per il bene di qualcuno...
prima di tutto appena mi sveglio sulla panchina caffè e sigaretta...poi con la pistola vado a farci una rapina :ridi
Bollino nero
22/03/12, 03:11
vogliate perdonarmi per quello che sto per scrivere ma è così che la penso..
se devo vedere i 6 milioni di morti che hitler e mussolini hanno fatto bisognerebbe sparare in testa a tutti e due..
se guardo quello che il comunismo a fatto negli anni successivi ovvero 60 milioni di morti in tutto il mondo il muro di berlino, la guerra nel vietnam lo sbarco alla baia dei porci a cuba, pearl harbor (poteri continuare con episodi infiniti) mi verrebbe voglia di essere un deportato al tempo del nazismo/fascismo...
il razzismo c'è sempre stato e sempre ci sarà, l'ugualianza è solo un'utopia..
il razzismo c'è tra nord e sud est e ovest io ogni dove del mondo...
perciò rispondendo alla domanda iniziale cosa farei io in quel caso??
mi avvicinerei gli stringerei la mano, girerei le spalle accenderei la moto e me ne andrei..
la pistola??
non serve a niente...
perchè farei così??
perchè adolf, benito, castro, jfk sono tutti degli estremisti...
si potrebbero chiamare luigi, adriano, carmelo o antonio...sarebbe tutto uguale..
chi vi dice poi che abbia sbagliato a fare quello che ha fatto??
chi vi dice poi che abbia sbagliato a fare quello che ha fatto??
Il buon senso e l'aver visto quella parte di noi che ci rende esseri umani svanire in un buco nero chiamato nazzismo.
In quel momento se uccidessi Adolf ucciderei un innocente. Già il fatto che io sià lì significa che qualcosa è cambiato nella storia, quindi non posso essere sicuro che essa sarà come l'ho studiata.
Inoltre Adolf non ha fatto tutto da solo. Si potrebbe optare per due soluzioni:
- provare a entrare in amicizia con lui per magari portarlo a pensare diversamente. In fondo se è giovane può ancora cambiare idea. Magari invece di far diventare la germania una potenza militare farla diventare una potenza economica.
-provare a convincere regnanti di francia ed inghilterra ad usare strategie diverse: sia a non assecondare la germania nelle sue azioni iniziali (nei primi anni la Germania era relativamente debole) sia a usare strategie militari differenti (se francia ed inghilterra avessero attaccato appena la germania invase la polonia probabilmente la guerra sarebbe finita rapidamente)
Il fatto di uccidere Adolf subito mi lascia dei dubbi. In quegl'anni il nazionalismo era assai diffuso e quindi probabilmente una guerra sarebbe accaduta comunque. Poi ricordiamo che Hitler ha perso la guerra, in buona parte per errori strategici suoi. Se al posto suo ci fosse stato un'altro folle più abile che vince la guerra?
Sempre belli e affascinanti i quesiti di CTS! :]
Prima di tutto chiedo a CTS: c'è una soluzione o no? :ridi
Secondo me una risposta razionale non c'è. Mi piace molto l'analisi di Myrdinn: non possiamo dare per scontato una storia "migliore" con l'uccisione di Hitler. Magari degli anni '30 e '40 più sereni, ma al contrario una totale devastazione negli anni '50 o '60.
Detto questo rispondo prima seriamente, poi alla Confo. :sarcastic
1) Mi rendo conto che quell'uomo è Hitler, conosco perfettamente il suo ruolo nella seconda guerra mondiale, quindi un colpo lo riservo a lui. Cerco di scappare, usando il secondo colpo per un'eventuale aggressione: non avrei il coraggio di spararmi neanche di fronte alla minaccia più grande.
2) Mi faccio i razzi miei, piglio la moto, torno in Italia e brevetto tutte quelle invenzioni che ci hanno resi grandi negli anni. Tipo il Tamagochi, lo zaino monospalla e il MiniDisc. :ridi3 :rotfl
CTS cambia pusher :ridi io direi dove cavolo è finita la mia moto :incaz :ridi... per lo zio adolfo è la storia che ha fatto il suo...le guerre servono per capire quanto siano sbagliate.. aiutano a riflettere sulla follia umana e a non fare gli errori del passato.
federicofull
22/03/12, 10:22
........Non appena realizzo che mi sono svegliato in questa realtà mi dico: e che c...., non basta che lavoro tutto il giorno, inseguo le bollette, i problemi dei figli le paturnie delle mogli.....mo devo salvare pure l'umanità !!!!!! ..........ed allora mi riaddormento sperando di svegliarmi in una realtà più tranquilla.
morale purtroppo servono anche le tragedie per far evolvere l'animale uomo che una cosa è certa alla lunga dai propri errori impara !!!!
ciao
Federicofull
Io gli chiederei se sono vere le voci che dicono che è omosessuale :rotfl
immagino la sua risposta :ridi3
cts perdonami, dicevi un solo post a testa ma leggendo tutti i post mi viene spontanea una domanda. Premesso che non è una presupponenza ma una pura domanda di riflesso, vorrei chiedervi: come mai date più peso alla probabilità che qualcosa possa cambiare invece che alla certezza dei suoi crimini contro l'umanità? Quello che farà è una cosa certa, il fatto che la storia possa essere cambiata invece una probabilità basata poi su cosa?
Il fatto che io possa viaggiare nel tempo e trovarmi di fronte a adolf è una modifica del corso del tempo. Ad oggi non sappiamo interferenze del genere cosa possono causare. Per quello dico che a quel punto non sarebbe più certo che poi la storia sarà come l'abbiamo studiata, e quindi neppure che diventi dittatore e tutto il resto.
vero, ma non puoi neanche essere certo che la storia non continui come sappiamo. Solo che a parità di incertezze quella degli stermini ha una probabilità in più perché sappiamo che è avvenuta no?
Cerco di convincere la gente ad aiutarmi per ucciderlo ma non con la pistola perchè soffrirebbe troppo poco ma penserei alla morte più crudele!!!!!!!!!!! Quel essere si sarebbe meritato solo una cosa simile!!!!!!!!!!!
solo che non capirebbe il perché, visto che ancora non ha commesso nulla, al contrario crederebbero te un visionario. Un pò come se qualcuno ti torturasse perché venendo dal futuro sa che farai uno sterminio
GLI SPAREREI...ma non per ucciderlo...dicendogli che lo faccio..perchè va eliminato.. è una razza inferiore...chissà magari lo shock..lo cambierebbe.
... gli sparo, e scorazzo in giro per la germania anni 30 senza sapere il tedesco...
Roooc!! Ti boccio! Se incontri Hitler giovanissimo sei in Austria!! :D
Premesso che non è una presupponenza ma una pura domanda di riflesso, vorrei chiedervi: come mai date più peso alla probabilità che qualcosa possa cambiare invece che alla certezza dei suoi crimini contro l'umanità? Quello che farà è una cosa certa, il fatto che la storia possa essere cambiata invece una probabilità basata poi su cosa?
Infatti la storia secondo me non cambierebbe. Perchè Hitler è stato regolarmente eletto, evidentemente il popolo in quel periodo voleva una persona simile: poteva essere chiunque e comunque l'avrebbe trovata. Tutto è successo perchè si verificavano determinate condizioni storiche, sociali e ideologiche. Mi stupisco ancora di come si possa attribuire la colpa di tutte quelle stragi ad una sola persona, certamente colpevole, ma una! Quelli che gettavano dalla finestra gli ebrei o presunti tali in Polonia non erano un esercito formato da cloni di Hitler.. erano cittadini tedeschi qualsiasi, come quelli che l'hanno eletto.
mi accodo alle ultime due righe del tuo post dicendo che però prima che Hitler cominciasse le sue persecuzioni nessuno buttava gli ebrei dalla finestra. Il LA l'ha dato lui, per questo si tende a prendersela principalmente con lui, ovviamente allargando il discorso ci butterei dentro Priebke , kappler, e tutta una serie di gerarchi ed ufficiali coinvolti negli stermini.
Manca solo CTS che ci spiega la soluzione, o per lo meno il senso del gioco! :D
... infatti vi siete assopiti per una decina di secondi.
.......... ed iniziate a maledire quei dieci minuti di torpore...
Ma abbiamo dormito dieci minuti o dieci secondi?
cts perdonami, dicevi un solo post a testa ma leggendo tutti i post mi viene spontanea una domanda. Premesso che non è una presupponenza ma una pura domanda di riflesso, vorrei chiedervi: come mai date più peso alla probabilità che qualcosa possa cambiare invece che alla certezza dei suoi crimini contro l'umanità? Quello che farà è una cosa certa, il fatto che la storia possa essere cambiata invece una probabilità basata poi su cosa?
Si chiama Butterfly effect, basta che una farfalla, che può vivere solo per un giorno, muoia e nel futuro tutto può cambiare, esempio:
farfalla viva: un tizio si ferma a guardarla durante una passeggiata per un minuto e poi riprende il suo cammino senza che accada nulla;
farfalla morta: medesimo tizio che passeggia inciampa attraversando la strada e viene investito da un camion.
Per chi avrebbe sparato a Hitler... pensate se qualcuno vi avesse visto e avesse messo in giro la voce che siete un ebreo....voi potreste essere stati un principio dell'antisemitismo.Prospettiva inquietante e tremenda.
Bisogna tenere saldi i principi di giustizia con tutti, difficile ma necessario per lo sviluppo di una civiltà civile.
Nessuno di voi ha visto film come "Minority report" o "The butterfly effect"?
Per chiudere: Uccidere un ragazzo che neanche era entrato in politica è inutile e fa di te un assassino. Se mi avessero dato l'opportunità di scegliere sarei andato alla fine della Grande Guerra a consigliare ai potenti di non discriminare troppo la Germania nel trattato di Versailles...
Streettissimo
23/03/12, 15:42
Venendo "dal futuro", ho il vantaggio di conoscere già le mosse di quel bastardo... inutile quindi sprecare due colpi per ucciderlo.. potrei fermarlo in mille altri modi, e avrei pure tutto il tempo dato che è ancora giovane.
Ovviamente, sarebbe il caso di trovare il modo di tornare a casa... però potrei pure informare qualcuno di fidato (tipo qualche tedesca con cui ci si possa gingillare unendo l'utile al dilettevole, in questa situazione così assurda) di cosa accadrà, dandomi credibilità facendo previsioni su altri fatti che accadranno nel frattempo.. però si corre il rischio di passare per una specie di stregone.. meglio il fai da te.
L'unico problema è che di storia non so una sega, quindi non saprei quando agire..
Facciamo così, un colpo lo sparo a lui, torno nel presente e scarico il proiettile rimasto sul professore di storia che non mi ha fatto studiare a sufficienza :D
Vigeo si ho visto il film butterfly effect ma qui non ci troviamo nel caso farfalla viva farfalla morta. Ci troviamo nel caso in cui una persona potrebbe avere delle idee già ben formate e non basterebbe una semplice casualità , penso , per essere sicuri di cambiare il corso della storia. Mettiamo il caso che una persona nasca con una malattia mentale e si metta ad uccidere decine di persone appena ne ha la possibilità. Quale farfalla potrebbe far si che quella persona malata non nuocia? Nessuna se non impedire che questa nasca. Ma noi sfortunatamente non ci troviamo nella possibilità di impedirlo dato che è già nato e cresciuto. In merito al fatto di uccidere una persona innocente (al momento) è verissimo, lo pensavo anche io, ma è altrettanto vero che non ci troviamo in situazione di parità temporale.
Scusate ma in tutto questo Cts che fine ha fatto????? non si può scagliare la pietra e poi nascondere la manina :D
Learningtofly
23/03/12, 19:06
Ciao a tutti. Dire difficile questa cosa e dire poco.
Dopo aver letto tutti i post e concordando con diversi, pensando appunto al male minore, alla possibilità di salvare tante vite ed evitare tanta sofferenza, alla possibilità di stravolgere il futuro senza poter immaginare se in meglio o peggio (di solito poi è sempre il peggio che ha la meglio), ricordando anche il discorso dell'agente Smith di Matrix... e soprattutto pensando: "ma chi sono io per permettermi di cambiare il mondo?" e diventare in quel modo un assassino a mia volta?
Probabilmente cercherei di sfruttare le conoscenze per poter giungere ad una posizione di ricchezza senza però intralciare troppo gli eventi storici, e cercherei di sfruttare tutto quello che potrebbe essere in mio potere per salvare quante più persone possibile, anche semplicemente invitando le popolazioni a lasciare le proprie case e spostarsi in zone meno pericolose, aiutando i partigiani e alleati e per evitare che i signori della morte riescano a scappare dal giudizio dei posteri.
Probabilmente agirei così, ma questo lo penso qui seduto di fronte ad un pc nel mondo che conosciamo...
Saluti a tutti.
LTF
secondo me cts si trova in Germania nel 1930 con una pistola (ad acqua :D) col primo sputer della peugeot :ridi col sosia di zio adolf :ridi3
Scusate ma in tutto questo Cts che fine ha fatto????? non si può scagliare la pietra e poi nascondere la manina :D
Nessuna mano nascosta.
Ho avuto problema di collegamenti e legamenti (come molti di voi sanno, purtroppo).
Prima di farmi arrest... ehm, operare, desideravo almeno postare uno dei miei famigerati post che vorrei scrivervi per discutere assieme.
Non posso rispondervi uno per uno perché sarei pesante, ma vi ringrazio per avere partecipato a questa discussione, facendomi riflettere su cose che non avevo valutato.
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Alla fin fine, come mi sarei comportato io?
Mi trovo perfettamente d'accordo con Crazyhead
nonostante sia contro i miei principi sparo ad Hitler. Conscio delle milioni di persone che ha trucidato e che con questo gesto non potrà più fare. La seconda pallottola la conservo e comincio a scappare. Se ho le chiavi della moto vecchia la uso per scappare altrimenti a piedi. La seconda pallottola potrebbe servirmi come estrema ratio.
con Myrdinn&Sabriel
Considerando che potrei salvare milioni di persone io gli sparerei senza pensarci troppo.....Comunque,nel dubbio io gli sparerei subito.....
e con eretico:
Sparo a lui e poi mi sparo in testa
No, er6fverdone, io non sparerei entrambi i colpi a lui perché sono conscio che se mi prendessero vivo mi torturerebbero come quei poveri innocenti nei campi di sterminio...
Ma poi che cosa succederebbe, vi siete giustamente chiesti voi?
Forse diventerei un nuovo Gavrilo Princip e quindi scoppierebbe la II Guerra Mondiale per causa mia?
Forse mi prenderebbero per un ebreo e quindi questo innescherebbe l'avvio dello sterminio degli ebrei (e con loro omosessuali, zingari e malati di mente)?
Forse sì, ma non mi importa perché ci ho tentato.
Questo modo di pensare (Nixon, non è una cosa personale, ovvio, ma sapevo che il fatalismo sarebbe uscito fuori)
..le guerre servono per capire quanto siano sbagliate.. aiutano a riflettere sulla follia umana e a non fare gli errori del passato.
però mi farebbe diventare complice sullo stesso piano degli aguzzini; no, non fa per me.
Anche questo modo di pensare non credo porti a nulla:
GLI SPAREREI...ma non per ucciderlo...dicendogli che lo faccio..perchè va eliminato.. è una razza inferiore...chissà magari lo shock..lo cambierebbe.
probabilmente quello psicopatico del futuro fuhrer si accanirebbe ancora di più di quanto ha fatto contro le "razze inferiori".
Ripeto: non è un gioco, non è una valutazione su chi cambia opinione, non è nulla questa mia richiesta.. è solo un modo di capire quanti farebbero come farei io senza pensarci due volte.
Le immagini della Shoah (qui un video di esempio (http://www.youtube.com/watch?v=Bq7XbMAo2Yg), ditemi che cosa ne pensate) sono qualcosa che mi fanno una rabbia incredibile per essere uno spettatore passivo.
Non mi importerebbe della mia vita, non mi importerebbe di non conoscere i miei figli: quel pazzo andrebbe fermato e basta!
Liberi di non pensarla come me, ma quando vedo quei piccoli sopravvissuti che mostrano alle telecamere il loro tatuaggio, mi viene sempre da piangere... Penso che sono sopravvissuti a chissà quale morte atroce e sono così piccoli da non capire neppure la differenza tra chi aveva procurato loro quel tatuaggio e chi chiedeva di mostrarli.
Infine un piccolo aneddoto.
Una volta, tra la folla, un uomo e sua moglie video un palazzo in fiamme e al di fuori c'era un mamma che piangeva perché il suo bambino era ancora lì dentro.
Ma nessuno osava avvicinarsi al rogo, troppo pericoloso.
L'uomo si strappò il paltò da addosso e stava per precipitarsi nel portone, la moglie lo fermò urlando disperata:
"Pensa a nostro figlio, non farlo!"
Lui le urlò mentre si avvicinava in quell'infernale portone:
"Se lì dentro ci fosse nostro figlio, tu vorresti che qualcuno facesse quello che sto facendo io..."
Ero piccolo, non so come andò a finire quella storia, purtroppo.
Ma mi ha segnato la vita: mi ha fatto sempre riflettere il gesto e la frase di quell'uomo.
Un EROE!
Grazie.
io avrei buttato via la pistola e sarei andato alla scuola più grande di architettura, grafica e arte mai esistita: il bauhaus :ridi
Scusatemi, sono egoista :bastard
Bhe penso che avrei fatto in modo di ucciderlo ma in maniera diversa.
Sapendo (poichè vengo dal futuro)o almeno per le informazioni che abbiamo,mi sarei fatto tutto carino ...chissà magari lo rimorchiavo sapendo che era omosessuale...avrei fatto amicizia e appena ne avrei avuto l'occasione l'avrei ucciso^^ .
non mi farei nessun problema a pestare una persona che tratta male un bambino o anche solo un cane...è una cosa che non posso sopportare, di conseguenza penso che non mi farei problemi ad uccidere Hitler.
ora aspetto Nix che mi darà del gayo:P
Cts, citi un bell'esempio, di un uomo che ha compiuto un atto altruistico sacrificando probabilmente la propria vita per salvarne un'altra. Ma dal mio punto di vista stride un po' con il fatto di uccidere un'altra persona, per salvarne - forse - altre.
Per quanto riguarda il resto, io credo che prima o poi sarebbe scoppiato un conflitto, e le leggi razziali e la persecuzione di ebrei, rom, omosessuali, siano stati un evento - passatemi la forzatura del termine - "a margine". Mi spiego brevemente per non creare, spero, fraintendimenti.
Queste persecuzioni hanno creato certo molto orrore attorno alla seconda guerra mondiale, orrore per un accanimento così estremo, così sistematico, ma non sono state che un pretesto per la Germania di allora, secondo me. Lo stesso Hitler, quando venne eletto, non era certo un personaggio raccomandabile. Un po' come se noi avessimo eletto Pacciani.
Era stato arrestato per un tentativo di colpo di stato, e le sue teorie anti-semite (come altre di sostenitori del partito nazista) ripresendevano in parte un famoso falso storico, I protocolli dei savi di Sion, scritto una ventina d'anni prima, se non sbaglio, in cui si descrivono presunti complotti ebraici per il controllo delle nazioni, ed erano ben note a tutti.
Ora, sommando le cose, da una parte abbiamo una Germania uscita dalla 1a guerra mondiale con la coda tra le gambe, e bastonata dai vincitori, in piena crisi economica, probabilmente alla ricerca di un capro espiatorio, e desiderosa di riscatto.
Chissà, forse senza Hitler il partito Nazionale Socialista sarebbe rimasto in secondo piano, o forse avrebbe comunque seguito lo stesso corso e avrebbe scatenato i medesimi meccanismi d'odio. Io penso non avrei ucciso Hitler vedendolo lì. Me ne sarei probabilmente andato via riflettendo su cosa avrei potuto fare, conscio di essere già in possesso del "senno di poi" dato dal mio provenire dal futuro. E sarei stato onestamente molto disorientato, così tanto da non riuscire a prendere una decisione simile al volo. Forse avrei cercato di smascherare i punti deboli e le falsità delle sue teorie, in modo da creare un precendente, un monito, magari evitando tante stragi inutili.
Concludo con una riflessione/provocazione: il regime nazista ha sterminato circa 6 milioni di ebrei, ma nei gulag russi sono morti quasi 3 milioni di persone, a Dresda più o meno un decimo delle vittime totali tedesche della 2a guerra mondiale, per non citare poi i bombardamenti del Giappone con la bomba atomica. Credo che la 2a guerra mondiale rimarrà nella storia per la crudeltà e il modo di intendere la guerra in quegli anni, e che l'attribuzione di tutti i problemi derivati ad una sola persona sia in qualche modo riduttivo, per quanto sia innegabile che vi abbia certamente contribuito.
Bello il tuo contributo, mcguolo (http://www.er6italia.com/vbulletin/member.php?u=6952).
Comunque concordo anche sull'orrore perpetrato da Stalin, sia ben chiaro.
Diverso è l'orrore della bomba atomica (certo, vallo a dire ai giapponesi...) ma siamo su piani differenti: la "soluzione finale" è qualcosa di atrocemente disumano!
da giurista ho solo una cosa da dire: non si può punire un uomo che non ha ancora commesso niente di male, e non credo di poter retrocedere da questa idea.
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