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Salve gente
E' gia' diverso tempo che guido la mia er6 ed essendo
totaLmente inesperto credevo l'effetto sottosterzo fosse
solo per colpa del mio deficit di pilotaggio ma dopo diverse
migliaia di km percorsi mi chiedo se in effetti la nostra moto
questo effetto lo abbia veramente di sua natura , secondo voi
mi sbaglio o e' vero ?
ma,, secondo me, influiscono molto le gomme,,, tipo le sportsmart ,,
a me è sempre sembrato il contrario, che la moto chiuda troppo, e quindi sovrasterzi, ma magari sono io..
Credo sia un mix di gomme, con relativa pressione, e di ciclistica... l' avantreno è sicuramente più leggero che in altre moto quindi credo sia normale
quindi diminuendo la pressione sull'anteriore si dovrebbe un po' ovviare ?
Potresti fare un tentativo, certo che se già le tieni a 2 bar, eviterei, ma se magari le tieni a 2.3 puoi provare a portarle 2,1.
In pista mi è capitato di avvertire sottosterzo quando lasciavo l' anteriore a 2,1 e trovavo leggere sconnessioni in curva , la portavo a 2 e non lo avvertivo più... tentare non nuoce, basta essere prudenti.
Eretico,,jack,,come dicevo sopra dipende molto dalle gomme, con le rennsport, anche lasciando la moto(ilmanubrio) neutro non avvertivo alcun senso di sotto sterzo, chiusura,, mentre con le attuali gomme sportsmart,, e pressione intorno ai 2/2,1 bar è inguidabile, tende a chiudere sottosterzare molto ,,praticamente non riesco a tener la traiettoria,, adesso ho portato la pressione a 1,5 ant, e 1,3 post ,,è migliorata molto,, n.b. queste gomme hanno una carcassa molto dura...
Secondo me e' anche il fatto che l'anteriore si "senta" leggero......secondo me spessorando leggermente la forcella l'anteriore affonda meno e la moto risulta piu' stabile e meno nervosa.
Di contro si aumenta il precarico.
Anche le gomme possono influire
aumentando il precarico che succede ?
Citazione da Mototecnica :
"Di solito sui libretti di uso delle moto, sono definite delle regolazioni standard per una guida normale con conducente di circa 75kg, queste regolazioni sono quasi sempre a metà della fascia di regolazione. Ora, iniziamo dal precarico:supposto che io abbia una guida normale(si intende spennellare le curve ad andatura media) se il mio peso è di 75kg non ho bisogno di spostare il precarico dalla pos. standard, nel caso peso in meno diminuirò di un pò il precarico, nel caso peso in più o porto con me dei bagagli lo aumenterò. Se invece ho una guida molto sportiva(si intende prendere una curva alla massima velocità possibile fino al limite di aderenza delle ruote)devo aumentare il precarico visto che la forza centrifuga esercitata in una curva in velocità con la moto in piega, farà comprimere la moto al suolo come se ci fosse un carico maggiore sulla stessa, ma ora entra in gioco il tipo di strada, dipende se è una strada veloce (minimo curve a 120 kmh) o strade lente( max 120kmh), poichè su una curva veloce la forza centrifuga è maggiore quindi dovrò portare il precarico almeno tra max e standard, mentre su una curva lenta un precarico troppo forte non lascerebbe scendere l'ammortizzatore anteriore fino al dovuto e si avrebbe un effetto raddrizzante che tende ad allargare la curva, viceversa un precarico basso in una curva ad alta velocità porterebbe al limite la corsa dell'ammortizzatore provocando un beccheggiamento del retrotreno o dell'avantreno a seconda."
Ammazza Michele, 1,5 bar !? Vero però che le Sportsmart sono di legno in confronto alle Rennsport... quindi è quello che succedeva a me in pista... gomma più gonfia, sottosterzo nei curvoni veloci. Gomma più sgonfia, maggior impronta a terra e sottosterzo nullo nella stessa curva alla stessa velocità.
aumentando il precarico che succede ?la molla comincia a comprimersi da una certa forza in poi, ovviamente superiore. Si potrebbero sfilare anche un po' le forche cosi' da avere un anteriore un po' piu' caricato.
trentaquattro
15/09/12, 22:04
quoto sia Mannx che Crazy....prova a sfilare le forcelle di 1-1,5 cm per cominciare ...così caricherai più l'anteriore e dovresti sentire di più la ruota anteriore lavorare....
di secondo step si potrebbe spessorare le molle forcelle per avere un pò più di risposta....
ps. Michè..... a 1.3 e 1.5 la pressione mi sembra un pò troppo poco per andare in strada!!!!!
Io ho sfilato le forche di 15 mm , ho le michelin power pilot 2ct a circa 2.1 e non riscontro questo problema ne in strada ne nelle 2 uscite in pista. Prova a sfilare le forche però la moto diventerà un filo più reattiva.
@ 34,,eppure, sembra andare meglio, comunque hanno una carcassa molto dura, stan su bene..e dopo varie regolazioni queste si adattano di più alla mia guida.
Io ho provato a sfilare la forcella, sono arrivato fino a 3 mm.
Sul fatto di sentire meglio la ruota davanti non ho notato grandi differenze.
Più che altro cambia la dinamica di guida, sul veloce chiude un pò meglio le traiettorie (non dimentichiamo la riduzione dell'interasse e dell'avancorsa quando si sfila) ma nelle curve strette chiude troppo per i miei gusti.
Globalmente mi trovavo meglio prima e sono tornato indietro.
la molla comincia a comprimersi da una certa forza in poi, ovviamente superiore. Si potrebbero sfilare anche un po' le forche cosi' da avere un anteriore un po' piu' caricato.
quoto sia Mannx che Crazy....prova a sfilare le forcelle di 1-1,5 cm per cominciare ...così caricherai più l'anteriore e dovresti sentire di più la ruota anteriore lavorare....
di secondo step si potrebbe spessorare le molle forcelle per avere un pò più di risposta....
ps. Michè..... a 1.3 e 1.5 la pressione mi sembra un pò troppo poco per andare in strada!!!!!
Sfilando le forcelle si aumenta l'effetto sottosterzante, la moto risulta piu' svelta nel cambio di direzione ma meno stabile....
Aumentando il precarico anteriore la forcella rimane piu' alta e ciclisticamente parlando e' un po' come fare l'opposto dello sfilare la forcella.......la moto sara' meno svelta (e secondo me l'errina e' troppo nervosetta e quindi male non fa') e avra' un anteriore piu' solido :ok
Non metto in dubbio cio' che dici, pero' vorrei un attimo capire.
Le mie convinzioni sono queste : sfilando le forcelle fai in modo di portare parte del peso della moto e del passeggero piu' sull'anteriore. Se hai un anteriore piu' caricato non dovrebbe presentare meno sottosterzo? Anche in considerazione del fatto che alleggerendo il posteriore la ruota tendenzialmente dovrebbe avere in proporzione meno aderenza?
Questione precarico : penso che sia precaricate che non, la forca raggiunge comunque la sua massima estensione. Cio' che secondo me varia e' la compressione della molla ma non la lunghezza totale della forca piu' fodero in posizione di riposo. Tenendo pre-compressa la molla si fa in modo che questa cominci a comprimersi con piu' forza, quindi le microsconnessioni che prima facevano comprimere e rilasciare lo stelo con conseguente variazione continua della geometria della moto che magari non favorisce l'aderenza.
Io almeno cosi' credevo, ma tu affermi l'esatto opposto.
Vorrei capire esattamente com'e' che funziona :ok
Learningtofly
17/09/12, 17:58
Io ho sfilato di 10 mm cambiato gomme (M5) e manubrio piega bassa... litigo ancora con l'anteriore ma è completamente un'altra moto. Io tutto "abbigliato" arriverò a pesare 68, avevo provato a precaricare il mono ma sentivo meno feeling dietro, tendeva a svirgolare sia in entrata che in uscita e sui cambi d'asfalto sembrava saltare... L'ho rimesso alla 4° tacca, anche perché non ho notato grandi benefici sul davanti.
Lamps.
Non metto in dubbio cio' che dici, pero' vorrei un attimo capire.
Le mie convinzioni sono queste : sfilando le forcelle fai in modo di portare parte del peso della moto e del passeggero piu' sull'anteriore. Se hai un anteriore piu' caricato non dovrebbe presentare meno sottosterzo? Anche in considerazione del fatto che alleggerendo il posteriore la ruota tendenzialmente dovrebbe avere in proporzione meno aderenza?
Il discorso da un certo punto di vista e' giusto ma manca di una importante informazione, le quote ciclistiche.....
E' vero che caricando l'anteriore si migliora la pressione sulla ruota caricandola e migliorando sensibilita' e precisione, pero' questo lo si ottiene cambiando il manubrio con uno a piega bassa o montando dei semimanubri.
Cosi' mantieni le quote ciclistiche originali ma ottieni un maggior caricamento verso la ruota anteriore.
Diverso invece e' il discorso di sfilare le forcelle, sfilandole ottieni che rispetto al terreno riduci l'inclinazione delle forcelle e cio' implica una maggiore maneggevolezza ma accompagnata da una maggior forza sottosterzante.
se non erro di serie la nostra moto ha uno sterzo inclinato di 24.5°, se sfili le forche lo porti (ad esempio) a 22°.......mentre se cambi solo il manubrio rimane sempre di 24.5°.
Questione precarico : penso che sia precaricate che non, la forca raggiunge comunque la sua massima estensione. Cio' che secondo me varia e' la compressione della molla ma non la lunghezza totale della forca piu' fodero in posizione di riposo. Tenendo pre-compressa la molla si fa in modo che questa cominci a comprimersi con piu' forza, quindi le microsconnessioni che prima facevano comprimere e rilasciare lo stelo con conseguente variazione continua della geometria della moto che magari non favorisce l'aderenza.
Io almeno cosi' credevo, ma tu affermi l'esatto opposto.
Vorrei capire esattamente com'e' che funziona :ok
Allora, il K della molla rimane sempre lo stesso precaricando, quello che cambia e' il punto di partenza prima che si metta a lavorare........
Se noti, la moto anche a riposo, senza esserci seduti sopra, tiene le forcelle gia' un po' compresse (circa un cm se non di piu'), mettendo uno spessorino interno a riposo la forcella rimane compressa meno, in proporzione allo spessorino.
E' vero, ne va' un po' a scapito del confort, ma io preferirei avere un po' piu' di rigidita' e non preoccuparmi delle micro sconnessioni che avvertire la brutta sensazione di sottosterzo.
Altra cosa, ricorda che le moto in genere sono tarate per un pilota di 75 kg.........se pesi di piu' e' normale dover ritarare :okk
Io dico la mia:
intanto bisognerebbe capire in che situazione hai questa sensazione di sottosterzo...
In ingresso di curva? Cioè arrivi frenato e la moto tende ad allargare troppo la traiettoria?
Allora penso che potrebbe dipendere dal pneumatico troppo sgonfio/gonfio o consumato/legnoso.
A meno che non sia il fondo stradale liscio o sconnesso... :look
Se invece, come penso, ti riferisci alla tendenza ad allargare troppo la curva in uscita accelerando, specialmente in salita, allora io punterei il dito sull'ammortizzatore posteriore. In questo caso la situazione potrebbe migliorare aumentando il precarico, infatti in questo caso il carico si sposta quasi completamente sulla ruota posteriore e se la molla è troppo scarica, allora l'anteriore si alleggerisce troppo.
E' anche vero che in teoria la moto può girare anche con la ruota anteriore sollevata, ma è cosa da piloti e moto potenti...
Anche in questo caso conta molto l'aderenza dello pneumatico, ovviamente...
:ciao4
si e' la tendenza ad allargare le curve in uscita
Se allarga in uscita allora Q8 actarus :ridi3 con più precarico dietro il mono è più esteso, la gomma davanti riceve carico e segue meglio la linea impostata. Questo vale anche in percorrenza a centro curva. Ovviamente il discorso cambia nelle moto da corsa molto potenti, dove invece serve caricare dietro per dare più aderenza alla gomma posteriore e mettere a terra tutti i cavalli limitando le derapate.
Il discorso da un certo punto di vista e' giusto ma manca di una importante informazione, le quote ciclistiche.....
E' vero che caricando l'anteriore si migliora la pressione sulla ruota caricandola e migliorando sensibilita' e precisione, pero' questo lo si ottiene cambiando il manubrio con uno a piega bassa o montando dei semimanubri.
Cosi' mantieni le quote ciclistiche originali ma ottieni un maggior caricamento verso la ruota anteriore.
...
Fino a qui quoto senza riserve.
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Diverso invece e' il discorso di sfilare le forcelle, sfilandole ottieni che rispetto al terreno riduci l'inclinazione delle forcelle e cio' implica una maggiore maneggevolezza ma accompagnata da una maggior forza sottosterzante.
...
Qua invece vorrei approfondire un attimo.
Sfilando si riduce l'inclinazione della forcella rispetto al terreno (mentre l'inclinazione del cannotto di sterzo non cambia), questo significa che l'interasse e l'avancorsa si accorciano. Quindi moto più corta, aumenta la maneggevolezza senz'altro, sono d'accordo. Ma quello che so, dalla mia esperienza diretta e anche dalla lettura di testi tecnici, è che sfilando si va anche a privilegiare l'inserimento in curva, la moto punta più decisa alla corda e chiude meglio la linea. Questo per me significa ridurre il sottosterzo non aumentarlo, se per sottosterzo intendiamo il fatto di allargare la linea rispetto a quella impostata. Allora quando leggo "maggior forza sottosterzante" vado fuori strada ..mentalmente intendo :D
... mettendo uno spessorino interno a riposo la forcella rimane compressa meno, in proporzione allo spessorino.
E' vero, ne va' un po' a scapito del confort, ma io preferirei avere un po' piu' di rigidita' e non preoccuparmi delle micro sconnessioni che avvertire la brutta sensazione di sottosterzo...
Anche qui. Con la forcella più rigida in inserimento di curva la moto resta più alta davanti, la gomma anteriore prende meno carico e allarga le traiettorie, il sottosterzo dovrebbe aumentare. Dove sbaglio?
Pukin, quello che dici e' giusto, il problema e' che sfilando le forcelle l'anteriore tende a chiudersi (io pensavo fosse questo che intendeva con sottosterzo).
Sfilando l'inserimento in curva e' piu' veloce pero' c'e' anche da dire che sulle SS e su moto come la mia esiste anche l'ammortizzatore di sterzo che permette di limitare questo effetto di chiusura dello sterzo.
Piu' l'angolo dello sterzo e' ridotto piu' la taratura dell'ammortizzatore di sterzo sara' sul duro....
Ho errato nell'interpretare la problematica......per me il sovrasterzo e' quando la moto parte di **** e il sottosterzo (nel caso motociclistico) quando l'anteriore chiude.
L'ho interpretato cosi' perche' le problematiche di molti erristi erano di questo tipo, e' la prima volta che sentivo questo problema di allargare la traiettoria mantenendo il grip.......credevo che chiudendosi lo sterzo la moto pattinasse e allargasse la curva :okk
La soluzione da me data era rivolta a rendere la moto piu' stabile e meno nervosa :ok
In effetti il termine sottosterzo non è proprio corretto usarlo per le moto perchè è nato per le auto. Comunque tutto chiarito, avevo il sospetto che intendessimo cose diverse per la stessa parola :ok
Quando ho provato a sfilare sulla ER6 la avvertivo la sensazione di chiusura di sterzo, anche per questo sono tornato indietro.
cambia gomme....e gommista
essendo piu appassionato di auto ho usato un termine che conoscevo
per indicare un comportamento che so' accadere nelle auto appunto
non sapevo che per le moto il termine cambiasse. per quello che mi e' sembrato
di capire per ridurre l'effetto per far puntare la moto un po' piu verso interno curva
bisogna irrigidire le forcelle o alzandola piu dietro
è giusto jack però anche un controllino alle gomme lo farei
essendo piu appassionato di auto ho usato un termine che conoscevo
per indicare un comportamento che so' accadere nelle auto appunto
non sapevo che per le moto il termine cambiasse. per quello che mi e' sembrato
di capire per ridurre l'effetto per far puntare la moto un po' piu verso interno curva
bisogna irrigidire le forcelle o alzandola piu dietro
No, se alzi dietro ed indurisci davanti ti ritrovi nella medesima situazione, o alzi dietro o alzi davanti (aumentando di poco il precarico delle forcelle o togliendo precarico alla molla posteriore)
ho letto tutta la tua spiegazione, grazie!
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