Huskysta
07/02/13, 14:29
Sto pensando di rinnovare il mio abbigliamento e quello della zavorrina con giacca e pantaloni in PELLE.
Anche se ci piace stare fuori anche diversi giorni, e quindi forse il tessuto è più versatile, io sceglierei la pelle per una pura questione di sicurezza.
Ora, ho già fatto una grossolana selezione dei marchi, soprattutto in base alla reperibilità di quelli nella mia zona ed al prezzo e la conclusione è:
Clover (forse i migliori ma costicchiano)
Dainese (ho un giubbotto in tessuto del quale mi sono pentito; credo che pagherei più per il nome che per l'effettiva qualità)
Spyke (prezzi interessanti e capi comodi e belli)
Frank Thomas (babbo ha un giubbotto in tessuto da circa 7 anni fighissimo che non gli ha mai dato problemi. Pagato quanto il mio Dainese ma nettamente migliore sotto ogni punto di vista)
Detto questo sarei orientato verso Spyke ma, data la mia inesperienza con l'abbigliamento in pelle è: come marca, com'è la SPYKE? Soprattutto a livello di sicurezza, di qualità dei materiali e quindi di "longevità".
Nello specifico sarei interessato al giubbotto Command GP (ne potrei avere uno di campionario a metà prezzo rispetto al listino) ed ai pantaloni in pelle LF sia per me che per la zavorrina.
Chiedo qui lumi perchè su internet non ho trovato niente; c'era solo una vecchia discussione (2008) su un forum che attribuiva la costruzione dei capi Spyke alla Madif, alla quale imputavano una bassa qualità del pellame e nessun controllo qualitativo.
Spyke come marca la conosco poco, ma è una ditta con decenni di vita e non ci credo che non imponga rigidi controlli qualitativi, anche se la fanno produrre nei posti più disparati (come ormai avviene per ogni prodotto possibile immaginabile). Inoltre sul sito spyke c'è scritto chiaramente: "Utilizzo di pellami lavorati in Italia, con un’importante varietà di gamma, dove la scelta della materia prima nasce dalle performance richieste al capo."
Anche se ci piace stare fuori anche diversi giorni, e quindi forse il tessuto è più versatile, io sceglierei la pelle per una pura questione di sicurezza.
Ora, ho già fatto una grossolana selezione dei marchi, soprattutto in base alla reperibilità di quelli nella mia zona ed al prezzo e la conclusione è:
Clover (forse i migliori ma costicchiano)
Dainese (ho un giubbotto in tessuto del quale mi sono pentito; credo che pagherei più per il nome che per l'effettiva qualità)
Spyke (prezzi interessanti e capi comodi e belli)
Frank Thomas (babbo ha un giubbotto in tessuto da circa 7 anni fighissimo che non gli ha mai dato problemi. Pagato quanto il mio Dainese ma nettamente migliore sotto ogni punto di vista)
Detto questo sarei orientato verso Spyke ma, data la mia inesperienza con l'abbigliamento in pelle è: come marca, com'è la SPYKE? Soprattutto a livello di sicurezza, di qualità dei materiali e quindi di "longevità".
Nello specifico sarei interessato al giubbotto Command GP (ne potrei avere uno di campionario a metà prezzo rispetto al listino) ed ai pantaloni in pelle LF sia per me che per la zavorrina.
Chiedo qui lumi perchè su internet non ho trovato niente; c'era solo una vecchia discussione (2008) su un forum che attribuiva la costruzione dei capi Spyke alla Madif, alla quale imputavano una bassa qualità del pellame e nessun controllo qualitativo.
Spyke come marca la conosco poco, ma è una ditta con decenni di vita e non ci credo che non imponga rigidi controlli qualitativi, anche se la fanno produrre nei posti più disparati (come ormai avviene per ogni prodotto possibile immaginabile). Inoltre sul sito spyke c'è scritto chiaramente: "Utilizzo di pellami lavorati in Italia, con un’importante varietà di gamma, dove la scelta della materia prima nasce dalle performance richieste al capo."