Visualizza la versione completa : Mai farsi prendere la mano: l'ho imparato sulla mia pelle!
thehobbit78
18/07/07, 23:42
Voglio raccontarvi un episodio che mi è successo domenica, che mi ha fatto capire come sia necessario tenere sempre collegato il cervello.
Sabato mi chiama un amico, invitandomi a fare un giro con lui e i suoi amici: "Bene, andiamo, chi siamo?"
"Mah, noi siamo in 5, una Raptor 1000, due R1, una R6 e una Hornet 2007"
Ormai avevo detto si, non mi sono potuto tirare indietro e mi sono portato dietro un altro amico con un CBR 600F.
Domenica mattina, molto agitato, conscio di dover fare una figura di :Look3 di fronte a tanta cavalleria, partiamo dirigendoci verso le montagne.
Strada con qualche curva, mi metto dietro alla Raptor e davanti alla CBR, gli altri se ne sono già andati, e mi accorgo, con grande sorpresa, di poter tenere il passo :mrgreen: peccato che negli allunghi mi distaccano alla grande.
Cominciano ad arrivare le prime vere curve, e, sorpresa delle sorprese, sorpasso i miei due compagni di viaggio, e me ne vado, lasciandoli indietro di un centinaio di metri buoni.
Ci fermiamo, io sorriso a 64 denti :sdentato e mi sento dire:
"Sai, non credevo che questa moto andasse così forte tra le curve"
E io, con aria di chi la sa lunga, convinto di essere diventato ormai un motocicista con la M:
"Nelle curve non ci vuole la moto potente, deve essere maneggevole e ci vuole anche un pò di manico"
Molto probabilmente lassù qualcuno ha voluto farmi ritornare con i piedi per terra.
Ripartiamo, dopo pochissime curve ne arriva una a sinistra, visuale perfetta, mi dico "Adesso gli faccio vedere io".
Arrivo alla curva, :**** sono troppo veloce.
"Ce la devo fare, butta giù la moto" :twisted:
"Non ce la faccio, devo frenare" :piangi2
Freno, la moto si raddrizza, vedo uno spazio nel guard rail e mi infilo in un boschetto, senza toccare nulla nè cadere.
:pirla
Mogio mogio, aspetto che arrivino gli altri, che scendono e mi danno una mano nel tornare sulla strada.
Lì per lì non mi sono reso conto di ciò che poteva succedere, è stato più tardi, ripensandoci, che mi sono sentito doppiamente fortunato: primo perchè se ci fosse stato il guard rail, ci sarei sicuramente andato dentro, secondo perchè sono riuscito miracolosamente a non prendere un albero del boschetto e a rimanere in piedi.
Morale della favola: mai farsi prendere la mano, basta un attimo, e le conseguenze possono essere mooolto sgradevoli.
Perdonate la lunghezza del post, ma mi serve per fare outing e promettere di fronte a tutti, di non fare più il pirla, perchè a 42 anni, con moglie e due figli, non me lo posso permettere.
:moto
Meno male che non è successo nulla. Quoto in pieno, però vorrei aggiungere un particolare: quante volte si rischia non perché ci si è fatti prendere, ma per i motivi più scemi e che arrivano proprio quando meno te li aspetti :roll:
Ragazzi, sempre prudenzza e mollta attenzione :ok
e si, dove non c'è la testa, a volte, c'è il ****... :|
che per carità, serve anche quelllo, serve certamente di più della sfiga... e i conti tornano...
ma non sarà che devo andare a dormire visti certi discorsi che faccio? :sign2
Complimenti per il fondoschiena, ti auguro di averlo sempre dalla tua!!! :ok
Mikro-mx, te lo appoggio :mrgreen:
Mikro-mx, te lo appoggio :mrgreen:
e si, dove non c'è la testa, a volte, c'è il qlo...
Oh, appena senti parlare di qli ti scateni...
monty.burns
19/07/07, 00:31
Con l'Errina si riesce a star dietro a moto molto più potenti, ma significa toccare pedivelle e rischiare la pelle ad ogni curva.
Anche a me, quando salgo in montagna pianin pianino con la mia ragazza e mi superano i missili da 160 cv mi esalto, spalanco il gas e provo a tenere il loro ritmo per qualche curva... ma poi penso... "ho 24 anni, la vita davanti... chi me lo fa fare di crepare così da stupido...?"
Ognuno può fare ciò che vuole, la vita è sua... ma per spingere alla morte... ci sono le piste...
KenShiro32
19/07/07, 01:44
:P
e mi raccomando casco ben allacciato in testa e sempre molta prudenza (lo dicono anche in tivvù) :ok
ma a parte le frasi fatte gli scherzi i giochi e la voglia di strafare si che la vita è di ogni singola persona però credo che si debba salvaguardare anche perchè per le strade c'è gente che non se ne frega di chi corre..
Non è una pista la strada :oops:
hai dimenticato le luci accese anche di giorno!!!! :in****
thehobbit78, per fortuna è andato tutto bene, a te e anche alla moto....hai voluto provare a far di +....succede: l'importante è capire quando fermarsi :moto
Come non darti ragione thehobbit78.
In moto è facile farsi prendere e 'spegnere' il cervello. A mio parere la capacità di andare in moto non è essere il primo della fila, ma affrontare l'asfalto tenendosi sempre un certo margine di sicurezza.
Per fortuna ti è andata tutto bene.
Lamps
:moto
Tutta esperienza, per fortuna è andata bene, la moto è tentatrice, il senso di libertà e di potenza (in senso lato) che ti da ti porta a volte a non considerare bene i reali rischi!
Ci siamo passati tutti, scagli la prima pietra chi non ha mai fatto ****ate in moto, l'importante è poterne parlare e farne tesoro per il futuro! :ok
thehobbit78, hai fatto bene a raccontare la tua esperienza...
Può serivire ad aprire gli occhi a molta gente.. l'importante è che ti sia nadato tutto per il meglio :wink:
thehobbit,
abbiamo entrambi 42, io non ho moglie e figli, ma solo una compagna. Ti Q8 e dico che ritrovarsi nella mmmm è una roba di 3 secondi. Per cui stiamo attenti.
E una preghierina a San Colombano ogni tanto (per chi ci crede) non fa male.
:wink:
Un esperienza preziosa, costata solo un cambio di mutande ... :ok
Il prezzo è giusto ! :mrgreen:
Godiamoci la moto ognuno alla sua andatura !!!
Oltre ad essere conteno che sia finita bene, ti dico anche bravo per il bagno di umiltà che hai saputo fare raccontandoci questa storia.
Spesso quando si sbaglia qualcosa in moto e si cade, si tende a dare la colpa ad agenti esterni tipo l'asfalto viscido, la strada sporca e altre menate simili, senza rendersi conto che, invece molto spesso, è solo colpa nostra.
Riuscire ad ammetterlo aiuta tantissimo noi stessi e anche gli altri. :ok
thehobbit78
19/07/07, 09:58
Ragazzi, grazie a tutti per le risposte!
La cosa che mi preoccupa molto è che uso la moto tutti i giorni per andare al lavoro, e sono normalmente molto prudente, vuoi per il traffico, vuoi per gli asfalti tipo saponetta, specie con il caldo di questi giorni.
Quando mi trovo invece su strade dove si può osare un pò di più, con l'abbigliamento giusto, tendo un pò a farmi prendere la mano: e la ca@@ata è sempre dietro l'angolo.
algor65, immagino che San Colombano sia il protettore dei motociclisti :ok
:moto
KenShiro32
19/07/07, 10:15
hai dimenticato le luci accese anche di giorno!!!!
si aprono in automatico oramai.... :mrgreen:
The Hobbit ho apprezzato molto il tuo post, e soprattutto il fatto di riconoscere a tutti e a te stezzo di aver fatto una bigolata :? .
Uno spavento istruttivo è nella carriera di ogni motociclista.
Spero che molti leggano di questa tua esperienza e ne facciano tesoro.
Io ho 35 anni e vado in moto da una vita. Quando ho cominciato con le due ruote in compagnia di mio padre, uno dei primi consigli è stato quello di non farsi prendere la mano, perchè in caso di incidente quello che si fa male sei tu. Ed in moto è facilissimo farsi male.
Ps. Se posso,
non ho mai apprezzato le uscite di gruppo nelle quali i 3-4 smanettoni ricoperti di pelle partono e ti salutano. Se si esce in compagnia si cerca di stare assieme e nel caso se ne vanno, non cercate di stargli a dietro. Lo smanettone non ha il limite della paura e stargli a dietro è pericoloso.
:moto
Morale della favola: mai farsi prendere la mano, basta un attimo, e le conseguenze possono essere mooolto sgradevoli.
Perdonate la lunghezza del post, ma mi serve per fare outing e promettere di fronte a tutti, di non fare più il pirla, perchè a 42 anni, con moglie e due figli, non me lo posso permettere.
:moto
E' bello che tu abbia capito la situazione. Purtroppo con queste stupidaggini gente ci perde la vita, io conosco un ragazzo della tua età che per fare questo adesso non è più tra noi.
Bisogna stare molto attenti e non farsi prendere dalle smanettate. Io quando esco mi piace stare a fine gruppo godermi le curve, ma sempre con il massimo della prudenza, perchè è un attimo cadere e farsi male.
Mi racocmando prudenza, per te e per chi ti ama :ok
ebbravo thehobbit78, complimenti per la mira :wink:
.... questo è un deja-vu (si scrive così?!) :angelo
se ci fosse stato il guard rail
:roll: :roll: beh lo si può sempre prendere a "ginocchiate" :sdentato :angelo :angelo Stelvio docet
mi unisco agli amici qui sopra ed in paticolar modo a Jack_Hero, e DuKa,
anche questo tuo racconto ci ricorda che la nostra passione può regalare forti emozioni, facendoci però correre rischi altrettanto forti :|
buona strada :moto :moto
Dear TheHobbit hai avuto :fortuna è proprio il caso di dirlo.....ora c'è un'esperienza in più che hai voluto trasmettere anche a noi e di questo ti ringrazio, è sempre positivo..... :wink:
Ride safe
Paolo
KenShiro32
19/07/07, 11:43
io concordo con Spiffero
Ps. Se posso,
non ho mai apprezzato le uscite di gruppo nelle quali i 3-4 smanettoni ricoperti di pelle partono e ti salutano. Se si esce in compagnia si cerca di stare assieme e nel caso se ne vanno, non cercate di stargli a dietro. Lo smanettone non ha il limite della paura e stargli a dietro è pericoloso.
alla fine è bello stare tutti insieme....
non ho mai apprezzato le uscite di gruppo nelle quali i 3-4 smanettoni ricoperti di pelle partono e ti salutano. Se si esce in compagnia si cerca di stare assieme e nel caso se ne vanno, non cercate di stargli a dietro. Lo smanettone non ha il limite della paura e stargli a dietro è pericoloso.
:moto
Spiffero, sei da Q8are alla grande.
La filosofia della serie "si prende, si parte, si va e poi alla fine ci si ritrova al punto di sosta" è deleteria, l'ho imparato sulla mia pelle (d'oca), mi dispiace che anche qui nel nostro forum qualcuno la continui a sostenere a spada tratta (senza fare nomi).
Una volta di più ci troviamo d'accordo....
:ok
thehobbit78,
seconda lezione, per me, in 16 ore.
Ieri, andando al lavoro, affronto il solito colle di 3,5 km con 4 tornanti. 20 metri prima di iniziare la salita mi passa un Fazer nuovo. I ragazzo mi guarda e poi apre il gas... del tipo "prova a starmi dietro". Io non accetto e in due tornanti mi prende 50 metri e lo vedo infilarsi in una curva a destra... mi dico... questo deve essere un manico, perchè subito dopo questa curva a destra, ce n'é una a sinistra bastarda... dolce, dolce e poi chiude maledettamente. Io di solito la prendo a 60 km/h... lui era almeno a 80 km/h... bhe, lo vedo partire per la tangente della curva, scendere giù dall'asfalto nel fossato che costeggia la strada e farsi 15 metri con gamba destra, fianco della moto e spalla destra appoggiati alla montagna. Mi fermo, lo aiuto e gli dico... "curva bastarda eh.".. e lui, no è che è colpa di un mio amico, a cui ho prestato la moto per 20 giorni... :shock: vabbè (che c'entra l'amico, non bastava dire: andavo troppo veloce, sono un pirla!?).
E' inutile tirare sempre fuori scuse... la maggior parte degli incidenti avvengono a (e a causa di) velocità elevata.
Complimenti per averlo riconosciuto.
P.S.: Quando sei arrivato a casa, hai abbracciato tua moglie e i due figli?
La filosofia della serie "si prende, si parte, si va e poi alla fine ci si ritrova al punto di sosta" è deleteria, mi dispiace che anche qui nel nostro forum qualcuno la continui a sostenere a spada tratta (senza fare nomi).
Un nome lo faccio io xchè è il sottoscritto...che male c'è se ogni tanto mi faccio qualche curva a passo sostenuto? Soprattutto se non arreco pericoli agli altri partecipanti all'uscita? Quando lo faccio mi porto sempre prima in testa al gruppo e al primo bivio mi fermo ad aspettare.
Vorrà dire che se non va bene tornerò a uscire da solo...
Con rinnovata stima
Luca Giacchero
Cosa simile è successa anche a me..
Tra le colline dell'oltrepo pavese, una curva che non conoscevo e che stavo percorrendo a velocità moderata, si stringe ancora di più e io finisco sulla riga di mezzeria, quasi la passavo e andavo nell'altra corsia..:?
fortunatamente non c'era nessuno che arrivava dalla parte opposta!!
Sempre all'occhio :moto
OT
Vorrà dire che se non va bene tornerò a uscire da solo...
non sia mai!
la tua compagnia è sempre + che piacevole, batti un colpo :moto :ok :ok :ok :ok
EOT
Come molti altri pure io non posso che sostenere che la moto richiede concentrazione, sempre e comunque, perchè si è in "bilico" su due ruote e quindi ogni malcapitato errore è sempre potenzialmente pericolo per l'inculumità del pilota.
Però è anche vero che per la legge dei grandi numeri a tutti prima o poi capita il momento di "off-line" e il resto è cul......emh fortuna :mrgreen:
Io stesso quando ho postato la mia caduta ho sottolineato che era stato un momento di disattenzione.....strada umida io "troppo" rilassato sulla moto proprio dopo un lungo pezzo dove avevo guidato e anche allegramente...e track! :ok in terra come un salame......
chi c'era si ricorda probabilmente che la strada per lunghi tratti era scivolosa..ma guidando con la giusta concentrazione si era in grado di "controllare" e forse anche prevedere le reazioni della moto....appena mollata l'attenzione, invece non sei più tu che porti in giro la moto ma lei che porta in giro te....come un cavallo che all'improvviso si può imbizzarrire.... :moto
Sul discorso dello stare dietro, uscite di smanettoni e cose varie, mi astengo...sono polemiche inutili.....ognuno a la sua testa.... :ok
promettere di fronte a tutti, di non fare più il pirla, perchè a 42 anni, con moglie e due figli, non me lo posso permettere.
Purtroppo non è così facile mantenere certe promesse...
Le avevi le protezioni?
Carletto81
19/07/07, 13:04
Un posto come questo è da esempio,grazie!Parliamo tutti di sicurezza,attenzione sulle strade,ma pare che poi una volta saliti in sella ce ne scordiamo....ricordarlo come hai fatto tu non fa mai male.Fà il bravino! :twisted:
...a volte il passo fra un bel giretto e la ****ata che ti rovina tutto è maledettamente breve, meglio averne sempre la consapevolezza :ok
non ho mai apprezzato le uscite di gruppo nelle quali i 3-4 smanettoni ricoperti di pelle partono e ti salutano. Se si esce in compagnia si cerca di stare assieme e nel caso se ne vanno, non cercate di stargli a dietro. Lo smanettone non ha il limite della paura e stargli a dietro è pericoloso.
:moto
Spiffero, sei da Q8are alla grande.
La filosofia della serie "si prende, si parte, si va e poi alla fine ci si ritrova al punto di sosta" è deleteria, l'ho imparato sulla mia pelle (d'oca), mi dispiace che anche qui nel nostro forum qualcuno la continui a sostenere a spada tratta (senza fare nomi).
Una volta di più ci troviamo d'accordo....
:ok
State parlando di me? :smile:
La filosofia della serie "si prende, si parte, si va e poi alla fine ci si ritrova al punto di sosta" è deleteria, mi dispiace che anche qui nel nostro forum qualcuno la continui a sostenere a spada tratta (senza fare nomi).
Un nome lo faccio io xchè è il sottoscritto...che male c'è se ogni tanto mi faccio qualche curva a passo sostenuto? Soprattutto se non arreco pericoli agli altri partecipanti all'uscita? Quando lo faccio mi porto sempre prima in testa al gruppo e al primo bivio mi fermo ad aspettare.
Vorrà dire che se non va bene tornerò a uscire da solo...
Con rinnovata stima
Luca Giacchero
Non ho visto nè Jack nè algor andare in moto....
Io vado piano sicuramente, ma sono dell'idea che il gruppo è bello perchè vario, e non trovo giusto che uno che sa andare debba essere costretto ad aspettare una come me....
Quindi IO sono dell'idea che si ...si parte in gruppo.....e ci troviamo ogni tanto....io ODIO pensare di rovinare la gita agli altri per la mia prudenza, per la mia inesperienza....
L'unica cosa che chiedo alle persone è ...non mettere a repentaglio la mia vita.....e aspettami ai bivi.....
Non è giusto dover rovinare i giri agli altri...come gli altri...per le loro ****te rovinino il mio.....
Buon Giro Raga
OT
Vorrà dire che se non va bene tornerò a uscire da solo...
non sia mai!
la tua compagnia è sempre + che piacevole, batti un colpo :moto :ok :ok :ok :ok
EOT
Da solo? e io che faccio? :piangi2
non vorrai mica che esca con Guermet :bastard
Io vado piano sicuramente, ma sono dell'idea che il gruppo è bello perchè vario,
Non è giusto dover rovinare i giri agli altri...come gli altri...per le loro ****te rovinino il mio.....
Buon Giro Raga
Straquoto :ok
La filosofia della serie "si prende, si parte, si va e poi alla fine ci si ritrova al punto di sosta" è deleteria, l'ho imparato sulla mia pelle (d'oca), mi dispiace che anche qui nel nostro forum qualcuno la continui a sostenere a spada tratta (senza fare nomi).
Sicuro? :shock:
Io l'ho sempre fatto a tutte le uscite e non ho mai avuto problemi... :?
L'adeguarsi al più lento del gruppo (non vedo altrimenti) mi sembra una cosa deleteria... :wink:
Q8 Piedina perche' anche io la penso come lei.!!
Anche io vado piano e se c'e' qualcuno che va piu' veloce puo' andare avanti ma poi al bivio ci si ritrova tutti.
Non bisogna uscire in moto con l'ansia di dover andare forte per stare dietro agli altri perche' e' la volta che si fanno cavolate!!
E se gli altri sono motociclisti coscienziosi ti aspettano piu avanti :ok
E se gli altri sono motociclisti coscienziosi ti aspettano piu avanti :ok
GRANDE FOLLE......
Morale della favola: mai farsi prendere la mano, basta un attimo, e le conseguenze possono essere mooolto sgradevoli.
Perdonate la lunghezza del post, ma mi serve per fare outing e promettere di fronte a tutti, di non fare più il pirla, perchè a 42 anni, con moglie e due figli, non me lo posso permettere.
:moto
Grazie per il tuo racconto ...sono contenta non ti sia fatto nulla :ok e sono contenta che ti sia servito magari a capire che non si deve forzare troppo e che hai voluto condividere il pensiero con tutti noi.
Però non credo sia una questione di "età" nè di "posizione familiare" :shock: insomma...io ho 23 anni e nn ho figli ma DEVO cmq avere sempre cervello, proprio perchè a quest'età è ancora più facile "perdersi e forzare la mano" :piangi
PERCIO' DIREI CHE IL TUO PENSIERO VALE PER TUTTI, A QUALSIASI ETA' :wink: !
Un saluto :ciao2
Però non credo sia una questione di "età" nè di "posizione familiare" insomma...io ho 23 anni e nn ho figli ma DEVO cmq avere sempre cervello, proprio perchè a quest'età è ancora più facile "perdersi e forzare la mano"
MEGA QUOTONEEEEE!!!! :ok
Allora..... :flo .... innanzitutto sono contenta che l'episodio del drittone si sia concluso senza conseguenze, se non con quella della consapevolezza che basta davvero poco....e quindi la prudenza male non fa!!!
Per quanto riguarda il discorsi delle uscite di gruppo, il mio pensiero è che sono molto belle e da incentivare in quanto oltre a vivere la moto si vive anche la coNpagnia....in siNbiosi...e quando è splendida come fortunatamente accade nelle uscite fatte finora, personalmente sono veramente felice!!! :jump
E' implicito che nel gruppo ci sarà chi è più abile e veloce e chi più lento.... come accade in qualsiasi escursione... a piedi, piuttosto che in bici od in moto!!! Il saper stare nel gruppo, secondo me, sta nel rispetto degli altri... e nel godere dello spirito di gruppo!!!
Al Ciro Sfizzero, per motivi vari ero piuttosto sullo scoppiato!!! I miei coNpagni di viaggio se ne sono accorti...ma non è sorto nessun problema. Chi era grado si è goduto le curve ...ed io un pò più lentamente arrivavo ai bivi dove puntualmente trovavo chi mi attendeva col sorriso. Nessuno mi ha costretto a tenere un'andatura forzata tale da mettere a repentaglio la mia e l'altrui sicurezza!!
In gruppo o no....quello che conta... è usare la nostra testa in funzione delle nostre capacità!! :wink:
Devo spezzare una lancia a favore di Giec e Tilla (non che ne abbiano bisogno!) che mi sembra di capire siano messi un pò sotto i riflettori: ho fatto veramente tante uscite con loro, attraversato l'Italia....e credo che non mi si possa smentire nel dire che sono due motociclisti con fiocchi e controfiocchi....seri ed affidabili. CoNpagni di viaggio ineccepibili!!! ....e non è una sviolinata gratuita!!! (ah tilla e giec....poi vi dò il mio numero del c/c... :mrgreen: ) :ok
La filosofia della serie "si prende, si parte, si va e poi alla fine ci si ritrova al punto di sosta" è deleteria, mi dispiace che anche qui nel nostro forum qualcuno la continui a sostenere a spada tratta (senza fare nomi).
Un nome lo faccio io xchè è il sottoscritto...che male c'è se ogni tanto mi faccio qualche curva a passo sostenuto? Soprattutto se non arreco pericoli agli altri partecipanti all'uscita? Quando lo faccio mi porto sempre prima in testa al gruppo e al primo bivio mi fermo ad aspettare.
Vorrà dire che se non va bene tornerò a uscire da solo...
Con rinnovata stima
Luca Giacchero
Non ho visto nè Jack nè algor andare in moto....
Io vado piano sicuramente, ma sono dell'idea che il gruppo è bello perchè vario, e non trovo giusto che uno che sa andare debba essere costretto ad aspettare una come me....
Quindi IO sono dell'idea che si ...si parte in gruppo.....e ci troviamo ogni tanto....io ODIO pensare di rovinare la gita agli altri per la mia prudenza, per la mia inesperienza....
L'unica cosa che chiedo alle persone è ...non mettere a repentaglio la mia vita.....e aspettami ai bivi.....
Non è giusto dover rovinare i giri agli altri...come gli altri...per le loro ****te rovinino il mio.....
Buon Giro Raga
Premetto che non voglio avere ragione a tutti i costi e quindi che si fa solo per parlare. Quindi, non ricordo chi ha scritto che sono polemiche inutili, in realtà non credo si stia facendo polemica, ma piuttosto "chiacchiera da Bar", anche se ritengo che lo si debba fare "cum grano salis". Ma mi pare chiaro da come si svolge il racconto di thehobbit che è stato indotto all'errore non già (aggiungo, ovviamente) dai suoi "compagni di merende", ma sicuramente da una sorta di spirito competitivo e spirito di emulazione che si instaura tra i partecipanti di un giro.
Il problema che abbiamo avuto noi a quel giro è che io ero zavorrato e con la ZZR stupidamente avevo la pretesa di star dietro a delle persone che sanno andare in moto su dei tornanti stretti e curve cieche. Quindi, sia chiaro, non sto dando la colpa a nessuno delle cavolate che ho fatto io. Così come credo che thehobbit non si sogna di dire che la colpa della sua cappella è dei suoi "compagni di merende" con la tuta di pelle.
E' solo questo che dico, poi ognuno fa come gli pare. Con Jack e con Scintilla e con guermet siamo amici e non credo che avrei problemi a partecipare ad altri giri, magari però la prox volta vengo da solo e con l'Errina pure io...
:diablo
Meno male che è andato tutto bene..... e che ti sei accorto da solo di cosa avevi fatto e perchè....qualche persona meno "intelligente" avrebbe pensato di cambiare moto perchè "quella moto lì non va bene per fare quelle cose lì!!!!"....
Vorrei approfittare anche per dire la mia sulle uscite in gruppo...anche se non ho esperienza in materia più di tanto... ma a mio avviso una persona che sa mandare la moto in una certa maniera...un manico diciamo....rischia di fare la strada deconcentrato se costretto ad andature non consone alla sua abituale...e ciò potrebbe essere un pericolo per chi va più piano....ovviamente prendete questa mia dichiarazione cum granum salis ed un po' di elasticità...non sto dicendo che chi è abituato ad andare "veloce" sia un pericolo....ma che per qualcuno potrebbe essere più facile distrarsi a guardare i panorami (anche quelli in tuta di pelle che lo precedono)....tanto stiamo andando piano... cosa vuoi che succeda....
Devo spezzare una lancia a favore di Giec e Tilla (non che ne abbiano bisogno!) che mi sembra di capire siano messi un pò sotto i riflettori: ho fatto veramente tante uscite con loro, attraversato l'Italia....e credo che non mi si possa smentire nel dire che sono due motociclisti con fiocchi e controfiocchi....seri ed affidabili. CoNpagni di viaggio ineccepibili!!! ....e non è una sviolinata gratuita!!! (ah tilla e giec....poi vi dò il mio numero del c/c... :mrgreen: ) :ok
Non posso far altro che quotare ... così oltre alla Lancia spezziamo a favore di Tilla&Gieck, anche un'Autobianchi e pure un'AlfaRomeo :mrgreen:
Con loro in gruppo, anche se non li vedi, non si è mai soli ... :ok
Ragazzi scusate, non vorrei che abbiate interpretato male ciò che ho scritto :?
Io ho detto:
"Ps. Se posso,
non ho mai apprezzato le uscite di gruppo nelle quali i 3-4 smanettoni ricoperti di pelle partono e ti salutano. Se si esce in compagnia si cerca di stare assieme e nel caso se ne vanno, non cercate di stargli a dietro. Lo smanettone non ha il limite della paura e stargli a dietro è pericoloso. "
Ben lontano quindi dalle situazioni viste nelle, seppur poche, uscite con voi.
Parlavo di smanettoni ricoperti in pelle, non simpaticoni scintillanti che fanno 2-3 curve pimpanti e poi aspettano.
Ho provato a fare uscite con amici di amici, con VTR pronto pista, CBR-RR e Pomponi da guerra che, fatta la Milano-Lecco dilignetemente e 90Kh, appena usciti in stalale hanno tirato già la visiera, spento il cervello e via nella corsia opposta a sorpassare il traffico da scriteriati.
Visto ciò, io e Nunzio abbiamo salutato e buona notte. Non avevamo minimamente voglia di seguire l' esempio.
Volevo dire solo questo, visto che la "cappellata" di Hobbit è stata causata dalla brama di segnuire motociclisti non del suo stampo.
Tutto qui. :ok
Il gruppo degli Erristi è un bel gruppo, ed è giusto che ci sia il giusto "elastico" tra i vari partecipanti.
:moto
paoletto83
19/07/07, 16:29
Quoto in pienoDuKa,
Io credo che le uscite in gruppo, oltre che per il piacere della compagnia, possano essere utili ad esempio per imparare qualcosa di buono sulla guida della moto, ovvio è che non si deve mai andare oltre le proprie possibilità è anche vero, e forse mi contraddico, che di tanto in tanto il gas va aperto per aumentare moderatamente il limite raggiunto nell'esperienza precedente.
Confesso che non ho mai avuto l'occasione di un bel giro in gruppo, anche perchè fresco motociclista, la cosa però mi stimola parecchio e mi auguro di poterlo fare prossimamente. :mrgreen:
Io credo che le uscite in gruppo, oltre che per il piacere della compagnia, possano essere utili ad esempio per imparare qualcosa di buono sulla guida della moto, ovvio è che non si deve mai andare oltre le proprie possibilità è anche vero, e forse mi contraddico, che di tanto in tanto il gas va aperto per aumentare moderatamente il limite raggiunto nell'esperienza precedente.
Confesso che non ho mai avuto l'occasione di un bel giro in gruppo, anche perchè fresco motociclista, la cosa però mi stimola parecchio e mi auguro di poterlo fare prossimamente. :mrgreen:
Hai ragione perfettamente, io non esco spesso ma quando esco con gruppi di motociclisti che conosco, ossia persone prudenti che rispettano il codice della strada. Lì impari molte cose, soprattutto se stai dietro ad una persona che sà guidare ed ha la tua stessa velocità. Con loro (compreso il nostro gruppo di Roma) mi trovo benissimo e delle volte non vorrei più parcheggiare la moto :ok
thehobbit78
19/07/07, 19:28
turco, no, ho preferito non dire nulla a mia moglie, sennò mi proibisce di andare in moto :ok
Scintilla, indossavo stivali, pantaloni, giacca, paraschiena e guanti, il max delle protezioni; è anche per questo che uno si sente di provare a spingere un pò di più...
Laretta, quoto in pieno ciò che hai detto; volevo solo puntualizzare che nel mio caso, avendo delle responsabilità verso una famiglia, deve sempre prevalere la ragione all'istinto.
Inoltre vorrei chiarire che ero io il primo della fila, perchè quelli in pelle se n'erano già andati, quindi non stavo forzando per andare dietro a loro, quanto "stupidamente" per far vedere agli altri come sapevo andare in moto: detto con il senno di poi, io sono poco più che un fermone.
Dico la mia anche sulle uscite di gruppo: a me piace andare,e con il solito gruppo di amici/colleghi, si fa che ognuno va al suo passo e ai bivi ci si aspetta. Poi si formano naturalmente dei gruppetti che vanno più o meno alla stessa andatura.
Per me è stato fondamentale seguire qualcuno che ti fa vedere la traiettoria e la velocità con la quale approcciare la curva; il poco che ho imparato lo devo proprio a questo.
L'importante è scegliersi il giusto gruppo di amici, e tenere sempre il cervello collegato :ok
E' solo questo che dico, poi ognuno fa come gli pare. Con Jack e con Scintilla e con guermet siamo amici e non credo che avrei problemi a partecipare ad altri giri, magari però la prox volta vengo da solo e con l'Errina pure io...
Ma nOOOOOOOOOO vieni con l' aereo ci sarà più gusto a sverniciarti :bastard
:briaco3 :briaco3 :briaco3 :briaco3
Spiffero, scusami tanto, ho frainteso: ci siamo visti solo una volta poi non ti ho più visto, quindi pensavo che avessi rinunciato alle uscite con il forum per colpa mia.
Devo dare una misurata al mio EGO :mrgreen:
thehobbit78, scusa ma questa discussione mi ha portato un po' OT, sono contento che te la sia cavata e che abbia imparato qualcosa. E' un po' di esperienza in più :ok
Ps. Se posso,
non ho mai apprezzato le uscite di gruppo nelle quali i 3-4 smanettoni ricoperti di pelle partono e ti salutano. Se si esce in compagnia si cerca di stare assieme e nel caso se ne vanno, non cercate di stargli a dietro. Lo smanettone non ha il limite della paura e stargli a dietro è pericoloso.
:moto
:sisi sante parole...
Mai farsi prendere la mano...sacrosante parole...l'ho imparato sulla mia pelle...solo che le condizioni non necessariamente devono essere quelle di gruppo. Personalmente esco con amici dalle moto più diverse e con un MC quando siamo tutti assieme siamo tutti assieme, ma quando inizia il misto e la montagna è più forte di me...e gli amici lo sanno, mi tollerrano e si chiedono se la Versys sia quella originale o gli abbia messo le mani (i più anziani ricordano quando facevo correre sulle stesse strade la mitica, pesante e vibrantissima Guzzi idroconvert con quelle ruotine e quelle gommine). Per cui credo che se i componenti il gruppo c'è un briciolo di amicizia e rispetto, contro rivalità e competizione ci si può divertire insieme senza paranoie, complessi, esibizionisti e....soprattutto da veri motociclisti.
La pericolosità invece viene proprio da Versys com moto fin troppo facile e con Lei la mano (ma anche il braccio direi) me la sono presa completamente da solo, proprio per leggerezza ed eccesso di confidenza (ndr. e di velocità) con Versys finendo dove il ghiaino, la zebrata e lo spartitraffico ahimè ci sono da sempre! :moto
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