snoopy
30/07/07, 02:31
Ciao ragazzi, questo vuole essere un riassunto della giornata appena trascorsa:
Qualche giorno fa' mi sono incontrato con Toretto che a conclusione di serata mi disse: Perche' non organizziamo di andare al mare prima che tutti si va in ferie?
Alche' senza pensarci tanto gli risposi: Caspita è una bella idea, cosa ne pensi delle spiaggie di Riva degli Etruschi?
Toretto annuendo con il viso accetto' il posto.
E cosi' è nata questa uscita.
Allora: Appuntamento avanti al my hotel Galilei di Pisa alle ore 8:30 (questa volta sono arrivato puntuale) avanti a me mentre arrivo all' appuntamento trovo Morga190, arrivo nel piazzale e c'erano già Mamo con la sua moglie(persone squisitissime).
Ci si presenta e all' appello chi mancava???????
TORETTO
Ore 8:45 arriva Toretto grondante di sudore e comincia a farugliare che il bancomat non gli dava i soldi, per giustificare il ritardo, e invece Morga 190 ci comunica che ha subito un imprevisto ma ci puo' accompagnare nel viaggio per arrivare a destinazione.
Quindi presentazione di Toretto a Mamo e moglie, e ci si mette in partenza quando Toretto ci avvisa che deve fare benzina, quindi imboccata la s.s.1 ci si ferma al primo distributore dove Toretto mette benzina ed essendo che non gli ci stava tutta la rimanente la verso nel mio serbatoio.
Ripartiamo alla volta della Variante Aurelia, quindi usciti dalla Variante imbocchiamo il Romito dove a velocità ridotta cerco di far apprezzare il piu' possibile i panorami marini ai due nuovi ospiti.
Arrivati a Castiglioncello, rientriamo sulla s.s.1 che conduce a Grosseto dove all'altezza di Cecina Morga 190 si stacca dal gruppo e ci saluta per tornare dalla sua amata, ma noi proseguiamo per il nostro obbiettivo.
All' altezza di Cecina sud ci fermiamo all' autogrill per un caffe' di straforo al programma previsto, e subito dopo ripartiamo.
Arriviamo a San Vincenzo dove usciamo dalla s.s.1 e cominciamo ad attraversare il paese, imboccato il litorale di Riva degli Etruschi la percorriamo fino a quando non troviamo un ingresso per il mare con adiacente il posto per poter parcheggiare le nostre motociclette.
Quindi ogni uno di noi prende il suo bagaglio e ci inoltriamo nella pineta, arrivati sulla spiaggia cerchiamo un posto dove poterci stendere per prendere il sole, la spiaggia era abbastanza libera anche se oramai era tarda mattinata.
Costumati io, Mamo e Toretto ci affacciamo in un mare pulito e neppure freddo piu' di tanto, mentre la Signora di Mamo continua la sua abbronzatura sulla spiaggia.
Noi maschietti rimaniamo a gozzovigliare e chiacchierare nell' acqua per una intera ora poi usciamo e ci si sdraia sui nostri asciugamani continuando a chiacchierare del piu' e del meno.
Ad un certo punto della mattinata anche la signora Mamo decide di farsi un bel bagno rinfrescante e il marito giustamente la segue a farle compagnia.
Nel primo pomeriggio dopo essersi ristorati, Memo e la moglie decidono di andare via e pian piano scoprire posticini incantevoli da vedere. Io e Toretto invece riamaniamo a cuocerci ancora per un paio di ore.
In tardo pomeriggio anche io e Toretto decidiamo di lasciare la spiaggia prima di andare in contro all' esodo del rientro.
Quindi caricato il nostro bagaglio ci siamo avviati verso casa.
Con questo racconto voglio rigraziare i miei compagni di viaggio Mamo e la moglie che come ho gia' annunciato precedentemente sono state due persone squisite.
Il nostro caro Toretto, simpaticissimo e di compagnia come al solito e per ultimo l' amico di sgraffiate Morga 190 che se fossi venuto anche lui ci saremmo divertiti ancora di piu', spero tu ci sia in altre uscite.
Sono mortificato ma la macchina fotografica nessuno di noi ha pensato di portarla, quindi non ci sono fotografie da visionare , ma vi garantisco che ci siamo divertiti e i posti sono veramente belli.
Qualche giorno fa' mi sono incontrato con Toretto che a conclusione di serata mi disse: Perche' non organizziamo di andare al mare prima che tutti si va in ferie?
Alche' senza pensarci tanto gli risposi: Caspita è una bella idea, cosa ne pensi delle spiaggie di Riva degli Etruschi?
Toretto annuendo con il viso accetto' il posto.
E cosi' è nata questa uscita.
Allora: Appuntamento avanti al my hotel Galilei di Pisa alle ore 8:30 (questa volta sono arrivato puntuale) avanti a me mentre arrivo all' appuntamento trovo Morga190, arrivo nel piazzale e c'erano già Mamo con la sua moglie(persone squisitissime).
Ci si presenta e all' appello chi mancava???????
TORETTO
Ore 8:45 arriva Toretto grondante di sudore e comincia a farugliare che il bancomat non gli dava i soldi, per giustificare il ritardo, e invece Morga 190 ci comunica che ha subito un imprevisto ma ci puo' accompagnare nel viaggio per arrivare a destinazione.
Quindi presentazione di Toretto a Mamo e moglie, e ci si mette in partenza quando Toretto ci avvisa che deve fare benzina, quindi imboccata la s.s.1 ci si ferma al primo distributore dove Toretto mette benzina ed essendo che non gli ci stava tutta la rimanente la verso nel mio serbatoio.
Ripartiamo alla volta della Variante Aurelia, quindi usciti dalla Variante imbocchiamo il Romito dove a velocità ridotta cerco di far apprezzare il piu' possibile i panorami marini ai due nuovi ospiti.
Arrivati a Castiglioncello, rientriamo sulla s.s.1 che conduce a Grosseto dove all'altezza di Cecina Morga 190 si stacca dal gruppo e ci saluta per tornare dalla sua amata, ma noi proseguiamo per il nostro obbiettivo.
All' altezza di Cecina sud ci fermiamo all' autogrill per un caffe' di straforo al programma previsto, e subito dopo ripartiamo.
Arriviamo a San Vincenzo dove usciamo dalla s.s.1 e cominciamo ad attraversare il paese, imboccato il litorale di Riva degli Etruschi la percorriamo fino a quando non troviamo un ingresso per il mare con adiacente il posto per poter parcheggiare le nostre motociclette.
Quindi ogni uno di noi prende il suo bagaglio e ci inoltriamo nella pineta, arrivati sulla spiaggia cerchiamo un posto dove poterci stendere per prendere il sole, la spiaggia era abbastanza libera anche se oramai era tarda mattinata.
Costumati io, Mamo e Toretto ci affacciamo in un mare pulito e neppure freddo piu' di tanto, mentre la Signora di Mamo continua la sua abbronzatura sulla spiaggia.
Noi maschietti rimaniamo a gozzovigliare e chiacchierare nell' acqua per una intera ora poi usciamo e ci si sdraia sui nostri asciugamani continuando a chiacchierare del piu' e del meno.
Ad un certo punto della mattinata anche la signora Mamo decide di farsi un bel bagno rinfrescante e il marito giustamente la segue a farle compagnia.
Nel primo pomeriggio dopo essersi ristorati, Memo e la moglie decidono di andare via e pian piano scoprire posticini incantevoli da vedere. Io e Toretto invece riamaniamo a cuocerci ancora per un paio di ore.
In tardo pomeriggio anche io e Toretto decidiamo di lasciare la spiaggia prima di andare in contro all' esodo del rientro.
Quindi caricato il nostro bagaglio ci siamo avviati verso casa.
Con questo racconto voglio rigraziare i miei compagni di viaggio Mamo e la moglie che come ho gia' annunciato precedentemente sono state due persone squisite.
Il nostro caro Toretto, simpaticissimo e di compagnia come al solito e per ultimo l' amico di sgraffiate Morga 190 che se fossi venuto anche lui ci saremmo divertiti ancora di piu', spero tu ci sia in altre uscite.
Sono mortificato ma la macchina fotografica nessuno di noi ha pensato di portarla, quindi non ci sono fotografie da visionare , ma vi garantisco che ci siamo divertiti e i posti sono veramente belli.