Visualizza la versione completa : Chiarimenti sul controsterzo
nitros1980
12/09/07, 01:21
Ehi raga parlando qua e la sono venuto a sapere che molti per buttare giu la moto in piega usano la tecnica del "controsterzo" che dice è molto vantaggiosa.....in pratica per girare a sinistra spingono il manubrio verso destra(la manopola sinistra in avanti insomma, come a voler girare dalla parte opposta) e viceversa e la moto scende in piega molto piu velocemente.....ma...ho capito male io o è proprio cosi? ma se io nel fare una curva a sinistra spingo il manurio dall'altra parte come fo a fare la curva??mi sembra stranino....ora loro non mi hanno parlato di derapate o altro ma proprio di una tecnica chiamata appunto controsterzo.....mah....qualcuno di voi lo fa?
allora non entro nei dettagli della piega, non ne sono in grado, ma grazie all'effetto giroscopico della moto applicando una forza sul piano del manubrio (in avanti) la rotazione avviene rispetto all'asse di contatto ruote-asfalto (spero di essermi spiegato)... succede cosi proprio per la rotazione delle ruote! si chiama precessione girostatica!
volendo essere un po piu precisi detto asse di spin l'asse di rotazione della ruota, applicando una forza sull'asse di spin, esso ruota in un piano perpendicolare alla direzione della forza data!
Comunque lo sterzo non lodevi tenere sempre girato dalla parte opposta, seerve solo a buttar giù la moto, poi lo rigiri come naturale e seguendo le leggi fisiche.. eheh... :ok
Si, anch'io piego così! In base al tipo di curva, alla velocità e a quanto devo piegare la moto per mantenere la corda, spingo più o meno sulla manopola dalla parte opposta. In questo modo la moto scende da sola in piega. Alcune volte preferisco fare curve stando con la moto + dritta, magari uscendo di + dalla sagoma con il corpo. Altre volte preferisco utilizzare di + il manubrio tenendo sempre la moto + dritta.
Comunque, la tecnica che dici si utilizza maggiormente, anzi, io la utilizzo maggiormente, sulle curve veloci. Su quelle lente come ad esempio i tornantini a "U" di montagna, preferisco fare una guida + crossistica :moto perchè ho notato che, utilizzando la tecnica del "controsterzo" sui tornantini a "U" la moto tende a lasciarmi con l'anteriore, forse perchè la moto stà piegata di + e, entrando un pò + decisi, la ns motina ci manda aff.... :angelo
Non so se mi sono s"piegato".... :sdentato
nitros1980
12/09/07, 10:17
uhm....quinfi questa tecnica si usa solo da una certa velocità in poi?(40- 50 km?)
non obbligatoriamente... e onestamente non lo so, a me viene naturale...
prova, con calma, anche in rettilineo a premere leggerissimamente su una manopola, poi sull'altra, e capirai come reagisce la moto... anche andando piano (30-40km/h)... poi facci caso mentre guidi, e probabilmente scoprirai che la usi già in certi casi... :okk
nitros1980
12/09/07, 11:11
ok provo grazie....ma il peso come lo devo bilanciare?
il peso lo lasci com'è... in rettilineo almeno...
prova solo a fare una leggeriiiiisssssiiiiima pressione sul manubrio, conosco la paura nel farlo la prima volta, quindi stai attento!!!!
e noterai che la moto tende a scendere dal lato opposto, piegando leggermente...
poi prova a fare un paio di curve "notendo" i tuoi movimenti, e scoprirai che probabilmente già lo fai in automatico... se così non fosse complimenti per la resistenza, perchè fai una fatica immane ad andare in giro in moto :ok
ah poi, hai presente la manovra di zizzagare per scaldare le gomme? la fai ogni tanto?
nitros1980
12/09/07, 11:42
caspita funziona davvero!cmq è vero la si fa in automatico solo che non ci avevo fatto caso eh eh
non obbligatoriamente... e onestamente non lo so, a me viene naturale...
prova, con calma, anche in rettilineo a premere leggerissimamente su una manopola, poi sull'altra, e capirai come reagisce la moto... anche andando piano (30-40km/h)... poi facci caso mentre guidi, e probabilmente scoprirai che la usi già in certi casi... :okk
scusate se mi intrometto :mrgreen: :angelo
so che questo effetto si ha superando una certa velocita' 45-50km/h sotto questa velocita' la moto si comporta come con una "bicicletta" (sterzando a destra gira a destra e viceversa) :ok
mi fido :ok
a me viene naturale farlo, quindi vado ad ipotesi ripensando a come faccio :okk
vlevo fare un po' il saputello :sdentato .....cmq e' vero che sono movimenti automatici :ok
xo' in piega si puo' "forzare" leggermente questo meccanismo x buttarla piu' giu'........io personalmente agisco spingendo sulle pedane (pedana interna alla curva nel misto stretto) e il manubrio si muove in modo naturale :D
Anke a me viene naturale...
e se mi permettete anche io dico la mia ............. :hihi
a mio modestissimo e profano parere ho l'impressione che si stia facendo un pò di confusione.....
non voglio fare il saccente, ma per quanto ne so il "controsterzo" propriamente detto e qualcosa di diverso:
per entrare in curva in "controsterzo" bisogna iniziare la derapata già in staccata portando la moto in sovrasterzo, è quindi necessario controsterzare per correggere la traiettoria, entrare in assetto e piegare la moto per finire la curva, stile "motard" per intenderci
questa manovra seppur spettacolare è ritenuta "sporca" in quanto nell'economia della guida comporta una diminuzione dell'aderenza degli pneumatici e conseguentemente una minor velocità di percorrenza della curva
quello che invece credo ci si sta riferendo in questo 3d è una malizia adottata (almeno fina a qualche tempo fa) dai piloti,
per ritardare al massimo la staccata è necessario minimizzare al massimo i tempi di esecuzione delle manovre e velocizzare il procedimento di curvatura della traiettoria per non finire lunghi,
alla fine della staccata il pilota porta il peso verso l'interno della curva e per rendere repentina la discesa in piega della moto esercita una leggera pressione sulla manopola interna, si anticipa così la percorrenza della parte esterna dello pneumatico anticipando la curvatura della traiettoria
questa manovra necessità di grande sensibilità e deve essere velocissima, quando la moto è "giù" è già tutto finito ........
:roll: :roll: :roll: spero di non aver scritto delle caxxate troppo grosse.... :mrgreen:
poi se volete vi spiego il mio stile personale:
1) io arrivo in prossimità delle curve e mi spavento perchè ormai è tardi, pinzo forte i freni, chiudo gli occhi, mi si stringe il bucodelQlo :shock4
2) ho un capogiro ed un leggero svenimento, fortunatamente fino ad ora mi son sempre accasciato dalla parte giusta :? , avendo le manopole ed i palmi dei guanti di velcro rimango appeso al manubrio
3) poi mi accorgo che sto per cadere, :shock4 mi spavento di nuovo ma stavolta la strizza mi apre gli occhi e così raddrizzo la moto :?
4) a quel punto la curva è finita :cul , c'è il rettilineo e resto serenoo fino allo svenimento successivo :wink:
5) ritorna al punto 1)
in effetti x controsterzo si intende cio' che dici tu :ok (e che nn penso sperimentiro' mai :shock4 )
cmq penso che quando nitros1980 ha scritto "controsterzo" intendesse il semplice movimento del manubrio che a certe velocita' va in "controtendenza" a cio' che ci si aspetterebbe.......... :roll:
se invece sono io che ho capito male (capita + spesso di quanto si pensi :ganzo ) vuol dire che i suoi amici hanno un "manico" bestiale e allora mi tocca inginocchiarmi a cotanta maestria :****
quoto guermet70, il controsterzo è la classica manovra da Supermotard ma con la S maiuscola :wink:
questa cosa di cui invece state parlando non ci ho mai fatto caso, in questi giorni spero di poter trovare finalmente il tempo di fare un pò di curve e non solo città e ci farò sicuramente caso :ok
Ma questo modo di guidare non si chiama drift ?
:mrgreen:
... non voglio fare il saccente ...
Qualcuno mi ha detto che sei un manico inimmaginabile ...
:mrgreen:
Comunque lascio a voi queste cose ... io ho troppa paura ...
:ok
si tokyo drift :maram
io quando ho letto il titolo ho pensato: questi sono fuori!!!
a me è venuta la strizza solo a leggere, fai un po te ;)
nitros1980, per capire cosa significa guidare in controsterzo in moto, non c'e' esempio migliore di questo.
Ovviamente questa e' una estremizzazione del concetto, ma funge :mrgreen:
Si chiama Speedway lo sport.
http://it.youtube.com/watch?v=dd0y3lU2x4g
vero vero, ancora meglio dei supermotard
nitros1980
12/09/07, 22:29
i
cmq penso che quando nitros1980 ha scritto "controsterzo" intendesse il semplice movimento del manubrio che a certe velocita' va in "controtendenza" a cio' che ci si aspetterebbe.......... :roll:
SI SI PROPRIO QUELLO EHEH per carità non so nemmeno come fanno a fare quelle cose quelli del video eh eh grazie a tutti!
Speedway e short track, avendo una pista del campionato italiano a 300m da casa, ho "perso" molte domeniche mattine a guardare quei pazzi!!!!
E' molto più spettacolare e divertente di quello che sembra, tanto che 4 anni fa stavo per comprarmi una moto e iniziare, fortuna che non l' ho fatto, adesso ci hanno costruito un nuovo campo di calcio MA**********OOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!! :incul
Si, in effetti il termine "controsterzo" era stato utilizzato impropriamente all'inizio del post ed io, visto che ormai era stato chiamato così, mi ero adeguato :mrgreen:
In effetti la guida di "controsterzo" con la nostra è una cosa ardua per le persone normali!
Io, fino a poco tempo fa, essendo un ex crossista e vedendo la leggerezza della mia motina ho cercato spesso di fare le entrate in curva derapando ed agendo leggermente di controsterzo (per guadagnare un po di metri nella staccata) e quando facevamo dei giri la domenica il Canarino, Pizio e tutti gli altri rimanevano perplessi.... :angelo
Poi, quando in un giro con Pizietto, non riuscendo a controllare bene la sbandata sono finito giù da un burrone, ho capito che con lanostra non si può fare. Ora ho smesso :natale
Anzi, entro in modifica per dichiarare: "Sono un pirla"!
aooo io non centro nulla....forse porto solo un pò sfiga... :sdentato :sdentato
Io il "controsterzo" lo uso piu nel misto stretto che sui curvoni ampi veloci....in quest'ultimi tendo invece a tirare la parte interna del manubrio....
mentre il controsterzo ,almeno da quel che ho capito io è utile nelle curve strette per evitare che ti si chiuda lo sterzo con conseguete botto ...
Oggi sono stato in PISTA :angelo e mi sono divertito da matti..è il saggittario a Latina(vicino Roma)in realtà è yna pista del mondiale Motard..ma è veramente divertente..tutta curve super impegnative..e li la cosa del controsterzare è servita molto ..mi ha evitato tante di quelle scivolate..permettendo ottimi tempi....ma alla fine sono cose che vengono per istinto penso....
Io il "controsterzo" lo uso piu nel misto stretto che sui curvoni ampi veloci....in quest'ultimi tendo invece a tirare la parte interna del manubrio....
mentre il controsterzo ,almeno da quel che ho capito io è utile nelle curve strette per evitare che ti si chiuda lo sterzo con conseguete botto ...
Ciao Krusty :moto
Il controsterzo di cui stiamo parlando non è il vero controsterzo!
Parliamo dell'opportunita, a volte, di spingere sulla manopola interna alla curva per far scendere più velocemente in piega la moto.
Io lo uso maggiormente sulle curve non lente, quando piego senza uscire troppo dal mezzo.
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