Morga190
16/10/07, 00:00
ore 8:45. squilla il telefono. mi dimeno come un ossesso per togliermi i guanti e prendere il cellulare. "Buongiorno Ilaria! dove sei?" "Sono a Pisa Centro, te dove sei?" "A Pisa centro". Non torna. Mi affaccio e vedo Ilaria di là dalla barriera, scena degna del miglior Fantozzi :sdentato :sdentato
Partiamo e dopo una decina di km mi fermo per fare la foto ai 10000 km: speravo di farla in un luogo più suggestivo che non sulla A12. Arriviamo in anticipo a Pontremoli, fa freddino, ma al sole si sta bene.
Dopo una mezz'oretta abbondante arrivano la moderatorA, il :duka e Krukken/Dagasse con Veronica/Baffo Rosso sulla BestioLina. Ci fermiamo a chiacchiera una ventina di minuti, scordandoci di quel disgraziato di Francesco79ct che ci sta aspettando ormai congelato come un merluzzo a Berceto.
Dopo una sfilata di missili "oltre 150cv" arriva una ER-6 inconfondibile: è Jack_Hero, carico di focaccia, che ha rinunciato al mottarone per venire ad assaggiare Tomarlo e Centocroci. Passa una magnifica Porsche 911 GT3, che ci precederà sulla Cisa come dimostrato da diverse striscie larghe 30 cm in uscita da alcuni tornanti. Parto al comando della spedizione, oggi non posso sbagliare strada pena crocifissione sul 100 croci. La veloce SS62 ci accoglie con delle curve belle larghe ma un asfalto poco amichevole, specialmente all'esterno. Mi fermo per una foto, i colori sono stupendi ed il panorama è di quelli che piacciono a me: 1000 piani diversi da qui al mare. Arriviamo in cima alla Cisa, Flo si è fermata al primo cartello (blu) per aggiungere un altro passo alla collezione, mentre al cartello marrone ci viene incontro francesco, che si è riscaldato un po' salendo da Berceto. Mezz'ora canonica di pausa, Krukken adocchia una torta salata, bietola-cipolle-rucola e patate o qualsiasi altra cosa ci fosse dentro http://www.senzafreni.com/forum/images/smiles/00053.gif, per gli altri un caffè.
Ripartiamo per Borgo val di taro (che a volte è indicato come borgotaro, forse per risparmiare sui cartelli...), poi pit-stop a Bedonia. Giriamo a destra per il passo di montevaccà, un po' stretto e sporco di castagne e foglie :!: :!: , vera costante di questo giro. Foto di rito sul passo e relativo cartello come da regolamento e via verso il Tomarlo.
Asfalto spettacolare, segnaletica fresca, niente castagne, curve e tornanti bellissimi e senza sorprese: non ci sono parole per descrivere questo passo, bisogna andarci!!!
Unico appunto: per fare la foto al cartello si sta un po' troppo in mezzo alla strada...
Ripartiamo in preda ad un misto di fame ed adrenalina per Santo Stefano d'Aveto, dove ci fermiamo a mangiare davanti al castello fieschi-doria-malaspina: e quanti sono, hanno fatto una cooperativa?
Focaccia a go-go e patatine: ci accampiamo per 2 ore prima di scendere verso Rezzoaglio e Borzonasca. Sulla piazza oltre a noi non c'è un cane, o meglio uno c'è si fa vivo quando stiamo per ripartire. Sembra stanchissimo, ma ha voglia di giocare.
La strada di fondovalle per borzonasca è bellissima, troviamo qualche cartello che indica dei valichi sconosciuti con annessi cartelli da fotografare, mentre ho mancato in pieno il valico "la forcella", di sicuro inedito nel post di iraton sui passi. Ci fermiamo per qualche foto a Jack si riposa in una posizione apparentemente scomodissima...
Giunto a Borgonovo davanti alla ciurma vedo nello specchietto il cartello "Passo del Bocco", praticamente invisibile scenendo da S.Stefano. Dietro-front davanti al cimitero e su per il Bocco.
Strada strettissima e molto sporca, ma almeno l'asfalto per la prima parte è buono. Supero un paio di camper quando la strada si allarga un po' e giungo ad un valico. Il passo del bocco? No, il passo del Ghiffi, ignorato dalla mia cartina e mai sentito. Comunque foto di rito e si riparte, trovando un asfalto scandaloso nella prima parte della discesa. Dopo qualche km ancora su per il passo del bocco, stretto e pieno di foglie e castagne, al culmine del quale ci fermiamo a bere ed a fare l'immancabile foto col cartello...
Di nuovo giù per varese ligure in quella che sembra la fotocopia del passo appena affrontato, condita da molta più vegetazione ai bordi della strada e ricci di castagne a profusione. Arriviamo alla spicciolata a Varese Ligure, il paese del "simpaticissimo" :armi velox non segnalato nel municipio. A parte questo il centro storico è molto ben tenuto e colorato: meriterebbe una visita se fosse giugno.
Invece è ottobre ed il sole sta già calando, mentre mancano ancora molte belle strade da percorrere, tra cui i 12 km del passo 100 croci che hanno fatto da "pretesto" per questa gita. La salita inizia un po' in sordina tra gli alberi, ma dopo poche curve la strada diventa panoramica. Vien voglia di farla almeno 2 volte, la prima per godersi la strada e la seconda per fare le foto: il sole basso dà una luce speciale alle valli e la visibilità perfetta invita a fermarsi, ma non abbiamo tempo. Oltretutto a mezza salita la mia visiera si stacca del tutto (Ilaria!!!!!) ed arrivo lacrimante al cartello: questo passo mi ha fatto commuovere! Foto di gruppo come da regolamento, riparazione "resing abbbestia" alla mia visiera by krukken/dagasse e di nuovo giù a borgo val di taro. Ci scappa qualche altra foto, ma si sta facendo veramente tardi, ed il sole comincia ad scarseggiare in queste belle vallate già coperte d'autunno.
Ci separiamo a borgo val di taro con Jack e Francesco: li attende un bel po' di autostrada e poi si dice che passino dal mottarone, tanto Jack ha il telecomando dei lampioni...
Via per l'ultimo passo di giornata, facendo a gara col sole al tramonto, ma sempre attenti alle castagne che sporcano i primi km. Un misto stretto meraviglioso ci porta in cima al passo del brattello, dove scattiamo le solite foto ma questa volta COL FLASH! Alle 18:30 è proprio buio e fa anche freddino: momento giusto per togliersi il giubbotto e mettersi un pile! 1 minuto di paura :natale3 e si riparte in discesa verso pontremoli. Krukken parte davanti, in maniera da fare della foto "in action by night": ad averlo saputo mi sarei "messo in posa meglio"...
Siamo ormai sulla strada del ritorno: appuntamento per i saluti al primo autogrill dopo Santo Stefano Magra. Appena "benzinati" DuKa e Flo cercano di svuotare i bauletti dal cibo in eccesso: ne viene fuori un happy hour al buio :briaco3 :briaco3 . Patatine, dolci e biscotti ci tengono occupati per una buona mezz'ora... Ripartiamo in autostrada in preda alla fama nonostante il banchetto improvvisato.
Arrivati all'uscita di Pisa Centro ancora una volta non riesco a pagare l'autostrada per la seconda volta in 15 giorni: mi sa che prima o poi faccio il telepass :incul
Bellissimo giro, stupenda compagnia, troppe poche foto: da ritornarci d'estate! :moto
per le foto qui (http://www.er6italia.com/forum/album_cat.php?cat_id=521), ed anche su senzafreni (http://www.senzafreni.com/mkportal/modules/coppermine/thumbnails.php?album=670)
Partiamo e dopo una decina di km mi fermo per fare la foto ai 10000 km: speravo di farla in un luogo più suggestivo che non sulla A12. Arriviamo in anticipo a Pontremoli, fa freddino, ma al sole si sta bene.
Dopo una mezz'oretta abbondante arrivano la moderatorA, il :duka e Krukken/Dagasse con Veronica/Baffo Rosso sulla BestioLina. Ci fermiamo a chiacchiera una ventina di minuti, scordandoci di quel disgraziato di Francesco79ct che ci sta aspettando ormai congelato come un merluzzo a Berceto.
Dopo una sfilata di missili "oltre 150cv" arriva una ER-6 inconfondibile: è Jack_Hero, carico di focaccia, che ha rinunciato al mottarone per venire ad assaggiare Tomarlo e Centocroci. Passa una magnifica Porsche 911 GT3, che ci precederà sulla Cisa come dimostrato da diverse striscie larghe 30 cm in uscita da alcuni tornanti. Parto al comando della spedizione, oggi non posso sbagliare strada pena crocifissione sul 100 croci. La veloce SS62 ci accoglie con delle curve belle larghe ma un asfalto poco amichevole, specialmente all'esterno. Mi fermo per una foto, i colori sono stupendi ed il panorama è di quelli che piacciono a me: 1000 piani diversi da qui al mare. Arriviamo in cima alla Cisa, Flo si è fermata al primo cartello (blu) per aggiungere un altro passo alla collezione, mentre al cartello marrone ci viene incontro francesco, che si è riscaldato un po' salendo da Berceto. Mezz'ora canonica di pausa, Krukken adocchia una torta salata, bietola-cipolle-rucola e patate o qualsiasi altra cosa ci fosse dentro http://www.senzafreni.com/forum/images/smiles/00053.gif, per gli altri un caffè.
Ripartiamo per Borgo val di taro (che a volte è indicato come borgotaro, forse per risparmiare sui cartelli...), poi pit-stop a Bedonia. Giriamo a destra per il passo di montevaccà, un po' stretto e sporco di castagne e foglie :!: :!: , vera costante di questo giro. Foto di rito sul passo e relativo cartello come da regolamento e via verso il Tomarlo.
Asfalto spettacolare, segnaletica fresca, niente castagne, curve e tornanti bellissimi e senza sorprese: non ci sono parole per descrivere questo passo, bisogna andarci!!!
Unico appunto: per fare la foto al cartello si sta un po' troppo in mezzo alla strada...
Ripartiamo in preda ad un misto di fame ed adrenalina per Santo Stefano d'Aveto, dove ci fermiamo a mangiare davanti al castello fieschi-doria-malaspina: e quanti sono, hanno fatto una cooperativa?
Focaccia a go-go e patatine: ci accampiamo per 2 ore prima di scendere verso Rezzoaglio e Borzonasca. Sulla piazza oltre a noi non c'è un cane, o meglio uno c'è si fa vivo quando stiamo per ripartire. Sembra stanchissimo, ma ha voglia di giocare.
La strada di fondovalle per borzonasca è bellissima, troviamo qualche cartello che indica dei valichi sconosciuti con annessi cartelli da fotografare, mentre ho mancato in pieno il valico "la forcella", di sicuro inedito nel post di iraton sui passi. Ci fermiamo per qualche foto a Jack si riposa in una posizione apparentemente scomodissima...
Giunto a Borgonovo davanti alla ciurma vedo nello specchietto il cartello "Passo del Bocco", praticamente invisibile scenendo da S.Stefano. Dietro-front davanti al cimitero e su per il Bocco.
Strada strettissima e molto sporca, ma almeno l'asfalto per la prima parte è buono. Supero un paio di camper quando la strada si allarga un po' e giungo ad un valico. Il passo del bocco? No, il passo del Ghiffi, ignorato dalla mia cartina e mai sentito. Comunque foto di rito e si riparte, trovando un asfalto scandaloso nella prima parte della discesa. Dopo qualche km ancora su per il passo del bocco, stretto e pieno di foglie e castagne, al culmine del quale ci fermiamo a bere ed a fare l'immancabile foto col cartello...
Di nuovo giù per varese ligure in quella che sembra la fotocopia del passo appena affrontato, condita da molta più vegetazione ai bordi della strada e ricci di castagne a profusione. Arriviamo alla spicciolata a Varese Ligure, il paese del "simpaticissimo" :armi velox non segnalato nel municipio. A parte questo il centro storico è molto ben tenuto e colorato: meriterebbe una visita se fosse giugno.
Invece è ottobre ed il sole sta già calando, mentre mancano ancora molte belle strade da percorrere, tra cui i 12 km del passo 100 croci che hanno fatto da "pretesto" per questa gita. La salita inizia un po' in sordina tra gli alberi, ma dopo poche curve la strada diventa panoramica. Vien voglia di farla almeno 2 volte, la prima per godersi la strada e la seconda per fare le foto: il sole basso dà una luce speciale alle valli e la visibilità perfetta invita a fermarsi, ma non abbiamo tempo. Oltretutto a mezza salita la mia visiera si stacca del tutto (Ilaria!!!!!) ed arrivo lacrimante al cartello: questo passo mi ha fatto commuovere! Foto di gruppo come da regolamento, riparazione "resing abbbestia" alla mia visiera by krukken/dagasse e di nuovo giù a borgo val di taro. Ci scappa qualche altra foto, ma si sta facendo veramente tardi, ed il sole comincia ad scarseggiare in queste belle vallate già coperte d'autunno.
Ci separiamo a borgo val di taro con Jack e Francesco: li attende un bel po' di autostrada e poi si dice che passino dal mottarone, tanto Jack ha il telecomando dei lampioni...
Via per l'ultimo passo di giornata, facendo a gara col sole al tramonto, ma sempre attenti alle castagne che sporcano i primi km. Un misto stretto meraviglioso ci porta in cima al passo del brattello, dove scattiamo le solite foto ma questa volta COL FLASH! Alle 18:30 è proprio buio e fa anche freddino: momento giusto per togliersi il giubbotto e mettersi un pile! 1 minuto di paura :natale3 e si riparte in discesa verso pontremoli. Krukken parte davanti, in maniera da fare della foto "in action by night": ad averlo saputo mi sarei "messo in posa meglio"...
Siamo ormai sulla strada del ritorno: appuntamento per i saluti al primo autogrill dopo Santo Stefano Magra. Appena "benzinati" DuKa e Flo cercano di svuotare i bauletti dal cibo in eccesso: ne viene fuori un happy hour al buio :briaco3 :briaco3 . Patatine, dolci e biscotti ci tengono occupati per una buona mezz'ora... Ripartiamo in autostrada in preda alla fama nonostante il banchetto improvvisato.
Arrivati all'uscita di Pisa Centro ancora una volta non riesco a pagare l'autostrada per la seconda volta in 15 giorni: mi sa che prima o poi faccio il telepass :incul
Bellissimo giro, stupenda compagnia, troppe poche foto: da ritornarci d'estate! :moto
per le foto qui (http://www.er6italia.com/forum/album_cat.php?cat_id=521), ed anche su senzafreni (http://www.senzafreni.com/mkportal/modules/coppermine/thumbnails.php?album=670)