LostShadow
24/03/08, 18:59
Verso ottobre avendo deciso di passare alla street triple ho cominciato a documentarmi e a leggere in altri forum quanto più possibile riguardo alla nuova moto (che dovrebbe arrivare a giorni).
Ho letto tutto quello che c’era da leggere in tutti i forum, e non contento, avendo trovato un forum dedicato esclusivamente alla street in Francia mi sono iscritto e ho cominciato a frequentare anche quello.
C’è da dire che il mio lavoro mi tiene molto impegnato ed essendo poco il tempo libero ho in qualche modo trascurato er6italia. Di volta in vola collegandomi ho assistito da spettatore alla fase “cosa stiamo diventando” al “fenomeno” Mandrazzi e in questi ultimi giorni alla “trolleggiante” Diavoletta (che tutto sommato mi ha fatto ridere anche se capisco l’amarezza di coloro che avevano individuato il lei l’anima gemella e si sono sentiti traditi). :angelo
Alla fine, comunque, dopo aver appagato la “sete di conoscenza”, mi sono reso conto che mi mancava qualcosa e quale fosse la grande differenza tra la nostra er6italia e tutte le altre community:
si tratta di cuore, di passione, di emozioni.
Sì è vero, anche qui ci sono le moto, i viaggi le passeggiate, le bellissime dissertazioni tecniche di Extreme e di Mox, la “pirlaggine” di Scintilla (chepotrebeesseremiofigliomaperfortunanonloèperchésareimortogiàdatempo) :mrgreen: , ma di base è una community che vive e trasmette sentimenti.
La gente che frequenta il forum, anche quando litiga ci mette l’anima, e magari becca un warning, ma non è mai banale o scontata e quando leggo cose come “Solidarietà - aiutiamo Francesco” di Alias o “Vado a correre” di Turco o “Essere muti, sordi e non vedenti...” di Pol mi reputo fortunato di aver avuto una er-6n e di essere approdato tra voi tutti.
Ho letto tutto quello che c’era da leggere in tutti i forum, e non contento, avendo trovato un forum dedicato esclusivamente alla street in Francia mi sono iscritto e ho cominciato a frequentare anche quello.
C’è da dire che il mio lavoro mi tiene molto impegnato ed essendo poco il tempo libero ho in qualche modo trascurato er6italia. Di volta in vola collegandomi ho assistito da spettatore alla fase “cosa stiamo diventando” al “fenomeno” Mandrazzi e in questi ultimi giorni alla “trolleggiante” Diavoletta (che tutto sommato mi ha fatto ridere anche se capisco l’amarezza di coloro che avevano individuato il lei l’anima gemella e si sono sentiti traditi). :angelo
Alla fine, comunque, dopo aver appagato la “sete di conoscenza”, mi sono reso conto che mi mancava qualcosa e quale fosse la grande differenza tra la nostra er6italia e tutte le altre community:
si tratta di cuore, di passione, di emozioni.
Sì è vero, anche qui ci sono le moto, i viaggi le passeggiate, le bellissime dissertazioni tecniche di Extreme e di Mox, la “pirlaggine” di Scintilla (chepotrebeesseremiofigliomaperfortunanonloèperchésareimortogiàdatempo) :mrgreen: , ma di base è una community che vive e trasmette sentimenti.
La gente che frequenta il forum, anche quando litiga ci mette l’anima, e magari becca un warning, ma non è mai banale o scontata e quando leggo cose come “Solidarietà - aiutiamo Francesco” di Alias o “Vado a correre” di Turco o “Essere muti, sordi e non vedenti...” di Pol mi reputo fortunato di aver avuto una er-6n e di essere approdato tra voi tutti.