algor65
16/06/06, 22:14
Ciao ragazz*,
tre sere fa stavo percorrendo una strada bianca asfaltata, una di quelle stradine strette che qui nella bassa si usano spesso quando la via emilia e le altre statali e provinciali sono inchiodate dal traffico di rientro. Infatti stavo rientrando dal lavoro erano le 19,30 circa.
Davanti a me, marciava a bassa velocità un CLK nero. Fin qui tutto ok. A un certo punto incrociamo un'altra auto in senso contrario. Come al solito c'è il dilemma chei va indietro tu o noi ecc.
Quello di là non fa una piega. Di qua siamo il CLK nero ed io dietro a due metri di distanza fermi tutti e tre. Io non mi muovo, il CLK fa per mettere la retro e indietreggia, al che io inizio a sbraitare, con parole tipo "Perdindirindina, poffarbacco, orsù perché Voi indietreggiate?" (frase censurata)
Il signore col Mercedes nero spiega che l'altro non vuole andare indietro e allora va indietro lui. Io scendo dalla moto e faccio presente che non posso indietreggiare "a retrospinta" di 20 metri per trovare lo spiazzo più vicino.... Ma lui non capisce o fa finta. Continua a indietreggiare, finché io capisco che ho a che fare con un pirla e inizio a spostarmi sul lato per farlo indietreggiare...
Come mi sposto mi trovo a 45° dal suo angolo posteriore sx, lui mi urta la pedana posteriore dx. Essendo io in tralice non mi becca la gamba, tuttavia rischio di cadere in un fosso, perché la strada bianca ha ai lati i fossi di canalizzazione per le campagne. Dopo un urlaccio della malora, finalmente il nostro eroe si rende conto che qualcosa non è andato come voleva la sua testolina e si ferma.
Acc., dannaz., malediz., realizzato che sono riuscito a non cadere nel fosso (fiùùùù) e che ho salvato la mia Eva Kant, scendiamo e facciamo la conta dei danni. Io nulla. Il Mercedes CLK nero un graffione provocato dalla mia pedana posteriore dx di circa 30 cm.
Il signore pretenderebbe di compilare il CID.... Al che io rispondo che non firmo nulla e che lui prima di mettere la retro e andare spedito deve guardare dove va a parare. Un po' di parapiglia verbale segue, dopodiché saluto e vengo via. Ora non so se il signore mi prende il num. di targa. In ogni caso non ci sono testimoni, era tardi e il furbacchione che veniva nell'altro senso è ben lesto a passare e ad andarsene via.
Secondo voi se ricevo una lettera dall'assicurazione del signore come devo rispondere?
Io ho già un'idea molto concreta di come agire, ma vorrei sapere cmq cosa ne pensa il forum poiché io credo di non aver fatto nulla di male e non credo di essere scappato dopo aver fatto un danno, ma credo solo di non essermi fatto gabbare dal signore sessantenne che non aveva capito che dietro c'era uno con la moto.
Che ne pensate? Grazie per qualsiasi risposta!!!
PS = cmq la mia Eva Kant è salva!!!! Ed io anche!!!
ciao
Attento prima lettera del titolo maiuscola il resto minuscolo
Ciausss by solodue
tre sere fa stavo percorrendo una strada bianca asfaltata, una di quelle stradine strette che qui nella bassa si usano spesso quando la via emilia e le altre statali e provinciali sono inchiodate dal traffico di rientro. Infatti stavo rientrando dal lavoro erano le 19,30 circa.
Davanti a me, marciava a bassa velocità un CLK nero. Fin qui tutto ok. A un certo punto incrociamo un'altra auto in senso contrario. Come al solito c'è il dilemma chei va indietro tu o noi ecc.
Quello di là non fa una piega. Di qua siamo il CLK nero ed io dietro a due metri di distanza fermi tutti e tre. Io non mi muovo, il CLK fa per mettere la retro e indietreggia, al che io inizio a sbraitare, con parole tipo "Perdindirindina, poffarbacco, orsù perché Voi indietreggiate?" (frase censurata)
Il signore col Mercedes nero spiega che l'altro non vuole andare indietro e allora va indietro lui. Io scendo dalla moto e faccio presente che non posso indietreggiare "a retrospinta" di 20 metri per trovare lo spiazzo più vicino.... Ma lui non capisce o fa finta. Continua a indietreggiare, finché io capisco che ho a che fare con un pirla e inizio a spostarmi sul lato per farlo indietreggiare...
Come mi sposto mi trovo a 45° dal suo angolo posteriore sx, lui mi urta la pedana posteriore dx. Essendo io in tralice non mi becca la gamba, tuttavia rischio di cadere in un fosso, perché la strada bianca ha ai lati i fossi di canalizzazione per le campagne. Dopo un urlaccio della malora, finalmente il nostro eroe si rende conto che qualcosa non è andato come voleva la sua testolina e si ferma.
Acc., dannaz., malediz., realizzato che sono riuscito a non cadere nel fosso (fiùùùù) e che ho salvato la mia Eva Kant, scendiamo e facciamo la conta dei danni. Io nulla. Il Mercedes CLK nero un graffione provocato dalla mia pedana posteriore dx di circa 30 cm.
Il signore pretenderebbe di compilare il CID.... Al che io rispondo che non firmo nulla e che lui prima di mettere la retro e andare spedito deve guardare dove va a parare. Un po' di parapiglia verbale segue, dopodiché saluto e vengo via. Ora non so se il signore mi prende il num. di targa. In ogni caso non ci sono testimoni, era tardi e il furbacchione che veniva nell'altro senso è ben lesto a passare e ad andarsene via.
Secondo voi se ricevo una lettera dall'assicurazione del signore come devo rispondere?
Io ho già un'idea molto concreta di come agire, ma vorrei sapere cmq cosa ne pensa il forum poiché io credo di non aver fatto nulla di male e non credo di essere scappato dopo aver fatto un danno, ma credo solo di non essermi fatto gabbare dal signore sessantenne che non aveva capito che dietro c'era uno con la moto.
Che ne pensate? Grazie per qualsiasi risposta!!!
PS = cmq la mia Eva Kant è salva!!!! Ed io anche!!!
ciao
Attento prima lettera del titolo maiuscola il resto minuscolo
Ciausss by solodue