mc0676
06/05/08, 12:15
Su suggerimento dell'ottimo Dimebag passo a fare una valutazione di massima di queste tre modo che ho posseduto nell'arco di 3 anni anche se ricoprono 3 segmenti diversi tra loro.
Quindi le valuto per l'uso che ne faccio io ed è chiaro che chiunque altro potrebbe avere valutazioni totalmente differenti proprio per un uso diverso della moto.
Io uso la moto circa 9-10 mesi l'anno in questo modo:
1) dal lunedi al venerdi per andare a lavorare (30 km circa, di cui 25 extraurbana e 5 città) a Siena;
2) il sabato o la domenica per fare qualche giro turistico-fotografico;
3) il sabato o la domenica per fare giri non turistici, insomma veloci.
Non è stato difficile scegliere quale di questi 3 punti fosse prioritario sugli altri per fare una valutazione complessiva alla moto e quindi le votazioni che seguono sono basate principalmente sul punto 3), quello che come ben sapete vi caricano di adrenalina e vi fanno godere la moto sicuramente più degli altri dove la moto si può comunque considerare come un mezzo di trasporto al pari di auto o scooter.
La moto che intendo io viene fuori quando le curve si susseguono veloci all'orizzonte una dietro l'altra e l'unica preoccupazione in quel momento è godere di pura adrenalina.
Ecco la sentenza:
1° - ER-6n voto 7,5 (16.500 km percorsi)
2° - Versys voto 7+ (9.600 km percorsi)
3° - FZ6n voto 7- (3.500 km percorsi)
MOTORE:
Inutile perdere tempo ad entrare nei dettagli, nella mia terra fatta di curve lente una 4 cilindri è totalmente inutile, insfruttabile a meno che non la si rapporti come un Trial.
Il bicilindrico Kawasaki è un ottimo motore, pronto ad ogni regime, non ti lascia mai in crisi ed ha pure un discreto allungo.
Buona la potenza nell'ER-6n, un pò di fiato corto invece per la Versys dove 10 cv in + non avrebbe guastato, anzi.
La FZ6 in basso e ai medi regimi non c'è, nel misto lento o scali in prima o se decidi di percorrere le curve di seconda purtroppo in uscita quasi sempre fino a che non sei agli 8-9000 giri il motore non spinge, non c'è.
Nel misto veloce invece il tipo di motore della FZ6 è + adatto, consentendoti di usare poco il cambio e avere sempre spinta ma come ho già detto a Siena oltre a non esserci nessuna autostrada è pieno di curve lente !
TELAIO:
Niente da fare, l'Errina l'ho trovata la + agile del lotto, piuttosto rigida con un avantreno fedele e un comportamente neutrale del posteriore e soprattutto con un inserimento in curva davvero veloce.
La Versys è alla pari ottima come ciclistica ma troppo morbida: l'avantreno si comprime troppo nelle staccate violente di fatto inducendo al posteriore della moto troppo nervosismo e costringendo quasi alla guida motard che poi non puoi fare perché appunto davanti è troppo cedevole. Comunque tra le tre è sicuramente quella di cui meglio si intuisce il limite e ci si può pure giocare ad arrivarci.
La FZ6 ha un'ottima percorrenza di curva ma quello che manca è l'inserimento, davanti nel misto lento non c'è verso di chiudere con l'avantreno che sembra voglia sempre andare verso l'esterno. In aggiunta è morbida e al pari della Versys in staccate cattive la forcella è troppo cedevole, sicuramente è pensata + al confort (che infatti non manca) ma che senso ha metterci 98 cv e un motore che va dagli 8000 giri in su e basta allora ?
CONFORT:
Vince la Versys alla grande, morbida, posizione di guida eccellente e ottima protezione aerodinamica.
A seguire la FZ6n e ER-6n.
Come però sale la velocità o i giri motore, la FZ6 vibra in modo molto evidente.
Nella guida veloce poi non ci sono paragoni, vincono Versys e ER-6n poiché esente da vibrazioni nel modo + assoluta, che invece diventano intense sia in accelerazione che rilascio nella FZ6.
FINITURE/ASSEMBLAGGIO:
La Versys, ahimé, nel suo plasticonaggio generale va all'ultimo posto, troppo spesso ho dovuto litigare con le plastiche delle carene che vibravano rumoreggiando in modo fastidioso, specie a regimi intermedi.
Al primo posto se la giocano alla pari FZ6 e ER-6n: sinceramente da una Yamaha mi sarei aspettato di + e invece certe soluzioni (passaggio dei cavi per esempio) lasciano il tempo che trovano.
CONSUMI:
Bene Versys, benino ER-6n, maluccio la FZ6n dove pari andatura si fanno 2-3 km/litro in meno (del resto i cavalli sono di +) ma come si inizia a far frullare il piccolo 4C il distacco diventa molto + marcato !
ALTRE CONSIDERAZIONI:
Nella guida in città e nelle gite "turistiche/fotografiche" la Versys fa da padrona, segue la FZ6 e poi l'ER-6n che è la + dura del lotto.
L'ER-6n e la Versys sono moto molto facili da guidare, chiunque potrebbe portarle molto vicino al limite.
La FZ6 è + complicata, perché volendo essere veloci nel misto occorre tenere il motore molto su di giri e la cosa pur non essendo difficile è comunque un pò + tecnica rispetto al bicilindrico, anche perché quando si va a riaprire si ha un'erogazione "in crescendo" che è l'opposto del 2C che è in calando, tanto per capirsi.
Come sound beh, ovviamente il 4C Yamaha è musica per le orecchie, c'è poco da dire ed è molto tirare le marce e far entrare il limitatore, è comunque una libidine anche questa ma preferisco la sfruttabilità del 2C Kawasaki, c'è poco da fare.
Per ora mi tengo la FZ6, di cui sono moderatamente soddisfatto perché nonostante tutto è piuttosto comoda e comunque divertente e per il prox anno vediamo, ma sicuramente sarà di nuovo 2C.
Quindi le valuto per l'uso che ne faccio io ed è chiaro che chiunque altro potrebbe avere valutazioni totalmente differenti proprio per un uso diverso della moto.
Io uso la moto circa 9-10 mesi l'anno in questo modo:
1) dal lunedi al venerdi per andare a lavorare (30 km circa, di cui 25 extraurbana e 5 città) a Siena;
2) il sabato o la domenica per fare qualche giro turistico-fotografico;
3) il sabato o la domenica per fare giri non turistici, insomma veloci.
Non è stato difficile scegliere quale di questi 3 punti fosse prioritario sugli altri per fare una valutazione complessiva alla moto e quindi le votazioni che seguono sono basate principalmente sul punto 3), quello che come ben sapete vi caricano di adrenalina e vi fanno godere la moto sicuramente più degli altri dove la moto si può comunque considerare come un mezzo di trasporto al pari di auto o scooter.
La moto che intendo io viene fuori quando le curve si susseguono veloci all'orizzonte una dietro l'altra e l'unica preoccupazione in quel momento è godere di pura adrenalina.
Ecco la sentenza:
1° - ER-6n voto 7,5 (16.500 km percorsi)
2° - Versys voto 7+ (9.600 km percorsi)
3° - FZ6n voto 7- (3.500 km percorsi)
MOTORE:
Inutile perdere tempo ad entrare nei dettagli, nella mia terra fatta di curve lente una 4 cilindri è totalmente inutile, insfruttabile a meno che non la si rapporti come un Trial.
Il bicilindrico Kawasaki è un ottimo motore, pronto ad ogni regime, non ti lascia mai in crisi ed ha pure un discreto allungo.
Buona la potenza nell'ER-6n, un pò di fiato corto invece per la Versys dove 10 cv in + non avrebbe guastato, anzi.
La FZ6 in basso e ai medi regimi non c'è, nel misto lento o scali in prima o se decidi di percorrere le curve di seconda purtroppo in uscita quasi sempre fino a che non sei agli 8-9000 giri il motore non spinge, non c'è.
Nel misto veloce invece il tipo di motore della FZ6 è + adatto, consentendoti di usare poco il cambio e avere sempre spinta ma come ho già detto a Siena oltre a non esserci nessuna autostrada è pieno di curve lente !
TELAIO:
Niente da fare, l'Errina l'ho trovata la + agile del lotto, piuttosto rigida con un avantreno fedele e un comportamente neutrale del posteriore e soprattutto con un inserimento in curva davvero veloce.
La Versys è alla pari ottima come ciclistica ma troppo morbida: l'avantreno si comprime troppo nelle staccate violente di fatto inducendo al posteriore della moto troppo nervosismo e costringendo quasi alla guida motard che poi non puoi fare perché appunto davanti è troppo cedevole. Comunque tra le tre è sicuramente quella di cui meglio si intuisce il limite e ci si può pure giocare ad arrivarci.
La FZ6 ha un'ottima percorrenza di curva ma quello che manca è l'inserimento, davanti nel misto lento non c'è verso di chiudere con l'avantreno che sembra voglia sempre andare verso l'esterno. In aggiunta è morbida e al pari della Versys in staccate cattive la forcella è troppo cedevole, sicuramente è pensata + al confort (che infatti non manca) ma che senso ha metterci 98 cv e un motore che va dagli 8000 giri in su e basta allora ?
CONFORT:
Vince la Versys alla grande, morbida, posizione di guida eccellente e ottima protezione aerodinamica.
A seguire la FZ6n e ER-6n.
Come però sale la velocità o i giri motore, la FZ6 vibra in modo molto evidente.
Nella guida veloce poi non ci sono paragoni, vincono Versys e ER-6n poiché esente da vibrazioni nel modo + assoluta, che invece diventano intense sia in accelerazione che rilascio nella FZ6.
FINITURE/ASSEMBLAGGIO:
La Versys, ahimé, nel suo plasticonaggio generale va all'ultimo posto, troppo spesso ho dovuto litigare con le plastiche delle carene che vibravano rumoreggiando in modo fastidioso, specie a regimi intermedi.
Al primo posto se la giocano alla pari FZ6 e ER-6n: sinceramente da una Yamaha mi sarei aspettato di + e invece certe soluzioni (passaggio dei cavi per esempio) lasciano il tempo che trovano.
CONSUMI:
Bene Versys, benino ER-6n, maluccio la FZ6n dove pari andatura si fanno 2-3 km/litro in meno (del resto i cavalli sono di +) ma come si inizia a far frullare il piccolo 4C il distacco diventa molto + marcato !
ALTRE CONSIDERAZIONI:
Nella guida in città e nelle gite "turistiche/fotografiche" la Versys fa da padrona, segue la FZ6 e poi l'ER-6n che è la + dura del lotto.
L'ER-6n e la Versys sono moto molto facili da guidare, chiunque potrebbe portarle molto vicino al limite.
La FZ6 è + complicata, perché volendo essere veloci nel misto occorre tenere il motore molto su di giri e la cosa pur non essendo difficile è comunque un pò + tecnica rispetto al bicilindrico, anche perché quando si va a riaprire si ha un'erogazione "in crescendo" che è l'opposto del 2C che è in calando, tanto per capirsi.
Come sound beh, ovviamente il 4C Yamaha è musica per le orecchie, c'è poco da dire ed è molto tirare le marce e far entrare il limitatore, è comunque una libidine anche questa ma preferisco la sfruttabilità del 2C Kawasaki, c'è poco da fare.
Per ora mi tengo la FZ6, di cui sono moderatamente soddisfatto perché nonostante tutto è piuttosto comoda e comunque divertente e per il prox anno vediamo, ma sicuramente sarà di nuovo 2C.