PDA

Visualizza la versione completa : Quasi 4000 chilometri di fila con l'errina


mouth
24/07/06, 10:20
Come annunciato sono rientrato dalla vacanza che mi ha portato a percorrere 4000 chilometri circa fra autostrade, statali, strade con tornanti eccetera.
La mia ER6f non ha perso un colpo. Ho solo rabboccato l'olio e il liquido refrigerante tenendolo alla tacca del massimo, lubrificato e registrato la catena, gonfiato le gomme a 2,40 (ant) e 2,70 (post), messo l'ammortizzatore sulla 4a tacca e cosucce del genere. Ho tenuto un ritmo elevato con frequenti tirate e staccate fra le curve e saltuarie puntate fino a 190 Km/h.
Sono soddisfattissimo della moto che ha mostrato un'affidabilità assoluta anche viaggiando carico con 40 gradi sotto un sole cocente. Le uniche piccole note stonate sono state:

1) gli specchietti dove non si vede nulla di ciò che accade dietro;
2) rumori da pinze e dischi nell'ultima parte delle frenate in occasione di forti staccate con l'impianto molto caldo (ma è solo rumore ... i freni hanno sempre funzionato egregiamente);
3) lievi vibrazioni e risonanze della carenatura fra i 2000 e 3000 giri anche dopo il paziente lavoro fatto di smontaggio e rimontaggio delle plastiche inserendo molti o-ring e guarnizioni;
4) gomme di serie scivolose dopo un certo grado di piega che consigliavano di evitare di piegare ulteriormente e di andarci cauti con l'apertura violenta del gas in uscita di curva a moto abbastanza piegata (forse è solo una sensazione ma ... la moto mi è partita di posteriore un paio di volte in curvoni veloci);
5) la carena fa da camino indirizzando l'aria bollente del motore e del radiatore verso il pilota (viaggiando con 40 gradi non era certo piacevole) tanto da scaldare anche la sella.

Il consumo medio è stato di circa 18,5 Km/litro ... che non è affatto male avendo tirato con il caldo, la zavorrina e il bauletto pieno.
Conclusione? Beh avendo avuto varie moto direi che la ER6f mi ha soddisfatto sotto tutti i punti di vista. Non ha difetti evidenti e si è rivelata affidabilissima. Fra l'altro ho viaggiato due volte in autostrada sotto un'acqua torrenziale senza accusare il minimo problema. E' bastato solo abbassarsi dietro al cupolino, dosare dolcemente gas e freni, ridurre la velocità e ... continuare a viaggiare aspettando che smettesse di piovere.
Complimenti a Kawasaki ... ottimo prodotto!
Ciao
mouth

raffa72
24/07/06, 11:36
Ancora non ci ho mai viaggiato, ma non si sa mai. Più leggo i vostri topic e le vostre esperienze, più sono convinta di aver fatto una grande cosa a comprarmi questa moto :ok

sternocleidomastoideo
24/07/06, 11:53
:ok

mouth
24/07/06, 12:05
Ancora non ci ho mai viaggiato, ma non si sa mai. Più leggo i vostri topic e le vostre esperienze, più sono convinta di aver fatto una grande cosa a comprarmi questa moto :ok


Già, Raffa ... e se consideri che costa meno di molti scooter di 400/500 cc la ER6 è proprio un'ottima scelta.
Ciao
mouth

VFRMacs
24/07/06, 12:49
Complimenti per la vacanza ...
:ok :ok :ok

iraton
24/07/06, 12:57
Complimenti per il viaggio! :ok :ok :ok

Quest'anno solo giretti, ma per l'anno prossimo qualcosa di grosso ci scappa di sicuro... e fa sempre piacere leggere di esperienze positive!

E di una moto affidabile! :moto

SCINTILLA
24/07/06, 13:21
Bravo anche io trovo che l' ER non sia poi male per viaggiare. E poi con la F la cosa dovrebbe migliorare ulteriormente! :ok

KIGNE
24/07/06, 13:41
io ci dovevo viaggiare ma niente :incul :incul :incul :evil: :evil:

Torpillone
24/07/06, 14:02
Scusa l'ignoranza,
che vuol dire registrare la catena?

Come si fa?
Perchè si fa?
Servono attrezzi specifici?

Ciao e grazie

mouth
24/07/06, 14:29
Scusa l'ignoranza,
che vuol dire registrare la catena?
Come si fa?
Perchè si fa?
Servono attrezzi specifici?
Ciao e grazie


Probabilmente molti qui possono spiegare meglio di me perché si deve registrare la catena. Io sono solo un appassionato, non un meccanico.
Comunque la catena, essendo soggetta a trazioni e sollecitazioni importanti, con l'uso tende ad allungarsi. Un metodo empirico per vedere se vada registrata o meno è quella di afferrarne con una mano la parte bassa proprio a metà strada fra pignone e corona e muoverla in alto e in basso controllando che non si sposti per più di un paio di centimetri. Se il gioco è maggiore allora è opportuno tenderla registrando in eguale misura i registri a destra e sinistra del perno sulla ruota posteriore. In questo modo si recupera il gioco fino a farlo tornare entro il paio di centimetri citati. E' buona norma ingrassare poi la catena con uno spray specifico o, se si ha tempo a disposizione, con il grasso speciale spalmandoglielo sopra con un guanto.
La catena va controllata ogni circa 1500/2000 Km. Più frequentemente se non è stata tenuta ben ingrassata oppure si percorrono strade molto polverose oppure si è presa molta pioggia oppure si è guidato molto sportivamente.
Ciao
mouth

solodue
30/07/06, 17:28
mouth,


Complimenti, ottimo


Scusa sposto in a tu per tu che è il posto per descrivere le proprie esperienze con la moto :ok

aledgt
30/07/06, 19:31
:ok :ok :ok

sett64
31/07/06, 14:54
Ciao mouth, complimenti per il viaggio.
Ho fatto anche io qualche giro (prima marche e poi abruzzo) e tranne un'insolito calore proveniente dalla marmitta devo dire che anche la mia er-6n se la cava bene in viaggio.
unico problema è la sofferenza (ma è propria di tutte le moto) per il calore emanato dal motore quando è necessario fare la fila al casello.
Purtroppo non ho ancora preso il telepass e volendo fare il corretto mi sono fatto una fila di 40 minuti al casello di roma rientrando dall'Aquila.
Non ho fatto giri così lunghi da dover fare manutenzione lungo il percorso tuttavia al termine di ogni viaggio faccio sempre il controllo della catena e anche del serraggio della bulloneria, non si sa mai visto che il canarino tempo fa ha perso un pezzo del forcellone....