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Visualizza la versione completa : Accessori originali/aftermarket e omologazioni


dado71
24/06/08, 21:29
Il discorso è complicato e provo a porre una domanda in maniera chiara.
In primis un accessorio da cosa si capisce che è omologato?
e per secondo ma non da meno lo è per un modello particolare di moto o generico?

Per intenderci un esempio: gli specchietti.
Credo che l'omologazione sia una specie di timbro a fuoco sulla calotta. Ma è omologato in generale o solo per un tipo di moto. Io ho montato gli specchietti originali dell'aprilia, dunque omologati, ma lo sono anche se montati sulla er6?

Un altro esempio è l'impianto di scarico. Da cosa si capisce che è omologato per una moto? Per esempio se monto lo scarico completo di una SV su una raptor (ammettendo la fattibilità tecnica) sono in torto o sono in ragione?
Ammesso di essere dalla parte della ragione a che problemi tecnici vado incontro?

Dimebag
24/06/08, 21:38
Per intenderci un esempio: gli specchietti.
Credo che l'omologazione sia una specie di timbro a fuoco sulla calotta. Ma è omologato in generale o solo per un tipo di moto. Io ho montato gli specchietti originali dell'aprilia, dunque omologati, ma lo sono anche se montati sulla er6?

all'interno dello specchietto deve entrare un cerchio di raggio 3cm (se non erro) e credo ci voglia anche l'omologazione europea



Un altro esempio è l'impianto di scarico. Da cosa si capisce che è omologato per una moto? Per esempio se monto lo scarico completo di una SV su una raptor (ammettendo la fattibilità tecnica) sono in torto o sono in ragione?
Ammesso di essere dalla parte della ragione a che problemi tecnici vado incontro?

omologazione per il rumore e omologazione europea, come riportata sul libretto, se non è omologato per le emissioni devi farlo segnare sul libretto (crazyhead correggimi in caso)

per l'esempio che porti il motore è lo stesso, quindi non credo ci siano state variazioni per aspirazione e scarico... no problem, però per un'altra moto non ti conviene perché cambia tutto il rendimento

Gio_herA
24/06/08, 21:43
mi allaccio alla questione per fare una proposta...perchè non creiamo una zona "legale" nel forum?? ovvero: una zona dove si risolvono nero su bianco le questioni...omologazioni, riforme, leggi varie...per esempio, da poco ho scoperto una circolare ministeriale che dice che i silenziatori omologati non vanno riportati come modifica sul libretto di circolazione...cose del genere, in modo che ci siano risposte il più possibile certe (data la nebulosità delle leggi italiane) riguardo alle modifiche apportate sulla moto...

comunque, ER6LEGAL a parte, sui componenti come cupolini, frecce, ecc, dev'essere impressa una E seguita da un numero...che indica l'omologazione europea...ai terminali, oltre al codice di omologazione serigrafato, si accompagna un certificato da esibire in caso di richiesta da parte delle forze dell'ordine...

dado71
24/06/08, 21:54
La mia domanda è subdola.
Il mio scarico (quello originale er6) è omologato, ma cosa lo lega alla moto? Oltre a una piastra che dichiara che è euro3, bla bla bla, cosa c'è scritto sul libretto che il mio scarico è proprio quello? Se montassi lo scarico doppio originale della monster (sempre ammesso che si riesca a raccordare e tralasciando le questioni tecniche di fattibilità) cosa farebbe capire a un tutore dell'ordine che lo scarico non è quello della er6 (a parte il fatto confrontandola con una altra er6). C'è una sigla sullo scarico che dice che va bene solo per il monster? C'è una sigla sul libretto che identifica univocamente lo scarico originale?

all'interno dello specchietto deve entrare un cerchio di raggio 3cm (se non erro) e credo ci voglia anche l'omologazione europea


E' ovvio che il 'marchio' sia presente. E' lo specchietto originale della Shiver. MA l'omologazione vale solo per l'aprilia o è generica, cioè se omologato può essere montatto su tutte le moto.

Alla stessa maniera il fanale di coda della Fazer se montato siulla er6 è ancora omologato?

camarillo
24/06/08, 21:59
mi allaccio alla questione per fare una proposta...perchè non creiamo una zona "legale" nel forum?? ovvero: una zona dove si risolvono nero su bianco le questioni...omologazioni, riforme, leggi varie...per esempio, da poco ho scoperto una circolare ministeriale che dice che i silenziatori omologati non vanno riportati come modifica sul libretto di circolazione...cose del genere, in modo che ci siano risposte il più possibile certe (data la nebulosità delle leggi italiane) riguardo alle modifiche apportate sulla moto...

comunque, ER6LEGAL a parte, sui componenti come cupolini, frecce, ecc, dev'essere impressa una E seguita da un numero...che indica l'omologazione europea...ai terminali, oltre al codice di omologazione serigrafato, si accompagna un certificato da esibire in caso di richiesta da parte delle forze dell'ordine...

E' una idea che avevo già lanciato proprio su questo delicato tema un paio di mesi fa. Addirittura avevo proposto di creare uno spazio "locked" nel quale i dati di fatto in tema di omologazione e sicurezza dovessero essere visibili nella prima pagina del forum. Anche perchè così facendo, il forum sarebbe diventato un punto di riferimento per i non addetti ai lavori o anche solo per gli inesperti. Ma poi, come quasi sempre capita, le ca***te lasciano il posto alle cose serie...:(2

Gio_herA
24/06/08, 22:05
tutto quello che è omologato lo puoi montare...al limite perdi la garanzia del tuo costruttore!! cioè, se monti componenti non originali...beh, bsta che ti vai a leggere il libretto della garanzia...ma dal punto di vista legale, se un pezzo è omologato e conforme alle norme europee, lo puoi mettere... mi dilungo un secondo per il discorso scarichi, incollando questo:

http://www.rallyesportclub.it/common/download/data/2%20-%20Circolari%20Ministeriali%20%20e%20non%20solo%20by%20RSC/Scarichi.pdf

da quello che capisco, al di là di inconvenienti tecnici, puoi montare tutti i terminali che vuoi, purchè omologati...ma credo che lì la questione di compatibilità sia tecnica, non legale...e le modifiche per adattare un modello alla tua potrebbero creare grane con l'omologazione...

dado71
25/06/08, 12:55
Dalla direttiva segnalata:
viene dichiarato che per riconoscere lo scarico c'è il marchio del fabbricante del veicolo e una sigla identificativa dunque per ipotesi non potrei sostituire lo scarico di una SV con quello di una raptor, giusto? Non sarebbe più il vero originale e quindi dovrebbe riportare un marchio di omologazione (assente nei dispositivi originali) come se fosse aftermarket

dado71
30/06/08, 12:53
Tra i vari sponsor del nostro beneamato forum, nessuno ha qualche informazione più precisa.
La mia domanda era teorica e aperta a qualsiasi accessorio, ma in verità mirava a vedere se era possibile montare lo scarico della raptor sulla comet della morosa.
Solo per questioni estetiche e probabilmente tecnicamente fattibile dato che il motore è praticamente lo stesso

mox
12/05/10, 01:31
Non voglio far polemica, ma suscitare una riflessione: è un po' bizzarro questo forum... ! :confused::confused:

Se uno scrive "andavo a 180 km/h.." giù ****iatoni e censure di ogni genere, ma se invece parla tranquillamete di un tizio che compie un REATO a cui si partecipa consapevolmente... beh... tutti tranquilli! ? :confused::confused::confused::confused:

Da ciò che è scritto sopra si evince chiaramente che questo/i signore/i, per 20 €, fornisce un omologazione FALSA sullo scarico che vende.

Ed evitiamo anche di fare quelli che non avevano ben capito... (mi riferisco a chi lo scarico già ce l'ha o lo stava acquistando avendo ben compreso che il catalizzatore non ce l'ha).

Anche un perfetto cretino sa che senza catalizzatore non può essere omologato per le emissioni. O che se lo è, si tratta di una frode.... (evitiamo patetiche arrampicate sui vetri :D)

Non intendo censurare il comportameto dei singoli (non sono ipocrita e capisco bene che uno scarico "omologato" faccia comodo...), ma solo evidenziare lo stacco fra un atteggiamento alle volte al limite del bigotto e quella che è a tutti gli effetti la promozione di un'azienda con un comportamento più che cialtrone..

Mi sembra un contesto molto "italiano"... da una parte i "furbi" che comprano il lasciapassare palesemente finto (tanto io non sono un tecnico... al limite scarico la colpa e dico che mi hanno imbrogliato), dall'altra il cialtrone che si arricchisce sbaragliando con la frode la concorrenza seria e onesta. Il tutto in un contesto di massimo moralismo.

Chi avrebbe mai detto che una marmitta potesse essere un'icona tanto fedele della nosta economia... :D:D Poi però non lamentiamoci quando scopriamo che nel lungo periodo ci si rimette tutti...

Ripeto: non mi sto riferendo ad alcuno in particolare (nessuno si senta offeso). Ognuno di voi è libero di far ciò che crede. La mia vuole essere una considerazione prima sul regolamento del forum, poi in generale.

Insomma, mi sembra una questione un po' più degna della prima lettera maiuscola, della velocità, della funzione "cerca" e delle altre cose che alimentano "i condor" delle discussioni... (è una battuta condor ;) ) Sbaglio?

egy70
12/05/10, 09:26
riapro il topic in occasione dell'intervento di mox sulle "targhette" di omologazione di certi scarichi.
in tutta onestà ho trovato quasi più gente interessata a questa scappatoia che nella discussione riguardante l'abbigliamento omologato!:(:sign2

si sarà anche vero che viviamo in un paese dove il modo di accomodare le cose é un arte(e su questo non siamo secondi a nessuno) però quoto:ok al 100% l'intervento di mox.
sono anche pronto a scommettere che tra le due discussioni(scarichi&abbigliamento)mooooooolti farebbero"carte false"per avere i primi omologati e sentirsi così la coscienza a posto.
voglio sentire un pò le opininoni anche degli altri(si sa mai che imparo ancora qualcosa!):ciao4

Azazel
12/05/10, 09:28
Questa cosa non è chiara in effetti, ma credo che per avere le omologazioni devono fare dei test quindi suppongo che anche senza catalizzatore le emissioni sono ok.

War10ck
12/05/10, 09:57
Esatto, la nostra moto senza filtro aftermarket, che quanto pare funziona e non funziona.....è comunque in regola....
La Leovince vende il GP Style come omologato al 100% e poi è cap9, cioè omologato solo suono....

mox
12/05/10, 10:20
@Azazel... dicevo appunto di non arrampicarsi sui vetri... davvero non hai capito che prendono l'omologazione con uno scarico catalizzato e poi appiccicano fraudolentemente l'etichetta su tutti quelli che vendono (che non lo hanno) ????? Non ti conosco, ma così cretino non ti ci credo proprio... ;) :)

@iraton: Ira guarda che non è che sono arrabbiato o ci sia qualcosa da chiarire in privato. è che davvero mi è sembrato un paradosso assurdo! Uno che parla di un'effrazione stradale è mazziato con 18 warning, uno che parla di delinquenti che frodano le omologazioni e del proprio reato di incauto acquisto, invece no...

E sì... perchè a voler fare i moralisti fino in fondo, il reato lo compie anche chi compra consapevolmente questa marmitta con l'omologazione fasulla.... è un tubo di metallo... non è che occorra il master a Yale per capire se il catalizzatore c'è o non c'è... basta guardare dentro il buco! (la vedi la luce?? :D)


E per sgombrare il campo dalle Alici nel paese delle meraviglie... senza dispositivo antinquinamento (Catalizzatore) è fisicamente impossibile che le emissioni siano a norma... Anche perchè i parametri da rispettare non sono quelli di revisione, ma quelli di omologazione!

Cmq se alla fine è una sensibilità solo mia, lasciam perdere... Molte volte posso non aver condiviso delle regole, ma le ho sempre rispettate per ovvia educazione e rispetto della "casa altrui". Non intendo contestarle nemmeno ora, ma è che la situazione mi è parsa talmente grottesca da avere bisogo di un chiarimento e di una spiegazione.

Perchè il codice della strada è come il Corano per un mussulmano, mentre il codice penale è carta da cessi? Oppure basta anche chiarire che la regola è questa. Almeno ci si fa una ragione. .. :)


p.s.: tutto ciò non esclude la birra che è benvenuta a prescindere! :)

Azazel
12/05/10, 20:04
Forse hai ragione..in effetti mi sono chiesto anch'io se è saggio per loro prendersi questo rischio, c'è da dire che da quello che ho capito praticamente tutti gli scarichi che vendono senza catalizzatore vengono spacciati come omologati...vedi arrow, mivv etc. quindi marche molto famose (e costose).
Per capire che l'omologazione in realtà non è euro 3 ma solo per il suono (e che quindi in realtà in strada non si potrebbero usare) bisogna andare a cercarsi sui listini i vari modelli e tra una cosa e l'altra si riesce ad intuire, ma non è mai chiaro. E così per la cronaca quando all'inizio ho dato un'occhiata ai vari scarichi, ho letto omologato e bon, manco mi era venuto in mente di controllare se esistessero 2 omologazioni per l'euro 3, anche perchè poi ti scrivono "omologazione europea", che cosa significherà? (vedi mivv, sul sito mettono che lo scarico è omologato, sul listino prezzi mettono e = omologazione europea che è diversa dalla e-kat cioè con catalizzatore, mica ti dicono in cosa è diversa)

mox
12/05/10, 22:15
L'apetto legale:

La maggior parte dei produttori gioca sull'equivoco "omologato". Nel senso che nella realtà hanno un omologazione solo per il suono, ma non per le emissioni.

Hai ragione a dire che su quest'equivoco di marcino... e lo fanno in molti. Un conto però è marciare sull'equivoco, altro è delinquere deliberatamente. Nessuna ditta seria (arrow, mivv, leovince, giannelli, Akraprovic, Devil, Micron, Laser, Ixil, Yoshimura, Arata etc etc) mi risulta venda terminali privi di catalizzatore con una falsa omologazione che non corrisponde all'oggetto venduto.

SE qualcuno lo fa... è un deliquente, perchè questo è un reato. (anzi più di uno...).


A questo riguardo magari è anche il caso di leggere i vari fogli che vengono inviati e farsi della domande. Ad esempio come sia possibile che l'omologazione si estenda a modelli completamente diversi fra loro. Oppure domandarsi perchè uno scarico fatto a Bergamo sia omologato a Bari da una ditta siciliana... (per stare in tema)

Aspetti tecnici:

Uno scarico aftermarket di qualità almeno pari all'originale costa minimo 5-600 €. (crf. Devil o Micron) A prezzi inferiori si possono avere scarichi con entrambe le omologazioni che però, avendo catalizzatori assolutamente inadeguati per contenerne il costo, diventano inefficaci dopo poche migliaia di km.

A 250 € non si possono comprare scarichi "regolari" perchè non sarebbe coperto il costo del catalizzatore.

Per renderti conto della differenza tecnica, prova a guardare le foto dello scarico originale sezionato che ho postato... Vedrai che il catalizzatore è "serio", cioè grosso almeno 3-4 volte quello che di solito viene proposto nei prodotti legali aftermarket. (oltre che di fattura ben diversa). Lo scarico originale costa sui 350€ perchè è prodotto in serie per un volume di pezzi quasi cento volte superiore a tutti gli scarichi aftermarket venduti. Fosse un aftermarket ti costerebbe almeno 1500 €, in buona parte proprio per la presenza di un catalizzatore adatto a svolgere la sua funzione. Inutile dire che nessuno cambierebbe lo scarico con un simile prezzo...

Purtroppo siamo in Italia e, fra equivoci e cialtronerie, in questo mondo viaggiano frodi, truffe e panzane di ogni genere da parte di tantissimi operatori. Sarebbe ipocrita non dire che è un problema generalizzato, contrastato solo da poche ditte oneste o, almeno, attente a non sorpassare la soglia fra il lecito e l'illecito.

Il problema vero, che nessuno per opportunità porta a conoscenza dei consumatori, è il reale pericolo che si nasconde dietro l'acquisto di questi scarichi. Non è la multa, invero remota anche se possibile.

Pensa se investi un bambino e fai un danno di 1.500.000,00 €... La compagnia di assicurazione non guarda in faccia nessuno, e il liquidatore ed il perito beccano anche un bel premio se riescono a trovare una via di uscita alla compagnia...

Se vedono la marmitta... auguri. La compagnia paga il bambino, poi si rivale su di te rovinandoti la vita. Puoi anche avere il foglio con l'omologazione fasulla in mano, ma la cosa funziona così: TU devi dare il 1.500.000,00 alla Compagnia (che ti pignorerà tutto), mentre, al limite, potrai fare tu una causa di rivalsa su quello che ti ha venduto la marmitta farlocca... Ovviamente auguri... immagina quanto sia affidabile !

Azazel
13/05/10, 09:37
Guarda capisco il tuo punto di vista, ma non esageriamo. Per dirne una ho appena controllato e la shark produce scarichi omologati anche per le emissioni...piccolo particolare il catalizzatore non è incluso bisogna acquistarlo a parte (40 euro). La stessa cosa vale per la roadsitalia e penso un pò per tutte le altre case (che fanno il catalizzatore estraibile), alcune lo includono ed infatti paghi di più lo scarico...certo un pò più di chiarezza non farebbe male, ma al solito in Italia le cose vanno sempre a caso e con tutte queste leggi al limite del ridicolo capisco anche il punto di vista dei produttori di scarichi.

Io sicuramente non mi sento un delinquente, mi sono fidato visto i commenti positivi e poi ho scoperto questi dettagli (dopo l'acquisto). A questo punto ordinerò anche il catalizzatore (sempre che mi arrivi lo scarico...), visto che non voglio essere fuori regola.

Per quanto riguarda gli aspetti tecnici so che sai il fatto tuo, ma comunque questi catalizzatori da 40 euro fanno il loro lavoro visto che passano il test delle emissioni, certo capisco anche che dopo un pò di tempo perdono di efficacia. Ma del resto non si possono spendere cifre esorbitanti solo per personalizzare un attimo il nostro mezzo con un suono un pò più corposo e le case in questo modo ti vengono in contro.

Infine discorso assicurazioni, anche li capisco il tuo punto di vista però per quanto ne so anche cambiare gli specchietti o il portatarga in teoria manda il veicolo fuori specifiche e l'assicurazione potrebbe trarne vantaggio allo stesso modo dello scarico (poi ovviamente se tiro sotto una persona non è colpa dello scarico, o degli specchietti), ho visto ben poche moto completamente originali.

mox
13/05/10, 13:12
Non ne faccio una questione con una ditta, ma una questione di LEGALITà e rispetto della legge.

Quale sia il nome dell'azienda o che sia uno o un milione il numero di soggetti che si comporta così, è irrlevante. Comunque è un delinquente, perchè infrange la legge a scopo di ottenere un profitto illecito.

Delinquente era riferito al produttore di scarichi (chiunque esso sia), non all'acquirente. L'acquirente compie un illecito amministrativo (salvo non sia provabile la sua consapvolezza nell'acquisto). Il temine delinquente si addice invece a chi compie un reato, che è cosa diversa ed appartiene al profilo dell'eventuale produttore cialtrone che viola consapevolmente la Legge per accaparrarsi un vantaggio rispetto coloro che fanno il medesimo lavoro con onestà e rispetto delle normative.

Le norme, fra l'altro, non sono affatto complicate, severe o austruse. Tutt'altro: sono chiare e precise e mirano a tutelare tutti noi regolando un mercato. L'unica cosa ridicola (si fa per dire) è che solo da noi in Italia i controlli sono tali per cui cialtroncelli di ogni genere hanno spazio per le invettive di furbazia.

Non a caso, le aziende serie e oneste, hanno chiesto e ottenuto una nuova normativa europea, ancora più severa, che mira proprio a mettere ordine su queste situazioni. (ovviamente da noi aspetta ancora la ricezione secondo i tempi della politica...) . Vedi anche le strane omologazioni prese nei posti più impensabili...

Passando ai catalizzatori, certo che fanno il lavoro. Si tratta però di dispositivi spesso inadeguati e di scarsa qualità (sui prodotti economici), che esauriscono la loro funzione nel giro di qualche migliaia di kilometri. è bene rendersene conto per non stupirsi se dopo 4 anni alla revisione spuntano problemi... (non è detto, perchè i parametri di revisione sono molto larghi, ma per alcune moto è possibile)

Sul catalizzatore, però, il problema è altro, diverso dalla questione di legalità. è un problema di costo del prodotto, che va ad associarsi a quello altrettanto diffuso dei grafici potenza inesistenti o fasulli, delle panzane sullo scarico "studiato" ad arte, etc etc...
In questo caso il produttore non viola alcuna legge (non è quindi un delinquente), ma diciamo che viaggia sul confine di ciò che si definisce "dolus bonus". Esempio: ti dico che lo scarico è stato studiato appositamente per la tua moto. Io intendo che ho preso il solito silenziatore e che mi sono preoccupato di trovare il modo di adattarlo perchè sia montabile anche sulla tua moto. Però dicimo che non mi preoccupo troppo di accertarmi che invece tu non abbia inteso che una squadra composta dai 16 migliori ingegneri del mondo vi abbia lavorato 5 anni per arrivare alla massima eccellenza...

E così per il catalizzatore: Io ti ho detto che era atalizzato e che con quel catalizzatore ha superato l'omologazione. Non ti ho mai detto che quel catalizzatore sarebbe rimasto efficiente per 80.000 km...

Un'atteggiamento dunque non elogiabile, ma comunque da distingure bene rispetto il comportamento criminale.

Queste frottole sono raccontante anche quando è evidente non possano avere alcun fondaento di realtà, perchè spesso economicamente insostenibili. (ovviamente il fenomeno assume diverse gradazioni a seconda del soggetto che vogliamo volta a volta prendere ad esempio).

Sulle assicurazioni hai ragione: il problema si presenta non solo con lo scarico. Ma non c'è alcuna necessità che la modifca sia correlata conla dinamica dell'incidente. Basta che il mezzo sia non conforme all'omologazione per attivare la rivalsa.

Certo, se si tratta di un modifica puramente estetica è possibile che il giudice ti riconosca una certa quota di esimente, e alleggerisca il carico della rivalsa. (cosa cmq difficile e mai tale da sollevare completamente dalla responsabilità)

Il problema ti sembra remoto perchè non si verifica per il sinistro da 3000 € (quello insomma comune), dove alla compagnia, alla fine, dimostrare la mancanza di conformità del mezzo costa quasi più di pagare il sinistro. Ma su quello da 1.500.000 prendila come una certezza.

Babbo Natale non esiste... Se la compagnia può risparmiarsi un cifra simile e le persone deputate a svolgere queste verifiche si prendono anche dei soldi extra se riescono nell'intento (come è giusto che sia), perchè mai dovrebbero essere clementi? Non c'è nemmeno rischio reputazionale: tu sei l'assassino di una persona con una moto che avevi deliberatamente modificato...

Tu sei un assassino agli occhi di chiunque e la compagnia dovrebbe coprirti? La compagnia è contenta di alleviare la sua perdita (alleviare perchè sa che dovrà pignorarti tutto e probabilmente il quinto dello stipendio a vita). Le persone che già di lavoro sono pagate per far tirare fuori meno soldi alla compagnia, si beccano anche un bonus aggiuntivo.

Certo.. stiamo parlando di sinistri catastrofali. La frequenza di accadimento è bassa. La magnitudo è però rovinarti la vita per una marmitta o una pompa dei freni.

Se ne vale la pena sta al tuo ottimismo ;)


p.s.: dai dati ANCMA (se la memoria non mi fa cilecca) la percentuale di scarichi aftermarket venduti è inferiore all'1% delle moto in circolazione. Se ricordo bene era lo 0,08%, ma sono passati un paio d'anni da quando lessi questo dato...

Dario
13/05/10, 14:14
Mi farò odiare da molti (tutti?) ma voglio contribuire alla discussione col mio sfogo personale...

...insomma, la vogliamo piantare con queste marmitte? Parlo per chi con la moto ci va in strada... Eccheppalle godetevi la vostra moto che fa 200 all'ora e da 0 a 100 in 4 secondi... siate contenti che inquinate cento volte meno di un mezzo di vent'anni fa, e basta.

Ma vale la pena per uno sfizio del cappero di immettere tutte queste schifezze nell'aria che respiriamo e di spaccare le orecchie a tutti? E anche nei casi in cui per il singolo valga la pena, vi pare un comportamento civile?

Nessuno nello specifico si senta offeso, ma io leggo che una parte per nulla trascurabile delle persone che parlano/comprano/montano marmitte after market si cura poco o niente dell'inquinamento acustico e meno di zero di quello atmosferico (quando lo fa è solo per poter girare nei centri senza che gli rompano le p...e).

A me piace la moto. Ma non per questo mi sento minorato quando incrocio un ducati smarmittato da 150 decibel, e anzi vi dirò che quando sorpasso un ciclista faccio attenzione a non buttarlo giù con lo spostamento d'aria e a non spaccargli i timpani. Cerco di vivere la mia passione nel modo più rispettoso possibile, e questo non fa che aumentare il piacere che ne ricavo.

murtle
13/05/10, 15:16
Ho unito i post del topic sugli scarichi Roads che parlavano dell'aspetto legale delle omologazioni a questo topic. Il post #10 di egy70 è riferito agli interventi di mox (il #9 e i successivi).

Azazel
13/05/10, 19:14
Mi farò odiare da molti (tutti?) ma voglio contribuire alla discussione col mio sfogo personale...

...insomma, la vogliamo piantare con queste marmitte? Parlo per chi con la moto ci va in strada... Eccheppalle godetevi la vostra moto che fa 200 all'ora e da 0 a 100 in 4 secondi... siate contenti che inquinate cento volte meno di un mezzo di vent'anni fa, e basta.

Ma vale la pena per uno sfizio del cappero di immettere tutte queste schifezze nell'aria che respiriamo e di spaccare le orecchie a tutti? E anche nei casi in cui per il singolo valga la pena, vi pare un comportamento civile?

Nessuno nello specifico si senta offeso, ma io leggo che una parte per nulla trascurabile delle persone che parlano/comprano/montano marmitte after market si cura poco o niente dell'inquinamento acustico e meno di zero di quello atmosferico (quando lo fa è solo per poter girare nei centri senza che gli rompano le p...e).

A me piace la moto. Ma non per questo mi sento minorato quando incrocio un ducati smarmittato da 150 decibel, e anzi vi dirò che quando sorpasso un ciclista faccio attenzione a non buttarlo giù con lo spostamento d'aria e a non spaccargli i timpani. Cerco di vivere la mia passione nel modo più rispettoso possibile, e questo non fa che aumentare il piacere che ne ricavo.

Bè secondo il mio parere la moto non è solo un mezzo, ma qualcosa di più ed è giusto che le persone possano personalizzarla a piacimento sempre nel rispetto delle regole che sia puramente estetico o perchè no anche nel sound.
Non sono da molto un motociclista ma non ho mai visto nessuno andare in giro senza db killer (ovvio che ci saranno le eccezioni) e qui da me sicuramente non sono mai stato disturbato da una moto con un scarico aftermarket, piuttosto sono gli scooter che mi danno fastidio :].

Certo questa storia dell'inquinamento è molto delicata . L'idea che mi sono fatto è che comunque continuano a uscirsene con queste norme antiinquinamento, nuovi dispositivi, blocchi euro X e ogni anno è sempre la stessa storia, in teoria si dovrebbe migliorare la condizione dell'aria mentre rimane sempre uguale. Probabilmente è solo un'impressione non basata su dati concreti alla mano. Ma l'impressione è che, tanto per cambiare, ciò che comanda sono i soldi.
Sono così abituato a sentir parlare, proporre etc. senza riscontrare cambiamenti che ormai ho lasciato perdere, manco accendo più la tv ormai.
Viene spontaneo chiedersi ma serviranno veramente questi dispotivi antiinquinamento o no?

Si spera di si...

MARCELLO72
13/05/10, 19:25
...il mondo è bello perchè è vario... e siamo in "italia"...;)
..se il problema riguardasse solo gli scarichi... sono fuoti OT... sorry...:roll:
...comunque io rientrerei negli acquirenti che "sanno" ma ignorano...:Diavolo5
:salve

Azazel
13/05/10, 19:54
Non ne faccio una questione con una ditta, ma una questione di LEGALITà e rispetto della legge.

Quale sia il nome dell'azienda o che sia uno o un milione il numero di soggetti che si comporta così, è irrlevante. Comunque è un delinquente, perchè infrange la legge a scopo di ottenere un profitto illecito.

Delinquente era riferito al produttore di scarichi (chiunque esso sia), non all'acquirente. L'acquirente compie un illecito amministrativo (salvo non sia provabile la sua consapvolezza nell'acquisto). Il temine delinquente si addice invece a chi compie un reato, che è cosa diversa ed appartiene al profilo dell'eventuale produttore cialtrone che viola consapevolmente la Legge per accaparrarsi un vantaggio rispetto coloro che fanno il medesimo lavoro con onestà e rispetto delle normative.

Le norme, fra l'altro, non sono affatto complicate, severe o austruse. Tutt'altro: sono chiare e precise e mirano a tutelare tutti noi regolando un mercato. L'unica cosa ridicola (si fa per dire) è che solo da noi in Italia i controlli sono tali per cui cialtroncelli di ogni genere hanno spazio per le invettive di furbazia.


Dai non solo in italia...:]

Non a caso, le aziende serie e oneste, hanno chiesto e ottenuto una nuova normativa europea, ancora più severa, che mira proprio a mettere ordine su queste situazioni. (ovviamente da noi aspetta ancora la ricezione secondo i tempi della politica...) . Vedi anche le strane omologazioni prese nei posti più impensabili...


Qua non ti seguo, da quello che ho letto le aziende "serie ed oneste" hanno chiesto la normativa europea perchè prima non avevano diritto ad omologare i proprio scarichi e il monopolio era delle case costruttrici.
Dal 2005 o 2006 tutte le aziende dovrebbero vendere scarichi dotati di catalizzatore nel caso in cui questo fosse integrato nello scarico, altrimenti non esiste omologazione.

Passando ai catalizzatori, certo che fanno il lavoro. Si tratta però di dispositivi spesso inadeguati e di scarsa qualità (sui prodotti economici), che esauriscono la loro funzione nel giro di qualche migliaia di kilometri. è bene rendersene conto per non stupirsi se dopo 4 anni alla revisione spuntano problemi... (non è detto, perchè i parametri di revisione sono molto larghi, ma per alcune moto è possibile)

Sul catalizzatore, però, il problema è altro, diverso dalla questione di legalità. è un problema di costo del prodotto, che va ad associarsi a quello altrettanto diffuso dei grafici potenza inesistenti o fasulli, delle panzane sullo scarico "studiato" ad arte, etc etc...
In questo caso il produttore non viola alcuna legge (non è quindi un delinquente), ma diciamo che viaggia sul confine di ciò che si definisce "dolus bonus". Esempio: ti dico che lo scarico è stato studiato appositamente per la tua moto. Io intendo che ho preso il solito silenziatore e che mi sono preoccupato di trovare il modo di adattarlo perchè sia montabile anche sulla tua moto. Però dicimo che non mi preoccupo troppo di accertarmi che invece tu non abbia inteso che una squadra composta dai 16 migliori ingegneri del mondo vi abbia lavorato 5 anni per arrivare alla massima eccellenza...

E così per il catalizzatore: Io ti ho detto che era atalizzato e che con quel catalizzatore ha superato l'omologazione. Non ti ho mai detto che quel catalizzatore sarebbe rimasto efficiente per 80.000 km...

Un'atteggiamento dunque non elogiabile, ma comunque da distingure bene rispetto il comportamento criminale.

Queste frottole sono raccontante anche quando è evidente non possano avere alcun fondaento di realtà, perchè spesso economicamente insostenibili. (ovviamente il fenomeno assume diverse gradazioni a seconda del soggetto che vogliamo volta a volta prendere ad esempio).


Anche se non sempre è applicabile la qualità si paga e ne sono bene o male tutti consapevoli, certo che per un catalizzatore non avrei mai pensato ad una cosa così complessa.


Sulle assicurazioni hai ragione: il problema si presenta non solo con lo scarico. Ma non c'è alcuna necessità che la modifca sia correlata conla dinamica dell'incidente. Basta che il mezzo sia non conforme all'omologazione per attivare la rivalsa.

Certo, se si tratta di un modifica puramente estetica è possibile che il giudice ti riconosca una certa quota di esimente, e alleggerisca il carico della rivalsa. (cosa cmq difficile e mai tale da sollevare completamente dalla responsabilità)

Il problema ti sembra remoto perchè non si verifica per il sinistro da 3000 € (quello insomma comune), dove alla compagnia, alla fine, dimostrare la mancanza di conformità del mezzo costa quasi più di pagare il sinistro. Ma su quello da 1.500.000 prendila come una certezza.


Non ho mai sostenuto che il problema fosse remoto, sono assolutamente d'accordo con te. Certo che se per una marmitta si rischia di rovinarsi la vita...bè diciamo che qualcosa di sbagliato nel sistema c'è.


Babbo Natale non esiste... Se la compagnia può risparmiarsi un cifra simile e le persone deputate a svolgere queste verifiche si prendono anche dei soldi extra se riescono nell'intento (come è giusto che sia), perchè mai dovrebbero essere clementi? Non c'è nemmeno rischio reputazionale: tu sei l'assassino di una persona con una moto che avevi deliberatamente modificato...

Tu sei un assassino agli occhi di chiunque e la compagnia dovrebbe coprirti? La compagnia è contenta di alleviare la sua perdita (alleviare perchè sa che dovrà pignorarti tutto e probabilmente il quinto dello stipendio a vita). Le persone che già di lavoro sono pagate per far tirare fuori meno soldi alla compagnia, si beccano anche un bonus aggiuntivo.

Certo.. stiamo parlando di sinistri catastrofali. La frequenza di accadimento è bassa. La magnitudo è però rovinarti la vita per una marmitta o una pompa dei freni.

Se ne vale la pena sta al tuo ottimismo ;)


Certo è normale, le compagnie hanno tutte le ragioni per essere puntigliose. Ma è il solito discorso, per cavilli stupidi si corrono dei rischi assurdi per delle cose assolutamente ridicole come può essere lo scarico aftermarket.


p.s.: dai dati ANCMA (se la memoria non mi fa cilecca) la percentuale di scarichi aftermarket venduti è inferiore all'1% delle moto in circolazione. Se ricordo bene era lo 0,08%, ma sono passati un paio d'anni da quando lessi questo dato...


Dai? Pensavo di più, da quello che vedo qua in giro direi che un buon 60% di naked e supersportive in primis hanno lo scarico aftermarket. Per non parlare dei motorini/scooter! Ora che mi ci fai pensare credo di conoscere solo una persona che aveva lo scarico originale sul motorino...su un oxford!!!!:] Una volta era sempre uno smanettamento...eheh

gianluca2512
12/06/10, 12:53
Riapro questo Topic per chiedere di fare chiarezza.

Mi riferisco all'articolo 78 comma 3 del codice della strada che dice in parole povere che la moto non può essere minimamente cambiata una volta uscita dalla fabbrica.

Mi riferisco in particolare a : scarichi, supporti targa, frecce, cerchi, luci a led, catarifrangenti...

Insomma come ci dobbiamo comportare?L'omologazione che spesso tali accessori riportano è la E11 che sarebbe quella del Regno Unito. Ora, se siamo in Europa come credo io, perchè esiste ancora un'omologazione per ogni paese Europeo?

Quella per l'Italia è la E3 per esempio e via dicendo le altre le trovate su google...

Allora, quello che mi piacerebbe sapere é: siamo tutti folli a cambiare il manubrio con uno aftermarket?

Certo in giro si vedono cose assurde...io non vorrei stravolgere la moto, ma applicare alcune migliorie estetiche magari si, però il codice della strada essendo mooolto antiquato non mi permette di fare nulla!!!

Qualcuno di voi è incappato in sanzioni a riguardo?

Ciao a tutti, lamps.

gnappo
25/09/10, 22:01
.....è una selva oscura (per tutto l'inchiostro usato,e nonostante tutto poco chiaro ) :(