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11/07/08, 19:05
ROMA - Una ha costruito il proprio mito grazie a Hollywood. L'altra e' diventata leggenda sulle piste con Giacomo Agostini. Harley Davidson compra Mv Agusta fondendo due storie ultracentenarie per lanciare una nuova sfida ai colossi giapponesi. Un'operazione da 70 milioni di euro che riunira' sotto un unico tetto le moto piu' utilizzate dal cinema a stelle e strisce ed un marchio che, sebbene non piu' ai fasti degli anni '60, continua a far sognare milioni di appassionati di motociclismo.
Mv Agusta rimane di fatto la moto piu' competitiva nel panorama mondiale, con 43 campionati in bacheca fra i quali spiccano i 15 titoli mondiali di Giacomo Agostini, attuale recordman assoluto anche per il numero di gare vinte. I suoi 122 allori lo tengono ancora al sicuro dagli attacchi di Valentino Rossi, ora fermo a quota 91. Il marchio ha fatto recentemente ritorno al mondo delle gare in categoria Superbike, ottenendo gia' qualche piazzamento di rilievo. E anche se nel 2007 Mv Agusta ha messo sul mercato solo 5.819 modelli, il suo nome rimane sinonimo di qualita', tecnologia ed estetica.
Dall'altro lato dell'oceano, la casa statunitense che ha festeggiato i suoi 105 anni di storia proprio nel 2008, puo' vantare il ruolo di moto piu' utilizzata sui grandi schermi. Dagli indimenticabili 'chopper' con cui Peter Fonda e Dennis Hopper solcavano le highway americane in Easy Rider, alla Fat Boy di Arnold Schwarzenegger in Terminator, passando per la Sportster che Fonzie di Happy Days ha portato praticamente in ogni casa del mondo. A dire il vero anche il marchio italiano, la sua 'comparsata' a Hollywood puo' vantarla, guidata da Angelina Jolie nel film 'Fuori in 60 secondi'. In base all'accordo odierno, la casa di Milwuakee rileva quindi il 100% di Mv Agusta, comprensiva del marchio Cagiva, per 109 milioni di dollari, 70 milioni dei quali (circa 45 milioni di euro) di debito, lasciano Claudio Castiglioni alla guida del gruppo italiano, che manterra' la sua sede operativa a Varese. Agli ex proprietari, inoltre, verranno riconosciuti ulteriori pagamenti nel caso in cui Agusta raggiungesse i target finanziari fissati dal gruppo americano per il 2016.
L'intento di Harley Davidson e' evidente, aumentare la presenza del gruppo in Europa, come spiega l'amministratore delegato Jim Ziener: ''Le motociclette sono il cuore, l'anima e la passione di Harley Davidson, Buell e Mv Agusta. Tutte fanno grandi prodotti e hanno uno stretto rapporto con clienti incredibilmente fedeli. I marchi Mv Agusta e Cagiva sono ben conosciuti e considerati in Europa. Sono sinonimo di moto belle, italiane e di qualita' superiore''.
I vertici della casa statunitense sembrano aver quindi deciso che e' arrivato il momento di invertire nuovamente la tendenza e tornare a ottenere incassi maggiori dalla vendita di moto che non dal merchandising collegato.
Fonte: http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_728137326.html
cosa non si fa per i soldi....:piangi4
Mv Agusta rimane di fatto la moto piu' competitiva nel panorama mondiale, con 43 campionati in bacheca fra i quali spiccano i 15 titoli mondiali di Giacomo Agostini, attuale recordman assoluto anche per il numero di gare vinte. I suoi 122 allori lo tengono ancora al sicuro dagli attacchi di Valentino Rossi, ora fermo a quota 91. Il marchio ha fatto recentemente ritorno al mondo delle gare in categoria Superbike, ottenendo gia' qualche piazzamento di rilievo. E anche se nel 2007 Mv Agusta ha messo sul mercato solo 5.819 modelli, il suo nome rimane sinonimo di qualita', tecnologia ed estetica.
Dall'altro lato dell'oceano, la casa statunitense che ha festeggiato i suoi 105 anni di storia proprio nel 2008, puo' vantare il ruolo di moto piu' utilizzata sui grandi schermi. Dagli indimenticabili 'chopper' con cui Peter Fonda e Dennis Hopper solcavano le highway americane in Easy Rider, alla Fat Boy di Arnold Schwarzenegger in Terminator, passando per la Sportster che Fonzie di Happy Days ha portato praticamente in ogni casa del mondo. A dire il vero anche il marchio italiano, la sua 'comparsata' a Hollywood puo' vantarla, guidata da Angelina Jolie nel film 'Fuori in 60 secondi'. In base all'accordo odierno, la casa di Milwuakee rileva quindi il 100% di Mv Agusta, comprensiva del marchio Cagiva, per 109 milioni di dollari, 70 milioni dei quali (circa 45 milioni di euro) di debito, lasciano Claudio Castiglioni alla guida del gruppo italiano, che manterra' la sua sede operativa a Varese. Agli ex proprietari, inoltre, verranno riconosciuti ulteriori pagamenti nel caso in cui Agusta raggiungesse i target finanziari fissati dal gruppo americano per il 2016.
L'intento di Harley Davidson e' evidente, aumentare la presenza del gruppo in Europa, come spiega l'amministratore delegato Jim Ziener: ''Le motociclette sono il cuore, l'anima e la passione di Harley Davidson, Buell e Mv Agusta. Tutte fanno grandi prodotti e hanno uno stretto rapporto con clienti incredibilmente fedeli. I marchi Mv Agusta e Cagiva sono ben conosciuti e considerati in Europa. Sono sinonimo di moto belle, italiane e di qualita' superiore''.
I vertici della casa statunitense sembrano aver quindi deciso che e' arrivato il momento di invertire nuovamente la tendenza e tornare a ottenere incassi maggiori dalla vendita di moto che non dal merchandising collegato.
Fonte: http://www.ansa.it/opencms/export/site/visualizza_fdg.html_728137326.html
cosa non si fa per i soldi....:piangi4