diecidecimi
21/10/08, 22:40
Venerdì mi sono steso.
Per fortuna è stata una caduta del cavolo, ho accostato in città per rispondere a quel fottuto cellulare che mi vibrava in tasca più del frullino bicilindrico, e qualche negoziante aveva scopato il marciapiede riempiendo il bordo della sede stradale di ghiaino, quello nero e fine che serve a ricoprire l'asfalto appena posato. Appena toccato con l'indice la leva, e mi sono messo Kawalletta per cappello. Dopo mille contorsioni ho liberato il piede dalla morsa di pedane/telaio/catena/forcellone ecchenesò, l'ho messa in piedi con le suole che schizzavano da tutte le parti su quel merd@so strato di detriti, lungo i quali avevo disegnato una bella strisciata ripulita, e ho potuto constatare che i 130 euri spesi per i tamponi si sono già ripagati per la seconda volta. Manco un graffio. Sulla punta del sinistro metterò degli sliders :D , ora è piatto! Il mio ginocchio sinistro invece ha salvato la moto interponendosi fra lei e l'asfalto, è del tutto scorticato e i pantaloni (protezioni zero :Nono , tornavo dal lavoro) sono sbrindellati. :sbeng
Nel forum francese c'è una sezione dedicata a Sainte Gamelle, che in italiano potrebbe essere San Capitombolo, e che non sarebbe male replicare anche qui: non per vantarsene, non per soddisfare le morbose curiosità dei Forumiti, ma perchè si impara sulla propria pelle, certo, ma anche dagli errori degli altri. Sgrat sgrat (manca emoticon).
Una riflessione, visto che inizia la brutta stagione: oggi in particolare c'è stata un'ecatombe nelle tangenziali e autostrade intorno a Parigi, una marea di erristi (Kawettisti) si è allungata causa maltempo, freddo e buio: traffico pauroso, condizioni meteo avverse e automobilisti imbottigliati ovunque che con continui cambi di corsia per l'impazienza hanno arrotato un bel po' di nostri cugini.
Uno di loro ritiene di aver salvato la buccia (ma non la kawette, ormai defunta) grazie al giubbotto air-bag.
Per fortuna è stata una caduta del cavolo, ho accostato in città per rispondere a quel fottuto cellulare che mi vibrava in tasca più del frullino bicilindrico, e qualche negoziante aveva scopato il marciapiede riempiendo il bordo della sede stradale di ghiaino, quello nero e fine che serve a ricoprire l'asfalto appena posato. Appena toccato con l'indice la leva, e mi sono messo Kawalletta per cappello. Dopo mille contorsioni ho liberato il piede dalla morsa di pedane/telaio/catena/forcellone ecchenesò, l'ho messa in piedi con le suole che schizzavano da tutte le parti su quel merd@so strato di detriti, lungo i quali avevo disegnato una bella strisciata ripulita, e ho potuto constatare che i 130 euri spesi per i tamponi si sono già ripagati per la seconda volta. Manco un graffio. Sulla punta del sinistro metterò degli sliders :D , ora è piatto! Il mio ginocchio sinistro invece ha salvato la moto interponendosi fra lei e l'asfalto, è del tutto scorticato e i pantaloni (protezioni zero :Nono , tornavo dal lavoro) sono sbrindellati. :sbeng
Nel forum francese c'è una sezione dedicata a Sainte Gamelle, che in italiano potrebbe essere San Capitombolo, e che non sarebbe male replicare anche qui: non per vantarsene, non per soddisfare le morbose curiosità dei Forumiti, ma perchè si impara sulla propria pelle, certo, ma anche dagli errori degli altri. Sgrat sgrat (manca emoticon).
Una riflessione, visto che inizia la brutta stagione: oggi in particolare c'è stata un'ecatombe nelle tangenziali e autostrade intorno a Parigi, una marea di erristi (Kawettisti) si è allungata causa maltempo, freddo e buio: traffico pauroso, condizioni meteo avverse e automobilisti imbottigliati ovunque che con continui cambi di corsia per l'impazienza hanno arrotato un bel po' di nostri cugini.
Uno di loro ritiene di aver salvato la buccia (ma non la kawette, ormai defunta) grazie al giubbotto air-bag.