ivanilmatto
03/11/08, 21:51
ciao a tutti! Da pochi giorni (un po' con tristezza per la verità) ho fatto il fatidico cambio: ho preso la BMW F800S. Un po' di tristezza perché alla errina ormai c'ero abituato e devo dire che mi manca...
Passando al confronto; intanto posso dire che si tratta di due moto simili per alcuni aspetti e completamente distinte per altri.
Iniziando dal confronto del comportamento del concessionario:
KAWA: mi sembrava di stare al supermercato, sconti ed offerte dovunque e nessuna cura del cliente. Quando mi hanno dato l'errina, mi hanno detto come funzionavano le frecce, hanno dato una pulita ai fianchetti con un panno di cotone (sporchino per i miei gusti) lasciando le gocce di pioggia sul telaio... e mi hanno ripreso per non aver comprato la giacca da loro. Inoltre quando ho chiesto che tipo di manutenzione dovevo effettuare alla moto (accennando all'ingrassaggio della catena...) mi hanno detto che ci avrebbero pensato loro al momento del tagliando e io non avrei dovuto far nulla...brrrrr
BMW: mi sentivo fuori posto e nessuno ha tentato di mettermi a mio agio: dalla BMW va gente con i soldi che non si preoccupa troppo del costo degli accessori...io invece ne chiedevo il prezzo mentre il venditore li aggiungeva (senza chiedere) nel mio ordine (almeno questa è la mia impressione e la maniera in cui ho vissuto l'esperienza dell'ordine :( ). Quando mi hanno fatto scendere nell'officina per la consegna della moto, il tecnico ha speso 20 minuti per spiegarmi tutti i tasti, comandi e rotelline (TUTTI) presenti sulla moto.
Guida: fin'ora ho fatto appena 500 km, non posso dare giudizi troppo approfonditi che arriveranno successivamente in ogni caso.
E' una bicilindrica e questo cercavo; mi piace la filosofia di avere tanta coppia e subito (o quasi) a scapito della potenza massima e della velocità...tanto dove vuoi andare con più di 100 CV? La BMW ha taaanta coppia veramente tanta. Appena in sella stupisce per il rumore che sembra quello di un rasoio elettrico, ma bicilindrico. E le marce sono lunghe. Parecchio di più di quelle dell'errina, davvero un altro comportamento. Però in qualsiasi marcia tu giri la manopola del gas e quella se lo prende e non si impalla. Incredibile.
L'errina al confronto sembra una moto da enduro, una piccola motard; sembra decisamente più reattiva è più leggera, più agile e ha un raggio di sterzo più stretto.
La F800S invece sembra più sorniona, devi girare di più l'acceleratore ma questo non significa che abbia un motore che dorme; penso che sia semplicemente una taratura differente non tanto del motore quanto del comando. E' piuttosto agile ma non una bicicletta come l'errina; io ci vado tranquillamente in città, ma con l'errina facevo lo slalom come fossi davvero in bici. In compenso sta attaccata a terra, le curve le fa come su un binario e ha un motore che intorno ai 4-5000 giri inizia ad essere pieno pieno...
Ha un freno motore pazzesco: mi sono accorto dopo un giro di 50-70 km per le "montagnole" sotto Roma (Frascati, Monteporzio, Montecompatri) che in discesa...non frenavo! bastava scalare e ci pensava lei!!! E in salita anche stando sempre in terza facevo quello che volevo, sembrava avere il cambio automatico...o un motore diesel!
Altra cosa divertente: vibrazioni. Non ci sono. O quasi. Ha un sistema di controalberi che smorzano alcune vibrazioni del motore, inoltre le pedane sono rivestite con gomma morbida sia per il pilota che per il passeggero. Anche la sella è più "amichevole"....morbida e comoda ma non per questo meno adatta per la guida un po' più sportiva. Guida favorita anche dalle gomme Metzeller di prima dotazione (non parliamo delle Dunlop che aveva la mia er-6... due pezzi di legno...le ho cambiate a 8000 km, avendo l'anteriore completamente sbriciolato mentre il posteriore ancora andava... non capisco...avevo la trazione anteriore o che?).
Semimanubri: mi ci devo ancora abituare, mi fanno ancora un po' male i polsi ma mi rendo conto che se riesco a guidare un po' più in scioltezza sono fenomenali. Non sono estremi come una moto sportiva però ti fanno sentire parecchio di più l'anteriore. Facilitano le curve non poco.
Finiture e dotazioni: qui non c'è paragone, ma lo sappiamo l'errina ha un prezzo d'attacco in quanto ha limato tantissimi costi aggiuntivi. Però sinceramente mi piace vedere i tubi in treccia per i freni (e all'anteriore il tubo di sdoppia sopra il parafango e non arriva al disco destro per ripartire con un ponticello verso il disco sinistro...con taaanta perdita di carico idraulico), la protezione per la cinghia di trasmissione, l'ammortizzatore di sterzo di serie, l'indicatore del livello della benzina (!) e quello della marcia inserita.
Dimenticavo: la cinghia. Una goduria; non si deve ingrassare, ha una vita garantita di 40.000 km ed è silenziosa e dolcissima durante la guida. Niente strappi.
Consuma poco (come l'errina d'altra parte; questa estate ci ho fatto anche 25 km/litro in due...). Ha bei freni (Brembo); non sono di ultimissima generazione, niente dischi flottanti né attacco radiale...ma diciamolo, sia il disco flottante che l'attacco radiale fanno la differenza laddove le potenze ed i carichi di esercizio sono decisamente superiori, trattandosi di ottimizzazione della deformazione dell'intero blocco freno.
Concludendo (ma se mi vengono in mente - e verranno - altre cose, le aggiungerò successivamente), mi piace questa F800S ma mi rendo conto (è una conferma più che altro) che l'errina è una moto davvero buona. Bel motore, semplice da guidare, una ciclistica non male (anche se non sportiva...ma se vuoi una sportiva da pista con alta rigidezza torsionale e flesisonale non ti prendi l'errina e spendi parecchio di più) e freni che fanno il loro lavoro.
Entrambe sono moto "mature" nel senso che se le gode maggiormente un utente che sa che non serve a nulla avere 150 cv su una moto "sbilanciata" e che cota molto di più il controllo e l'usabilità che non la velocità estrema sul dritto. Perché poi le curve arrivano sempre e il tuno in pista dopo una ventina di minuti finisce.
OK per ora la smetto, scusate il post fiume, a presto!!!
ciao,
.pau
mi è venuta in mente quest'altra: effetto ON/OFF
qui è quasi assente per essere una bicilindrica mentre l'errina l'aveva in maniera piuttosto fastidiosa. Certo, la BMW costa 3.500 € in più. Confermo per questo che l'errina è una grande moto, sia per chi inizia che per chi ha esperienza; forse non va bene per chi sta in mezzo, che spesso vuole fare il "salto"...
E poi: il motore. Si riesce a gestire le marce parecchio lunghe proprio grazie al tiro importante del motore che, al banco, ha dimostrato di avere più potenza di quella dichiarata dalla casa. Non si tratta di 85 CV all'albero ma di circa 92 (non male); dipende poi dalle testate che fanno le prove, però i valori si aggirano sempre più o meno su quest'ordine di grandezza. Anche la coppia ha un bel valore: sfiora i 90 Nm.
Alla ruota sono circa 83 CV, circa 20 in più dell'errina. Però devo dire che per quello che ho fatto finora non sono riuscito a sentirli...anche perché non posso andare oltre i 5.000 giri imposti per il rodaggio...regime al quale si arriva senza problemi a 140 km/h segnati dal tachimetro.
La prima lettera del titolo maiuscola per favore. Sirrusina
Passando al confronto; intanto posso dire che si tratta di due moto simili per alcuni aspetti e completamente distinte per altri.
Iniziando dal confronto del comportamento del concessionario:
KAWA: mi sembrava di stare al supermercato, sconti ed offerte dovunque e nessuna cura del cliente. Quando mi hanno dato l'errina, mi hanno detto come funzionavano le frecce, hanno dato una pulita ai fianchetti con un panno di cotone (sporchino per i miei gusti) lasciando le gocce di pioggia sul telaio... e mi hanno ripreso per non aver comprato la giacca da loro. Inoltre quando ho chiesto che tipo di manutenzione dovevo effettuare alla moto (accennando all'ingrassaggio della catena...) mi hanno detto che ci avrebbero pensato loro al momento del tagliando e io non avrei dovuto far nulla...brrrrr
BMW: mi sentivo fuori posto e nessuno ha tentato di mettermi a mio agio: dalla BMW va gente con i soldi che non si preoccupa troppo del costo degli accessori...io invece ne chiedevo il prezzo mentre il venditore li aggiungeva (senza chiedere) nel mio ordine (almeno questa è la mia impressione e la maniera in cui ho vissuto l'esperienza dell'ordine :( ). Quando mi hanno fatto scendere nell'officina per la consegna della moto, il tecnico ha speso 20 minuti per spiegarmi tutti i tasti, comandi e rotelline (TUTTI) presenti sulla moto.
Guida: fin'ora ho fatto appena 500 km, non posso dare giudizi troppo approfonditi che arriveranno successivamente in ogni caso.
E' una bicilindrica e questo cercavo; mi piace la filosofia di avere tanta coppia e subito (o quasi) a scapito della potenza massima e della velocità...tanto dove vuoi andare con più di 100 CV? La BMW ha taaanta coppia veramente tanta. Appena in sella stupisce per il rumore che sembra quello di un rasoio elettrico, ma bicilindrico. E le marce sono lunghe. Parecchio di più di quelle dell'errina, davvero un altro comportamento. Però in qualsiasi marcia tu giri la manopola del gas e quella se lo prende e non si impalla. Incredibile.
L'errina al confronto sembra una moto da enduro, una piccola motard; sembra decisamente più reattiva è più leggera, più agile e ha un raggio di sterzo più stretto.
La F800S invece sembra più sorniona, devi girare di più l'acceleratore ma questo non significa che abbia un motore che dorme; penso che sia semplicemente una taratura differente non tanto del motore quanto del comando. E' piuttosto agile ma non una bicicletta come l'errina; io ci vado tranquillamente in città, ma con l'errina facevo lo slalom come fossi davvero in bici. In compenso sta attaccata a terra, le curve le fa come su un binario e ha un motore che intorno ai 4-5000 giri inizia ad essere pieno pieno...
Ha un freno motore pazzesco: mi sono accorto dopo un giro di 50-70 km per le "montagnole" sotto Roma (Frascati, Monteporzio, Montecompatri) che in discesa...non frenavo! bastava scalare e ci pensava lei!!! E in salita anche stando sempre in terza facevo quello che volevo, sembrava avere il cambio automatico...o un motore diesel!
Altra cosa divertente: vibrazioni. Non ci sono. O quasi. Ha un sistema di controalberi che smorzano alcune vibrazioni del motore, inoltre le pedane sono rivestite con gomma morbida sia per il pilota che per il passeggero. Anche la sella è più "amichevole"....morbida e comoda ma non per questo meno adatta per la guida un po' più sportiva. Guida favorita anche dalle gomme Metzeller di prima dotazione (non parliamo delle Dunlop che aveva la mia er-6... due pezzi di legno...le ho cambiate a 8000 km, avendo l'anteriore completamente sbriciolato mentre il posteriore ancora andava... non capisco...avevo la trazione anteriore o che?).
Semimanubri: mi ci devo ancora abituare, mi fanno ancora un po' male i polsi ma mi rendo conto che se riesco a guidare un po' più in scioltezza sono fenomenali. Non sono estremi come una moto sportiva però ti fanno sentire parecchio di più l'anteriore. Facilitano le curve non poco.
Finiture e dotazioni: qui non c'è paragone, ma lo sappiamo l'errina ha un prezzo d'attacco in quanto ha limato tantissimi costi aggiuntivi. Però sinceramente mi piace vedere i tubi in treccia per i freni (e all'anteriore il tubo di sdoppia sopra il parafango e non arriva al disco destro per ripartire con un ponticello verso il disco sinistro...con taaanta perdita di carico idraulico), la protezione per la cinghia di trasmissione, l'ammortizzatore di sterzo di serie, l'indicatore del livello della benzina (!) e quello della marcia inserita.
Dimenticavo: la cinghia. Una goduria; non si deve ingrassare, ha una vita garantita di 40.000 km ed è silenziosa e dolcissima durante la guida. Niente strappi.
Consuma poco (come l'errina d'altra parte; questa estate ci ho fatto anche 25 km/litro in due...). Ha bei freni (Brembo); non sono di ultimissima generazione, niente dischi flottanti né attacco radiale...ma diciamolo, sia il disco flottante che l'attacco radiale fanno la differenza laddove le potenze ed i carichi di esercizio sono decisamente superiori, trattandosi di ottimizzazione della deformazione dell'intero blocco freno.
Concludendo (ma se mi vengono in mente - e verranno - altre cose, le aggiungerò successivamente), mi piace questa F800S ma mi rendo conto (è una conferma più che altro) che l'errina è una moto davvero buona. Bel motore, semplice da guidare, una ciclistica non male (anche se non sportiva...ma se vuoi una sportiva da pista con alta rigidezza torsionale e flesisonale non ti prendi l'errina e spendi parecchio di più) e freni che fanno il loro lavoro.
Entrambe sono moto "mature" nel senso che se le gode maggiormente un utente che sa che non serve a nulla avere 150 cv su una moto "sbilanciata" e che cota molto di più il controllo e l'usabilità che non la velocità estrema sul dritto. Perché poi le curve arrivano sempre e il tuno in pista dopo una ventina di minuti finisce.
OK per ora la smetto, scusate il post fiume, a presto!!!
ciao,
.pau
mi è venuta in mente quest'altra: effetto ON/OFF
qui è quasi assente per essere una bicilindrica mentre l'errina l'aveva in maniera piuttosto fastidiosa. Certo, la BMW costa 3.500 € in più. Confermo per questo che l'errina è una grande moto, sia per chi inizia che per chi ha esperienza; forse non va bene per chi sta in mezzo, che spesso vuole fare il "salto"...
E poi: il motore. Si riesce a gestire le marce parecchio lunghe proprio grazie al tiro importante del motore che, al banco, ha dimostrato di avere più potenza di quella dichiarata dalla casa. Non si tratta di 85 CV all'albero ma di circa 92 (non male); dipende poi dalle testate che fanno le prove, però i valori si aggirano sempre più o meno su quest'ordine di grandezza. Anche la coppia ha un bel valore: sfiora i 90 Nm.
Alla ruota sono circa 83 CV, circa 20 in più dell'errina. Però devo dire che per quello che ho fatto finora non sono riuscito a sentirli...anche perché non posso andare oltre i 5.000 giri imposti per il rodaggio...regime al quale si arriva senza problemi a 140 km/h segnati dal tachimetro.
La prima lettera del titolo maiuscola per favore. Sirrusina