Urano
21/12/08, 01:20
Ave popolo.
stavo ripensando all'ottimo cavalletto che si è fatto scin, e mi chiedevo se fosse stato possibile migliorarlo.
in particolare mi sarebbe interessato riuscire a costruirne uno che potesse sollevare "del tutto" la moto, quindi sia davanti che dietro.
in più sarebbe bello che il nostro fanta-cavalletto fosse flessibile, nel senso di poter essere adattato alle varie esigenze del momento, del tipo che l'anteriore possa essere fissato alla fine della forcella ma anche al cannotto, ed il posteriore al forcellone ma anche al perno del forcellone.
questo per permettere, con un unico strumento, lavorazioni che necessitino di avere le forcelle ed il forcellone scarichi.
ordunque, se ci fossero tra di noi degli ingegneri, dei tecnici, dei saldatori esperti, qualcuno che sappia come e cosa fare in un caso del genere, potremmo mettere insieme le nostre forze in modo da creare un disegno tecnico che ciascuno possa stampare e farsi fare in un'officina vicino casa per una somma ragionevole.
bene.
proviamo a partire.
la struttura generale, per come l'immagino, potrebbe essere una base ad U ai quattro angoli della quale vengono avvitate delle rotelle pivottanti frenabili e sulla quale vengono montate due sbarre, allungabili, che vanno ad appoggiarsi al forcellone dietro ed ai piedini forcella davanti, e che vengono sollevate mediante una leva laterale, come nel modello di scin.
la nostra moto pesa 2 quintali.
per star largo, e considerando anche i carichi che vengono applicati mentre ci si lavora, direi di immaginare una struttura adatta a 300 kg.
la base la farei in tubi quadri, penso che un 30 millimetri possa essere adeguato, con uno spessore di parete di 4mm.
abbiamo a disposizione 1400mm di interasse e 145mm di luce da terra, che considerato 50-60 mm di altezza delle rotelle pivottanti si riducono a 80-90mm liberi, meno altri 30 dei tubi della U di base e meno ulteriori 30 dei bracci estensibili che a riposo sono sopra la U di base, dovrebbero rimanere circa 2 cm liberi per ficcare il carrello sotto la moto...
la struttura di base, come dicevo, potrebbe essere una cosa tipo |_| (guardandola dall'alto con la parte che va verso al ruota dietro rivolta verso l'alto del foglio) con a metà lunghezza dei bracci verticali un ulteriore braccio orizzontale di rinforzo.
il risultato dovrebbe assomigliare ad una U con una barra al centro, o ad una H con una barra in fondo :D
per le dimensioni della U, per esser tranquilli di tenere il baricentro della moto all'interno anche con qualche pezzo smontato, propongo un 70 di lunghezza x 50cm di larghezza.
sopra le due braccia della U vengono poggiate due barre di sollevamento con le stesse caratteristiche dei tubi per la base.
all'interno delle barre di sollevamento vengono infilate delle sbarre sempre a sezione quadra ma di 20 mm di "diametro" (in modo da lasciare 1mm di tolleranza sui quattro lati e permetterne lo scorrimento senza problemi o particolari necessità) e con spessore di parete di 5mm.
queste sbarre più piccole, potendo scorrere all'interno di quelle di sollevamento, potranno essere regolate in modo da andare a prendere i nottolini del forcellone ed i piedini della forcella.
andrà pensato un sistema per bloccarle, anche se credo che una semplice serie di fori con chiavetta possa esser più che sufficiente.
alle estremità delle sbarre scorrevoli verrà saldato un occhiello, quadro, all'interno del quale scorreranno i supporti per le forchette (o i tamponi) e per i pioli da forcella.
per il sistema di sollevamento copierei quello del nostro ottimo Dott. Prof. Ing. Scintilla, quindi leva laterale (meglio se riusciamo a farla, anche questa, in due tubi coassiali in modo da poter essere estesa...) che con movimento verso il basso solleva di qualche centimetro la moto.
unico commento che faccio al riguardo, e solo perchè non ho visto nei particolari la realizzazione di scin, troverei preferibile che la moto, una volta sollevata, non facesse peso su biellette e perni, ma poggiasse su staffe direttamente a gravità, mentre le biellette fossero utilizzate solo nel movimento delle staffe.
questo per far sì che soprattutto nei rimessaggi per la brutta stagione, il sollevamento tra la U di base e le barre che sorreggono la moto non venisse affidato a pezzi che per forza di cose dovrebbero essere più sottili delle barre stesse o a perni saldati o passanti, ma appoggiasse semplicemente su pezzi di ferro di misure uguali agli altri.
io direi intanto di stabilire questo, poi pensiamo agli accessori particolari...
ditemi voi se mi sono dimenticato qualcosa, e se qualcuno è in grado di fare un po' di disegno tecnico a pc e volesse venirci in soccorso...
:ok
stavo ripensando all'ottimo cavalletto che si è fatto scin, e mi chiedevo se fosse stato possibile migliorarlo.
in particolare mi sarebbe interessato riuscire a costruirne uno che potesse sollevare "del tutto" la moto, quindi sia davanti che dietro.
in più sarebbe bello che il nostro fanta-cavalletto fosse flessibile, nel senso di poter essere adattato alle varie esigenze del momento, del tipo che l'anteriore possa essere fissato alla fine della forcella ma anche al cannotto, ed il posteriore al forcellone ma anche al perno del forcellone.
questo per permettere, con un unico strumento, lavorazioni che necessitino di avere le forcelle ed il forcellone scarichi.
ordunque, se ci fossero tra di noi degli ingegneri, dei tecnici, dei saldatori esperti, qualcuno che sappia come e cosa fare in un caso del genere, potremmo mettere insieme le nostre forze in modo da creare un disegno tecnico che ciascuno possa stampare e farsi fare in un'officina vicino casa per una somma ragionevole.
bene.
proviamo a partire.
la struttura generale, per come l'immagino, potrebbe essere una base ad U ai quattro angoli della quale vengono avvitate delle rotelle pivottanti frenabili e sulla quale vengono montate due sbarre, allungabili, che vanno ad appoggiarsi al forcellone dietro ed ai piedini forcella davanti, e che vengono sollevate mediante una leva laterale, come nel modello di scin.
la nostra moto pesa 2 quintali.
per star largo, e considerando anche i carichi che vengono applicati mentre ci si lavora, direi di immaginare una struttura adatta a 300 kg.
la base la farei in tubi quadri, penso che un 30 millimetri possa essere adeguato, con uno spessore di parete di 4mm.
abbiamo a disposizione 1400mm di interasse e 145mm di luce da terra, che considerato 50-60 mm di altezza delle rotelle pivottanti si riducono a 80-90mm liberi, meno altri 30 dei tubi della U di base e meno ulteriori 30 dei bracci estensibili che a riposo sono sopra la U di base, dovrebbero rimanere circa 2 cm liberi per ficcare il carrello sotto la moto...
la struttura di base, come dicevo, potrebbe essere una cosa tipo |_| (guardandola dall'alto con la parte che va verso al ruota dietro rivolta verso l'alto del foglio) con a metà lunghezza dei bracci verticali un ulteriore braccio orizzontale di rinforzo.
il risultato dovrebbe assomigliare ad una U con una barra al centro, o ad una H con una barra in fondo :D
per le dimensioni della U, per esser tranquilli di tenere il baricentro della moto all'interno anche con qualche pezzo smontato, propongo un 70 di lunghezza x 50cm di larghezza.
sopra le due braccia della U vengono poggiate due barre di sollevamento con le stesse caratteristiche dei tubi per la base.
all'interno delle barre di sollevamento vengono infilate delle sbarre sempre a sezione quadra ma di 20 mm di "diametro" (in modo da lasciare 1mm di tolleranza sui quattro lati e permetterne lo scorrimento senza problemi o particolari necessità) e con spessore di parete di 5mm.
queste sbarre più piccole, potendo scorrere all'interno di quelle di sollevamento, potranno essere regolate in modo da andare a prendere i nottolini del forcellone ed i piedini della forcella.
andrà pensato un sistema per bloccarle, anche se credo che una semplice serie di fori con chiavetta possa esser più che sufficiente.
alle estremità delle sbarre scorrevoli verrà saldato un occhiello, quadro, all'interno del quale scorreranno i supporti per le forchette (o i tamponi) e per i pioli da forcella.
per il sistema di sollevamento copierei quello del nostro ottimo Dott. Prof. Ing. Scintilla, quindi leva laterale (meglio se riusciamo a farla, anche questa, in due tubi coassiali in modo da poter essere estesa...) che con movimento verso il basso solleva di qualche centimetro la moto.
unico commento che faccio al riguardo, e solo perchè non ho visto nei particolari la realizzazione di scin, troverei preferibile che la moto, una volta sollevata, non facesse peso su biellette e perni, ma poggiasse su staffe direttamente a gravità, mentre le biellette fossero utilizzate solo nel movimento delle staffe.
questo per far sì che soprattutto nei rimessaggi per la brutta stagione, il sollevamento tra la U di base e le barre che sorreggono la moto non venisse affidato a pezzi che per forza di cose dovrebbero essere più sottili delle barre stesse o a perni saldati o passanti, ma appoggiasse semplicemente su pezzi di ferro di misure uguali agli altri.
io direi intanto di stabilire questo, poi pensiamo agli accessori particolari...
ditemi voi se mi sono dimenticato qualcosa, e se qualcuno è in grado di fare un po' di disegno tecnico a pc e volesse venirci in soccorso...
:ok