Visualizza la versione completa : Yamaha in crisi, crollano gli utili del 97%
La crisi non risparmia neanche la Yamaha che oggi, tramite repubblica, diffonde dei dati molto allarmanti con relativi annunci di tagli e risparmi qua e la.
Stona un pò vedere su Motoblog questo articolo, specie considerando che qualche giorno fa proprio una foto vedeva il ricciolino brindare con i manager Yamaha.
Il dubbio è che quello spumante fosse stato pagato con i 20 mln di € che Fiat ha pagato a Yamaha come sponsorizzazione e che, facendo 2 conti, avrebbero potuto aiutare, con un semplice contributo di 1.000 € una tantum, 20.000 operai Fiat dei 60.000 che stanno rischiando non solo la C.I. bensi il posto di lavoro.
E' palese quindi che la scelta di strapagare Rossi negli anni passati, introducendo uno stipendio che mai si era visto nel contesto MotoGP non abbia assolutamente pagato in termini di resa pubblicitaria poiché anche Yamaha, come Suzuki e Kawasaki, paga lo scotto della crisi.
A Rossi sono stati dati, in 6 anni, oltre 200 mln di €.
polostation
13/02/09, 15:16
Sono tempi in cui tutto viene rivisto. E' un mio parere personale che col cambio dalla lira all'euro si era fatto un gran parlare del costo delle materie prime e dei prodotti, solamente ora i venditori cominciano - dopo quasi 10 anni in cui hanno solo speculato - a diminuire i prezzi. Vedrai che anche Vale diminuirà le sue pretese se nessuno riesce a farci fronte, ma se glieli offrono...perchè no?
Come sapete ho distrutto la mia errina e se non varrà la pena di rimetterla in sesto spero di prendere la palla al balzo e trovare un'occasione con la "O" maiuscola, visto il periodo..
Negli anni di vacche grasse ce n'era per tutti, e chi poteva mangiare ne ha approfittato...
E' ora che i nodi vengono al pettine...
Polo secondo me è l'anno perfetto per fare affari. Un consiglio: niente fretta e tanta tanta sicurezza di sé quando si entra nei concessionari.
Già ... concordo con MC ... in questo momento tutti hanno bisogno di soldi ... pochi magari ma subito ...
Già ... concordo con MC ... in questo momento tutti hanno bisogno di soldi ... pochi magari ma subito ...
Vero, ma io rimango della mia idea: l'unico modo che abbiamo per combattere la speculazione di cui è stato oggetto il mercato delle moto negli ultimi anni è un nostro cambio di abitudini: una moto che mi duri X anni e con cui io faccio Xmila km, che venga cambiata per necessità e non perchè la moto MY2015 ha il faro a led posteriori che è tanto bello o ha ben 2,5CV in più... Io ho fatto così per le macchine e farò così anche per la moto. Solo così avremo moto e rete commerciale che bada alla sostanza e non alla pura moda, come ora. :ok
Entry level da 100cv? sotto il 600 moto "da bambini"? Moto da 1200/1400cc? Torniamo sulla terra, please :ok
Moto da 1200/1400cc?
Dillo al Furmigo... :mrgreen:
A parte gli scherzi, quotissimo Iraton. Quando mi dicono che moto ho e dico 650 tutti si illuminano, quando dico che è "turistica" e ha 70 cavalli circa si disinteressano al discorso... :?
Quando mi dicono che moto ho e dico 650 tutti si illuminano, quando dico che è "turistica" e ha 70 cavalli circa si disinteressano al discorso... :?Eggia' siamo un popolo di allenatori, di politici di moralisti di economisti e.... di piloti :sdentato
Concordo con ira ... :ok
E aggiungo che secondo me un altro problema sia la produzione ... sempre quantitativa e mai qualitativa ... mio cugino lavora alla biiiiip ... mi dice sempre che è la catena di montaggio più veloce d'europa e che se uno deve chiedere di fare pipì alzando la mano, non riesce più ad avvitare il pezzo ... per cui spesso capita che siano installati a ... calcioni e senza cacciavite ...
cioe'.......esistono posti che per andare a pisciare devi alzare la mano????? :shock:
Yamaha in crisi causa Valentino Rossi?
Dai Michele, non esagerare (dov'è lo smile che sculaccia un altro smile con i pantaloni abbassati?)
Hanno fatto i loro bravi, madornali errori... ma Rossi è stato per loro un ottimo investimento pubblicitario, caro ma ottimo.
Miché... se - all'epoca della Honda - gli estremisti islamici avessero avuto bisogno di un basista in Italia per danneggiare un pilota dell'odiata multinazionale Repsol, avrei capito a chi si sarebbero appoggiati... :D
cioe'.......esistono posti che per andare a pisciare devi alzare la mano????? :shock:
In qualunque fabbrica seria, se uno è in catena è OVVIO che se ha un qualsiasi bisogno non può, anzi da contratto NON DEVE, abbandonare il posto di lavoro senza previa sostituzione e per chiamare la sostituzione o berci o alzi la mano etc etc etc.
Yamaha in crisi causa Valentino Rossi?
Dai Michele, non esagerare (dov'è lo smile che sculaccia un altro smile con i pantaloni abbassati?)
Hanno fatto i loro bravi, madornali errori... ma Rossi è stato per loro un ottimo investimento pubblicitario, caro ma ottimo.
Caro Cts non posso concordare, mi spiace.
Un investimento pubblicitario è ottimo quando in un mercato dove normalmente hai ottenuto dei risultati X, grazie all'investimento riesci a fare risultati x+1 e quindi nei periodi come ora di crisi riesci a contenere il colpo. In realtà secondo me Rossi ha solo portato qualche titolo a Yamaha, ma parlando di pubblicità ed immagine, non ha cambiato nulla.
Anzi ... nel 2006 la Yamaha era sempre rotta ... nel 2007 colui che indossava la tuta yamaha doveva 130 mln al fisco italiano ... insomma, nel calderone dell'immagine ci devi mettere pure ste robe qua.
L'unico effetto che l'arrivo di Rossi ha generato è la costante prima posizione nella classifiche di vendite del T-Max ... :ok:ok:ok:ok ... circa il settore moto, la Yamaha è rimasta dov'era prima anzi, in qualche segmento ha pure ceduto.
XmanN ... da questo si capisce che in vita Tua ... non hai mai fatto un K@XXo :ridi2 :bastard
...
Entry level da 100cv? sotto il 600 moto "da bambini"? Moto da 1200/1400cc? Torniamo sulla terra, please :ok
Non hai idea di quanto ti do ragione.
Quanto mi piacerebbe vedere tornare nei concessionari i 400 e magari delle 350 2 tempi.
we WE'........ io pensavo che certe cose facessero parte dello schiavismo :shock:
io ho fatto si, lavori in catena di montaggio (piccola produzione pero'), ma se mi scappava l'unica cosa che dicevo era.....>>>raga', vado a piscia'<<< :okk
Caro Cts non posso concordare, mi spiace.
Un investimento pubblicitario è ottimo quando in un mercato dove normalmente hai ottenuto dei risultati X, grazie all'investimento riesci a fare risultati x+1 e quindi nei periodi come ora di crisi riesci a contenere il colpo. In realtà secondo me Rossi ha solo portato qualche titolo a Yamaha, ma parlando di pubblicità ed immagine, non ha cambiato nulla.
Anzi ... nel 2006 la Yamaha era sempre rotta ... nel 2007 colui che indossava la tuta yamaha doveva 130 mln al fisco italiano ... insomma, nel calderone dell'immagine ci devi mettere pure ste robe qua.
L'unico effetto che l'arrivo di Rossi ha generato è la costante prima posizione nella classifiche di vendite del T-Max ... :ok:ok:ok:ok ... circa il settore moto, la Yamaha è rimasta dov'era prima anzi, in qualche segmento ha pure ceduto.
anche gli introiti che arrivano dalla MotoGP per punti e varie sono da considerare
cioe'.......esistono posti che per andare a pisciare devi alzare la mano????? :shock:
Sì a scuola, ci sei mai stato? :ridi
Io sono daccordo su una nuova diffusione e commercializzazione delle piccole cilindrate. 70 cavalli son 70 cavalli per soli 179 kg di peso!!! Onestamente, ma chi è che tira fino a 200km/h ogni volta che esce in moto? Quanti sanno gestire veramente una moto che in 4,2 secondi ti porta a 100 Km/h? (dati di Due Ruote). E' vero molti italiani hanno perso il senso del limite e della realtà degli oggetti. Io comprendo chi porta la moto in pista e cerca delle doti più performanti, ma molti si comprano la moto solo per farla vedere agli amichetti del bar, oppure per tirare nei 500 m del lungo mare, per far vedere quanto sono belli e spacchiosi, perchè ad aprire l'acceleratore sono bravi tutti. Oppure per vantarsi di aver fatto 100 km in 10 minuti, e poi? Dopo che hanno concluso? Che devono ringraziare il cielo se sono ancora vivi per dirlo (a prescindere se sia vero o no, ma vuoi mettere che se lo dici con un ninja sotto le chiappe ti crederebbero tutti, ed è pur vero che con un er6 puoi andare tranquillamente a 160-170).
Per me questa moto va benissimo, anzi, la rispetto e la prendo con le molle perchè per me un 600 è una grossa cilindrata, e la terrò per un bel po' di anni. Mi sarebbe andato pure benissimo per imparare un 250 o un 500 (nuove perchè dell'usato mi fido poco), ma secondo il mio punto di vista i prezzi di queste cilindrate sono troppi alte in proporzione, e con un centinaio di euro in più puoi avere un 600. Mi ero informato per la yamaha 250 ma mi avevano chiesto più di 4000 euro! Quindi semmai, abbasserei i prezzi delle piccole cilindrate, rendendole veramente accessibili a chi di soldi ne ha pochini ma vuole avere il piacere di andare in moto, o a chi vuole muovere i primi passi con il due ruote avvicinandosi gradatamente, creandosi anche una vera cultura delle due ruote, e imparando a sfruttarne a pieno tutte le potenzialità.
Scusate questa mia piccola tirata e se sono andato un po' OT.:D
diecidecimi
14/02/09, 14:44
Beh, sì, siamo OT. Ma è lo stesso ragionamento quando ho scritto i miei primi post nel forum, dopo 25 anni di digiuno di moto. All'epoca una 600 - 650 era una grossa cilindrata, e il massimo era il 750.
Sentir parlare di errina, motina ecc mi sembrava un'irrazionalità. Poi, avendola, mi sono reso conto delle prerogative di questa moto, che è davvero agile. Rimane pur sempre l'equivalente di una top di gamma degli anni 70-80: per essere entry level non è poco.
Consideriamo che tutto, ai tempi attuali, è molto diverso dal passato: una Fiat Uno era un salto qualitativo impressionante rispetto ad una 127 tutta lamiera: plancia, sedili, strumentazione....ed oggi è comunque un dinosauro rispetto alla Cinquecento...
Sarebbe bello avere ancora moto umane.
matteotonno
14/02/09, 14:47
Caro Cts non posso concordare, mi spiace.
Un investimento pubblicitario è ottimo quando in un mercato dove normalmente hai ottenuto dei risultati X, grazie all'investimento riesci a fare risultati x+1 e quindi nei periodi come ora di crisi riesci a contenere il colpo. In realtà secondo me Rossi ha solo portato qualche titolo a Yamaha, ma parlando di pubblicità ed immagine, non ha cambiato nulla.
Anzi ... nel 2006 la Yamaha era sempre rotta ... nel 2007 colui che indossava la tuta yamaha doveva 130 mln al fisco italiano ... insomma, nel calderone dell'immagine ci devi mettere pure ste robe qua.
L'unico effetto che l'arrivo di Rossi ha generato è la costante prima posizione nella classifiche di vendite del T-Max ... :ok:ok:ok:ok ... circa il settore moto, la Yamaha è rimasta dov'era prima anzi, in qualche segmento ha pure ceduto.
mi trovo d'accordo al 100%:ok:ok
Io ho sempre detto che il trend e' sfruttare sempre di piu' quello che si ha arrivando a superare di molto il limite delle cose.
Mi riferisco a qualsiasi cosa del giorno d'oggi.
Bene, si raggiungera' il punto in cui ci sara' il crollo per rientrare nella normalita' delle cose e rendersi conto che si era davvero esagerato.
Ci sara' una involuzione di alcune cose ed il crollo di altre.
Le persone intelligenti e soprattutto lungimiranti rimangono sempre coi piedi per terra, lasciando volare sempre piu' in alto chi con le ali di cera si sente un Padreterno per poi vederlo cadere inesorabilmente al suolo e quindi a contatto con la realta'.
Straquoto Crazyhead.
Se guardiamo gli ultimi 50 anni, c'è da mettersi le mani nei capelli. Solo negli ultimi 10-15, siamo stato bombardati con una serie di necessità indotte che ora ci sembrano indispensabili. Qualche esempio? A parte l'esempio banale della telefonia cellulare - niente per 40 anni, poi TACS, poi GSM, poi Dualband, poi UMTS e ora WiMax, e il cellulare dell'anno prima è un rottame - ci possiamo mettere i televisori - 40 anni di tivù a tubo catodico, poi plasma, poi LCD, poi HD, ora i led - ma anche cose come il calcio - 40 anni di stadio o 90°minuto, poi Telepiù, Steam, D+, Sky, etc. Penso che chiunque di voi possa trovare 1000 altri esempi.
Auto e moto sono le prime a mostrare la corda per via degli investimenti più importanti messi in gioco, ma prima o poi la bolla scoppierà anche per il resto...
Senza dilungarmi in una doverosa (quanto però necessaria) premessa generale....di tipo teorico-tecnica (beh ho studiato economia e certe cose è vero che sembrano tanto astratte ma poi nella vita scopri che prima o poi le ritrovi) direi che molte cose dette sono assolutamente giuste.....è però vero che il problema è talmente complesso che spesso guardando da un soli punto di vista, in realtà non si riesce a trovare una soluzione (forse perchè una vera soluzione univoca non esiste).
Parliamo del discorso moto/auto...che sarebbe giusto tenerla x tot anni e cambiarla solo x necessità....beh logico, e giustissimo,(e in nel mio piccolo l'ho sempre praticato) ma......fate bene mente locale del perchè le macchine sono costruite ad orologeria, programmando uscita del nuovo modello ecc. ecc........per un problema sociale fondamentalmente perchè dopo il primo vero boom di consumo....dove è stato necessario impiegare forza lavoro in quel settore.....poi la si è dovuta in qualche modo mantenere....... se qualcuno di voi avesse un parente che lavora nel settore auto.....farebbe questo discorso del tenere la macchina tot anni???? si, forse, ma si ritroverebbe il parente a spasso.....
Questa crisi credo che sia la dimostrazione che la selezione naturale esiste ed è dolorosa.....per questo si cerca di attutirla in tutti i modi.......ma il mondo è ciclico mentre noi vorremmo trasformarlo in un modo lineare dove vi è sempre una crescita costante.....questo non è possibile.....
Certo se la cosa non ci tocca direttamente non ci pensiamo e siamo razionali.......ma se osservate bene la stessa cosa vale x molti posti pubblici in Italia....perchè tutti dicono che sono inutili ma continuano ad esserci??? Perchè si creerebbe un problema didisoccupazione....siamo troppi dappertutto....e posto x tutti non c'è!!
Ho sintetizzato al massimo il concetto sperando di aver dato l'indicazione giusta su cui riflettere....molto tempo fa una teoria simile era stata fatta x un mercato molto più semplice quello agricolo ma i postulati era pressocchè identici e validi x la situazione di adesso....quando esistono risorse limitate prima o poi si torna indietro perchè si raggiunge il livello massimo di sfruttamento......e tornare indietro non piace a nessuno...
Qualcuno di voi vorrebbe prendere lo stipendio di 10 anni fa??? Non credo anche se questo riporterebbe equilibrio.....
Max ... giusto giustissimo ... ma in agricoltura per ovviare allo sfruttamento eccessivo del suolo si è trovata una soluzione nelle coltivazioni a rotazione ... in modo che nel mentre si sfrutta una risorsa se ne ricostituisce un'altra ...
Ora non essendo semplice esportare il concetto al consumo dei giorni odierni si ha una fase di stop e di recessione ... voluta oserei dire da coloro che per aumentare i proprio utili e dividendi ha fatto in modo che la paga (ed il potere d'acquisto relativo...) delle masse consumatrici diminuisse sensibilmente ... vuoi aumentando i prezzi (per aumentare il proprio utile ... cavalcando anche l'onda dell'Euro ...) ... il che assomato ad una eccessiva produzione (nell'intento di contenere i costi ...) ha portato ad un eccesso di beni presenti sul mercato senza che ci siano dall'altra parte i mezzi materiali (soldini...) per il loro consumo ...
Tutto ciò per un po' è andato avanti con il credito al consumo ... ovvero gli stessi che Ti vendono il bene Ti prestano (dietro lauto guadagno ... ) pure i soldini per il suo acquisto ... ma la massa non è stupida oltre ogni limite ed il bordello venuto fuori con l'aumento dei tassi variabili di poco tempo fa ha aperto gli occhi anche a chi li voleva tenere chiusi e chi si è sentito preso in giro ha smesso di comprare con soldi che non aveva ...
Quello che succede oggi non è altro che la conseguenza di una corda troppo tirata da chi ne tiene saldamente i capi e che adesso gli sta scivolando di mano ... a mio avviso ... molte teste dovranno cadere per uscire da quasto bordello che hanno tirato su e forse per una volta non saranno solo teste popolane ... anche se la carne da cannone per eccellenza rimane sempre il popolo ... ma ogni tanto anche qualche generale ci lascia la buccia ...
MadMax, quello che dici tu è giustissimo, ma se il sistema fosse chiuso.
Se in Italia si vendono 1 milione di auto all'anno ma se ne producono 100.000, è ovvio che alla fine il sistema non regge...
MadMax, quello che dici tu è giustissimo, ma se il sistema fosse chiuso.
Se in Italia si vendono 1 milione di auto all'anno ma se ne producono 100.000, è ovvio che alla fine il sistema non regge...
Max ... giusto giustissimo ... ma in agricoltura per ovviare allo sfruttamento eccessivo del suolo si è trovata una soluzione nelle coltivazioni a rotazione ... in modo che nel mentre si sfrutta una risorsa se ne ricostituisce un'altra ...
Ora non essendo semplice esportare il concetto al consumo dei giorni odierni si ha una fase di stop e di recessione ... voluta oserei dire da coloro che per aumentare i proprio utili e dividendi ha fatto in modo che la paga (ed il potere d'acquisto relativo...) delle masse consumatrici diminuisse sensibilmente ... vuoi aumentando i prezzi (per aumentare il proprio utile ... cavalcando anche l'onda dell'Euro ...) ... il che assomato ad una eccessiva produzione (nell'intento di contenere i costi ...) ha portato ad un eccesso di beni presenti sul mercato senza che ci siano dall'altra parte i mezzi materiali (soldini...) per il loro consumo ...
Tutto ciò per un po' è andato avanti con il credito al consumo ... ovvero gli stessi che Ti vendono il bene Ti prestano (dietro lauto guadagno ... ) pure i soldini per il suo acquisto ... ma la massa non è stupida oltre ogni limite ed il bordello venuto fuori con l'aumento dei tassi variabili di poco tempo fa ha aperto gli occhi anche a chi li voleva tenere chiusi e chi si è sentito preso in giro ha smesso di comprare con soldi che non aveva ...
Quello che succede oggi non è altro che la conseguenza di una corda troppo tirata da chi ne tiene saldamente i capi e che adesso gli sta scivolando di mano ... a mio avviso ... molte teste dovranno cadere per uscire da quasto bordello che hanno tirato su e forse per una volta non saranno solo teste popolane ... anche se la carne da cannone per eccellenza rimane sempre il popolo ... ma ogni tanto anche qualche generale ci lascia la buccia ...
Come detto l'eccessiva semplificazione porta anche ad omissioni:
raptor il tuo discorso non fa una piega, ma e così rispondo anche a Ira....ma x l'agricoltura in ogni caso (e sono i dati a dimostrarlo) il concetto di rotazione può alleviare un primo impatto...ma se continua a crescere il fabbisogno anche la rotazione verrà sempre più accentuata i terreni da ruotare non basteranno più ecc. ecc..
Quello che hai detto sui consumi è esattamente quello che volevo dimostrare essendo il nostro un sistema chiuso (e rispondo anche a Ira) perchè il mondo è uno ed è finito...la foamosa globalizzazione altro non è che la rotazione dei campi.....per un po' ha funzionato ma x il semplice fatto che prima c'erano tanti sottoinsiemi chiusi (che avevano un limite più basso) e mescolandoli in uno più grosso hanno creato di nuovo un piccolo margine di crescita.......ma sempre sistema chiuso è.....il credito al consumo è un altro stratagemma x ovviare alla scarsità di risorse (qui ci sarebbe un lungo saggio sul tema inflazionistico) quelle finanziarie....( in accopiata con l'altro stratagemma adottato precedentemente slegando la produzione di moneta dalle riserve auree a dire il vero che è stato il primo segnale che non funzionava qualcosa).....
Ira a meno che non vengano i marziani a compra fiat se tutti cambiano la macchina (chi può) anche quest'anno con gli incentivi e se son 3 anni che le macchine si vendono con gli incentivi.....l'anno prossimo cosa succederà????
SIAMO un sistema chiuso.......è questa la realtà che dobbiamo accettare....
Mad hai perfettamente ragione, ma la situazione che tu immagini è quella a regime... tutta la delocalizzazione della produzione in paesi "a basso costo" (auto in europa dell'est, brasile, etc, oppure tessile in indocina) sta creando nel breve periodo una ridistribuzione della ricchezza... ovvio che fra 10-20 anni saremo tutti "secondo mondo"...
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |