Lara
04/10/06, 14:20
Una giornata dove l’adrenalina faceva da padrona!!!!!!
Finalmente il giorno atteso da oltre quattro mesi era arrivato ed alle 06,30 del mattino parto da casa in direzione Autodromo Dino Ferrari di Imola con in testa mille quesiti da porre agli istruttori e fantasticando sulla giornata che mi aspetta!
Alle 07,40 sono già all’entrata dell’autodromo dove nei box ci sono le accettazioni dei Corsi ed il ritiro del materiale a noleggio! Intanto la gente comincia ad arrivare numerosa ed alla fine saremo in 140 partecipanti!!!! Cerco il box del Corso Intermedio (misto maschile e femminile), lascio a loro la Patente e ritiro la tuta in pelle noleggiata! Quindi dopo essermi cambiata negli spogliatoi alle ore 09,00 ci si trova tutti nella sala giornalisti per il Breefing di presentazione del corso!! Nella sala gremitissima vengono presentati gli istruttori (tra i quali Lucchinelli e figlio, campioni superbike ecc..) di ogni corso (Base Femminile-Base Maschile-Intermedio misto-Guida in Pista) e vengono spiegate le regole da osservare sia nei Paddock che in Pista!
Nel mio Corso siamo in 42 divisi in gruppi da 6 con un istruttore e 4 moto per gruppo (2 Monster S2r modello nuovo e due Multistrada 1000). Il corso si svolge nei Paddock dove tramite la disposizione zonale di birilli vengono simulate dieci situazioni stradali. Per ogni prova abbiamo a disposizione mezz’ora di tempo pertanto in sei persone e quattro moto, ognuno di noi riesce a provare gli esercizi almeno una ventina di volte ciascuno.
Gli esercizi prevedono ostacolo improvviso con relativa frenata al limite con e senza bloccaggio anteriore, ostacolo improvviso con frenata e scarto dell’ostacolo stesso, tornante, strettoia con doppia curva sx e dx angolo 90 °, cerchio 360° e vari percorsi misti.
Durante ogni esercizio l’istruttore spiega ad ognuno come affrontarlo e dove sbaglia, finchè riusciamo ad eseguirlo correttamente. Ci hanno insegnato ad impostare le traiettorie ideali in ogni percorso, a spostare il corpo adeguatamente ed anche lo sguardo (che sembra una sciocchezza ma non lo è affatto), come reagire in caso di bloccaggio anteriore ecc… permettendoci pertanto di migliorare la capacità di controllo della moto in ogni situazione, perfezionando la tecnica ed aumentando la sicurezza!
Pausa pranzo di un’ora circa (tutto compreso all’interno del Ristorante dell’autodromo e tutto ottimo!!), cinque minuti per il caffè e via a finire gli esercizi ai Paddock!!!!
Alle 17 circa, abbastanza provati fisicamente giunge l’ora di fermarsi, dare il tempo agli addetti di fare il pieno alle moto e divisi in due gruppi da 21 persone ciascuno (prima un gruppo e poi l’altro) si parte per una sessione di prove in pista preceduti dall’istruttore!
Io non avevo mai provato nulla di simile, l’adrenalina era alle stelle, l’euforia mista a tensione regnava sovrana nei nostri volti ed al verde del semaforo siamo partiti!!
Non so descrivere esattamente cosa ho provato, posso dirvi che 7 giri di pista sono volati via in un battere di ciglio e prima ancora che me ne rendessi conto mi stavano sventolando la bandiera rossa per farmi rientrare ai box!!
Al termine della giornata gli istruttori hanno consegnato l’attestato di partecipazione al corso agli allievi con relativa stretta di mano!!!
Scordavo di dirvi che c’erano partecipanti di tutta Italia, della Germania e della Spagna uniti in un’unica passione “LA MOTO”!!!!!!!!!
E’ un’esperienza indimenticabile che lascia un ricordo indelebile e soprattutto migliora tutti nella guida rendendoci consapevoli che portare una moto è una forma di potere che dobbiamo esercitare usando la testa, senza mai sottovalutare nulla! Ancora oggi mi dicono che ogni volta che ne parlo con qualcuno ho il sorriso stampato in viso ! Questi sono gli effetti collaterali che produce il corso (oltre all’indolenzimento dei muscoli del giorno dopo!!!).
Se siete arrivati a leggere fino qui ora di certo vi serve un caffè!!!!!!!!!!
Lara :moto :moto :moto
Finalmente il giorno atteso da oltre quattro mesi era arrivato ed alle 06,30 del mattino parto da casa in direzione Autodromo Dino Ferrari di Imola con in testa mille quesiti da porre agli istruttori e fantasticando sulla giornata che mi aspetta!
Alle 07,40 sono già all’entrata dell’autodromo dove nei box ci sono le accettazioni dei Corsi ed il ritiro del materiale a noleggio! Intanto la gente comincia ad arrivare numerosa ed alla fine saremo in 140 partecipanti!!!! Cerco il box del Corso Intermedio (misto maschile e femminile), lascio a loro la Patente e ritiro la tuta in pelle noleggiata! Quindi dopo essermi cambiata negli spogliatoi alle ore 09,00 ci si trova tutti nella sala giornalisti per il Breefing di presentazione del corso!! Nella sala gremitissima vengono presentati gli istruttori (tra i quali Lucchinelli e figlio, campioni superbike ecc..) di ogni corso (Base Femminile-Base Maschile-Intermedio misto-Guida in Pista) e vengono spiegate le regole da osservare sia nei Paddock che in Pista!
Nel mio Corso siamo in 42 divisi in gruppi da 6 con un istruttore e 4 moto per gruppo (2 Monster S2r modello nuovo e due Multistrada 1000). Il corso si svolge nei Paddock dove tramite la disposizione zonale di birilli vengono simulate dieci situazioni stradali. Per ogni prova abbiamo a disposizione mezz’ora di tempo pertanto in sei persone e quattro moto, ognuno di noi riesce a provare gli esercizi almeno una ventina di volte ciascuno.
Gli esercizi prevedono ostacolo improvviso con relativa frenata al limite con e senza bloccaggio anteriore, ostacolo improvviso con frenata e scarto dell’ostacolo stesso, tornante, strettoia con doppia curva sx e dx angolo 90 °, cerchio 360° e vari percorsi misti.
Durante ogni esercizio l’istruttore spiega ad ognuno come affrontarlo e dove sbaglia, finchè riusciamo ad eseguirlo correttamente. Ci hanno insegnato ad impostare le traiettorie ideali in ogni percorso, a spostare il corpo adeguatamente ed anche lo sguardo (che sembra una sciocchezza ma non lo è affatto), come reagire in caso di bloccaggio anteriore ecc… permettendoci pertanto di migliorare la capacità di controllo della moto in ogni situazione, perfezionando la tecnica ed aumentando la sicurezza!
Pausa pranzo di un’ora circa (tutto compreso all’interno del Ristorante dell’autodromo e tutto ottimo!!), cinque minuti per il caffè e via a finire gli esercizi ai Paddock!!!!
Alle 17 circa, abbastanza provati fisicamente giunge l’ora di fermarsi, dare il tempo agli addetti di fare il pieno alle moto e divisi in due gruppi da 21 persone ciascuno (prima un gruppo e poi l’altro) si parte per una sessione di prove in pista preceduti dall’istruttore!
Io non avevo mai provato nulla di simile, l’adrenalina era alle stelle, l’euforia mista a tensione regnava sovrana nei nostri volti ed al verde del semaforo siamo partiti!!
Non so descrivere esattamente cosa ho provato, posso dirvi che 7 giri di pista sono volati via in un battere di ciglio e prima ancora che me ne rendessi conto mi stavano sventolando la bandiera rossa per farmi rientrare ai box!!
Al termine della giornata gli istruttori hanno consegnato l’attestato di partecipazione al corso agli allievi con relativa stretta di mano!!!
Scordavo di dirvi che c’erano partecipanti di tutta Italia, della Germania e della Spagna uniti in un’unica passione “LA MOTO”!!!!!!!!!
E’ un’esperienza indimenticabile che lascia un ricordo indelebile e soprattutto migliora tutti nella guida rendendoci consapevoli che portare una moto è una forma di potere che dobbiamo esercitare usando la testa, senza mai sottovalutare nulla! Ancora oggi mi dicono che ogni volta che ne parlo con qualcuno ho il sorriso stampato in viso ! Questi sono gli effetti collaterali che produce il corso (oltre all’indolenzimento dei muscoli del giorno dopo!!!).
Se siete arrivati a leggere fino qui ora di certo vi serve un caffè!!!!!!!!!!
Lara :moto :moto :moto