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Visualizza la versione completa : Perchè gli scarichi originali li fanno così?


Danilo
20/04/09, 22:00
scusate ma visto che gli scarichi aftermarket sono omologati sia per suono che per emissioni,perchè quello originale è così complicato?
mi spiego meglio...
guardando un estrapolato dello scarico originale si vede che è un vero e proprio toboga..
mi chiedevo come mai deve mortificare così tanto rumore e prestazione oltre ad essere molto pesante..
infatti gli scarichi non originali ma del tutto omologati sono molto più semlici,leggeri e hanno pure un bel rumore...mentre per ottenere lo stesso risultato quelli originali debbano essere così complessi...
è una cosa che non capisco...

sternocleidomastoideo
20/04/09, 22:43
Allora, solitamente gli scarichi aftermarket non sono EURO3, ce ne sono pochi.....e quello originale invece lo è.
Inoltre devi tenere conto anche delle scelte stilistiche del progettista, gli scarichi after sono mooooooolto diversi nella linea da quello orginale che invece è molto armonico con tutte le curve della moto e si raccorda per bene. Quindi i progettisti hanno optato per una scelta stilistica ma anche nel ridurre tantissimo l'inquinamento acustico.

Personalmente non mi dispiaceva come estetica lo scarico originale, ma preferivo quello mivv oval... :D

Chime
20/04/09, 22:46
Ciao puo darmi il link donve vedere lo schema dello scarico originale o mandarmi l'immagine, grazie

Danilo
20/04/09, 22:54
no io l'ho visto su you tube...
comunque sterno la forma potrebbe restare uguale...è l'interno che potrebbe essere un sacco più semplice

sternocleidomastoideo
20/04/09, 23:01
mmm....non penso.....per attutire il rumore e abbattere le emissioni sono necessari quei giri all'interno della marmitta...tuttavia, essendo poco esperto in amteria, cedo la parola ai tecnici esperti.... :D

Danilo
20/04/09, 23:16
scusa ma se gli aftermarket sono omologati per il rumore pur non facendo tutti quei giri può esserlo anche l'originale

Zaier
20/04/09, 23:28
Credo che Mox potrà darvi mooooolte spiegazioni, aspettiamo il suo intervento :D

diecidecimi
20/04/09, 23:36
La butto lì: siete sicuri che gli scarichi aftermarket possano essere omologati Euro3?
Omologati per la silenziosità ( :D ) entro i Db di legge, ci può stare. Ma per rispettare le norme Euro3 temo debbano avere un catalizzatore del genere originale. Quindi diventano Euro2 o meno, il che non impedisce di circolare, ma solo di accedere impunemente alle ZTL.
Ho detto la mia, adesso..... fuoco! :armi:wrong:scherzo:spara:kungfu:furious:sign2:spade:bang:bang2:incaz

Danilo
20/04/09, 23:41
li fanno pure euro tre se non sbaglio
ma anche se fosse solo euro due non capisco perchè fino alla euro 2 non li hanno fatti più semplici
è questo il punto

bargy
21/04/09, 00:06
li fanno pure euro tre se non sbaglio
ma anche se fosse solo euro due non capisco perchè fino alla euro 2 non li hanno fatti più semplici
è questo il punto
Sennò nessuno compra gli aftermarket...

Potrebbero vendere solo moto con forcelle Ohlins, freni brembo, scarichi alleggeriti, teste abbassate, condotti limati, centraline mappate... andrebbero meglio, no? Ma poi:
1- il mercato aftermarket si ferma
2- la tua moto costerebbe il 50% in più (gli studi su scarichi e tutto il resto vanno pagati)
3- non avresti differenza con le moto da gara (= meno costi per le corse = meno possibilità da parte delle case di gestire il tutto)

dado71
21/04/09, 12:57
La butto lì: siete sicuri che gli scarichi aftermarket possano essere omologati Euro3?
Omologati per la silenziosità ( :D ) entro i Db di legge, ci può stare. Ma per rispettare le norme Euro3 temo debbano avere un catalizzatore del genere originale. Quindi diventano Euro2 o meno, il che non impedisce di circolare, ma solo di accedere impunemente alle ZTL.
Ho detto la mia, adesso..... fuoco! :armi:wrong:scherzo:spara:kungfu:furious:sign2:spade:bang:bang2:incaz
Non solo 'accedere impunemente alle ZTL', ma passare dall'originale euro3 a uno aftermarket che non è euro 3 dovrebbe comportare l'aumento del pagamento del bollo (che credo nessuno abbia mai fatto con la conseguenza di evadere una tassa!!!!)

matteotonno
21/04/09, 13:14
Non solo 'accedere impunemente alle ZTL', ma passare dall'originale euro3 a uno aftermarket che non è euro 3 dovrebbe comportare l'aumento del pagamento del bollo (che credo nessuno abbia mai fatto con la conseguenza di evadere una tassa!!!!)

tanto quando paghi il bollo c'è scritto euro3:ridi2:ridi2:ridi2:ridi2:ridi2:ridi2:ridi2:ridi2

Chime
21/04/09, 18:07
Nel mio piccolo posso dire che:
gli aftermarket normalmente sono un tubo dritto con del fonoassorbente intorno, quindi hanno una durata limitata previo rigenerazione, con costi di materiale superiori.
Gli omologati sono più semplici da produrre e devono spesso garantire omologazioni per più paesi quindi quello che magari per l'Italia è ok per il Giappone non lo è.
Se avete visto le pagine di mox, articolo francese, per l'ER gli aftermarket sotto perdono rispetto all'originale e vanno poi a copiare la curva originale in alto, dando al massimo un pò più di allungo.
Avendo l'avorato in una nota fabbrica di scarichi e avendo visto tante prove al banco in passato posso dire che i terminali aftermarket spesso non danno ciò che promettono ma è una trasformazione che tocca + componenti che porta alla necessità di scarichi maggiori e più aperti.
Scusate la lunghezza e prendetele come considerazioni personali.

mox
21/04/09, 18:43
L'ultimo intervento è quello che più si avvicina alla risposta corretta.

Qual'è? semplice: non sono la stessa cosa!

Lo scarico originale è un silenziatore passivo. Sfrutta quindi la proprietà di refrazione delle onde sonore per abbattere il rumore dello scarico e una complessa fluidodinamica, per ottenere la contropressione di scarico ottimale.
è il miglior silenziatore possible su un mezzo stradale: Questo perchè oltre ad essere resistente, garantisce risultati pressochè costanti nel tempo e, con i giusti materiali, non è nemmeno soggetto ad usura. Tradotto 0 manutenzione.

Gli scarichi aftermarket sono silenziatori attivi. Hanno una fluidodinamica elementare, anche perchè nell'uso agonistico non occorre che lo scarico si intoni ad una vasta gamma di situazioni d'uso, ma va bene che concetri la sua accordatura solo nel ristretto range di giri usato.
Per silenziare utilizzano le proprietà di un materiale: la di vetro, di roccia... (da qui "attivo"). Ovviamente sono strutture molto più semplici, soggette a costante usura. Il materiale interno si "brucia", variando progressivamnte la proprietà fonoassorbente e le caratteristiche fluidodinamiche del silenziatore (quindi la resa).

Queal'è meglio?
Come ho cercato di spiegare altre volte, non esistono un meglio o un peggio assoluti. Dipende dall'impiego.

Gli attivi vanno benissimo per le competizioni, dove la resistenza, l'affidabilità, la flessibilità d'uso... sono tutti parametri irrilevanti. Conta la prestazione e basta: leggerezza e picco di prestazione.

I passivi non hanno ne la leggerezza, nè la semplicità, nel il picco di prestazione degli attivi.

Alt... per le prestazioni sull'after market è altro discorso. Gli scarichi originali sono spesso migliori semplicemente perchè progettati da persone competenti con le corrette conoscenze e attrezzature. Competenze che si trovano e si giustificano esclusivamente in grandi imprese ed elevati numeri di pezzi prodotti... Scordatevi di pagare meno di 1500 un VERO scarico aftermarket. Sotto questo importo scordatevi l'ingegnere, i modelli matematici e tutto quanto porta le prestazioni vere...

Tornando al silenziatore passivo... dalla sua la robustezza, l'affidabilità per infiniti km, la costanza, l'assenza totale di manutenzione, ne fanno la soluzione ideale per l'impiego su strada.

A questo si aggiunge la possibilità di usare una fluidodinamica più complessa che meglio li fa accoppiare alle esigenze di un motore che deve dare rendimento spesso in diversi impieghi.



Ultima domanda (che avevo dimenticato). Perchè dall'euro 3 sono cresciuti di dimensione e complessità?


è avvenuto anche nlle auto... fateci caso. Anzi: guardate bene le auto, perchè sono già dove le moto saranno fra circa 10 anni. Questo è l'attuale gap tecnologico fra i due mezzi.

Le dimensioni sono cresciute per via della necessità di impiegare dispositivi antinquinamento sempe più efficienti. (catalizzatori). Dispositivi che devono essere gestiti sia per la temperatura che per il flussaggio, considerando anche sulla moto lo spazio è quello che è. Se non posso usare le lunghezze, devo usare i volumi!

I volumi sono la base stessa delle accordature di un impianto passivo. In pratica, per farla semplice, più perdo per via dei catalizzatori, più devo compensare con l'efficienza dello scarico passivo, che per essere tale necessita di ampi volumi e forme caratteristiche.

E preparatevi a crescite ancora maggiori... La buell (non ricordo il nome del modello)... quella da strada con il motorone Rotax... beh... è un esempio.. Guardate quantoè grossa la marmitta e come si sono spinti a recuperare volume ovunque... ;-)

diecidecimi
21/04/09, 19:06
Mox: :kiss2

Già mi piaceva un sacco l'estetica della nostra caldaia, non schifavo affatto il sound "catarroso" GNAURRRR (che pare non piaccia ai "veri" motard), ma ora so solo una cosa: me la tengo e riprendo ad apprezzarla. :grazielui

Zaier
21/04/09, 19:23
Come volevasi dimostrare, la risposta di Mox è stato moooooolto esauriente, grazie mille :D

giomi61
21/04/09, 19:46
Se mi si permette una piccolissima postilla alla sontuosa risposta di Mox, se avete dei soldi da spendere, fatelo in gomme buone e vedrete che le "prestazioni" ne guadagneranno ben più che con uno scarico aftermarket.......

:versys

bubibu85
21/04/09, 21:50
eh si sterno...il tuo aftermarket lo ricordo benissimo

sternocleidomastoideo
22/04/09, 00:09
grrrrrrrrrrrrrr.......ma solo perchè era difettato.....infatti ora col titanio non ho più avuto problemi....

murtle
22/04/09, 01:08
Se mi si permette una piccolissima postilla alla sontuosa risposta di Mox, se avete dei soldi da spendere, fatelo in gomme buone e vedrete che le "prestazioni" ne guadagneranno ben più che con uno scarico aftermarket.......

:versys

non credo che chi cambi lo scarico sull'errina lo faccia per le prestazioni, ma per estetica e sound ;)

io comunque ho un euro3 :maram

Did80
22/04/09, 08:10
Dato che tendo a fare un uso quotidiano della moto meglio che mi tenga l'originale, che non mi dispice affatto!

giomi61
22/04/09, 11:09
non credo che chi cambi lo scarico sull'errina lo faccia per le prestazioni, ma per estetica e sound ;)

io comunque ho un euro3 :maram

Quindi secondo te tutti i post sugli scarichi di questo thread sono per estetica e sound seh :ciao4 . A che mi risulti, nel 90-95% dei casi, lo scarico lo si cambia principalmente per un, sperabile, aumento delle prestazioni, poi, ma molto poi, anche per sound ed estetica.........
Riconfermo quanto già in altri post, pressochè tutti gli aftermarket sono molto borderline per quanto riguarda il livello sonoro (fatto prova come da norme su scarico nuovo) e comunque dopo 500 km sono già ampiamente fuori regola (vedasi post di Mox alla voce manutenzione silenziatori attivi), mentre nella stragrande maggioranza NON sono omologati per le norme antinquinamento.

Detto ciò, ognuno è poi libero di spendere i propri soldi come meglio preferisce, io, pur non sapendo piegare, continuo a spenderli in gomme...............

Scusate la lungaggine

Lamps

P.S. probabilmente sono andato OT inoltre il thread è "no spam" scusate .........

matteotonno
22/04/09, 12:44
perchè dovrei cambiare lo scarico :dub
per guadagnare 2kg:dub su 200kg 2kg in meno sai che differenza

per consumare magari di più :dub:dub

per perdere l'omologazione euro3:dub

per essere meno affidabile nel tempo:dub

mi sa che mi tengo il mio :fischia

GRANDISSIMO MOX:ok

guitarmate
22/04/09, 13:38
Io ho preso un gixxer 1000 k5 il quale monta (ancora per poco) uno scarico Yoshimura 3-cone.

Ebbene, il manuale Yoshimura riporta chiaramente l'indicazione di rinnovare le lane interne ogni 5000 Km. altrimenti i valori per i quali lo scarico è progettato vengono irrimediabilmente meno.

Oggi quello scarico, che di KM ne ha 15000 è sicuramente fuori da ogni canone; probabilmente la lana interna non esiste quasi più in quanto la manutenzione raccomandata non è mai stata fatta.

Sebbene bello da un punto di vista estetico e pur essendo un "signor" scarico venerdì monterò la marmitta in titanio originale Suzuki; più brutta, certo, ma che problemi non ne da.

murtle
13/05/09, 11:31
Quindi secondo te tutti i post sugli scarichi di questo thread sono per estetica e sound seh :ciao4 . A che mi risulti, nel 90-95% dei casi, lo scarico lo si cambia principalmente per un, sperabile, aumento delle prestazioni, poi, ma molto poi, anche per sound ed estetica.........

certo che lo fanno per sound ed estetica, così come si spendono migliaia di euro per personalizzare l'errina!

lo sanno tutti che i terminali aftermarket non danno praticamente niente in termini di cv, anche prima di comprarlo. l'unico vero guadagno, oltre a sound e prestazioni (e qui il guadagno è soggettivo) è il peso (ma si parla di 3-4 kg guadagnati tutto al più).

chi compra un'errina non penso sia assettato di cv e prestazioni, ma piuttosto voglia una moto facile, divertente e personabilizzabile, sennò fa prima a cambiare moto :fischia

Sebbene bello da un punto di vista estetico e pur essendo un "signor" scarico venerdì monterò la marmitta in titanio originale Suzuki; più brutta, certo, ma che problemi non ne da.

la marmitta originale sarebbe questa? http://www.lerepairedesmotards.com/img/motos/suzuki/gsxr1000/suzuki_gsxr1000b_.jpg

se sì montala al volo, è carina :ok anche perchè attualmente gli scarichi originali delle suzuki (dai gixxer alla gladius) sono abbastanza osceni (mastodontici)!

---------

DOMANDA:

Ma il discorso di Mox sugli scarichi attivi e passivi vale anche per gli "aftermarket" venduti direttamente dal concessionario? Parlo ad esempio della marmitta Arrow della Street Triple R..

Phos
13/05/09, 14:15
Murtle meglio affrontare le problematiche delle modifiche mox agli scarichi in un'altra discussione :ok

[Michele]
16/05/09, 17:28
Riesumo questa discussione in quanto dopo 1 anno che avevo montato uno scarico adattato dame alla moto,ho rimontato l'originale ,che dire impressioni una m...a ,oltre al peso ,ho fatto un giretto per vedere se tutto è a posto la moto non è più la stessa mi sembra completamente chiusa non ripèrende come prima,, quell'effetto di vuoto che avrei dovuto avere con l'altro scarico é molto accentuato con l'originale quasi che mi tocca scendere e spingerla,la terrò su per un pò magari è la centralina che si deve adattare,ma appena farò un dbk decente la rimetterò.Sarà che ogni moto fa a se la mia non digerisce propio lo scarico originale........

mox
16/05/09, 22:26
DOMANDA:

Ma il discorso di Mox sugli scarichi attivi e passivi vale anche per gli "aftermarket" venduti direttamente dal concessionario? Parlo ad esempio della marmitta Arrow della Street Triple R..


Tutto dipende da come sono realizzati. Molte case, sui modelli più sportivi, fanno cross selling di prodotti aftermarket. Prodotti il cui uso è però sempre pensato per situazioni specifiche e particolari.

Bisogna distinguere fra quando si tratta di mero marketing e quando si tratta di applicazioni professionali per usi specifici del prodotto.


Ad esempio Kawasaki, per la serie zx, mette a disposizione anche centraline completamente aperte. Si tratta però di applicazioni professionali, certamente un altro pianeta rispetto il mercato tradizionale dell'after market (tipo Power Commander), ma anche come prezzi... (siamo intorno i 4000 € per la ecu). è ovvio si tratta di prodotti resi disponibili per utilizzi professionali (competizioni vere) del prodotto base per uso stradale.

Più spesso però, specie quando il ricambio speciale richiama un brand noto, si tratta solo di mero marketing assolutamente non coperto da "garanzie tecniche" (se non il fatto che non danneggerà la moto originale). In sostanza l'esempio sopra su Kawasaki è esemplificativo di un caso professionale. Se invece si prendono gli scarichi after montati dalla yamaha sulla mt-03 si scopre che è solo mktg. Pure le riviste hanno notato che la moto con gli scarichi speciali va anche peggio!

In pratica nel primo caso si tratta di prodotti professionali (come denuncia il costo), nel secondo di squallida pubblicità.

Pure il discorso marca è poco indicativo... Quella che citi, Arrow, realizza scarichi professionali veri (progettati ad hoc su un motore), ma anche pezzi per il mass market. (scarichi di un determinato disegno semplicemente adattati per essere montati su varie moto).

Bisogna valutare ogni volta caso per caso, perchè le variabili sono molte. Ti faccio un po' di esempi:

1) hai una Benelli trek 899 ed esce un silenziatore Leovince da 350€. Stai sicuro che è un silenziatore standard adattato nel montaggio alla tua moto. Come rende, va a fortuna... Per i volumi concessi, uno scarico progettato realmente ad hoc, dovrebbe costare sui 3500 €!!

2) Sempre Leovince vende uno scarco per la Vespa 50 special a 150€. Stai certo che è una gran marmitta progettata con cura per il tuo Vespino... I volumi di vendita giustificano ampiamente l'investimento e convengono al produttore per qualificare il proprio posizionamento su un mercato ampio e di riferimento

3) Trovi la marmitta Arrow per la zx nel catalogo ricambi speciali Kawa. Molto probabilmente è stata fatta con una certa attenzione. Il segmento delle competizioni è trainante per la tipologia del prodotto e sicuramente Kawa considera giustificato investire su un supplemento di sviluppo per verificare la componentistica speciale.

4) Trovi sempre la martmitta arrow fra gli accesori speciali Kawa per la er6. Stai sicuro che non è stata fatta alcuna verifica accurata. è semplice marketing: si seleziona un brand aftermarket e via. D'altronde lo scarso interesse di qual segmento di prodotto per le competizioni non giustificherebbe mai un supplento di sviluppo nel progetto, per costruire o verificare componenti speciali di terze parti.

murtle
16/05/09, 22:55
grazie mille mox! :ok risposta come al solito esaurientissima! :D