Visualizza la versione completa : Frenata di emergenza
Apro questo Topic per parlare di una situazione che a volte può presentarsi e per la quale è sempre meglio essere preparati. :? Parlate di tutte le vostre impressioni, esperienze, tecniche, aspetti tecnici e quant'altro. Per esempio: come impostate una frenata di emergenza? Date una pinzata forte? :boh Modulate all'inizio dopo di che affondate con la leva? :boh Accompagnate con il freno posteriore? Preferite che l'anteriore si carichi moltissimo? Come evitate la perdita di aderenza dell'anteriore? Avete altre domane? :boh Beh... fatele e ci risponderemo :smile:
Domandona da un milione di dollari....
Intanto Q8 la risposta di botte che ti ha dato nell'altro topic
http://www.er6italia.com/forum/viewtopic.php?p=88959#88959
Poi ci penso e rispondo successivamente, ma le variabili sono parecchie, anche psicologiche e bisogna stare attenti. La prima cosa sensata che mi sento di dire è che bisogna SEMPRE provare le situazioni di emergenza prima, in modo da non andare in panico al momento che serve.
Per questo i corsi di guida sicura sono utili!!! :ok
Cmq. tornerò dopo sull'argomento.
TomTom,
gran bel topic, ho letto che l'avresti aperto ...
:ok :ok :ok
Apro questo Topic per parlare di una situazione che a volte può presentarsi e per la quale è sempre meglio essere preparati. :? Parlate di tutte le vostre impressioni, esperienze, tecniche, aspetti tecnici e quant'altro. Per esempio: come impostate una frenata di emergenza? Date una pinzata forte? :boh Modulate all'inizio dopo di che affondate con la leva? :boh Accompagnate con il freno posteriore? Preferite che l'anteriore si carichi moltissimo? Come evitate la perdita di aderenza dell'anteriore? Avete altre domane? :boh Beh... fatele e ci risponderemo :smile:
Bel topic davvero. Direi che la leva del freno anteriore va spinta piuttosto con decisione. Ma per fortuna non tendendo al bloccaggio si può agire con forza.
Per me la cosa migliore è modulare all'inizio per poi poter affondare. Il freno posteriore, come hanno detto persone che ne sanno più di me, non aiuta, anzi, contribuisce a scaricare l'anteriore e fa quindi diminuire il grip. Certo che questi discorsi teorici poi scontano la prassi. Se uno va a frenare sul bagnato o sul brecciolino....
:briaco
Ora racconto due episodi che mi sono capitati:
-1 avevo la moto da meno di un mese marzo06 e percorrendo una strada a scorrimento veloce,m$a all interno della citta,mi son trovato davanti ad un ingorgo cosi all improvviso..io ero anke un po lanciato sui 110-120...beh ho fatto una frenata di 20-25m solo che ho perso aderenza sul posteriore complice anke l'asfalto nn eccezionale e sono finito a sbattere su di un monovolume ford..i danni sono stati lievi xke la moto è arrivata all urto quando ero gia quasi a terra e il colpo e stato leggero per fortuna e mi ha bloccato pure la scivolata..1200 euro di danni ma solo700 li fa il contakm..cmq in questa frenata sono stato io stupido :oops: xke preso dal panico ho subito dato pressione a tutti edue i freni e nn ho scalato x niente..errore!!
-2 ieri invece altro episodio strada con le curve..andatura molto veloce su un rettilineo all'uscita di una curva e zac come per magia appare un pulmann sulla strada che esce da una strada laterale..io faccio..
C@ZZ@! inizio a frenare e la moto parte da dietro e quasi esce di srtada allora nel ricordo dell'altra volta mollo i freni e faccio una scalata da paura sino all prima e poi freno anteriore a palla....risultato.mi son fermato a 50 cm dal bus...grande sospiro di solievo e soddisfazione per aver avuto in qst caso freddezza...
Morale della favola quando si è lanciati nn farsi prendere dal panico e scalare scalare e frenare soprattutto con l'anteriore...col posteriore solo un po dolcemente...e incrociare le dita...sempre..
ciaoooo lamps lamps
Morale della favola quando si è lanciati nn farsi prendere dal panico e scalare scalare e frenare soprattutto con l'anteriore...col posteriore solo un po dolcemente...e incrociare le dita...sempre..
La presenza dell'abs può aiutare in caso di eccessivo uso del freno posteriore (inesperienza, panico ecc ecc) oppure serve solamente sul bagnato?
Il principio dell'ABS è quello di nn far bloccare le ruote quindi è utile nn solo sul bagnato...solo che poi ti toglie il divertimento in caso in qualche curva vuoi entrare in derapata... :mrgreen:
... diciamo che è un divertimento al quale si può anche rinunciare, visto e considerato cosa ci troviamo a fronteggiare nel traffico di tutti i giorni...
In definitiva: ABS über alles...
Purtroppo però sappiamo come si comportano i concessionari sulle moto con l'ABS, mi pare fosse stato trattato in un altro topic
http://www.er6italia.com/forum/viewtopic.php?t=3077
si parlava del fatto che i venditori scoraggiano l'acquisto della moto con ABS per loro interessi prettamente commerciali...
:piangi2
...visto e considerato cosa ci troviamo a fronteggiare nel traffico di tutti i giorni...
Non posso che quotare e sottoscrivere, andando in moto da poco tempo: per capire veramente quanto male guida la gente per strada, bisogna girare in moto.
Purtroppo però sappiamo come si comportano i concessionari sulle moto con l'ABS, mi pare fosse stato trattato in un altro topic
L'ho sperimentato di persona durante il mio peregrinare per concessionari: sull'abs nelle moto ho sentito di tutto, dal "non serve a niente" al "è molto meglio senza".
Il principio dell'ABS è quello di nn far bloccare le ruote quindi è utile nn solo sul bagnato...solo che poi ti toglie il divertimento in caso in qualche curva vuoi entrare in derapata... :mrgreen:
Spero di fare in tempo!!!!! :D :D
Non e' del tutto esatto ,se mi consenti, che l'ABS ti impedisca di derapare in curva,primo xke' la derapata puo' innescarsi in accellerazione o tramite freno motore (scalata violenta)..dove l'Abs nn interviene (potrebbe la frizione antisaltellamento nel caso della scalata...ma nn ce l'abbiamo...)..
Secondo xke' l'abs si' interviene in frenata con perdita di aderenza,ma in senso longitudinale alla direzione di marcia (dritto)..in curva interviene ugualmente MA....TENETE SEMPRE CONTO DELLA TENUTA LATERALE DELLE GOMME,non protetta dal sistema,pertanto la scivolata laterale sia ant che post e' sempre in agguato!!!!...Troppe volte ho sentito dire "tanto ho l'abs"!!!! :evil: :evil:
Tornando al tema principale (scusate la lungaggine prec)...La frenata' d'emergenza,per definizione,e' imprevedibile e nei primi attimi piu' che l'esperienza e la tecnica conta molto il *ulo!!!!!
Per cui quoto chi ha detto che e' meglio prevenirla scrutando l'ambiente che ci circonda!! :wink: :wink: :wink: :wink:
...riassumendo:
1. frena con l'anteriore - se ce la fai anche con il posteriore, ma in emergenza sarà dura :?
2. se ce la fai, scala... :(
3. incrocia le dita e spera, puoi anche essere uno con la moto gialla e il 46 ma, se trovi una buca o un'irregolarità dell'asfalto, un po' di brecciolino, l'asfalto che è lì dalle guerre puniche, la macchina a 10m, non c'è un ca##o da fare! :ok
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Perfetto! Come al solito siete precisi e puntuali. Mi avete già dato buone indicazioni, ma si può sempre fare di meglio. Vediamo per esempio di complicare la situazione. Può capitare di rendersi conto di aver impostato male una curva, o di trovare un ostacolo durante la percorrenza in piega. Bene, se si pinza (forte) con l'anteriore la moto tende per forza di cose a rialzarsi e diminuire l'angolo di piega ed inesorabilmente punta l'esterno della curva. Quindi: come si fa a correggere durante la percorrenza una curva impostata male? Si frena con l'anteriore? Si frena forte? E con il posteriore? Conviene cercare di premere sul posteriore per evitare che la moto si rialzi mentre si cerca di correggere?
Scirvete gente scrivete!
su questa ulteriore complicazione del problema iniziale dico solo che frenare in curva si può, ma io direi : con tutti e due i freni, e tenendo presente che la frenata deve avere due regolazioni:
1) nell'iniziarla (pena scivolata anteriore). Un segno della vicinanza del limite per me è il sibilo del freno, che si sente nella frenata in curva, quando si è con la testa molto più vicini alla ruota e all'asfalto. Se il sibilo diventa fruscio, o "frastuono", allora ... siamo già sdraiati a guardare i pixel dell'asfalto ...
2) nella fase di rilascio (pena che un rilascio brusco del freno posteriore faccia riprendere aderenza alla stessa ruota, con la caratteristica caduta tipo rodeo, con sbalzamento del pilota)
Sul problema iniziale dico che secondo me occorre usare tutti e due i freni, anteriore ma anche posteriore. Vorrei spezzare una lancia (ma anche una fiat) a favore del freno posteriore: diminuisce comunque lo spazio di arresto, e contribuisce a mantenere l'assetto della moto.
Anch'io concordo che occorre scalare le marce, partendo da subito, anche sentendo il motore soffrire a bestia, ma con giudizio, perchè c'è il rischio che una scalata troppo brusca di varie marce faccia addirittura spengere il motore.
Per il resto mi rimetto a quanto già detto, sopratutto dal tecnico Sky (anche sulla necessità di avere comprato, come optional, una dose di qulo professional ...)
Scusate ma vorrei fare due precisazioni:
1 - L'ABS deve prevenire il bloccaggio quindi si basa sulla differenza di velocità istantanea degli assi, piuttosto che sulla variazione di velocità assoluta degli stessi (che richiede un certo tempo per essere considerata).
2 - Se devi tirare la frenata non pensare a cambiare. Servirebbe una mano sx sensibile, come il piede dx, perchè il rilascio della frizione deve accompagnare il grip altrimenti il posteriore blocca all'istante.
3 - In curva tienti comodo SEMPRE. Per cambiare traiettoria non servono i freni (basta spostare leggermente il peso, o variare leggermente il gas, o muovere leggermente il manubrio).
Concludo con: ...tutti sanno correre...ma sono pochi quelli che sanno guidare!
Per cambiare traiettoria non servono i freni (basta spostare leggermente il peso, o variare leggermente il gas, o muovere leggermente il manubrio).
Su questo non c'è dubbio, per correggere una traiettoria che non ci piace in relativa tranquillità basta ridistribuire il peso. Ma nel caso si abbia la necessità di cambiare traiettoria repentinamente a casua di una errata impostazione o di un ostacolo? Se sbagli l'impostazione e punti contro il muretto che sta accanto alla corsia opposta non basta ridistribuire il peso, dovrai (?) anche frenare... Lo stesso dicasi in caso di ostacolo. Questi erano gli aspetti della questione... fermo restando che IN GENERALE basta spostare il peso per correggere una curva
Forse ti stai fasciando la testa per niente...
Per prima cosa devi acquisire familiarità con la moto, la tua moto, perchè se non sei sicuro non c'è teoria che tenga, alla fine sbagli sempre.
Poi non vale la pena di inalberarsi in teoria e fisica quando, alla fine dei conti, basta un sassolino per metterti a terra.
ognuno di noi darà la sua impressione, tutte ugualmente corrette, ma nessuna assolutamente precisa, perchè si parla di sensazioni, che se non senti nella moto non potrai gestirle.
loris160184
16/11/06, 15:41
Si infatti, anke io credo che ognuno instauri un proprio e unico feeling con la moto.
E'inutile generalizzare perchè le frenate di emergenza dipendono da moltissime variabili:
-psicologiche
-metereologiche
-riflessi
-..non talasciando il "****"!!!
Io cmq credo di avere un pessimo difetto:uso pochissimo il freno posteriore.Capita anke a voi?
Sapete dirmi come provare a eliminare questo difetto??
Scusate ma vorrei fare due precisazioni:
2 - Se devi tirare la frenata non pensare a cambiare. Servirebbe una mano sx sensibile, come il piede dx, perchè il rilascio della frizione deve accompagnare il grip altrimenti il posteriore blocca all'istante.
Concordo.
Frizione tirata e massima concentrazione sull'uso del freno davanti se poi si è dei maghi ci si può aiutare con il posteriore.
resta il fatto che se si percorre una curva cieca è meglio rallentare, sempre!
Dalla mia esperienza posso dire che gli automatismi (ad esempio non tirare troppo e violentemente la leva del freno) si acquisiscono con gli anni, vivendo continuamente (è il destino delle due ruote) le situazioni di emergenza.
Buford Cane Pazzo Tannen
16/11/06, 16:40
Dopo la caduta...Sto imparando ad usare il freno posteriore insieme a quello a motore e quasi mai quello anteriore...Mi trovo bene :wink:
Forse sono atipico (chi mi conosce dice che sono strano) ma il freno posteriore lo uso solo al semaforo o al massimo nelle partenze in salita (è ancora perfetto mentre le pastiglie anteriori sono al 30%).
In frenata uso l'anteriore scalando marcia, ma senza mai lasciare di botto la frizione e con doppietta, per avere il motore in tiro quando devo andare a girare. Anche senza toccare il freno dietro il posteriore spazza tranquillamente.
Abbiamo un due cilindri, usiamolo il freno motore..
Dopo la caduta...Sto imparando ad usare il freno posteriore insieme a quello a motore e quasi mai quello anteriore...Mi trovo bene :wink:
Ciao BCPT,
se vai ai due all'ora e fai così ti troverai bene... :P
Ma se ti piace spingere... per me rischi di brutto. E cmq. stai parlando di frenare normalmente, non di frenate di emergenza...
Se freni di posteriore in emergenza vai in terra sicuro.
A tutte le considerazioni fatte, io aggiungo solo che frenare in emergenza e per di più in curva è una situazione che certamente ha un tasso di difficoltà moooolto elevato a cui si deve aggiungere il non piccolo particolare che può cambiare decisamente l'esito di qualsiasi manovra: il tipo di asfalto che ci sta sotto la gomma!!
Sicuramente pinzare forte con l'ateriore soprattutto se si è molto in piega e l'asfalto non è più che perfetto (e a volte non basta) equivale ad una caduta quasi certa (vds l'ultima cadute di Pedrosa e Valentino a velocità certo più elevate del normale, ma anche con gomme che si "attaccano al lavoro del tuo dentista" :mrgreen: e su asfalti da pista).
Allora
oh, hai margine per piegare di più, o al contrario, raddrizzare la curva sperando che il margine della careggiata sia abbastanza ampio da evitarti manovre pericolose,
oh provi a giocare prima col freno posteriore per far rallentare la moto chiudendo contemporaneamente la traiettoria (che è l'effetto che si ottiene, come tutti sanno, frenando col posteriore dentro la curva)
oh, se l'asfalto ti da fiducia, provi a toccare garbatamente il freno davanti contemporaneamente a quello dietro e allarghi un po' il raggio di curva.
In tutti questi casi comunque l'effetto "sorpresa" di trovare un ostacolo o accorgersi di essere ormai "lunghi" il più delle volte ci fa faer manovre affrettate e quindi spesso ci si affida come ha detto qualcuno anche al cul@!!!! Lamps!
Il tono del topic mi sta davvero piacendo, ma non mi sto fasciando la testa prima del dovuto... So perfettamente che la cosa fondamentale in moto non sia la fisica ma il feeling. Serve anche la fisica, ma il feeling fa la differenza, le sensazioni che si provano nelle staccate, nelle emergenze, non sono completamente trasmissibili... Ma ho aperto il topic ocn lo specifico intento di far parlare di cose che capitano e delle quali potrebbe essere utile parlare, per saper riconoscere le sensazioni ceh potremmo doverci trovare a gestire... tutto qui, nessuna sega mentale superflua.
Ah, comunque grazie a tutti per la collaborazione... il topic [ interessante anche e soprattutto grazie a voi, non tanto per le mie domande complicate alle quali rispondete per benino.
Bhò ...
:oops: :oops: :oops:
Sono ancora troppo principiante per rispondere a questo quesito e mi limito a leggere ...
:oops: :oops: :oops:
Da quanto ho capito (se ho capito bene) MAI frenare in curva ...
Certo ... se freni coll'anteriore la moto si alza aprendo la curva e se freni col posteriore la moto si abbassa chiudendola ... ma MAI frenare in curva ...
Secondo me la frenata d'emergenza più efficace è quella con la moto dritta e tenuta dritta da tutti i muscoli delle braccia ... si frena con entrambi i freni e si spera in qualche santo ... c'è scritto anche sul manuale utente ...
Per le altre situazioni d'emergenza ... si prega e basta ...
:angelo :angelo :angelo
Per le frenate ... "normali" bisogna sempre usare l'anteriore insieme al freno motore ... si frena e si scala gradualmente ...
:angelo :angelo :angelo
loris160184
17/11/06, 11:56
Io concordo in tutto e pertutocon "botte"....
Usare il freno anterire e il fantastico motore due cilindri.
Normalmente la doppietta rende il tutto più fluido, ma nelle emergenze scalare giù le marcie normalmente cojn la moto il più dritta possibile!
Attenti al folle!!!!!
polostation
19/04/07, 20:25
Cosa intendi per doppietta? lo scalare 2 marce alla volta o il colpetto di acceleratore per mantenere il motore su di giri?
Purtroppo per i "giovincelli", figli dei cambi sincronizzati, la "doppietta" è un'esperienza che difficilmente fanno.
Quando non hai un sicronizzatore, come nelle moto o nelle fiat 500, devi aggiustare i giri motore in manuale, per avere un inserimento corretto, e fluido, della marce.
Il secondo fine della doppietta è anche quello di ridurre il freno motore, che nel caso di rapportature particolarmente corte e rapporti di compressione spinti, si comporta come un vero freno. Questo è importantissimo per le moto.
Scalare più marce alla volta è reditizio, perchè si risparmia tempo, ma se non si è capaci si richia di inserire un rapporto troppo corto per la velocità ed i giri, piantando letteralmente il posteriore.
Ovviamente tutto deve avvenire in funzione delle condizioni della'abbinamento pilota+moto+strada+traffico, e sempre con un margine di sicurezza.
Gigabyte65
20/04/07, 09:39
Allora vi racconto la mia esperienza accaduta 3 gg dopo aver preso la moto
Arrivo abbastanza veloce su una curva a 90 gradi frenata di rito inserimento in curva e via dicendo durante la percorrenza della curva un defi taglia completamente la curva( c'è un fottutissimo concessionario sull'esterno curva) essendo in piega l'anteriore l'ho appena toccato e gli ho dato giù di posteriore ... risultato che appena toccato l'anteriore la moto si è leggermente rialzata posteriore a bandiera verso l'esterno in bloccaggio ... Questo mi a permesso di stringere la curva con il posteriore e nel momento in cui ho mollato il tutto sono passato a 5 cm dal cu@o della macchina ..Lasciata striscia in terra Nera e Marrone..... !!! :incul :incul
Ora mi domando è stata solo fortuna oppure era l'unico modo per evitare l'impatto ?????
:moto :moto
A mio modestissimo parere è molto diverso staccare deliberatamente forte per poi impostare qualche curva in piega dal dover invece tirare una frenata al limite da emergenza.
Nel primo caso possiamo sicuramente discutere su come frenare al meglio in quanto, quando stacchiamo deliberatamente forte, lo possiamo fare con tecniche diverse ma siamo comunque preparati al grosso trasferimento di carico sull'avantreno ed all'eventuale blocco di una ruota che possiamo compensare sia con spostamenti del corpo che alleggerendo la forza frenante.
Nel secondo caso, invece, a mio giudizio non esistono alternative o discussioni. In una frenata da emergenza non c'è tempo per predisporsi e quindi ci si limita a tirare la leva anteriore il più forte possibile pigiando nel contempo sul pedale del freno posteriore altrettanto forte. Non c'è tempo per pensare in che marcia si è o per impostare il peso del corpo sulla stessa. L'unico consiglio che si può dare è di tenere la moto e il manubrio più dritti possibile, non tirare mai la frizione e frenare il più forte possibile senza preoccuparsi né della marcia inserita, nè dei possibili blocchi delle ruote, né di eventuali cadute e danni all moto eccetera.
Purtroppo le frenate da emergenza o panico sono le peggiori. Molto spesso il pilota non riesce neppure a prepararsi in tempo per il forte trasferimento di carico che ne deriva e quindi finisce contro o sopra il serbatoio sbilanciando ulteriormente la moto. Auguro quindi a tutti di non trovarsi mai in una situazione simile.
Ciao ciao
nuvolerapide
22/04/07, 11:08
quoto Mouth sul non tirare al frizione.... io vendo auto e nei vari corsi in circuito di presentazione dei nuovi modelli i piloti di guida sicura dicono che nella frenata di emergenza la frizione deve essere schiacciata alla fine solo per non far spegnere l'auto... penso che il principio possa adattarsi alla moto... se poi si è un pò più manici la scalata sicuramente aiuta....io sono un principiante ma cerco sempre di scalare e noto che nel tirare la frizione per la scalata la moto non la sento più ed è soggetta a sbandamenti...forse sono troppo lento nelle scalate...il freno post. come già detto da altri anche a me han detto che lo si usa principalmente per bilanciare la moto e non caricare troppo l'anteriore in modo da renderlo " guidabile " , a me a volte mi si blocca il posteriore ma non capisco se blocco la ruota con il freno post. o x il rapporto troppo basso inserito...
freccia_staccata
03/05/07, 13:28
Guido la moto da poco ma ho una "discreta" esperienza con la macchina.
Sono d'accordo con tutti quelli che dicono che il feeling... ma sulla macchina ho imparato a gestire le situazioni di emergenza solo con un continuo allenamento sulle "tecniche base".
E' chiaro che l'ideale sarebbe frenare dolcemente in rettilineo :mrgreen:
ma in 12 mesi di moto (anche a Natale ero sul mio CB...) ho sempre frenato con entrambi i freni cercando di mantenere la moto orizzontale per evitare di caricare l'avantreno e di sbandierare (si dice così?) con il posteriore.
Nelle 3 peggiori situazioni di emergenza nelle quali mi sono trovato ho:
1. Perdita di aderenza sul posteriore in curva a bassa velocità... accellerato dolcemente.
2. Lungo su curva a sx con muretto a dx per poster di motociclista... freno motore scalando + freno davanti fino all'inizio del brecciolino (senza piegare) quindi rilasciato il freno e ripresa la piega.
3. Lungo su curvone veloce a dx... freno motore + posteriore.
Lo so, ho un grande qlo ma qualcuno ha il manuale? :boh :boh :boh
PS: Per intenderci, con la macchina ho fatto prove tipo "freno a mano su brecciolino" e "frenata di emergenza su ghiaccio"
Purtroppo per i "giovincelli", figli dei cambi sincronizzati, la "doppietta" è un'esperienza che difficilmente fanno.
Quando non hai un sicronizzatore, come nelle moto o nelle fiat 500, devi aggiustare i giri motore in manuale, per avere un inserimento corretto, e fluido, della marce.
Il secondo fine della doppietta è anche quello di ridurre il freno motore, che nel caso di rapportature particolarmente corte e rapporti di compressione spinti, si comporta come un vero freno. Questo è importantissimo per le moto.
Scalare più marce alla volta è reditizio, perchè si risparmia tempo, ma se non si è capaci si richia di inserire un rapporto troppo corto per la velocità ed i giri, piantando letteralmente il posteriore.
Ovviamente tutto deve avvenire in funzione delle condizioni della'abbinamento pilota+moto+strada+traffico, e sempre con un margine di sicurezza.
Permettimi di dissentire su alcuni punti:
1- I cambi moto non hanno i sincronizzatori perchè non servono dato che sono sequenziali.
2- la doppietta non serve a niente per limitare il freno motore o meglio non è il sistema corretto, perchè lo si fa rilasciando lentamente ed accompagnando la leva della frizione.
3- sfruttare il freno motore che è un "freno" è sempre consigliabile.
4- si scalano le marce e si rilascia la frizione una marcia alla volta ( lo si può fare anche velocissimamente ) ma mai più di una marcia alla volta perchè è automatico che si blocca la ruota post. o ,se tieni molto puntata la frizione con la leva, vai in fuorigiri.
:briaco3
Un consiglio generale abituatevi a fare frenate d'emergenza,
trovate una strada chiusa in zona industriale per esempio ed a velocità sostenuta cercate di frenare il più forte possibile, ovviamente si inizia piano ed un po' alla volta provate sempre più forte.
La cosa più importante nelle situazioni d'emergenza è non bloccare le ruote soprattutto quella davanti, MAI! perchè si è per terra ed io ho visto uno morire perchè nel panico ha inchiodato, mentre con un adeguato allenamento avrebbe potuto evitarlo.
Ultima cosa la frenata si inizia premendo piano (puntando) ed aumentando sempre di più ma progressivamente la forza, la cosa va fatta in una frazione di secondo o quasi.
Se non avete l'ABS è la vostra mano che deve essere come l'abs, ALLENATEVI, ALLENATEVI,ALLENATEVI a farlo, è troppo importante. :briaco3
freccia_staccata
03/05/07, 14:43
ALLENATEVI, ALLENATEVI,ALLENATEVI
"Bisogna provare, provare, provare, provare, provare, provare, provare...
e qualche volta ci si riesce anche due o tre volte"
...e ne basta una per non raccontarlo!
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
ALLENATEVI, ALLENATEVI,ALLENATEVI
"Bisogna provare, provare, provare, provare, provare, provare, provare...
e qualche volta ci si riesce anche due o tre volte"
...e ne basta una per non raccontarlo!
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
"Non ci resta che piangere" :piangi2 ti è piaciuto il film eh... :briaco3
Non mi trovo completamente d'accordo, anche se il concetto è per entrambi chiaro nella pratica.
Permettimi di dissentire su alcuni punti:
1- I cambi moto non hanno i sincronizzatori perchè non servono dato che sono sequenziali.
...a prescindere dal tipo il sincronizzatore è indispensabile quando la coppia in gioco raggiunge livelli considerevoli. Sulle moto non li montano perchè non sono indispensabili, oltre a far aumentare il peso ed i volumi in modo considerevole. Inoltre visti i regimi di rotazione e le masse in gioco, il sistema funziona comunque correttamente.
2- la doppietta non serve a niente per limitare il freno motore o meglio non è il sistema corretto, perchè lo si fa rilasciando lentamente ed accompagnando la leva della frizione.
...i giri della meccanica, dalla ruota fino alla frizione, hanno una velocità superiore (parlando di rallentamento ovviamente) a tutti gli organi che dalla frizione si collegano fino ai pistoni. Se la differenza di velocità è notevole, all'attacco della frizione l'inerzia costituisce un freno aggiunto quasi istantaneo. Aumentando il regime si riduce quest'effetto, oltre a semplificare l'innesto delle marce. Ovviamente la frizione deve essere accompagnata, non rilasciata all'istante.
3- sfruttare il freno motore che è un "freno" è sempre consigliabile.
...Q8 :ok !
4- si scalano le marce e si rilascia la frizione una marcia alla volta ( lo si può fare anche velocissimamente ) ma mai più di una marcia alla volta perchè è automatico che si blocca la ruota post. o ,se tieni molto puntata la frizione con la leva, vai in fuorigiri.
:briaco3
...se hai un 4 e sei a 50 all'ora in 6a, puoi passare direttamente alla seconda senza problemi. Il rapporto si sceglie in funzione della velocità.
Resta il datto che se non sei cosciente di cosa fai, meglio fare le cose nel modo più facile. Il motore imballato fuorigiri è un freno a mano, ma anche piantato al minimo non è bello.
Per essere precisi però si dovrebbe analizzare anche la posizione in moto nella fase di frenata, cosa importante almeno quanto rirare le leve e scalare le marce.
:moto
io sono dell'opinione che saper "pistolare" un pò con la moto (e in genere con qualsiasi mezzo a motore e non) aiuta molto nei casi di emergenza
ad esempio aver avuto supermotard per quasi 7 anni di fila mi ha aiutato ad avere una buona padronanza della dinamica della moto e dei freni
anteriore e soprattutto posteriore e motore
questo mi aiuta molto a gestire le reazione della moto in casi di emergenza :D
certo non si impara da un giorno all'altro :roll:
mor.pheus1
03/05/07, 21:31
Raga, secondo me c' è poco da dire anke xkè in caso di emergenza seria, sta nella persona ad avere il sangue freddo e prontezza di riflessi nel saper cosa e come fare. kiaro se sono dietro una makina a 5 metri e m' inkioda davanti a 80 km/h ke faccio scalo freno anteriore posteriore...ma ke boiate sono??? raga le vie di fuga!!!!!anke in strada ce le abbiamo e dobbiamo sempre vederle e cercarle. skivate le makine frenando leggermente e non dritti sul **** tentando frenate d' emergenza
In pratica il migliore sistema per evitare i guai è essere da un'altra parte quando loro arrivano.
Un consiglio generale abituatevi a fare frenate d'emergenza,
trovate una strada chiusa in zona industriale per esempio ed a velocità sostenuta cercate di frenare il più forte possibile, ovviamente si inizia piano ed un po' alla volta provate sempre più forte.
La cosa più importante nelle situazioni d'emergenza è non bloccare le ruote soprattutto quella davanti, MAI! perchè si è per terra ed io ho visto uno morire perchè nel panico ha inchiodato, mentre con un adeguato allenamento avrebbe potuto evitarlo.
Ultima cosa la frenata si inizia premendo piano (puntando) ed aumentando sempre di più ma progressivamente la forza, la cosa va fatta in una frazione di secondo o quasi.
Se non avete l'ABS è la vostra mano che deve essere come l'abs, ALLENATEVI, ALLENATEVI,ALLENATEVI a farlo, è troppo importante. :briaco3
SCUSATEMI se cito me stesso ma l'argomento è troppo serio per scherzare...
la sfiga arriva quando meno te lo aspetti purtroppo, e non si può sperare solo nella fortuna!
Bisogna essere sempre pronti al peggio. :briaco3
freccia_staccata
04/05/07, 16:22
Si "Non ci resta che piangere" è uno dei miei film preferiti.
Il fatto è che io faccio in macchina 50-60.000 chilometri all'anno e di motociclisti che non hanno avuto qlo ne ho visti in diretta almeno 5 negli ultimi 6 anni. Per fortuna lo raccontano tutti (credo) ma qualcuno s'è fatto un male boia.
E' vero che ci sono le vie di fuga, è vero che bisogna avere fortuna ma ribadisco che, anche se ancora non l'ho fatto, appena possibile andrò in un piazzale di un amico a fare le prime prove perché se hai capito come fare e ti alleni costantemente (e intendo dire a tutti i semafori!) quando diventa necessario hai acquisito l'automatismo, lo fai e basta.
Io con la macchina ho fatto così ed mi ha tolto dai casini parecchie volte.
E' vero che ci sono le vie di fuga, è vero che bisogna avere fortuna ma ribadisco che, anche se ancora non l'ho fatto, appena possibile andrò in un piazzale di un amico a fare le prime prove perché se hai capito come fare e ti alleni costantemente (e intendo dire a tutti i semafori!) quando diventa necessario hai acquisito l'automatismo, lo fai e basta.
Io con la macchina ho fatto così ed mi ha tolto dai casini parecchie volte.
E' proprio così! :briaco3
mor.pheus1
04/05/07, 23:13
si, penso ke comunque è necessario conoscere la frenata del proprio mezzo sia in makina ke in moto.saxe quando perde l' anteriore e imparare a controllare il posteriore sia di freno che di motore. Dicevo solo ke magari si può anke cercare la "via di fuga" ke intendo, magari vai a terra comunque, ma secondo me è meglio finire sul ciglio della strada ke in c**o ad una makina e farci una capriola sopra.
Quando si parla di rogna, questa ti sente e ti prende di mira.
Ieri stavo percorrendo una strada, dietro casa mia, in modo allegro perchè sono trent'anni che faccio avanti e indietro quando, circa 15/20 metri davanti a me, un capriolo decide che è il momento di attraversare, spettando il primo pirla du due ruote.
Mi attacco al freno anteriore, puntato con le braccia sul manubrio con le gambe che stringono il serbatoio, devio leggermente a destra ma non provo a girare. Rallento quanto basta per prendere l'animale di striscio e restare in piedi. Risultato: io sano e salvo (cosa + importante), parafango rotto, copriradiatore rotto, radiatore leggermente deformato (ma non rotto). Il conducende di un'auto che mi seguiva mi ha detto che ho fatto qualche metro con la ruota posteriore sollevata (io non me ne sono accorto).
Che centra questo con il topic? questa è una frenata d'emergenza fatta d'istinto! a voi i commenti, io ho già "commentato" abbondantemente!
Come già detto precedentemente, val più la pratica della grammatica! e ve lo confermo!
Ah! l'animale è schizzato via come un fulmine, avrà capito?!?!?!?
freccia_staccata
07/05/07, 17:28
Perdona la battuta ma non resisto: salutami Heidi.
Comunque che sfiga non averlo abbattuto il capriolo è un animale buono... molto buono... :mrgreen:
Seriamente, invece, per "devio" che intendi? leggerissima piega o ...boh?
...e poi: immagino che tenere le gambe strette ti abbia aiutato a tenere la moto diritta in quanto il triangolo braccia-corpo-gambe è stato quanto di più rigido tu avessi potuto e se tu non lo avessi fatto la ruota posteriore avrebbe sbandierato.
Buoni spunti di riflessione, avanti, chi mi presta un capriolo?
Perdona la battuta ma non resisto: salutami Heidi.
... :incul
Seriamente, invece, per "devio" che intendi? leggerissima piega o ...boh?
...ho modificato la traiettoria di 1/2 metro verso destra, verso il ciglio della carreggiata (stavo improntando una curva allegra a sinistra)
...e poi: immagino che tenere le gambe strette ti abbia aiutato a tenere la moto diritta in quanto il triangolo braccia-corpo-gambe è stato quanto di più rigido tu avessi potuto e se tu non lo avessi fatto la ruota posteriore avrebbe sbandierato.
...di sicuro la presa delle gambe ha impedito che i gioielli di famiglia si fracassassero sul serbatoio.
Se qualcuno vede Bambi, gli dica che lo vorrei a cena :diablo !
freccia_staccata
07/05/07, 20:00
Spero che non te la sia presa, sono "incontinente", ho la prostata al cervello :corda :roll: :roll: :roll:
:moto + :natale2 = :sign2
Ma non pensarlo nemmeno!
Non sono uno che se la prende, anzi, la battuta mi stimola....
...ovviamente entro certi limiti!
:moto
Riapro la discussione sulla frenata d'emergenza, perchè ho capito che per molti non è così facile affrontare questa manovra in sicurezza, il problema grave è che qualche volta non eseguire questa manovra in maniera corretta può essere fatale :incul .
Purtroppo, il difetto ricorrente, è che si usa troppo e male il freno post, come si vede dalle foto di sette e dopo quello vissuto nel giro in Laguna, cioè si frena facendo inchiodare la ruota post. pensando che questa operazione sia il massimo che si può fare per fermarsi prima :cry: purtroppo NON è vero ed anzi è il modo " quasi " sicuro per fare il patatrac :piangi2 . Perchè primo la ruota post. bloccata non permette di controllare la moto e poi perchè , causa lo spostamento del peso complessivo moto-pilota in avanti per inerzia, il coefficente di attrito alla ruota post diminuisce proporzionalmente all'aumentare della forza frenante fino praticamente ad annullarsi.
Pertanto queste secondo me sono le regole da seguire:
1- quando si va in moto SI DEVE ESSERE CONCENTRATI su quello che si fa e questo consiglio è sempre valido,
2- abituarsi a frenare SOLO con il freno davanti, in svariate differenti situazione, sia andando piano che forte, con l'asciutto e con il bagnato, questo per acquisire la necessaria manualità.
Per frenare bene e se serve forte con il freno ant, si deve prima "puntare" la leva del freno, per caricare la forcella senza bruschi sconvolgimenti d'assetto e poi, MOLTO GRADATAMENTE tirare la leva sempre più forte (ovviamente in proprozione alle condizioni della strada, bagnata,ecc) ma quando dico forte intendo dire FORTE! Se lo fate gradatamente riuscite a percepire il limite di tenuta e adeguarvi di conseguenza.
3- una volta che si riesce a gestire bene il freno ant. usare il freno dietro SOLAMENTE per stabilizzare la moto, MAI MAI MAI bloccare la ruota posteriore, se si dovesse bloccare involontariamente alzare immediatamente il piede dal freno.
4- guidate sempre con il dito indice appoggiato sulla leva del freno ant. in modo da essere sempre pronti.
Se farete così, allenandosi a farlo, vedrete che molti incidenti riuscirete ad evitarli.
Con la gioia di noi tutti. :ok :briaco3
extreme, sempre preciso, puntuale e professionale, continuo a pensare che la tua presenza sul forum sia una specie di benedizione degli dei pagani dei motociclisti....
Grazie per i tuoi interventi in modo che anche noi poveri motociclisti della domenica e non possiamo beneficiare delle tue esperienze pistaiole da collaudatore... :ok
extreme, sei veramente un grande....
Io ho un difetto....non mi ricordo mai che esiste anche il freno posteriore....è proprio come se per me non esistesse....cerco sempre di gestire le frenate col freno motore e col freno anteriore....da quanto ho appena letto nel tuo post non è proprio un difetto quello che ho...ma mi sto anche impegnando ad usarlo molto moderatamente.....che dici??? va bene???? :ok
Grazie dei consigli...per noi principianti sono ORO :moto
extreme,
il vero punto dolente è che arrivati al bloccaggio della ruota anteriore... credo che non vi sia più scampo...
Mi è stato trasmesso che in moto si usa soprattutto l'anteriore per frenare ed io questo ho messo in pratica, tanto che, come Piedina77, nelle frenate usuali (non di emergenza) uso esclusivamente ed istintivamente quello. Mi è capitata qualche frenata brusca, in coda o al semaforo (verde per cento anni, poi arancione 0,5 secondi e rosso...) e devo dire che oltre alla leva del freno ho tirato forte anche un paio di imprecazioni... ma mi sono fermato in tempo
Ma in tre occasioni un'inchiodata della macchina che mi precedeva ha fatto sì che la mia mano destra si chiudesse ad artiglio sulla leva del freno, portando la ruota anteriore al bloccaggio. Il manubrio si è girato, io sono finito con le ***** sul serbatoio e la moto si è sbilanciata. La sensazione che ho avuto è che non ci fosse stato il tempo di caricare adeguatamente il peso sulla ruota davanti che si è immediatamente bloccata. Per fortuna andavo a 10 all'ora, ma penso che se fosse capitato a 20 sarei finito a terra.
Il problema è che tu puoi frenare il più possibile me non sai mai dov'è il limite, dov'è il momento che blocca. Questo cambia se sei sul bagnato, sul brecciolino, sull'olio, sull'asfalto vecchio o nuovo... certo, dare il tempo al peso di trasferisi sul davanti è fondamentale, ma una volta che il peso è lì, 1 decimo di secondo di ruota bloccata è garanzia di caduta. Non è mai possibile prevedere tutte le variabili che influenzano la frenata.
In poche parole, è bene allenarsi al farlo al meglio, ma se sbagli... vai a terra... non c'è margine di correzione.
extreme e turco SANTI SUBITO!!!
Avete centrato tutto, ma non tutto, TUTTO.
Come dire: c'è la teoria e la pratica. Altrimenti non si spiega come mai anche i piloti di MotoGP se ne vanno in terra.
Cmq. non c'è da stare allegri... E' per questo che dobbiamo stare sempre super attenti tutti.
E come dice extreme: sulle strade si viaggia, in pista si corre.
:briaco3
Grazie ragazzi, è un onore stare insieme a voi...
il vero punto dolente è che arrivati al bloccaggio della ruota anteriore... credo che non vi sia più scampo...
Non è sempre vero..., la tua mano deve diventare come il sistema ABS, ci vuole esperienza e sensibilità, però quando senti la ruota bloccare, molli per un istante e ripremi con progressione.
Usando il freno ant. hai più sensibilità con quello post è più difficile e l'eventuale bloccaggio della ruota viene percepito in ritardo e con il bagnato...ahi ahi. :cry:
Uso sempre il termine progressione, ma cosa intendo con ciò :?: , intendo che la frenata deve iniziare piano e aumentare sempre più, in base alla necessità ed alle condizioni stradali, ma in maniera veloce, non lenta, bastano due/tre secondi per arrivare alla massima forza :shock: e questa azione la si acquisisce con l'esperienza, ed allenandosi la si acquisisce più in fretta. :D
Poi... :angelo i miracoli :angelo non li possiamo fare lo so bene, però si dice... aiutati che Dio ti aiuta
Concludendo e forse era meglio ribadirlo con forza all'inizio, bisogna usare la nostra intelligenza ed adeguare sempre la velocità alle condizioni esterne, cercare sempre, anzi SEMPRE, di prevedere tutti gli imprevisti, per esempio se arrivi ad un incrocio immagina che all'improvviso esca uno, pertanto preparati a reagire di conseguenza, ti sposti al centro della carreggiata per avere più spazio di manovra, rallenti, guarda con MOLTA attenzione qualsiasi cosa che si muove nel tuo raggio d'azione , ecc.
Se si usa prudenza la frenata spesso non è d'emergenza... :ok :briaco3
Se si usa prudenza la frenata spesso non è d'emergenza...
E si ha anche il tempo di un bel vaffancu............ :incul
:mrgreen: :mrgreen: :mrgreen:
Bella questa discussione...da parte mia posso solo dire che:
1) sono nato nell'era dei cambi perfetti ma tuttavia faccio le doppiette da quando avevo il 50 cc perchè ad elevati regimi le marce mi entrano meglio (senza quel rumoroso CLANK).
2) Extreme, se ho capito bene tu dici che la doppietta non servirebbe ad evitare il bloccaggio ma che bisognerebbe saper rilasciare bene la frizione, giusto? Ma nel mio caso che la frizione è nota per essere brusca mi viene più facile arginare il problema con la doppietta...non me ne intendo molto a proposito del cambio, inoltre non sono un pilota e immagino di non saper modulare la frizione come sai fare tu, però, sopratutto quando avevo il mono 400, se scalavo senza doppitta la ruota posteriore partiva...spiegami bene questa cosa :idea:
3) Proprio perchè ho imparato a guidare su una moto da enduro ho la mania di usare tantissimo il freno post. In 10000 km di moto stradale non sono mai arrivato al bloccaggio (con le enduro era più difficile colpa della scarsa aderenza dei tasselli) lo uso molto progressivamente e per accompagnare il freno ant o per correggere qualche errore in curva. Ora, io non saprei farne a meno. E' un errore o no?
Proprio perchè ho imparato a guidare su una moto da enduro ho la mania di usare tantissimo il freno post. In 10000 km di moto stradale non sono mai arrivato al bloccaggio (con le enduro era più difficile colpa della scarsa aderenza dei tasselli) lo uso molto progressivamente e per accompagnare il freno ant o per correggere qualche errore in curva. Ora, io non saprei farne a meno. E' un errore o no?
Come fa ad essere un errore, se lo usi in maniera corretta non è certo un errore, la quantità è una scelta soggettiva inportante è usare il freno dietro per accompagnare l'anteriore non per sostituirlo o quasi.
Per quanto riguarda il freno motore dei mono enduro è notoriamente esagerato... :ok
Troppe variabili raga'.....senno' che frenata di "emergenza" sarebbe????...pertanto inaspettata ????????...conta molto la reattivita' e l'esperienza "NON ragionata" di ognuno....e pure un 90% di **** puro..... :ganzo
e pure un 90% di qlo puro.....
:mrgreen:
diecidecimi
25/03/09, 10:47
.
4- guidate sempre con il dito indice appoggiato sulla leva del freno ant. in modo da essere sempre pronti.
Stamattina ho verificato che ... il dito non basta :festa ehm ehm....
O meglio, mi è andata di qlo: ad uno stop la macchina davanti ha frenato più bruscamente del previsto, e io che avevo solo l'indice sulla leva mi sono fermato a 1 cm dal paraurti.
Mi sono perfettamente reso conto che di più non potevo fare forza con il solo indice, oltretutto svantaggiato dal braccio di leva sfavolrevole perchè molto prossimo al fulcro.
Meno male che esiste il medio :bella :amore2!
Da oggi mi sforzerò di usarlo, anche se è più innaturale tenere la manetta del gas con anulare e mignolo.
E per coloro che hanno l'abs come devono comportarsi? tirare entrambi i freni al massimo fin da subito? o cercare di dosare la frenata in qualche modo? ovviamente solo per le frenate d'emergenza...
o leggere il wiki (http://www.er6italia.com/mediawiki/index.php?title=ABS):fischia
Dopo la mia prima caduta avuta all'inizio carriera con la moto andando ad appena 30km, per una ............. che mi ha tagliato la strada e io pinzando con l'anteriore, mi sono trovato a terra senza replica. Da allora ho cominciato a frenare con il posteriore seguito (e parliamo di secondi) dall'alteriore, e non ho avuto più problemi. Ricordo pure un giorno di aver provato quella che si chiama frenata di emergenza, mi trovavo in un rettilineo con circa tre auto davanti, decido di superarle di accellerazione, quando mi trovo in piena accellerazione all'altezza della seconda auto, vedo la prima, senza preavviso fermarsi e girare a sinistra. L'istinto mi ha portato a frenare con il posteriore arrivando al bloccaggio di quest'ultimo, aiutandomi con l'anteriore, la moto andava dritta ma il posteriore andava a destra e sinistra, in frazioni di secondi ho scalato un paio di marce e tenendo il freno anteriore sempre azionato sono riuscito a fermarmi ad un pelo dalla fiancata dell'auto. Non so in quel caso se è stato un puro miracolo o è stata la scelta giusta, so solo che continuo a preferire un controllo prima di posteriore e imediatamente di anteriore, mi da la sensazione che la moto si comporti meglio.
Per iniziare la frenata è necessario che la forcella anteriore si sia compressa per non farla comprimere di colpo.
Iniziare la frenata di posteriore aiuta come iniziare a frenare con l'anteriore aspettando che scenda (appunto quel secondo) per poi chiudere ed iniziare la frenata.
Per iniziare la frenata è necessario che la forcella anteriore si sia compressa per non farla comprimere di colpo.
Iniziare la frenata di posteriore aiuta come iniziare a frenare con l'anteriore aspettando che scenda (appunto quel secondo) per poi chiudere ed iniziare la frenata.
io faccio questa seconda: freno prima poco e poi gli dò giù con l'anteriore. il posteriore ho inziato ad usarlo da un po' di tempo, perchè con tanti anni di motorini e scooter non mi ricordavo proprio di usare il piede!!! però lo uso solo per accompagnare la frenata e di solito insieme o un istante dopo il freno anteriore. sbaglio, a quanto pare?
e si che ci son motociclisti che mi dicono addirittura di non usare il freno post per frenare, perchè serve solo a correggere le curve. ma mi pare una boiata :pol
s
e si che ci son motociclisti che mi dicono addirittura di non usare il freno post per frenare, perchè serve solo a correggere le curve. ma mi pare una boiata :pol
ci pare :ridi
Raga dipende tutto da dove si fa la frenata....:sbeng se un'asfalto pulito e caldo già solo con l'anteriore siamo salvi o quasi..... se leggermente sporco o leggermente bagnato allora il posteriore fa il lavoro più duro ....... se sabbioso siamo FOT......I:dead.
FEDERICO90
25/03/09, 23:12
Ragazzi sono nuovo del forum e ho anche solo 18 anni:) ma guido moto da quasi dieci anni e di frenate di emergenza ne ho fatte tante, e grazie a dio me la sono quasi sempre cavata senza cadute o impatti, bene ora io la butto li, voi datemi il vostro pare, ma la nostra errina in quanto a frenata lascia a desiderare....solitamente in una frenata di emergenza bisogna stare attenti che la ruota posteriori nn si sollevi o che nn si blocchi l'anteriori,ma con l'errina nn si corre il rischio, secondo me in quanto a potenza nn eccelle per nulla, va bene anche per andare veloce se ti calcoli tutto, ma in una situazione di emergenza, specie col passeggero ora che si ferma...
Io guido da quasi vent'anni... frenate di emergenza ne ho fatte. Per me l'anteriore sull'asfalto è l'istinto (non parlo di frenate pre-calcolcate... emergenza) e l'ultima volta mi ha tradito... (forse ho chiesto troppo...forse anche un po' le gomme... va beh) però resto ancora di questa idea...
Errare è umano...
come disse il viandante :ridi
Scherzi a parte l'istinto non vuol dire sempre fare la cosa giusta, vuol dire solo fare qualcosa prima di averci pensato: in fretta. A volte va bene...
L'unica cosa che può fare l'esperienza è non agire d'istinto... almeno non sempre...
Capita, per evitarlo ci vuole pratica: esercitarsi, esercitarsi, esercitarsi...
e sperare di far andare tutto bene quando qualcuno decide di buttarsi sotto la moto :ok
Ho provato a documentarmi un po', usare anche il freno posteriore all'inizio della frenata (quando ancora il carico non è completamente trasferito sull'anteriore) può accorciare lo spazio di arresto, ma penso sia necessaria tantissima pratica, proprio pechè si tratta di un'emergenza e quindi non c'è tempo per pensare. Il freno anteriore invece va modulato per non bloccare la ruota (il peso non si trasferisce istantaneamente... io penso di aver fatto questo -_-) fino all'arresto, frenando al massimo senza bloccare...
Quoto al 100% quello che dici: esercitarsi, esercitarsi, esercitarsi... (come in tutto del resto :))
Ho provato a documentarmi un po', usare anche il freno posteriore all'inizio della frenata (quando ancora il carico non è completamente trasferito sull'anteriore) può accorciare lo spazio di arresto.....
Ti dirò: non riuscivo a modulare la frenata in una determinata curva della S.S. 100 del mio scooterone e arrivavo sempre troppo frenato (i freni sono potentissimi ma poco progressivi).
Quando ho letto di utilizzare prima il freno posteriore (avevo perso questa abitudine, acquisita su un Piaggio con freni a tamburo) e subito dopo il doppio disco anteriore, ecco che magicamente lo scooterone mi si è presentato in quella curva molto più composto e omogeneo.. quindi deduco che hai scritto una cosa giustissima.
Discussione molto interessante questa, io arrivo con un po' di ritardo e soprattutto ancora non in possesso della mia errina (se tutto va bene settimana prossima :D) ma posso dire che fino ad ora con gli scooter ho sempre fatto così, appena presi e rodati un po' i freni mi metto su delle strade senza traffico e faccio decine e decine di prove di frenate di emergenza per capire qual'è il modo che meglio si adatta al mezzo. Certo poi la vera frenata di emergenza è tutta un'altra cosa (vedi strade e situazioni diverse) ma avere un minimo di preparazione è sempre meglio :D Personalmente anzichè la pinzata secca prediligo l'attacco dolce (se così lo si può chiamare) con chiusura forte subito dopo. Per il momento in scooter mi è sempre andata bene vedremo la moto che feed mi trasmetterà in frenata :D
diecidecimi
18/04/09, 23:51
Ma....secondo me un panic stop non dà il tempo di modulare un bel niente. In caso contrario si tratta di una frenata brusca-molto brusca-decisa, ma non una frenata d'emergenza vera.
Per panic stop intendo quando ti trovi il qlo della macchina davanti che si ingrandisce come in una zoommata, o il muso di un'auto che sbuca da un passo carraio, o quello che ti taglia la strada svoltando senza preavviso. Lì devi inchidare, poche storie.
Ieri ho fatto una prova , dando una bella pinzata a velocità codice / città: sui 50 km/h. Ero bello dritto, strada isolata, ma l'anteriore (il legno di serie) è scivolato in un "amen" partendo di lato. Ho mollato di colpo, ma se avessi avuto davvero un ostacolo sarebbe stato un guaio: se mollavo io, tamponavo; se insistevo, mollava la gomma e baciavo l'asfalto.
Con 'ste gomme non c'è pericolo di alzare il post in uno stoppie. Non credo che le lascerò su a lungo...
in scooter mi è sempre andata bene vedremo la moto che feed mi trasmetterà in frenata :D
goodmix, la moto e lo scooter hanno comportamenti totalmente differenti, distribuzione dei pesi, freni, ruote, ciclistica...
non c'entrano nulla.
senza contare il fatto che in scooter se freni non c'hai nulla tra le gambe, quindi tipicamente te vai da una parte e lo scooter dall'altra...
la moto è mille volte più performante e sicura, bisogna solo capire come usarla...
:ok :ok
Ma....secondo me un panic stop non dà il tempo di modulare un bel niente. In caso contrario si tratta di una frenata brusca-molto brusca-decisa, ma non una frenata d'emergenza vera.
ma il punto è proprio che se non hai l'abs la classica pinzatona ti sbatte per terra al 90%, quindi bisogna cercare di evitarla per quanto possibile...
io adesso ho preso l'abitudine di iniziare sempre la frenata col freno dietro.
in paio di frenate "importanti" facendo così mi si è immediatamente bloccata la ruota posteriore, ma quando dopo un istante sono andato a frenar davanti la forcella era già più compressa...
mi sembra sia andata benino... probabilmente se avessi dato la pinzatona davanti sarei caduto...
nitros1980
19/04/09, 11:10
ieri mi sono sdraiato. vi racconto la vicenda così potete consigliarmi meglio..
Allora pioveva e fondo stadale buono ma ovviamente mezzo. Gomme nuove roadsmart.
Viaggiavo a circa 30 orari quando una macchina proveniente dal senso opposto gira a sinistra per immettersi in una strada(quindi praticamente invade la mia corsia per entrare) sbattendosene che c'ero io. SI accorge di me e si ferma con il cofano praticamente a pochi metri da me. Io pinzo di brutto davanti e dietro. Le gomme fischiano(deh anche con l'acqua?), riesco a fermarmi praticante a meno di un metro dall'auto ma il manubrio si chiude a destra: cerco di tenerla il più possibile ma rotolo a terra..la moto sono riuscita a farla cadere praticamente da fermo, e il santo subito tampone kawasaki ha fatto il suo dovere benissimo, solo qualche graffio sul contrappeso e specchio...un miracolo!! La prossima moto che compro la piglio con abs
due giorni dopo aver ritirato la moto un pirla mi si è buttato davanti e frwenando mi si è bloccato l'anteriore..
da quel giorno ho modificato un pò il modo di frenare...
diciamo che il freno posteriore non lo uso mai....non so perchè ma non mi riesce di premerlo...
in caso di emergenza a moto dritta pinzo forte tentando di restare dritto...
in curva la situazione è difficile...scalare violentemente vuol dire ribaltarsi....frenare forte davanti vuol dire perdere l'anteriore...quindi lasciare subito l'acceleratore...e già il freno motore aiuta senza scalare...poi cercare di mettersi più dritti possibile...iniziare a pinzare dolcemente e aumentare poco per volta...se è possibile evitare l'ostacolo piuttosto che fermarsi....poi affiancare il cretino nell'auto e dargli tanti calci nella portiera
Inevitabilmente quando si pinza forte con l'anteriore si blocca la ruota, a me è successo un paio di volte, sul dritto si moltiplica l'efficacia agendo in sequenza scalata freno ant e subito dopo anche post insieme tutto in modo progressivo, ci vuole un pò di freddezza in certe occasioni.
In curva uso molto il freno motore e l'acceleratore ma non mi è mai capitata un'emergenza in questa situazione e spero non capiti mai!!!
.... il santo subito tampone kawasaki ha fatto il suo dovere benissimo, solo qualche graffio sul contrappeso e specchio...un miracolo!! La prossima moto che compro la piglio con abs
Ecco confermato i primi due VITALI accessori per le nostre Er-6: i tamponi paratelaio e l'ABS!
Diffondete il verbo, mi raccomando!
In moto Casco in testa, e ben allacciato; Luci accese, anche di giorno, e prudenza + tamponi paratelaio + ABS.... SEMPRE!!!
e prudenza
cittì, ormai in moto la prudenza non basta più: bisogna guidare con circospezione
:ridi :ridi
Qui trovate un file da scaricare di un mio amico che vive in inghilterra. Ha scritto questo sulla frenata di emergenza
http://www.motopub.it/Dinamiche/index.php?ind=downloads&op=entry_view&iden=19
e questo..
http://www.motopub.it/Dinamiche/index.php?ind=downloads&op=entry_view&iden=16
su tecniche di guida sicura.Il lavoro è basato su pubblicazioni inglesi molto professionali.
Il download è gratuito e lui, come scrive, non accampa nessun diritto se non quello di evitare il plagio.
Non c'è nessun obbligo di iscrizione altrimenti non li avrei nemmeno proposti.
:ciao4
sono le dispense del principe brutto.
sono disponibili anche dalle pagine del motoclub ravenna.
ne abbiamo parlato già diffusamente...
ad esempio qui:
http://www.er6italia.com/vbulletin/showthread.php?t=3602&highlight=ride+safe
sono le dispense del principe brutto.
sono disponibili anche dalle pagine del motoclub ravenna.
ne abbiamo parlato già diffusamente...
ad esempio qui:
http://www.er6italia.com/vbulletin/showthread.php?t=3602&highlight=ride+safe
Melius abbundare quam deficere....
:ok
Oggi mi è capitato di dover fare una frenata di emergenza, mi trovavo sulla Salaria, una strada a due corsie per lato (chi è di Roma, la conosce bene) dove di norma si cammina dagli 80 ai 100 km/h, una tipa davanti a me ha visto il semaforo diventare giallo e ha deciso di fermarsi di botto, io arrivavo da dietro e vedendo l’arresto immediato dell’auto inizio a pinzare con il posteriore e l’anteriore insieme, il posteriore ballava an-dando destra sinistra, l’anteriore teneva, ma in quei pochi secondi mi sono reso conto che sarei finito sul c..lo dell’auto, non avendo avuto nemmeno il tempo di scalare le marce mi trovavo in sesta, in un decimo di secondo ho deciso di mollare i freni e buttarmi sulla sinistra dove avevo un po’ di spazio per entrare. E’ andata bene e ho evitato un sicuro impatto, mi malgrado passando da metà carreggiata in poi con il semaforo rosso. Ripeto per me è stato un colpo di fortuna avere quello spazietto a sinistra, altrimenti l’impatto sareb-be stato piuttosto forte.
infatti quello che si consiglia in queste situazioni è proprio di cercare la via di fuga piuttosto che fermarsi per forza anche se c'è spazio...si corre molto meno pericolo
Spendo con gioia i miei due "ceci" in questo topic...
Sono un motociclista non esperto ma sono riuscito a salvarmi la vita (o forse solo da un po' d'escoriazioni) con un "trucco" che tale non è visto che si parla di...
Banale logica.
Ma non lo sapevo finchè non l'ho letto, qui sul forum, tra l'altro.
Tieni due dita sul freno davanti.
SEMPRE.
Annusa l'aria.
Chi ho davanti?
Giovane?
Vecchio?
Donna?
Strada potenzialmente pericolosa?
Metto in preallarme anche il piede destro appoggiandolo sul freno.
Con queste due sciocchezze l'emergenza - spero - non sia mai veramente tale :)
In campana, ragazzi!
Scusate l'ovvietà ma magari salva il qlo a qualcuno, come è stato per me.
Hyperwindmill
06/05/09, 13:08
Successo l'altro ieri in autostrada...
secondo giorno con l'errina nuova (ex scooterista) traffico moderato verso savona, a un certo punto
TRAC!
dopo una curva auto ferme e quelli davanti a me con le 4 frecce proprio all'ultimo anche loro.
frenata con l'anteriore, ho sentito chiaramente la ruota davanti slittare, ma l'errina é rimasta perfettamente dritta anche dopo una curva!
la ruota ha slittato poco e io mi sembra di aver tenuto il peso all'indietro e credo di aver usato un pò anhce il posteriore dopo la frenata iniziale, ovviamente la frizione ma mentre già rallentavo.
insomma , tanta fortuna perché alla fine avevo abbastanza spazio per fermarmi (anche se molto vicino alla prima macchina della coda...) ma la mia errina mi ha proprio stupito, dei freni a mio parere eccezionali :)
ciao!
eccomi qui con la mia prima frenata di emergenza, è successo in città, cantiere di lavoro della metropolitana, curva semicieca, scooter che mi precede e TAC all'improvviso sbuca in contromano uno scooter tutto sparato. Il tizio davanti a me si picchia con il demente ma fortunatamente non cadono e io mi trovo a dover frenare di botto. Non so come mai ma non mi è venuto proprio in mente di toccare il freno posteriore, ho tirato tutta la frizione e pinzata di freno anteriore. Nonostante fosse un curva la er è non si è scomposta e mi sono trovato il mio passeggero completamente sulle spalle tanta la forza frenante. Bella frenata davvero, non immaginavo potesse essere così violenta.
io sto incappando nel bloccaggio più volte da quando ho montato i tubi in treccia e la pompa brembo serie oro...i tubi rendono la frenata molto meno modulabile...fortunatamente me la sono sempre cavata...
io sto incappando nel bloccaggio più volte da quando ho montato i tubi in treccia e la pompa brembo serie oro...i tubi rendono la frenata molto meno modulabile...fortunatamente me la sono sempre cavata...
è diventata meno modulabile xchè la pompa maggiorata e i tubi in treccia non hanno effetto polmone, quindi magari sei ancora abituato alla franata di prima solo che adesso è tutto amplificato. Mali hai sostituiti xchè ti dava problemi l'impianto di serie?
Esperienza avvenuta 3-4 giorni fà:
classica situazione, un'auto che sbuca da una traversa non visibile (anche se in rettilineo), mi si para davanti ad una distanza che, alla mia velocità, mi costringe ad una frenata di emergenza!
Per farla breve, ho frenato proprio come descritto nei manuali riguardanti le frenate d'emergenza (in maniera involontaria). Ebbene: mi sono fermato in tempo e senza bloccare l'anteriore, addirittura ho quasi fatto uno stoppie :eek: (del tutto involontario, infatti mi sono ca..to addosso)!
Morale della favola: non dico di saper frenare bene, anzi, tutt'altro, ma ho capito che, a parte il c.lo (quello ci vuole sempre), avendo freddezza e soprattutto tanta esperienza che dovrò fare (sono neofita), posso evitare di fare errori dovuti all'istinto troppo impulsivo, quello deleterio, e ho anche un pochettino di paura in meno nel frenare (feci, alcuni mesi fa, un incidente dovuto ad una mia pinzata violenta con bloccaggio della ruota anteriore) :ok!
:ciao4 a tutti !
goodmix ho cambiato il tutto perchè soprattutto in due gli spazi di arresto erano molto lunghi...e poi prediligo una guida non sportiva ma abbastanza rapida e il calo di prestazione dei freni originali dopo qualche frenata era fastidioso...oltre che pericoloso...
goodmix ho cambiato il tutto perchè soprattutto in due gli spazi di arresto erano molto lunghi...e poi prediligo una guida non sportiva ma abbastanza rapida e il calo di prestazione dei freni originali dopo qualche frenata era fastidioso...oltre che pericoloso...
capito capito :D
bè io ancora non ho avuto modo di testarlo per bene xchè sono ancora in rodaggio quindi non so se messa sotto stress come reagisce.
io stasera l'ho portata a fare il tagliando dei 1000km...anch'io ero in rodaggio...solo che non resistevo a non strapazzarla un pò....e mi sono accorto subito della frenata pessima...io comunque ho dovuto fare anche un lavoro alle forcelle perchè anche quelle in frenata sono pessime
Scusami Danilo ma che caxxxxxarola di moto hai comprato.
Sabato, giro in moto con amici. Centro cittadino, velocità ridotta causa traffico, sarò stato sui 40km/h, asfalto perfetto e caldo. All'improvviso un pedone che passeggiava sul marciapiede decide di attraversare sulle striscie pedonali, ma lo fa di scatto e cominciando a guardare solo quando aveva già iniziato l'attraversamento :mad:. Scatta la frenata d'emergenza, quella in cui non hai qualche secondo per bilanciare la frenata, quella che pinzi d'improvviso e con violenza la leva, quella d'istinto. E per la prima volta sento l'abs su una moto, con la vibrazione sulla leva, ed una sensazione stile saltellamento dell'anteriore per qualche metro. Fermato senza problemi e senza nessun controllo straordinario.
Certo forse senza abs, avrei controllato la frenata comunque, forse non mi si sarebbe chiuso l'anteriore, forse.... ma ai forse preferisco le certezze. Grazie ABS :ok
eccomi qui a riprendere la discussione visto che oggi ho fatto con la mia errina la prima frenata di emergenza.
Strada in discesa, due macchine davanti a me, quello + avanti frena di botto, macchina dietro ce lo schiva per un pelo e io pinzata con conseguente bloccaggio ruota anteriore che chiude ma resta in piedi. Mi son fatto sotto (scusate :D ) ma la moto è rimasta in piedi.
e no, altrimenti sicuramente non si sarebbe bloccata la ruota anteriore :D
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