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Visualizza la versione completa : Honda e Yamaha confermano che non parteciperanno all'Eicma 2009


Eichi Okabe
13/07/09, 20:46
Cfr titolo.

Urano
13/07/09, 21:41
...uhm...

e tu cosa ne pensi?

SCINTILLA
13/07/09, 22:07
Se non sbaglio quest' anno di salone moto c'è solo quello :bo

Non hanno novità?

cts
13/07/09, 22:09
Sbagliano.
Non è questo il modo di uscire dalla crisi.
Meno hospitality unit e più modelli pratici ed intelligenti (da esporre a Milano).

Confo
13/07/09, 22:09
Eppure (non ricordo dove, forse su Motociclismo) proclamavano un'Eicma rivoluzionario... :roll:

MannX
13/07/09, 22:11
si, sara' talmente rivoluzionario che esporranno http://www.reginasminiaturworld.com/miniprojects/page7/files/page7_1.jpg

SCINTILLA
13/07/09, 22:11
Basterebbe abbassare di 2000€ il prezzo del T- Max :fischia

Non so da voi, ma dalle mie parti cominciano a circolare un mucchio di Aprilia Atlantic 500. Se non sbaglio ho visto che sono in offerta a 4700€, praticamente la metà di un T-Max.
Il Nexus 500 invece è in offerta a 5200€

Giola
13/07/09, 23:00
dubito che honda e yamaha non prendano parte ad una manifestazione riconosciuta a livello internazionale, e poi dato che noi italiani siamo dei smanettoni ultra-appassionati, mi pare sia una scemata

mox
13/07/09, 23:30
mi sa di bufala... se non partecipano a salone del mercato leader in Europa dovrebbero chiudere. Oltretutto Yamaha non va male.

Honda invece va male, ma è anche giusto così. Se chiudesse non sarebbe una grande perdita... Sono almeno 10 anni che ha adottato una filosofia "cinese" nella qualità dei suoi prodotti, che continua a vendere solo per l'inerzia data dal brand... I progetti delle ultime "vere" Honda sono tutti ante 2000...

cts
14/07/09, 11:40
mox, non partecipano, ho letto le interviste ai responsabili (a meno di ripensamenti dell'ultima ora).
E proprio della Honda io sono sorpreso, visto che una bella fetta dei loro prodotti sono Made-in-Atessa....
Il guaio è che in passato hanno partecipato tutti con troppo sfarzo e scemenze inutili, tanto che ora non si ritrovano più. La crisi ha anche dei risvolti positivi perché si bada di più al sodo, ma penalizzare il mercato italiano non è una cosa lungimirante per entrambe le due case.