obiettivo
18/08/09, 17:04
Durante queste vacanze, complice la moto immacolata, c'ho veramente dato giù: il mio obiettivo era fare il primo tagliando (fatto a 860 km reali e costato 100 eurozzi tondi tondi! :piangi3) e terminare il rodaggio al più presto. Il risultato è stato quasi 1800 km totali fatti tra il 4 agosto (giorno del ritiro) e stamane: praticamente in 15 giorni.
La seconda fase - e successivamente la fine - del rodaggio, mi hanno dato modo di poter apprezzare meglio la mia errina bianca.
Confermo gli ottimi dati di consumo di cui ho già parlato in un altro post
( http://www.er6italia.com/vbulletin/showthread.php?t=8686 ).
Con una guida ben più vivace, posso dire che sul misto (città, statale e varie decine di km in autostrada), con le valigie laterali montate, la media è sui 22 km/litro... e il mio motore, comunque, ha ancora bisogno di "slegarsi" un po'...
Lo scarico mi sembra un po' più rumoroso, e sta perdendo - soprattutto quando è ben caldo - il classico rumore da scooterone che ha da nuova, per acquisire una sonorità più "motociclistica".
Altrettanto stupefacente (per me che vengo da una enduro abbastanza profilata come il Transalp) è la protezione aerodinamica: sarà la mia conformazione fisica (sono alto 1.78), sarà la posizione che assumo istintivamente o il profilo del casco (un Nolan n101) ma a 140 di tachimetro quasi non ci si accorge dell'aria, che fa pochissima pressione sul casco e sul corpo (mentre col Transalp avevo già la sensazione di decollare).
Altrettanto valido l'equilibrio generale del veicolo: a me sembra una bicicletta, per quanto è maneggevole. Su strada poi non stanca minimamente (eccetto il problemino con la sella, già accennato nel post indicato in alto) e ti permette di divertirti con un'eccezionale sicurezza.
Difetti? L'unico veramente irritante è la vibrazione del cupolino (che è poi relativa alla mascherina della strumentazione) intorno ai 4000 giri... poi, ad essere pignoli, potrei indicare la finitura delle piastre delle forcelle e di alcuni particolari del telaio, la modesta qualità della serratura sottosella e del blocchetto di avviamento - veramente disarmante - nonchè l'assenza di un immobilizer (che le Honda hanno di serie da quasi dieci anni!)
Al rientro, poi, ho avuto modo di saggiare anche la qualità della vernice: avendo montato le valigie con un po' di "imperizia" rispetto all'andata, queste non erano ben ferme e un po' hanno oscillato sulle imperfezioni della strada. Il risultato è stato, a valigie smontate, una bella chiazza ruvida e di un nero opaco a metà del fianco del codone, grande come il polpastrello di un mignolo (e dire che comunque avevo messo dei bei pezzi di stoffa morbida presi da una vecchia felpa a protezione delle aree a contatto, che evidentemente si sono spostati...).
Dopo aver scaricato tutto il calendario in un'imprecazione lunghissima che non sto a descrivervi, tento con un po' di cera lucidante e noto che la macchia si riduce di molto, quasi della metà. Vado da un carrozziere amico che, con un pasta abrasiva un po' più aggressiva, in cinque secondi (letteralmente) mi elimina il danno, ripristinando con un colpo di straccio la vernice senza lasciare alcun difetto evidente!!
Insomma un gran bel prodotto: economico da gestire, equilibrato e divertente... e mi sento pienamente soddisfatto! :ok
:ciao4
PS: non ho più patito il riscaldamento del piede destro.. evidentemente la guida un po' più allegra ne ha migliorato la "ventilazione"...... :vecchio
La seconda fase - e successivamente la fine - del rodaggio, mi hanno dato modo di poter apprezzare meglio la mia errina bianca.
Confermo gli ottimi dati di consumo di cui ho già parlato in un altro post
( http://www.er6italia.com/vbulletin/showthread.php?t=8686 ).
Con una guida ben più vivace, posso dire che sul misto (città, statale e varie decine di km in autostrada), con le valigie laterali montate, la media è sui 22 km/litro... e il mio motore, comunque, ha ancora bisogno di "slegarsi" un po'...
Lo scarico mi sembra un po' più rumoroso, e sta perdendo - soprattutto quando è ben caldo - il classico rumore da scooterone che ha da nuova, per acquisire una sonorità più "motociclistica".
Altrettanto stupefacente (per me che vengo da una enduro abbastanza profilata come il Transalp) è la protezione aerodinamica: sarà la mia conformazione fisica (sono alto 1.78), sarà la posizione che assumo istintivamente o il profilo del casco (un Nolan n101) ma a 140 di tachimetro quasi non ci si accorge dell'aria, che fa pochissima pressione sul casco e sul corpo (mentre col Transalp avevo già la sensazione di decollare).
Altrettanto valido l'equilibrio generale del veicolo: a me sembra una bicicletta, per quanto è maneggevole. Su strada poi non stanca minimamente (eccetto il problemino con la sella, già accennato nel post indicato in alto) e ti permette di divertirti con un'eccezionale sicurezza.
Difetti? L'unico veramente irritante è la vibrazione del cupolino (che è poi relativa alla mascherina della strumentazione) intorno ai 4000 giri... poi, ad essere pignoli, potrei indicare la finitura delle piastre delle forcelle e di alcuni particolari del telaio, la modesta qualità della serratura sottosella e del blocchetto di avviamento - veramente disarmante - nonchè l'assenza di un immobilizer (che le Honda hanno di serie da quasi dieci anni!)
Al rientro, poi, ho avuto modo di saggiare anche la qualità della vernice: avendo montato le valigie con un po' di "imperizia" rispetto all'andata, queste non erano ben ferme e un po' hanno oscillato sulle imperfezioni della strada. Il risultato è stato, a valigie smontate, una bella chiazza ruvida e di un nero opaco a metà del fianco del codone, grande come il polpastrello di un mignolo (e dire che comunque avevo messo dei bei pezzi di stoffa morbida presi da una vecchia felpa a protezione delle aree a contatto, che evidentemente si sono spostati...).
Dopo aver scaricato tutto il calendario in un'imprecazione lunghissima che non sto a descrivervi, tento con un po' di cera lucidante e noto che la macchia si riduce di molto, quasi della metà. Vado da un carrozziere amico che, con un pasta abrasiva un po' più aggressiva, in cinque secondi (letteralmente) mi elimina il danno, ripristinando con un colpo di straccio la vernice senza lasciare alcun difetto evidente!!
Insomma un gran bel prodotto: economico da gestire, equilibrato e divertente... e mi sento pienamente soddisfatto! :ok
:ciao4
PS: non ho più patito il riscaldamento del piede destro.. evidentemente la guida un po' più allegra ne ha migliorato la "ventilazione"...... :vecchio