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Visualizza la versione completa : Cerco testimoni


acterun
03/09/09, 10:12
Ciao, penso che questa sia la sezione giusta per quello che vi devo raccontare e per la richiesta che ho. Mi è capitato ieri, cose da dittatura sudamericana.

Ieri sera stavo percorrendo in moto l'autostrada A4 in direzione Bergamo, dopo lo svincolo di Cormano lungo la corsia centrale ho effettuato un sorpasso spostandomi sulla terza corsia e indicando preventivamente la manovra con la freccia. Un auto che sopraggiungeva sulla terza corsia, che avevo visto a debita distanza prima di effettuare il sorpasso, mi si è accodata a distanza molto ravvicinata ad una velocità di poco superiore ai 100 km/h per tutto il tempo necessario al sorpasso. Una volta finito il sorpasso ho segnalato con la freccia l'intenzione di tornare sulla corsia centrale sempre tallonato dall'auto, una Alfa Romeo 159 station wagon di colore scuro, quando ho visto nel mio retrovisore il guidatore che gesticolava mi sono girato e ho risposto a mia volta con un gesto all'uomo che a sua volta continuava a sbraitare: a questo punto l'auto ha iniziato a tagliarmi la strada spostandosi sulla mia corsia e mettendosi davanti a me, frenando e costringendomi a uno spostamento repentino verso destra, facendomi rischiare grosso per via degli altri veicoli che sopraggiungevano e rischiando di causare un grave incidente. Dopo aver frenato bruscamente mi si è piazzata davanti sulla corsia di destra e ho potuto evitarla solo passando sulla corsia di emergenza. A questo punto ho fatto un altro gesto di rabbia all'indirizzo del guidatore che dopo essere stato per qualche metro a distanza ha accelerato bruscamente uscendo dal campo visivo dei miei retrovisori per poi sbucare alla mia destra sulla la corsia d'emergenza e invadendo la corsia sulla quale viaggiavo costringendomi ad una manovra brusca per evitare una collisione, ma rischiando di collidere con un'altra vettura che viaggiava sulla corsia centrale. A questo punto il guidatore abbassando il finestrino lato guida mi ha mostrato un distintivo imponendomi di accostare e fermarmi, cosa che ho fatto per evitare altre manovre scorrette e altri rischi. Siamo scesi entrambi dai mezzi e si genericamente identificato come “un poliziotto”, mi si è parato davanti con fare minaccioso accusandomi di aver rivolto a lui un brutto gesto dopo avergli tagliato la strada e dicendo “hai messo la freccia e mi hai tagliato la strada” e aggiungendo poi “tu non hai la precedenza se fai una manovra così” (affermazione più che discutibile). Quando ho fatto notare al presunto poliziotto, che né si è qualificato né mi ha mostrato alcun tesserino di riconoscimento, che pur avendo sbagliato io a rivolgergli un brutto gesto, ho effettuato comunque la manovra di sorpasso in tutta sicurezza e valutando la distanza a cui si trovava lui e sarebbe stato suo dovere rallentare e mantenere un minimo di distanza di sicurezza dicendogli “se avessi rallentato improvvisamente cosa sarebbe successo?” la sua risposta è stata “se succede qualcosa muori tu, non muoio io e non me ne frega niente”. La discussione è proceduta e l'uomo ha rivolto in tono minaccioso e arrogante le affermazioni “io comunque sono un poliziotto e mi sono segnato il tuo numero di targa” e “ricordati che il 90% degli omicidi per strada avviene per discussioni come questa”.

Alla fine della discussione è ripartito, sicuramente convinto di aver ragione forse forte del fatto di avere in tasca un distintivo, con cui dovrebbe far rispettare le leggi dello Stato e non la sua prepotenza, e continuando a guidare in maniera pericolosa in mezzo al traffico.
Preciso che l'auto era una normale vettura senza alcun insegna che potesse farla riconoscere come un'auto della Polizia, senza lampeggianti e/o sirena; l'uomo alla guida non ha esibito la paletta né era in divisa.

Stamattina sono stato alla stradale per segnalare il fatto e chiedere se potessi sporgere denuncia o altro, ma mi hanno detto che senza testimoni c'è poco da fare e anche per verificare se si tratti davvero di un poliziotto o di un impostore devono coglierlo in fraganza (se poi parcheggi in divieto ti vengono a cercare anche dopo 6 mesi...). Mi ha consigliato in casi del genere di chiamare una pattuglia perché proceda subito all'identificazione.

Fatemi un piacere, diffondete il messaggio, se per caso qualcuno dovesse aver visto e volesse farmi da testimone sarebbe per me un grande piacere denunciare l'asso del volante. E' successo mercoledi 2 settembre, fra le 17.40 e le 18, sulla A4 direzione Bergamo dopo lo svincolo di Cormano, io ero sulla Kawasaki ER6 verde, lui su una Alfa 159 sw scura (ometto la targa per questioni di privacy, ma ce l'ho per la denuncia).

rafeli
03/09/09, 10:35
incredibile!credo che ci siano gli estremi per una denuncia a prescindere dai testimoni, forse sarebbe meglio chiedere un parere al tuo legale. Per quanto ne sappia io anche se fosse un pubblico ufficiale quando non è in servizio è come tutti gli altri cittadini, quindi se l'hai mandato a quel paese non può dirti niente perchè non era in servizio.
Facci sapere

acterun
03/09/09, 10:48
Pubblico ufficiale o no non ti si può attaccare alla ruota e neanche fare tutte le altre manovre, se deve passare perché è in servizio (o anche vuole arrivare in fretta a casa) allora tira fuori la paletta e chiede strada, quindi se si prende il vaffa se lo tiene.
La cosa peggiore della faccenda però è stata l'espressione dell'agente di questa mattina alla stradale: mi ha detto che non potevano fare niente, ma sembrava rassegnato. Forse si è reso conto anche lui che grazie a elementi del genere c'è gente che odia la Polizia.

Spongebob
03/09/09, 10:52
:nono2 :nono2 Non so che dire!!!! :shock2

mox
03/09/09, 10:59
Premesso che tutto da verificare se fosse realmente un esponente delle forze dell'ordine, di sicuro, poliziotto o no (anzi a maggior ragione se poliziotto o altro ufficiale), un simile comportamento sarebbe senza dubbio sanzionabile. Anzi, se poliziotto, anche con modalità più gravi...

Purtroppo però, senza fragranza o senza altre prove oggettive (tipo telecamere che abbiano ripreso la scena o testimoni), non c'è modo di procedere.

Anzi: quello che rischia sei tu. Perchè se denunci qualcuno senza poter provare l'eventuale reato commesso, rischi l'accusa di calunnia (imputare un reato a chi non l'ha commesso), con conseguenze assolutamente non trascurabili...

Il consiglio è di lasciar perdere. Intendo sia questa vicenda che altre situazioni simili in futuro. Nel senso che di matti in giro ce ne sono tanti (purtroppo) ed aimè è vero che spesso da futili motivi come questi si possono generare fatti ben più gravi.

La prossima volta che trovi uno che si avvelena tanto per un sorpasso, pensa a che razza di vita di M ha se da tanta importanza ad una cosa del genere... Tu ignoralo e non dargli corda....

murtle
03/09/09, 11:04
pazzesco... sembra una scena da film.. c'è gente malata in giro :nono2

jojoev
03/09/09, 11:25
Scusami se mi rivolgo a te con tono fermo,ma ringrazio Dio di non essere stato presente.........e per non essere buttato fuori non posso continuare in questo mio "sfogo" nei confronti di certi "personaggi"......
Io ho 44 anni,sono padre di famiglia.......ma queste cose mi fanno impazzire di rabbia........

Quindi,con tono calmo e pacato(mi sto riprendendendo dalla rabbia),io mi permetto di suggerirti di consultare IMMEDIATAMENTE un legale di tua fiducia,anche in modo informale,dico questo per i seguenti motivi:
per la legge italiana le cose funzionano piu' o meno cosi'. Il sig Rossi ha un diverbio con il sig Verdi e il sig Rossi colpisce il sig Verdi.......il sig Verdi,benche' colpito non presenta esposto ......il ig Rossi(ipotetico colpitore)sì!
........Alla fine in mancanza di prove certe il colpitore(il sig Rossi)ha ragione ........e il sig Verdi torto
Ora
Mi aspetto una ridda di opinioni,che chiaramente rispetto in toto,che asseriranno che la legge e' uguale per tutti che non bisogna esagerare che sono cose che sia l'uno che l'altro devono dimostrare ....ecc....ecc...ecc....
Pero' chi frequenta per motivi propri o per lavoro le aule dei tribunali .......conosce perfettamente poi come le cose ,nel reale,e non in teoria,si "sviluppino"...........Quindi mi permetto di suggerirti di informarti bene......e cmq benche' io rispetti molto le forze dell'ordine(anche perche' non sappiamo se il personaggio da te incontrato fosse realmente un tutore dell'ordine o un millantatore (e ricordo a tutti che il codice penale riserva TRE ANNI DI CARCERE A CHI SI SPACCIA PER APPATENENTE AD UNA ARMA SENZA ESSERLO NEL REALE).......non ho mai udito o visto agenti di polizia,carabinieri,guardia di fin.,polizia locale, prendere posizione negativa nei confronti di un collega indipendetemente dalla divisa indossata.
A te e a voi le riflessioni del caso,grazie
Jojoev

Cino
03/09/09, 11:27
Premesso che tutto da verificare se fosse realmente un esponente delle forze dell'ordine, di sicuro, poliziotto o no (anzi a maggior ragione se poliziotto o altro ufficiale), un simile comportamento sarebbe senza dubbio sanzionabile. Anzi, se poliziotto, anche con modalità più gravi...

Purtroppo però, senza fragranza o senza altre prove oggettive (tipo telecamere che abbiano ripreso la scena o testimoni), non c'è modo di procedere.

Anzi: quello che rischia sei tu. Perchè se denunci qualcuno senza poter provare l'eventuale reato commesso, rischi l'accusa di calunnia (imputare un reato a chi non l'ha commesso), con conseguenze assolutamente non trascurabili...

Il consiglio è di lasciar perdere. Intendo sia questa vicenda che altre situazioni simili in futuro. Nel senso che di matti in giro ce ne sono tanti (purtroppo) ed aimè è vero che spesso da futili motivi come questi si possono generare fatti ben più gravi.

La prossima volta che trovi uno che si avvelena tanto per un sorpasso, pensa a che razza di vita di M ha se da tanta importanza ad una cosa del genere... Tu ignoralo e non dargli corda....

Quoto al 100%!
a Napoli queste cose sono all'ordine del giorno e se non fossi "uno che evita" adesso non sarei quì a scrivere :)
ovviamente con un testimone o una prova di qualsiasi tipo tutto cambia!

ajeje
03/09/09, 11:34
Secondo me se tu trovi un testimone, lui ne trova 8 che magicamente diranno che stavi a 200 impennando col dito alzato ubriaco drogato e sorpassavi pure a destra..
tra poliziotti si aiutano e il cetriolo va in ...

(comunque potresti andare all'aci e vedere quella targa di chi è, e vedere se effettivamente era uno della polizia o un sòla)

Cino
03/09/09, 11:36
Secondo me se tu trovi un testimone, lui ne trova 8 che magicamente diranno che stavi a 200 impennando col dito alzato ubriaco drogato e sorpassavi pure a destra..
tra poliziotti si aiutano e il cetriolo va in ...

bravissimo...
mio zio è stato investito da una volante sulle strisce pedonali... non ha avuto un centesimo! chi sa come avevano ragione loro....

rafeli
03/09/09, 11:37
allora da quanto ho capito in assenza di testimoni non si può procedere? Cioè se io schiaffeggio qualcuno e nessuno mi vede posso farla franca?Se mi date il via parto adesso al grido di VENDETTAAAAA!!!!!

ajeje
03/09/09, 11:39
allora da quanto ho capito in assenza di testimoni non si può procedere? Cioè se io schiaffeggio qualcuno e nessuno mi vede posso farla franca?Se mi date il via parto adesso al grido di VENDETTAAAAA!!!!!

se sei polizziotto si, altrimenti fai a chi ha più "testimoni"

gianluca2512
03/09/09, 11:41
Io farei comunque denuncia per segnalare l'accaduto, serve per tutelarti, se lo dovesse fare lui per primo sarebbero guai per te. Meglio lasciare traccia dell'accaduto, magari non servirà a nulla, ma è sempre bene farlo, fidati!Denuncia il fatto e fai scrivere il numero di targa dell'auto sulla denuncia, è un tuo diritto, fregatene se la polizia o i carabinieri ti dicono che non serve a nulla, ripeto, E' UN TUO DIRITTO!!!

popeye
03/09/09, 11:51
vero ajeje... il cetriolo o l'uccello padulo arrivano sempre.... a destinazione :D... Comunque seriamente ora... un portafogli con una placchetta "ministero dell'interno", "ministero difesa", e altro si trovano in qualsiasi negozio di articoli militari.... io dico, hai il numero di targa dell'automobile quindi fai un po di ricerche trovando gli agganci giusti e vedi di risalire al nome del propietario... secondo me risulterà che fa il contrario del poliziotto e poi decidi il da farsi... se risultasse essere un poliziotto il tizio invece allora li la situazione si fa piu grave.... per tutti noi!

Topix
03/09/09, 11:55
:shock2 Che brutta esperienza!!!!

Q8 anch'io Mox, la legge è chiara: accusare qualcuno senza prove è grave, l'accusato può tranquillamente denunciare per la calunnia ricevuta.

Il "personaggio" (andrebbe definito in altro modo ma mi autocensuro) ha tenuto un comportamente da delinquente, mettendo in pericolo la tua vita e la sicurrezza degli altri automobilisti.

Io sono convinto però che non sia un pubblico ufficiale ma un mafiosetto qualunque (soprattutto per la minaccia di morte che ti ha fatto alla fine). Inoltre, se lo fosse stato, penso che avrebbe avuto altre carte da giocare per far prendere una bella strizza (accusare di guida pericolosa, insulti a pubblico ufficiale, superamento limiti di velocità etc etc ...).

Quindi, alla fine, ti è andata bene che non hai avuto un incidente e che soprattutto non ti sei ritrovato una lama in pancia...

Rimane l'inca z z atura :incaz

jojoev
03/09/09, 11:56
Io farei comunque denuncia per segnalare l'accaduto, serve per tutelarti, se lo dovesse fare lui per primo sarebbero guai per te. Meglio lasciare traccia dell'accaduto, magari non servirà a nulla, ma è sempre bene farlo, fidati!Denuncia il fatto e fai scrivere il numero di targa dell'auto sulla denuncia, è un tuo diritto, fregatene se la polizia o i carabinieri ti dicono che non serve a nulla, ripeto, E' UN TUO DIRITTO!!!

Concordo QUASI totalmente
Plaudo al buonsenso di Gianluca,che in modo civile e democratico asserisce che la denuncia e' un tuo diritto,con piena ragione.
Io personalmente per ridurre il rischio derivante da una controquerela farei un esposto(che dopo tre mesi diventa denuncia,ma non ha la rilevanza e il peso di una denuncia diretta nel caso di immediata controquerela)......contro IGNOTI..... dei quali pero' puoi fornire la targa del veicolo da loo guidato durante fatti da te esposti.
RIMANE SALVO il mio "accalorato suggerimento" di consultare anche in modo,per ora,informale,un legale di tua fiducia,e poi decidere sul da farsi
Jojoev

fantasmino350
03/09/09, 13:47
acterun, hai tutta la mia solidarietà e avresti anche la mia testimonianza .... ma io ero a Roma e tu a Milano .... quindi .... non ho l'ultravista.

mi è capitato un fatto simile e il tizio alla guida mi ha detto " ti ssshparo in bocca!!!!" ..... no comment !

quello che ti posso dire, giusto per cautela, è di informarti se il tizio appartiene alle forze dell'ordine.
se è un poliziotto presenta un esposto ai carabinieri, viceversa se è carabiniere presentala alla Polizia. (è noto che traloro si amano molto e che sono molto collaborativi)
credo, ma è da verificare, che un esposto non vada incontro a querela da parte avversa .....ma comunque consigliati con un avvocato o con un commissario PS/carabiniere veramente amico .... o qualche amico del forum che ne sappia abbastanza

comunque, per notizia, puoi mandare affanculo anche un agente in divisa: il reato è stato depenalizzato in cassazione perchè è stato pronunciato con un bel sorriso, quindi come se fosse un consiglio; allora pensa a quel soggetto, in divisa o meo che fosse, mandagli un bel "vaff@nculo" sorridendo e non pensarci più. certa gente è meglio ignorarla. ... solo chiacchiere e distintivo....magari pure fasullo.....

mc0676
03/09/09, 13:51
In genere i gesti da una moto ad un auto si fanno solo in un caso.
L'auto è dietro a distanza, hai davanti strada libera, hai un mezzo che camina + dell'auto.

Gesticolare contro un auto è da stupidi specie in Italia dove sai bene cosa succede.

Detto da uno che a 18 anni si è ritrovato con un coltello puntato contro la visiera del casco solo per aver fatto un gesto con una mano (che non era un **********, lo preciso).

La prox volta fregatene. Quando sono in auto e mi fanno codesti giochini sai quanto mi ci diverto ...

Infine un discorso. In autostrada ci sono 130 km/h di limite, se tu facevi 100 di tachimetro facevi in realtà 90 e magari quello dietro 135 effettivi, 45 sono tanti. Secondo me avresti dovuto dare del gas e trarti d'impaccio rapidamente. E in effetti io investirei volentieri quelli che mi vedono arrivare a velocità da codice e siccome vedono che hanno 85 metri di strada libera entrano, facendo 2 allora in + costringendomi a frenare e rallentare tutti quelli dietro a me.
Ecco se hai fatto in quel modo ... dunque non cercare testimoni, dai + gas la prox volta ... :D

Streettissimo
03/09/09, 16:12
In genere i gesti da una moto ad un auto si fanno solo in un caso.
L'auto è dietro a distanza, hai davanti strada libera, hai un mezzo che camina + dell'auto.

Gesticolare contro un auto è da stupidi specie in Italia dove sai bene cosa succede.

Detto da uno che a 18 anni si è ritrovato con un coltello puntato contro la visiera del casco solo per aver fatto un gesto con una mano (che non era un **********, lo preciso).

La prox volta fregatene. Quando sono in auto e mi fanno codesti giochini sai quanto mi ci diverto ...

Infine un discorso. In autostrada ci sono 130 km/h di limite, se tu facevi 100 di tachimetro facevi in realtà 90 e magari quello dietro 135 effettivi, 45 sono tanti. Secondo me avresti dovuto dare del gas e trarti d'impaccio rapidamente. E in effetti io investirei volentieri quelli che mi vedono arrivare a velocità da codice e siccome vedono che hanno 85 metri di strada libera entrano, facendo 2 allora in + costringendomi a frenare e rallentare tutti quelli dietro a me.
Ecco se hai fatto in quel modo ... dunque non cercare testimoni, dai + gas la prox volta ... :D

Scusa, "specie in Italia", se andiamo avanti a pensarla così, allora rimaniamo nella nostra Italia del ca**o, non vediamo se uno ammazza un altro per strada, se c'eravamo dormivamo ecc. Concordo sul discorso che se lui era ai 100 e ha fatto il sorpasso a quella velocità (e di conseguenza è probabile che ci abbia messo 2 ore ad effettuare la manovra) sia fastidioso per chi arriva e ti si accoda per aspettare te... Però scusa, le distanze di sicurezza si rispettano, e inoltre se proprio devi reagire ad un insulto non ti metti a tagliare la strada ad una persona, non la fermi e nemmeno ti metti a dire una cosa come "tanto muori tu, a me che me ne frega?"!! Eh ca**o, se no allora facciamo tutti i delinquenti per strada e vaff***lo alla legge e tutto!!

mc0676
03/09/09, 16:15
Feanor lo so, hai ragione.

Ma questa è l'Italia e il motociclista o lo sputerista godono di pessima reputazione ovunque ...

Streettissimo
03/09/09, 16:28
Feanor lo so, hai ragione.

Ma questa è l'Italia e il motociclista o lo sputerista godono di pessima reputazione ovunque ...

Poco ma sicuro! :ok

Banana
03/09/09, 17:14
Capitato anche a me con uno della stradale...anche lui in moto..
Quando ha capito che però da me ci prendeva i ceffoni belli grossi allora si è qualificato , allorchè gli ho detto di presentare il tesserino ed il numero di matricola.

Chiesto questo ha abbassato subito le penne e chiarita la SUA cappellata se nè andato, poichè gli avevo detto che tranquillamente avrei anche io potuto fare qualcosa nei suoi riguardi.

Paura ??? no sarà che tra gente che porta una divisa in tutte le salse... ci sono in mezzo tutti i giorni, quindi sò cosa possono e non possono fare.

Quando capitano queste cose sopratutto con arroganti, se poliziotti chiamate i carabinieri, altrimenti viceversa.... scommetto che alla telefonata se la dava gambe elevate.


Cmq il GIP dopo denuncia può chiedere alle AUTOSTRADE un controllo alle uscite dei caselli dato che è tutto registrato... sopratutto se hai la targa e modello della macchina...poi se ha il telepass che te lo dico affare..

acterun
03/09/09, 17:31
Oggi sono stato anche dai Carabinieri e il militare con cui ho parlato si è preso la briga di controllare a chi fosse intestata l'auto. Risulta intestata ad una donna, quindi mi ha detto che se voglio posso fare denuncia, ma senza un nome preciso e senza testimoni quando arriva in procura la bloccano di sicuro. Nel caso invece trovassi dei testimoni (cosa in cui non spero) allora la denuncia avrebbe più valore. Comunque non mi do per vinto, queste cose me le fanno girare davvero e in questi giorni scriverò una bella letterina da mandare al prefetto di Milano, ai vertici della Polizia e al ministero dell'interno, e ovviamente in copia a riviste e quotidiani vari, tanto qualche aggancio fra i giornalisti del settore moto ce l'ho. E in questi casi non c'è arma migliore dello s******amento. E se al simpaticone arriva una lettera di richiamo o una strizzata di ***** da qualche superiore magari una calmata se la da.

memento
03/09/09, 17:59
purtroppo non posso essere tuo testimone ma mi permetto di "rubare" qualche riga per esprimerti prima di tutto la mia solidarietà e poi per dire che ho sempre cercato di dare fiducia e stima alle forze dell'ordine ma quando invece accadono queste cose mi sale una rabbia tremenda e mi chiedo se alla fine siamo veramente tutelati o se questi anzichè fare il loro lavoro siano invece lì a cuccarsi uno stipendio utile solo al loro spadroneggiare.
se penso poi invece c'è chi rischia veramente la propria vita per adempiere al proprio dovere e lavoro......

il tutto poi con la riserva del dubbio che quello fosse veramente un poliziotto. magari quel distintivo era semplicemente quello che hanno tutte le guardie giurate degli istituti di vigilanza.

diecidecimi
03/09/09, 18:55
Non era un membro delle forze dell'ordine.
Poco ma sicuro.
Ne conosco tanti per vari motivi, e possono anche , a volte, essere boriosi e pieni di sè per la protezione e l'autorità di cui possono pensare di godere, ma non si comportano mai in quel modo.
A meno che non sia uno spostato.... motivo in più per rimuoverlo dal servizio.
Ma non era un poliziotto , caramba o altro. Era un fuori di testa millantatore e pericoloso.
Sottolineo pericoloso, anche in caso di denuncia: meglio riuscire a sapere chi era, se si vuole procedere in qualche modo. Antipatico anche sapere che "ha preso la targa"..... inquietante.

acterun
04/09/09, 10:56
Ho avuto un consiglio autorevole, ierri ho scritto all'Asaps (ass. sostenitori amici polizia stradale) che ha risposto:

abbiamo letto con attenzione la descrizione dell'episodio di cui è stato protagonista.
La prima cosa che ci sentiamo di dirle è che sulla strada devono essere assolutamente evitate discussioni di quel tipo che possono portare ad incidenti, aggressioni fisiche e, a volte, a vere tragedie.
Detto questo non entriamo nel merito della vicenda in quanto non ne abbiamo titolo. Ci sembra però di capire che violazioni al Codice e alle norme di una guida sicura siano state poste in essere da entrambe le parti.
Il comportamento del conducente di quella vettura (ci consenta di non chiamarlo ancora poliziotto) si è comportato sicuramente male e, se le sue descrizioni sono esatte, potrebbe essere stata varcata la soglia della responsabilità penale.
Noi le consigliamo quindi di presentarsi di nuovo in un ufficio di polizia e di chiedere di parlare con un ufficiale di PG al quale manifesterà la sua volontà di presentare denuncia in merito ai fatti descritti. Qualora l'ufficiale si rifiuti di raccoglierla potrà ricordare che si rivolgerà ad un altro ufficio di polizia dichiarando che nel primo ufficio era stata rifiutata la denuncia.
Comunque il consiglio più importante è sempre quello di stare lontani dalle discussioni nella strada, un teatro nel quale diamo spesso il peggio di noi.
Ci auguriamo anche che quell'automobilista in realtà non sia un appartenente alle forze dell'ordine.
Distinti saluti.

Quindi oggi si torna all'attacco!