Visualizza la versione completa : 27.09.2009 - Giro attraverso le selle del Friuli
Ciao bikers l'autunno è ormai alle porte... tra un po' i giri, soprattutto in montagna, saranno accantonati (seppur a malincuore), e qualcuno parcheggerà la moto in garage (io no comunque :D )!
Lancio quindi la proposta (tempo e soprattutto primi sprazzi di neve permettendo) di un giro attraverso le selle del Friuli; il percorso in linea di massima sarebbe il seguente (accettati consigli e "dritte"):
1. partenza da Trieste
2. partenza da Ronchi
3. Uccea (passo Tanamea) via Cividale e Faedis
4. Sella Carnizza
5. Resia
6. Moggio Udinese
7. Sella Cereschiatis
8. Cason di Lanza
9. Forcella di Lius
10. Sella Monte Zoncolan
11. Sella Valcalda
12. Tolmezzo
13. Sella Chianzutan
14. San Daniele del Friuli
15. Ronchi
16. Trieste
in totale sono circa 430 km...
chi si aggrega???
partecipanti:
sg_12
tengo vivo il post! nessuna risposta??? mica avrete già messo le moto in garage? :bang
Io aspetto di vedere se riesco afare un giretto un pò più vicino a me. Ma seguo il post
Seguo ... scoperto adesso ...
rispolvero il topic... siamo mercoledì, -4! chi vieneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee??? :D
Motogiro fatto... in due! (almeno non ero in solitaria, grazie Giovanni, hornetista o hornetologo :D ), con qualche modifica al tragitto causa postumi di Gusti di Frontiera,manifestazione enogastronomica di Gorizia che ha lasciato il segno :briaco :briaco3 :eat :fischia
bellissimi panorami, strade ahinoi un po' meno... comunque ci siamo divertiti! aggiungo...meraviglioso il frico!!! :briaco4
se qualcuno è in zona vi consiglio la val d'Aupa, raggiunta da Moggio Udinese e che porta a Pontebba attraverso la Sella Cereschiatis! da Pontebba salita verso il Passo Cason di Lanza, strada stretta, bruttina, bianca in alcuni tratti :corda, e discesa a Paularo.
Poi Monte Zoncolan e sella Valcalda, prima di scendere a Comeglians e ritornare a casa costeggiando il lago dei Tre Comuni!
'inchia SG, sei innarrestabile :okk
Sei stato punto da Morpheus? :D
eheheh... diciamo che quest'anno dopo l'incidente avevo un po' da sfogarmi... e poi me l'ha consigliato la fisioterapista di andare in moto per sistemarmi la schiena :D
scherzi a parte, finchè non nevica si va!!!
vabbè a questo punto è ufficiale...
sono una ROSICONA :sdentato
oltre a non esser riuscita a fare un viaggio in moto quest'estate, causa lavori forzati probabilmente non mi godrò nemmeno le famose ottobrate romane...
hai tutta la mia stima e simpatia, ma confesso che a leggere di tutti i km che nel frattempo stai macinando... Grrrrrrrrrr :incaz
comunque sg_12... come si dice a roma... bbella pe' tte! :ok
s
eheheh... diciamo che quest'anno dopo l'incidente avevo un po' da sfogarmi... e poi me l'ha consigliato la fisioterapista di andare in moto per sistemarmi la schiena :D
scherzi a parte, finchè non nevica si va!!!
Giusto ... anche a me il dottore ha consigliato di fare un po di MOTO !!! :mrgreen:
Per questo sono spesso in giro a fare "du' passi" :mrgreen:
Sella Cereschiatis e Zoncolan li avevo in progetto ... saltati per mancanza di tempo purtroppo ... mi rifarò !
La strada del Cason di Lanza è effettivamente bruttarella, ma vale la pena arrivare in cima, vero ?
Il morbo " Morpheus" non lascia scampo !!! :ridi
si merita, senza dubbio, ma la val d'Aupa è meglio! ... prossima domenica alta vie delle vette se il tempo lo concede!
sisi, il morbo di morpheus non lascia scampo!
Dopo il giretto di sabato, di cui ha riferito splendidamente Bobjakk a parte e sul quale non voglio soffermarmi ulteriormente, domenica sgambatina di quasi 400 km! bauletto a casa, borsa da serbatoio con antipioggia e cartina e via... destinazione Carnia! solita pallautostrada fino a Gemona, poi si inizia a piegare... va detto che la Pirelli Diablo Strada posteriore nuova (non me ne vogliate ma davanti ho ancora la BT021) non appena va in temperatura è uno spettacolo :D
Percorrendo la strada panoramica Bottecchia si arriva al laghetto di Cornino, detto anche lago della Duchessa, di un azzurro da far paura! Sceso a Forgaria salita al Monte Prat e da questo al Cuel di Forchia...
Ritornato sulla strada principale e fatti i tornanti verso Anduins, via lungo la valle del torrente Arzino, prima di salire (e ridiscendere) verso Verzegnis e la Sella di Chianzutan... prima però c'è tempo per una deviazone verso la Val di Preone e il passo di Chiampon!
Arrivato a Tolmezzo decido di proseguire verso Arta Terme, quindi Forcella Lius e, prima di decidere che è ora di tornare a casa, mi concedo la salita al centro abitato di Fielis, sopra a Zuglio, con la chiesetta di san Pietro che domina la vallata...
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