Visualizza la versione completa : Bye bye guardrail assassini!
thewomanizer
18/09/09, 02:49
Leggete un po' qua!
http://www.repubblica.it/2009/09/motori/sicurezza/motori-sett4-09/barriere-moto-anas/barriere-moto-anas.html
Non era più semplice chiamarla Scudo Strafico?
Comunque ottima idea, ma per avere ulteriori dettagli?
Speriamo che per interessi economici non riamanga solo un'ottimo progetto !!!
ottima notizia... adesso basta cambiare la testa di alcuni motociclisti ma soprattutto di certi automobilisti e autisti!!! :vuffy
Fantastico, ora speriamo che quanto scritto su carta diventi realtà, certo i produttori ci mettono poco a farli ma bisogna vedere quanto ci mettono i signori dell'ANAS a installarli sulle strade. Speriamo in bene!:]
ecco il comunicato sul sito dell'anas
http://www.stradeanas.it/index.php?/news/dettaglio/id/559
interessante il pdf!
letto il pdf velocemente: il progetto è valido e efficace come dimostrano i test, spero solo che, come si vede spesso qui in Italia, non rimanga solo un progetto fine a se stesso.
è un'ottima cosa ma ..l'anas.. li metteranno magari nei tempi salerno-reggio.. (sempre se non si fregano tutti i soldi che forse stanzieranno).
• aggiunta di dispositivi per la protezione dei motoci-
clisti; questi rappresentano il 16% delle vittime com-
plessive degli incidenti nonostante i loro spostamenti
corrispondano solo al 2% delle distanze percorse, con
una probabilità di morire, in seguito ad un sinistro,
30 volte superiore rispetto a quella degli automobilisti.
In Italia solo nel 2007 hanno perso la vita 1.182 mo-
tociclisti (pari a 3,24 decessi al giorno nella fascia di
età più esposta quella compresa tra i 28 e i 50 anni);
fonte ACI Direzione Centrale Studi e Ricerche –
Ondaverde n.118 marzo/aprile 2009);
Ho letto il progetto e mi sembrano ottime idee,
quindi ora non ci resta che aspettare...
Ottime le intenzioni ma...
Duranto il mio recente giro in Dolomiti sono rimasto sorpreso dal numero di cartelli di pericolo per "Protezioni danneggiate", seguite da un guardrail mezzo abbattuto. Evidentemente un cartello costa meno del ripristino del guardrail. La sicurezza di chi è in strada è un optional. Se questo è il principio, dubito che le buoni intenzioni verranno sistematicamente trasferite sulla strada :?
Era ora che qualcosa si muovesse ... almeno a qualcosa saranno servite le manifestazioni ... ora resta solo da sperare che l'applicazione non comporti tempi biblici ma sia piuttosto rapida ... anche perchè la "mattanza" nel frattempo continua ...
Penso anche io che la concretizzazione sarà abbastanza lenta, come molte cose in italia... però sono contento che qualcosa si sia mosso... prima o poi vedremo queste nuove barriere! :)
Quoto questo pensiero:
La cosa triste, è che introducono questo tipo di protezione perchè gli costa meno, se fosse costato di piu’ dubito che avrebbero preso una decisione del genere, è pur vero che conta il risultato quindi speriamo che l’installazione avvenga in tempi rapidi e non come al solito in italia in 15 anni (raccordo anulare docet).
Speriamo che non servano tempi biblici prima di poterli vedere sulle nostre strade....
Speriamo bene, avevo letto qualcosa su Motociclismo di qualche mese fà, cavoli se è già stata presentata allora siamo ad un buon punto, speriamo che nel giro di 4-5 anni ne sia dotato gran parte delle strade.
Riguardo all'economicità, bhe quello è sempre stato l'interruttore che faceva attivare o no un progetto, per nostra fortuna questo sembra coniungare entrambi, sicurezza ed economicità-
Ho il piacere di dirvi che li stanno facendo finalmente: ieri pomeriggio ho visto che in alcuni tratti di una delle strade più traffiche dai motociclisti, le "gambe" dei guardrail sono state coperte da un'altro strato oltre che ad averne aggiunto sulla parte superiore.
Speriamo bene, speriamo bene...
Videointervista a Marco Guidarini (http://www.beppegrillo.it/2010/07/le_strade_che_non_perdonano/index.html), (Associazione Motociclisti Incolumi)
a dispetto dei proclami di ANAS <<L'Italia si era impegnata a dimezzare gli incidenti mortali con la UE. Non ci è riuscita. Oltre al danno anche la beffa: sarà sanzionata>>
<<Noi per le tasse che paghiamo dobbiamo avere strade più sicure, strade al passo con Paesi europei e ogni incidente è un concorso di colpe, Quindi ragazzi attenzione, motociclisti, ma anche automobilisti attenzione, divulghiamo questi concetti di ergonomia, di sicurezza e pretendiamoli dalle nostre amministrazioni, grazie mille, grazie a voi.>>
Un Saluto.
Ogni tanto qualche buona notizia ...
qual'è la buona notizia Pollon?
che il resto d'europa sarà senza tagliagole o che in italia resteremo messi come in burundi perchè non ci sono i soldi nè la volontà nè la cultura politica per capire il problema e risolverlo, e quindi come al solito non ci adegueremo alle normative europee ed oltre a morire sui guardrail pagheremo anche qualche miliardata di euro di multe...?
Evviva l' ironia... chiaramente la mia frase era da intendere proprio in questo senso Urano..
e chi poteva immaginarsi che una come te, sempre così seriosa, burbera, scostante, adesso si mettesse pure a fare l'ironica??
gianluca2512
19/09/10, 11:43
Che fine hanno fatto?Ne avete visto un in giro per l'Italia???Io no!!!
Beh, continuiamo a seguire la vicenda e, tramite iniziative e organi di rappresentanza, a spingere perché vengano presto introdotti e diffusi :ok
Notiziona!!! Ora bisogna sperare che non si tratti di aria fritta oppure proceda con la velocità che spesso ci caratterizza in Italyy
Avete visto questo?
http://www.youtube.com/watch?v=a8K9FiNUzyQ&feature=player_embedded
Bel video!
Per una volta mi sta simpatico Guido Meda :sdentato
speriamo serva a qualcosa...
Mha......
Io ho una brutta sensazione......mia figlia ha 16 anni.......non vorrei vedere i nuovi guard rail "operativi"sulle strade italiane.........quando avro' nipoti e forse......pronipoti...
Jojoev
Bello il video, ma ho la sensazione che se il "bastardo" non amputava quasi la mano al povero Kubiza saremmo ancora alle risposte di kaba e melvin e nessuno avrebbe fatto un servizio sull'argomento. In Italia se non c'è un ritorno le cose vanno avanti a passo di :lumaca
Quoto sopra,
ha dovuto quasi rimetterci la carriera un pilota di F1 per far muovere qualcosina.
si vede che uno di loro vale come 1'000'000 di noi che pure la voce la abbiamo alzata negli anni ma ora che sta cosa è di dominio pubblico-mondiale si cerca di rattoppare l'ennesima falla all'italiana.
ah beh, quello era ovvio..
ma un pò come per qualsiasi problema di cui i "potenti" non si preoccupano perchè tanto non li colpisce in prima persona.. ma il giorno in cui colpisce anche loro, apriti cielo!
serviamo che adesso la macchina si metta in movimento..
greendevil
17/02/11, 13:08
Pensano solo a fare le multe e non investono i soldi ricavati per la sicurezza in strada e nuove protezioni, i guard rail nuovi chissa' quando e se li faranno....Se si schiantasse qualche politico importante magari si svegliano..
Da motoblog.it.
Sicurezza: l'Anas è tenuta a risarcire le vittime dei guard rail pericolosi (http://www.motoblog.it/post/28897/sicurezza-lanas-e-tenuta-a-risarcire-le-vittime-dei-guard-rail-pericolosi)
Una sentenza della Suprema Corte crea un’importante precedente per quanto riguarda la sicurezza dei guard rail (http://www.motoblog.it/tag/guard+rail). Le cosiddette “ghigliottine”, da sempre ritenute un dispositivo di sicurezza passiva che evita alle auto di uscire dalla sede stradale, possono causare gravi infortuni e addirittura la morte. In questo caso l’Anas è responsabile dell’accaduto e quindi tenuto a risarcire la vittima o la famiglia della stessa.
Nel caso analizzato - preso in esame da Giovanni D’Agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” - il giudice di legittimità ha accolto il ricorso della moglie e del figlio di un uomo che percorreva una strada provinciale, sotto la tutela dell’Anas, che era rimasto ucciso in un incidente stradale dopo essere finito contro il guard rail che, come una lama, ne aveva provocato la morte.
Dopo due tentativi di risarcimento respinti, la Cassazione ha accolto il ricorso. I giudici hanno dichiarato che “Per un’anomalia relativa agli strumenti di protezione istallati, è comunque configurabile la responsabilità dell’ente pubblico custode, salvo che quest’ultimo non dimostri di non avere potuto far nulla per evitare il danno. La funzione del guard rail è ontologicamente quella di evitare che qualsiasi condotta di guida non regolare possa portare l’autovettura a pericolose uscite fuori dalla sede stradale”.
Nel frattempo,sempre in tema di sicurezza stradale, la Commissione Trasporti della Camera sta per introdurre un quarto tipo di reato, l’omicidio stradale, con pene più vicine al livello dell’omicidio volontario che non dell’omicidio colposo. Mario Valduccia: “Nelle prossime settimane presenteremo un provvedimento per introdurre nel Codice penale l’omicidio stradale come nuova fattispecie di reato. E’ l’unica ipotesi percorribile per uscire dall’attuale previsione del Codice penale. Ora uno può ammazzare 2-3 persone e stare in galera 4-5 anni e magari neanche questi. Io ritengo che nel momento in cui una persona ubriaca si mette al volante, conosce l’alto rischio a cui va incontro”.
Speriamo che non sia solo un fuoco di paglia...
Sicurezza: tutti i guard-rail devono essere certificati CE (http://www.motoblog.it/post/32665/sicurezza-tutti-i-guard-rail-devono-essere-certificati-ce)
Un passo avanti nella sicurezza stradale è stato fatto a partire dallo scorso gennaio, ma solo da poco è stata resa pubblica la nota riguardante i guard rail (http://www.motoblog.it/tag/guard+rail), che ora devono avere certificazione UNI EN ISO, devono dunque essere omologati secondo le direttive contenute nella norma e marchiati con il logo CE. Tutte le installazioni di barriere protettive eseguite dopo il 1° gennaio dell’anno in corso devono essere omologate o bisognerà cambiarle. Una soddisfazione a metà per noi motociclisti, che dobbiamo ancora avere a che fare con i paletti di sostegno a ghigliottina, ma per fortuna non incapperemo in spigoli vivi e difetti di fabbricazione che potrebbero mettere a rischio anche una banale caduta. Il fabbricante di dispositivi di ritenuta stradale, o il suo mandatario stabilito nell’Unione europea, è tenuto a dichiarare le caratteristiche tecniche del prodotto apponendo una idonea marcatura ed etichettatura.
Come scrive Scuolaguida.it (http://www.scuolaguida.it/Sicurezza-Stradale/index/art/132-Anche-le-barriere-di-sicurezza-stradale-devono-essere-certificate-CE/), l’installazione, la manutenzione, i controlli e le riparazioni dei dispositivi di ritenuta stradale devono essere eseguiti conformemente alle prescrizioni, alle indicazioni e alle informazioni fornite dal fabbricante o produttore, ovvero dal suo mandatario stabilito nell’Unione europea, e descritte, nel rispetto delle pertinenti istruzioni tecniche di installazione vigenti, nel manuale per l’utilizzo e l’installazione.
Ahinoi, le installazione eseguite prima del 30 dicembre 2010, seppure non omologate, potranno rimanere installate fino ad una prossima sostituzione, che dovrà avvenire con elementi certificati. A questo punto noi, che ci battiamo per la produzione di guard rail salva-motociclisti, dovremmo fare pressione per rendere omologabili soltanto i modelli dotati di copertura dei paletti. Sarà più semplice ora che esiste una normativa europea che omologa questi dispositivi.
maxblasion
26/08/12, 19:35
Inoltro l'invito ricevuto a firmare una petizione sull'argomento.
Testo e petizione li trovati qui:
www.petizionionline.it/petizione/tutti-uniti-per-avere-i-guard-rail-salva-motociclisti/5557.
Ragazzi, vorrei segnalarvi questa petizione, già firmata da me ed altri miei amici.
http://firmiamo.it/stop-al-guardrail-assassino
http://www.catanzaroinforma.it/pgn/news.php?id=48537# :fest
Speriamo che si diffondano presto in tutto il territorio nazionale... non sarebbe una cattiva idea!
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Traduzione italiana Team: vBulletin-italia.it |