Visualizza la versione completa : Nuove norme antinquinamento Regione Lombardia: vetrofania su veicoli
Dunque come da titolo (e non ho trovato nulla al rigurado di specifico) come ogni autunno la Regione Lombardia ha emanato le nuove regole/restrizioni per l'inquinamento ai veicoli circolanti nelle zone A1. Tra le novità, oltre all'inserimento dei vecoli diesel Euro2 tra quelli soggetti al blocco (ma si sapeva da tempo) la più curiosa è che ho letto che sarà fatto obbligo di esporre una vetrofania (a partire dal 15 Ottobre) sulla quale siano indicati in maniera chiara il tipo di alimentazione e la classe Euro di appartenenza del veicolo."Viene introdotto l’obbligo per tutti gli autoveicoli della Regione Lombardia di esporre la vetrofania con la classe del veicolo dal 15 ottobre 2010."
In caso di mancato rispetto le sanzioni saranno bla bla (rinvio al sito della regione Lombardia)...
LA cosa che mi lascia perplesso è che non è ancora ben chiaro come dove e quando verranno distribuite queste vetrofanie.....qualcuno sa qualcosa in proposito?? Solo per il fatto che il 15 di Ottobre è fra 15 giorni......
come al solito in italia il problema non è la legge, è il controllo.
la vetrofania farà la fine del bollino blu, il controllo dei gas di scarico che tutti i veicoli devono obbligatoriamente fare ogni anno per verificare di essere all'interno dei limiti per le emissioni.
peccato che io in 15 anni non ho mai e dico MAI visto fare una sola multa per bollino blu scaduto o non presente.
e difatti la stragrande maggioranza delle auto ha il bollino blu scaduto, quando ce l'ha...
ora la vetrofania, che non è altro che un modo per farti pagare una decina di euro, perchè dubito che te lo daranno gratis.
peccato che poi voglio vedere a quanti faranno la multa perchè sull'euro tre hanno appiccicato il bollino euro 4...
e quanti anche solo verificheranno che l'euro 3 abbia effettivamente il bollino euro 3.
"ah, davvero è sbagliato?? ah guardi, io ho fatto fare tutto al meccanico..."
in compenso andiamo pure avanti con quella ****ta nucleare del fap sui diesel...
mala tempora....
:nono2
Comunque confermo che non si nessuna informazione a riguardo :dub
Ho dei contatti in Regione, mi informo...
esporre la vetrofania con la classe del veicolo dal 15 ottobre 2010.
Vorrete perdonarmi se intervengo anche se non c'entro nulla ... ma leggendo ciò che è riportato nel post di MadMax ... non ho potuto fare a meno di notare l'anno ... è sbagliato ciò che hai scritto o hai sbagliato il calcolo ... il 15 Ottobre duemilaedieci è tra un anno e 18 giorni ... in tal caso c'è tutto il tempo ... anche se siamo in Italia e quindi ...
Si è confuso, è proprio dal 15 ottobre 2009.
E ho trovato tutte info sul sito della Regione, eccole QUI (http://www.regione.lombardia.it/cs/Satellite?c=Redazionale_P&childpagename=DG_Ambiente%2FDetail&cid=1213304898373&packedargs=menu-to-render%3D1213304897964&pagename=DG_QAWrapper) :ok
Nel testo non parla del "bollino", dovrei leggere tutti gli atti allegati :fischia
Una novità introdotta dalla d.G.R. 9958 riguarda inoltre l’obbligo di apporre su ogni autoveicolo una vetrofania che ne identifichi la classe Euro, il tipo di alimentazione e l’eventuale presenza di filtri antiparticolato;
tale obbligo, e la relativa sanzione per mancata osservanza, entreranno in vigore il 15 ottobre 2010.
Nono non si è confuso ... io leggo proprio che entreranno in vigore nel 2010
Lo ammetto, stavo già :dream :oops:
Mi inserisco anche io, credo che la vetrofania sara' presumibilmente rilasciata dagli uffici comunali o comunque un ente pubblico dietro ovviamente esibizione del libretto di circolazione ed archiviazione di una fotocopia dello stesso da parte dell'ente.
Per cui rispondo ad Urino e gli dico che applicare una vetrofania euro 4 su una euro-inferiore sara' impossibile, a meno di riceverla e poi darla a qualcun'altro.
Ma dato che ci sara' sicuramente il numero di targa stampigliato sopra, da un esame da parte delle FF.OO. si potrebbe configurare una bella rottura di cojons, per cui...
Ma dato che ci sara' sicuramente il numero di targa stampigliato sopra,
sui bollini blu dei gas di scarico non c'è...
e li rilasciano in officina...
e difatti:
http://ilrestodelcarlino.ilsole24ore.com/modena/cronaca/2009/09/24/235986-officine_sotto_lente_vigili.shtml
prima volta in quanto? 15 anni?
per non parlare del fatto che mi sbellico dalle risate a leggere "l'esame ottico" per vedere se il documento è falso...
al fatto che magari il documento è vero ma il test no non ci pensa nessuno?
non era il caso di comprare degli opacimetri invece del baracchino ottico?
come al solito in italia si controllano le carte, poi se le carte dicono frescacce non gliene frega niente a nessuno.
siamo un paese di carta
svernicetor
28/09/09, 09:46
cos'è un opacimetro??
scusate ma poi che senso ha mettere sta vetrofania??non basta il bollino blu e poi si sa che euroX appartiene un veicolo..non so se mi sono spiegato:dub
Ury intendevo la vetrofania per la classe euro, i bollini blu appunto vengono rilasciati da officine private.
Gli opacimetri costano molto come manutenzione, molto piu' facile (e redditizio) per i comuni far rilasciare alle officine il bollino blu che altro non e' che una tassa.
D'altra parte quando vado a fare la revisione alla macchina o alla moto, mi dovrebbero controllare i gas di scarico col sondino ed in base alla classe euro del veicolo, rilasciare il bollino da applicare sul libretto.
Ora :
- con una euro 3 devo stare entro certi limiti
- la revisione dura 2 anni, per cui si presume che per 2 anni staro' in regola, altrimenti i controlli sarebbero piu' ravvicinati
Quindi vorrei essere spiegato (ironicamente) la motivazione per la quale devo controllare i gas di scarico ogni anno.
Ed a niente mi vale la motivazione secondo la quale per entrare in citta', ci vogliono dei limiti piu' stretti delle emissioni, perche' se il mio motore e' euro 3, non emettera' mai come una euro 4.
La parte e' in grassetto perche' sappiamo tutti come le officine private ti fanno passare le revisioni....
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cos'è un opacimetro??E' lo strumento che serve per controllare il contenuto delle emissioni dei gas di scarico.
Si infila una sonda nello scarico e la macchina legge i dati.
Quindi vorrei essere spiegato (ironicamente) la motivazione per la quale devo controllare i gas di scarico ogni anno.
l'hai detto tu: tasse.
in emilia romagna è annuale ed obbligatorio.
poi ripeto, mai visto controllare...
l'hai detto tu: tasse.
Ed infatti io sti controlli (assurdi, quasi da recupero crediti, i cani da presa in parole povere) non li faccio mai, nonostante ci spingono a farli. In tutto questo io sono uno di quei pirla che l'ha fatto il bollino blu.
in emilia romagna è annuale ed obbligatorio.
poi ripeto, mai visto controllare...Visto che sono altri soldi che entrano nelle sempre "povere" casse comunali. sono obbligatori credo in tutte le regioni
Vorrete perdonarmi se intervengo anche se non c'entro nulla ... ma leggendo ciò che è riportato nel post di MadMax ... non ho potuto fare a meno di notare l'anno ... è sbagliato ciò che hai scritto o hai sbagliato il calcolo ... il 15 Ottobre duemilaedieci è tra un anno e 18 giorni ... in tal caso c'è tutto il tempo ... anche se siamo in Italia e quindi ...
Raptor quello che non avevo capito io era proprio questo: si parla delle norme introdotte il 15 Ottobre 2009 e poi si riportava questa cosa della vetrofania, ma pensavo ad un errore nell'indicazione dell'anno (e non sarebbe la prima volta che siti istituzionali prendono queste cantonate). Ergo, se è proprio dall'anno prossimo allora si può stare relativamente tranquilli (come dici tu) magari faranno come per l'avviso di scadenza del bollo che lo manda la Regione stessa (e la tua diffidenza è ben riposta perchè oltre a molti ritardi anche in quel caso a me è successo che è arrivato l'avviso con una data di pagamento che era sbagliata......)
Cmq visto che l'argomento si è un po allargato più ripenso a questa norma Regionale più mi verrebbe voglia di contestarla per incostituzionalità, visto che crea un evidente disparità di trattamento per i cittadini solo in funzione della residenza......
Per quale motivo io devo essere limitato nell'uso di un veicolo acquistato regolarmente a suo tempo?
E non venite a dirmi che è per una questione di salute pubblica che prevarica sul diritto del singolo...perchè allora si potrebbe disquisire sull'opinabile rilevazione di un parametro (l'aria) che per sua natura non è contenibile in spazi ben definiti.....tant'è che persino sulla zonizzazione dei Comuni c'è una diatriba, che guarda caso ha sempre e solo come sfondo il denaro:ci sono comuni che si sono lamentati che pur essendo confinanti con altri classificati come A1, sono invece A2 e sapete perchè? perchè vorrebbero rientrare nella categoria A1 anche loro. Ma mica per la salute dei cittadini, ma perchè avrebbero diritto a agevolazioni e fondi vari a incentivo......
Sarà che in Italia anche le cose giuste finiscono per divenire criticabili perchè vengono fatte male e lungi da me dire che non bisogna essere sensibili all'ecologia ecc.ecc. ma è il meccanismo che spesso è sbagliato. Ad esempio lo Stato mi fa pagare una tassa di possesso e si limita solo a dirmi che visto che io ho il diritto di possedere un mezzo non di recente tecnologia antinquinante pago un qualcosa in più per poterlo possedere (e non pone dunque implicitamente limite al fatto che io lo utilizzi ovviamente) Ci pensa peròla Regione a dirmi che non posso usarlo per 6 mesi all'anno per 12 ore al giorno......allora non vi sembra un controsenso? ma allora visto che io non posso usare il mio veicolo perchè mi fai pagare di più per il fatto di possederlo considerandolo più inquinante?? Risposta LOGICA= se ho un veicolo più inquinante ma non lo uso il mio veicolo produce inquinamento INFERIORE ad un veicolo più moderno ma utilizzato sempre. Ergo dovrei pagare il bollo di meno o se pago x inquinare allora dovrei anche avere comprato il diritto di poterlo fare.
E poi se i veicoli Euro 2 inquinano mi spiegate perchè se tizio e caio abitano in 2 comuni confinanti e hanno comprato la stessa macchina lo stesso giorno, lo stesso anno, tizio è quasi obbligato a cambiarla perchè sennò non può uscire di casa perchè abita in un Comune A1 (altra ******ata della norma che dice non vale per le autostrade, le statali, le tangenziali....o io abito nel casello dell'autostrada oppure come faccio a raggiungerla??) e Caio invece può tranquillamente utilizzarla e girarci in paese perchè il suo è un Comune A2??? Ma le due macchine non producono lo stesso quantitativo di CO2?? Oppure vuol dire che la Macchina di Tizio inquinava SOLO il suo territorio Comunale che è risaputo trattiene l'aria nei proprio confini, mentre Caio ha la macchina che magicamente emette gas al profumo di pino silvetre??
Ma dai non prendiamoci in giro: il problema vero è il numero di veicoli e non la loro classe anche perchè in Lombardia (la ricca regione di quei chi laùra come direbbe il Bossi) è probabile che di Euro012 in proporzione ce siano di meno che in altre Regioni.....e allora torniamo al ragionamento di Tizio e Caio??
Allora se veramente volessero fare una norma per la salute dei cittadini dovrebbero fare una legge che vieta di avere più di 1 macchina x ogni 2 componeti del nucleo familiare...... ma allora si che sarebbe un rivoluzione.....ma chi ha il coraggio di farla? nessuno è più comodo bollare le Euro 2 come macchine inquinanti quando lo scrivono tutte le riviste del settore che è una farsa perchè il livello di risparmio di emissioni tra una euro 2 e una euro 4 è talmente ridicolo che per avere effetti significativi ogni auto dovrebbe percorrere decini di migliaia di km l'anno......
e allora il vecchietto con la panda 900 che fa forse 2000km l'anno è un criminale e gli dicono di cambiare macchina sennò non la può più usare, mentre i rappresentantiche ne fanno 100.000 l'anno con una euro 4 (e spesso girano anche più di quello che dovrebbero necessariamente e magari le manutenzioni tipo il catalizzatore da sostituire non sempre le rispettano) invece è in regola...
mah forse dovrebbero introdurre invece che la vetrofania un limite di km...tipo se hai una euro2 ne puoi fare 10.000 l'anno....direte voi come fanno a controllare? Semplice (visto che sono del campo mi viene facile usare questo esempio) potrebbero riportare i km percorsi sul contrassegno della polizza auto che si espone (tra l'altro alcune Compagnie chiedono i Km per personalizzare la tariffa di polizza) e i controllori fermando un veicolo potrebbero molto semplicemente controllare visivamente se il limite di km è stato superato o meno......questo sarebbe un metodo a mio avviso più equo per "pesare" relamente il grado di inquinamento di ciascuno....e non discriminando un cittadino (il povero Tizio) solo per il comune di residenza visto che la sua auto è stata pagata la stessa cifra di un altro (Caio).
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