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Visualizza la versione completa : Cassa Integrazione... sì ma...


eretico
15/01/10, 19:31
Chiedo aiuto a chiunque si intenda di sindacati e cose del genere:
mia Moglie è in cassa integrazione da qualche mese, la sua piccola ditta Orafa ha intenzione di richiederla per la terza volta, nonostante nei mesi precedenti siano stati a casa solo 4/5 giorni in totale, per tutelarsi specialmente in questo periodo post-festività, dove il calo di lavoro è una costante per il loro settore.

Il problema è che, il Sindacalista che dovrebbe firmare la Cassa Integrazione, per l’ennesima volta
Ha richiesto di incontrare i dipendenti da Soli, dicendo che sono loro ha dover richiedere la C.I. e per l’ennesima volta li ha minacciati di Non firmare se non fanno la tessera sindacale!
Perché, cito testualmente è “ stufo di fare avanti e indietro per gente che non conosce “…:o

Eh già, anch’io dopo che ho fatto la tessera anni fa, almeno una volta al mese vado a cena col mio RSU e il rappresentante Territoriale!
Scusate la battuta, ma questa a casa mia si chiama Estorsione e Ricatto!

In rete non ho trovato granchè, sul sito dell’INPS dice che è l’azienda a richiederla, non di certo i lavoratori e che i soldi vengono pagati dall’ INPS non di certo dal sindacato.

La domanda è, quest’ uomo di sani principi morali e difensore dei lavoratori, può rifiutarsi di firmare la loro C.I. se non fanno la tessera ?

Mia moglie ovviamente è nera di rabbia, :incaz
insomma uno va là in cerca d’aiuto perché è in difficoltà
Economiche e Tu hai la faccia tosta di ricattarmi chiedendomi una quota mensile per la tua Tessera !? Perché, così finalmente potrai dire di conoscermi ?

Io ho chiesto al mio RSU, ma non ne sa un granchè di Cassa Integrazione...in più è di un Sindacato diciamo "rivale"

Mi scuso per la lunghezza del testo

Simo
15/01/10, 19:39
Non sono sindacalista ma ci sono dentro, purtroppo, anche io in questa situazione ma non così estrema per fortuna.

La cassa la richiede l'azienda e può motivarla a seconda della necessità es. ristrutturazione aziendale, fallimento etc. Ripeto è l'azienda che lo chiede.

Il sindacato ha il compito, in teoria :ridi, di tutelare i lavoratori in questa fase contrattando con l'azienda il numero di persone da inserire nella cassa e/o attivare sistemi che danneggino in maniera "lieve" i lavoratori es. la rotazione (come è successo a noi).

La storia della tessera è un cavallo di battaglia dei sindacalisti. Io prima l'avevo con gcil ma un paio di comportamenti scorretti da parte del rappresentante ho cambiato (per fortuna aggiungo). Da noi per anni hanno provato ad eleggere una rsu ma senza successo ed ogni riunione era una propaganda per l'iscrizione.


Una domanda, ma la cassa è ordinaria o straordinaria?

val3l3
15/01/10, 19:59
La c.i. la chiede l'azienda, il sindacalista non può obbligarti a fare la tessera, lui può solo chiedere ai lavoratori se vogliono o meno accettare.. ma davanti ad una votazione a maggioranza non si può rifiutare di firmare e se lo facesse penso basti che i lavoratori si mettano d'accordo non riconoscendo più in quella persona il loro rappresentate ed eleggendolo uno loro..

polgis
15/01/10, 20:05
Sembrerebbe cassa integrazione ordinaria.

La richiesta va fatta all'inps dal datore di lavoro.Poi è vero che i sindacati ci si mettono in mezzo per la tutela dei lavoratori ma...
Se la RSU non fa il gioco del sindacalista questo non ha molto da poter spingere...
Se così fosse prova ad interpellare i piani alti del sindacato, augurandoti che non siano tutti una cricca di porci, come spesso succede.

Se invece l'RSU fa il gioco di sto personaggio le cose si complicano.

eretico
15/01/10, 20:05
Non so se sia Ordinaria o Straordinaria... credo la seconda.
Sono solo 5 dipendenti e nessuno è iscritto ad alcun sindacato.
La cassa ovviamente dato che sono solo in 5 e visto il tipo di lavoro ( se mancano due persone chiave si ferma tutto, e una di queste è mia moglie) la chiedono per tutti.

Simo
15/01/10, 20:12
Se fosse C.I straordinaria, CIGS, i tempi e le modalità sono nettamente più lunghe. La domanda è presentata sempre dall'azienda, invece che all'inps, al ministero del lavoro che valuta caso per caso e in caso di accettazione della domanda viene dato l'ok all'inps per pagare i soldi. Purtroppo si parla di almeno 4-5 mesi prima di vedere qualche euro.

polgis
15/01/10, 20:14
Ma questi 5 sono tutti concordi o qualcuno rema contro?

eretico
15/01/10, 20:27
In che senso qualcuno che rema contro?
So che nessuno di loro vuole assolutamente fare la tessera
e tutti sanno benissimo che non possono fare cassa a rotazione.

emandt
15/01/10, 20:34
Il beneficio che il sindacalista può ottenere (tipo un contratto vantaggioso, aumenti e cose così) vanno a TUTTI i dipendenti di QUEL tipo/settore, indipendentemente se sono iscritti al sindacato oppure no...per cui vale anche per la C.I.
Se tutti vogliono la C.I. non c'entra nulla il sindacalista, la ottengono e basta.

polgis
15/01/10, 20:35
E allora se sono consapevoli e concordi sulla richiesta di cassintegrazione (ordinaria secondo me) che problemi ci sono?
Il sindacalista mica è in posizione di poter recare danno (al datore in primis).L'unico problema che resta a tua moglie e colleghi è far firmare il menagramo.Se persiste consigliale di rivolgersi ai piani alti.
Ciao

eretico
15/01/10, 20:41
Ok grazie 1000, riferisco a mia moglie...
Altrimenti se prova ancora a ricattarli le dico di chiamare Striscia

polgis
15/01/10, 20:48
Altrimenti se prova ancora a ricattarli le dico di chiamare Striscia
:rotfl:wrong2

sailor50
15/01/10, 21:45
Negli anni 80/90 sono stato prima delegato sindacale,poi membro del direttivo,sempre eletto a sorpresa,mai per scelta,agivo in base al buon senso e ai diritti,poi,come nella firma di qualcuno,ho visto cose che...,non ho dato dimissioni,non ho fatto nè un passo indietro nè avanti,qualcuno molto più giovane di me,ha preso il mio posto ed ora,da anni,è in pensione di "invalidita":meditate gente,meditate!Il clientelismo schifoso sulla pelle dei lavoratori è all'ordine del giorno senza guardare il colore o il credo politico.Ma stiamo andando su un argomento sociale forse troppo ot per questo forum!

IK2VOV
15/01/10, 21:51
Putroppo anche io ho imparato qualche cosa di questa materia, da agosto sono in cassa integrazione straordinaria.
Confermo quanto scritto da Simo, la cassa viene richiesta dall'azienda e solo lei puo' farlo, deve motivare la richiesta al ministero in modo teoricamente dettagliato, il ministero quindi interpella l'azienda ed il rappresentante sindacale per concordare il teorico bene dei dipendenti. In questo incontro vengono valutate le condizioni delle due parti e se si riesce si siglia l'accordo, altrimenti la cassa integrazione passa con la nota di mancato accordo.
Non so per la cassa integrazione ordinaria, per quella straordinaria siamo in attesa da agosto di percepire gli importi di cassa integrazione..... e non sappiamo quando arriveranno......
Il tentativo del sindacalista di "raccattare" le adesioni e' penosa, ma alla fine dovrebbero dare un servizio e qualcuno dovra' pagarlo..... io non mi sono mai iscritto al sindacato in precedenza e non lo ho fatto nemmeno ora, diversi altri colleghi si, non so se non avessero avuto adesioni si sarebbero sbattuti un po'.... certo e' che purtroppo con o senza sindacati nel mio caso non e' servito a molto..... io lavoravo per un'azienda del gruppo IBM, ora Bartolini Progetti, ed ogni giorno da anni si sente al telegiornale regionale di cassa integrazione, licenziamenti collettivi etc etc etc nonostante i sindacati.....

In bocca al lupo per tua moglie.

eretico
15/01/10, 23:06
Non so per la cassa integrazione ordinaria, per quella straordinaria siamo in attesa da agosto di percepire gli importi di cassa integrazione..... e non sappiamo quando arriveranno......
.

Finalmente son tornato a casa da mia moglie:amore2
A Lei i soldi di cassa int. sono arrivati ogni volta dopo 3 mesi

Simo
16/01/10, 00:37
Non so per la cassa integrazione ordinaria, per quella straordinaria siamo in attesa da agosto di percepire gli importi di cassa integrazione..... e non sappiamo quando arriveranno......

Se ti può consolare io sto attendendo ancora quelli di giugno :ridi il decreto è stato firmato a metà novembre (trovi le info sul sito del ministero del lavoro) e le ultime informazioni danno "problemi con le matricole" da parte inps :bo

Ad ogni modo la tessera in questi casi può essere valida per:

- Aiutare il lavoratore in caso di fallimento, sgrat per la moglie di eretico, ed insinuarsi nel processo. In questo caso, parlo per la cisl a cui sono iscritto, si pigliano il 2% per chi è iscritto da un pò e il 5% per i neo iscritti.

- Ottenere sconti sull'assicurazione visto che la cisl è convenzionata con la mia assicurazione :okk

Per tutto il resto, al momento, non ne ho mai avuto bisogno in termini pratici

SS65
16/01/10, 09:12
Ciao,

ti dico quello che ci hanno comunicato a Marzo dell'anno scorso quando la mia azienda ha richiesto la cassa integrazione ordinaria ( la mia azienda è metalmeccanica, ma credo che il principio valga per tutti i settori).

Confermo che la cassa viene richiesta dall'azienda, ma la cosa che mi sembra di non avere letto ancora nei post precedenti è che non è il sindacato che decide se concederla o no; infatti il sindacato ha la possibilità di effettuare un accordo di cassa integrazione in modo da spuntare delle condizioni favorevoli da quelle base ( infatti in azienda da me hanno ottenuto di avere una integrazione da parte della azienda di una certa cifra lorda per ogni giorno di cassa, poi la parte che spetterebbe all'Inps viene comunque anticipata dall'azienda e infine ci hanno riconosciuto la maturazione delle ferie, del TFR e dei contributi pensionistici anche per i giorni di cassa). Ma questo perchè l'azienda ha effettuato un accordo sindacale; altrimenti se non viene raggiunto un accordo, passato un certo periodo dalla richiesta di cassa ( non ricordo quanto), parte ugualmente la procedura. Quindi anche da me il sindacalista ha detto che chiaramente più iscritti ci sono e più loro riescono a fare la voce grossa con l'azienda ( e aggiungo io a mantenere il potere), ma ha anche sottolineato che per definizione il sindacato difende gli interessi (!) di tutti i lavoratori, iscritti e non iscritti e questa mi pare comunque una nota di onestà.

Jack

Eichi Okabe
16/01/10, 18:55
Se ti può consolare io sto attendendo ancora quelli di giugno :ridi il decreto è stato firmato a metà novembre (trovi le info sul sito del ministero del lavoro) e le ultime informazioni danno "problemi con le matricole" da parte inps :bo

Ad ogni modo la tessera in questi casi può essere valida per:

- Aiutare il lavoratore in caso di fallimento, sgrat per la moglie di eretico, ed insinuarsi nel processo. In questo caso, parlo per la cisl a cui sono iscritto, si pigliano il 2% per chi è iscritto da un pò e il 5% per i neo iscritti.

- Ottenere sconti sull'assicurazione visto che la cisl è convenzionata con la mia assicurazione :okk

Per tutto il resto, al momento, non ne ho mai avuto bisogno in termini pratici

Per effettuare istanza di insinuazione al passivo in caso di fallimento (sgrat sgrat) non serve in assun modo, ex lege, l'assistenza di un legale (come servirebbe invece ex lege per un altra causa diversa di quelle dinanzia al giudice di pace). Discorso a parte è se uno preferisce comunque farsi assistere da un esperto.

Per quanto riguarda le tessere del sindacalista non sono sorpreso e mi pare proprio non sia obbligatoria: non mi occupo dell'"l'ambito lavoro" seguendo l'aspetto tributario delle aziende, però ho sempre sentito dire dal consulente del lavoro in studio che l'unico interesse del sindacalista è vendere le tessere del sindacato, e che spesso fanno "terrorismo" solo per spingere in tal senso (soprattutto in questo periodo)... Poi come, in ogni ovile, ci sono pecore bianche e pecore nere...

Simo
16/01/10, 19:01
Ecco vedi a non saper le cose. Entrambi i sindacati presenti nell'azienda invece hanno pressato molto sul fatto di "dovete farvi assistere da qualcuno per l'insinuazione nel fallimento, meglio se un avvocato del sindacato che costa meno, ma se qualcuno vuole trovarlo da solo può farlo a costi più alti." Noi abbiamo avuto la fortuna di avere un curatore fallimentare molto in gamba, è riuscito a farci avere praticamente il 99% del tfr con mosse a me sconosciute :ridi A noi cisl rimane purtroppo da pagare il servizio che hanno fatto anche se alla fine s'è risolto tutto prima.

raptor17
16/01/10, 23:11
Secondo le ultime modificazioni della legge (a memoria mia ...) in caso di fallimento i dipendenti sono creditori privilegiati ed in caso di recupero tramite vendite fallimentari devono essere liquidati per primi e solo in seguito il resto dei creditori ... ora poi come vengano raggirate queste leggi dagli industriali non te lo so dire ... ma così dovrebbe essere ...