500 km tutti d'un fiato: risultati.

[obiettivo]

Ragazzi, oggi ho fatto il primo "vero" viaggio con la mia nuova la Er-6n: dall'Umbria a Bari tutti d'un fiato.
Avevo già fatto altre volte lo stesso percorso con la mia vecchia Transalp 650: mi è venuto spontaneo, quindi, mettere alla prova la errina su un itinerario del genere. Ne sono venuti fuori i seguenti pro e contro:

PRO
- consumi bassissimi (senza mai superare i 5200 giri e con le borse laterali montate, nel ciclo misto urbano-extraurbano-montagna, su un percorso di 150 km ho calcolato 20 km/l, mentre nel ciclo extraurbano con pochi dislivelli, su un percorso di 178 km ha raggiunto il ragguardevole traguardo di 25.5 km/l).
- aerodinamica: sembra strano, ma il piccolo cupolino anteriore e, forse, i fianchetti laterali, fanno si che a velocità da codice il pilota sia abbastanza protetto. (per assurdo, sul Transalp, alle stesse velocità, sul casco c'era molta più pressione).
- maneggevolezza: è godibilissima.

CONTRO
- conformazione sella: la posizione di guida non stanca mai e ci sono poche vibrazioni, per fortuna, ma se la sella fosse solo leggermente meglio profilata si eviterebbe l'intorpidimento delle natiche sulle lunghe distanze;
- rigidezza sospensioni: avanti è ok per un uso normale, ma il mono in configurazione "così come esce dalla casa" ti spacca la schiena, soprattutto sui giunti elastici dei viadotti: dovrò regolarlo;
- caldo: il lato destro è un forno, rispetto al sinistro, e dopo qualche ora senti che ti va a fuoco la scarpa.

Comunque, sono moooooolto soddisfatto....

Non mi ricordo la configurazione del mono posteriore impostato dalla casa ma se usi l'impostazione morbida ti assicuro che lo è fin troppo..io, personalmente, l'ho da sempre impostato sul duro!

Concordo col problema sella però..

---------- Post added at 10:39 ---------- Previous post was at 10:39 ----------

Non mi ricordo la configurazione del mono posteriore impostato dalla casa ma se usi l'impostazione morbida ti assicuro che lo è fin troppo..io, personalmente, l'ho da sempre impostato sul duro!

Concordo col problema sella però..

[murtle]

Originariamente inviata da obiettivo

- rigidezza sospensioni: avanti è ok per un uso normale, ma il mono in configurazione "così come esce dalla casa" ti spacca la schiena, soprattutto sui giunti elastici dei viadotti: dovrò regolarlo;

da notare che il modello 2009 ha le sospensioni parecchie più rigide rispetto al modello 2008

[Giola]

come sempre dico, meglio il modello vecchio

[mattew83]

umbro di dove?

[Marchetiaz]

Originariamente inviata da obiettivo

Ragazzi, oggi ho fatto il primo "vero" viaggio con la mia nuova la Er-6n: dall'Umbria a Bari tutti d'un fiato.
Avevo già fatto altre volte lo stesso percorso con la mia vecchia Transalp 650: mi è venuto spontaneo, quindi, mettere alla prova la errina su un itinerario del genere. Ne sono venuti fuori i seguenti pro e contro:

PRO
- consumi bassissimi (senza mai superare i 5200 giri e con le borse laterali montate, nel ciclo misto urbano-extraurbano-montagna, su un percorso di 150 km ho calcolato 20 km/l, mentre nel ciclo extraurbano con pochi dislivelli, su un percorso di 178 km ha raggiunto il ragguardevole traguardo di 25.5 km/l).
- aerodinamica: sembra strano, ma il piccolo cupolino anteriore e, forse, i fianchetti laterali, fanno si che a velocità da codice il pilota sia abbastanza protetto. (per assurdo, sul Transalp, alle stesse velocità, sul casco c'era molta più pressione).
- maneggevolezza: è godibilissima.

CONTRO
- conformazione sella: la posizione di guida non stanca mai e ci sono poche vibrazioni, per fortuna, ma se la sella fosse solo leggermente meglio profilata si eviterebbe l'intorpidimento delle natiche sulle lunghe distanze;
- rigidezza sospensioni: avanti è ok per un uso normale, ma il mono in configurazione "così come esce dalla casa" ti spacca la schiena, soprattutto sui giunti elastici dei viadotti: dovrò regolarlo;
- caldo: il lato destro è un forno, rispetto al sinistro, e dopo qualche ora senti che ti va a fuoco la scarpa.

Comunque, sono moooooolto soddisfatto....

Hai fatto proprio un bel giro inaugurale! Ma la moto è ancora in rodaggio? Comunque l'errina non consuma molto se si viaggia a bassi regimi, ma per viaggiare a 130km/h il motore lavora a circa 7100rpm e dubito che i consumi rimangano contenuti, comunque è pur sempre un ottima moto, poi se la userai per viaggiare ti consiglio di mettere in conto una spesa per un bel cupolino che di certo aiuta, mentre i fianchetti aiutano a proteggere le gambe dall'aria. Per quanto riguarda i CONTRO sono d'accordo con te sul fatto della sella sagomata male perchè si tende a scivolare in avanti, e questo porta ad assumere una posizione, che almeno a me porta al surriscaldamento dei gioielli di famiglia , poi la situazione peggiora se si ha dietro un passeggero, in ogni frenata scivola inesorbilemte addosso al pilota! Per il fatto del mono troppo rigido ti consiglio di non esagerare a smollarlo perchè perdi in stabilità e inneschi pericolosi ondeggiamenti nei curvoni veloci, io ho dovuto impostarlo sulla quarta tacca, di fabbrica esce impostato sulla terza tacca.
Per la questione calore mi è nuovo il surriscaldamento della scarpa, io ho riscontrato il surriscaldamento della zona ginocchio a causa del radiatore, però è anche vero che non ho mai provato la moto su lunghe percorrenze!

[Sssilvia]

Originariamente inviata da Marchetiaz

Comunque l'errina non consuma molto se si viaggia a bassi regimi, ma per viaggiare a 130km/h il motore lavora a circa 7100rpm e dubito che i consumi rimangano contenuti,

uh? veramente io a 130 km/h in sesta ho il motore che sta appena sotto i 6000 giri. Lo so per certo perchè con la borsa da serbatoio non leggo il tachimetro e quindi uso il contagiri per regolarmi sui limiti di velocità...

per rimanere OT: concordo con le impressioni di viaggio e con la discutibile conformazione della sella ma anche a me il piede destro non scalda affatto...

s

[obiettivo]

Che dirvi? Evidentemente sarà un mio problema... o metto il piede il troppo avanti o in cinque ore di viaggio sotto il sole la scarpa m'è andata a fuoco per altri motivi...

Io, a dirla tutta, avevo pensato all'aria che rimbalza dal collettore di scarico e investe il piede destro... mah!

Quando affronterò il viaggio di ritorno, vi farò sapere.

Originariamente inviata da obiettivo

Io, a dirla tutta, avevo pensato all'aria che rimbalza dal collettore di scarico e investe il piede destro... mah!

Quando affronterò il viaggio di ritorno, vi farò sapere.

Stesso identico pensiero mio.. anche io ho la zona ginocchio/piede in fiamme ogni volta che la moto scalda (in estate)..

[ciciobus]

Originariamente inviata da Profeta

Stesso identico pensiero mio.. anche io ho la zona ginocchio/piede in fiamme ogni volta che la moto scalda (in estate)..

Mi associo!