Manubrio piega media o alta (tendinite a entrambi i gomiti)

[Dre]

Ciao a tutti.
Posseggo una Er6n del 2010 comprata a marzo di quest'anno;è la mia prima moto e ne sono innamorato.

C'è solo un problema,due belle tendiniti a tutti e due i gomiti (ho cercato e ricercato ma non ho letto nulla a riguardo).

Premetto che vengo dallo scooter e che i primi tempi caricavo quasi esclusivamente con le braccia.
Inoltre uso la moto solo la domenica e mi faccio dalle 2 alle 4 ore per strade di collina o montagna.

a distanza di tre mesi dall'acquisto ho cominciato ad accusare dei dolori al gomito destro e da settembre anche al sinistro.

Da un pò di tempo ho corretto di molto la mia posizione di guida e la situazione è migliorata un pò.

Il problema principale credo sia la larghezza del manubrio, che non mi consente di scaricare bene il peso sulle braccia.



Quindi chiedo a voi...che ne pensate di un manubrio piega media o addirittura piega alta?
Che modelli ci sono e quali sono le differenze?
Leggo che il 99% di chi ha un er6 mette il piega bassa e per questo ho aperto una discussione a parte

Vi ringrazio in anticipo

[jack74]

ciao , guarda io ho la er6 dal 2010 e gli unici problemi che ho accusato sono alla mano sinistra quando vado a tirare la frizione dopo un paio di orette in moto , ho il piega bassa della barracuda e non ho accusato nessuna altro problema tranne alla cervicale gia sofferente per altre ragioni...

[Jowy63]

Ciao Dre,
comprendendo alcuni thread presenti sul forum, che parlano di tendiniti, problemi di formicolio, dolori alle falangi, ecc, posso solo dirti, per esperienza personale che:

La maggior parte dei dolori, se non sussistono patologie specifiche agli arti ed alle terminazioni nervose/tendini, possono essere causati da elevata tensione nervosa dovuta all'attenzione nella guida, con conseguente irrigidimento della schiena, delle gambe, delle braccia ed eccessiva forza delle mani applicata al manubrio. Certo anche il carico maggiore sui polsi dovuto all'abbassamento dl manubrio (piega bassa) può determinare problemi che, a lungo andare, sfociano in occasioni di sofferenza che comunque nella norma dovrebbero cessare dopo una breve pausa.
Per esperienza, avendo guidato anch'io uno scoooter, certe situazioni non si verificavano, anche per via della postura (lo scooter lo guidi con illa moto con le gambe). Io ho ovviato (quasi del tutto), applicando semplici regole:

1- Guida rilassata, pilotare una moto deve essere un momento di divertimento e di distrazione (intendo quella psicofisica, e non di quello che ti succede attorno), pertanto a meno che tu non voglia affrontare le curve con particolari velocità, attuando tecniche di spostamento del baricentro per piegare di brutto la moto, mantieni stretto il serbatoio con le gambe senza esagerare.

2- Non stringere troppo il manubrio con le mani, ma solo il necessario.

3- Non usare guanti troppo stretti che potrebbero ostacolare la circolazione sanguigna.

4- Impara a flettere leggermente le spalle e braccia in avanti (con il tempo saprai qual è la misura giusta per tua altezza), senza caricare eccessivamente i polsi.

5- Sappi, inoltre che andare in moto, non vuol dire saltare in sella e ciao. Occorrono anche anni per abituare il fisico allo stress di una giornata a cavalcioni di un ferro.

6- Occasionalmente e quando puoi (prudenza sempre), molla la presa dal manubrio, una mano alla volta per rilassare la stretta. Ti consiglio di lasciare la mano, morta lungo il fianco, o di appoggiarla al serbatoio senza fare ciao-ciao perchè, se eventualmente hai problemi di tendini, questo non farà altro che peggiorare le cose.

7- Cambia spesso posizione, non rimanere rigido sulla sella.

8- Una pausa ogni tanto non è sinonimo di vergogna, ma ci fa ammirare il paesaggio, scattare una fotografia (da mostrare ai ragazzi del forum, che sono sempre contenti) o l'occasione per bere qualcosa al bar (magari in compagnia di amici).

9- In ultimo luogo, un po' di sollevamento pesi (bastano dai 5 ai 7 kg a bilanciere) eseguiti con i manubri, possono irrobustire le braccia, facilitandoti di parecchio la guida.

Ti consiglio inoltre, una giusta direzione per quanto riguarda l'abbigliamento tecnico (che ci vuole sempre), anche in questo caso le misure non devono essere eccessivamente attillate, siamo motociclisti non spogliarelliste di night, questo per facilitare la circolazione sanguigna. Inoltre l'uso della targaruga (intera, con allaccio a bretelle e fascia ventrale), oltre che salvarti la pelle, aiuta a diminuire il carico dinamico sulla schiena.

Spero di non aver dimenticato nulla.

[LordMalacath]

Originariamente inviata da Jowy63

Ciao Dre,
comprendendo alcuni thread presenti sul forum, che parlano di tendiniti, problemi di formicolio, dolori alle falangi, ecc, posso solo dirti, per esperienza personale che:

La maggior parte dei dolori, se non sussistono patologie specifiche agli arti ed alle terminazioni nervose/tendini, possono essere causati da elevata tensione nervosa dovuta all'attenzione nella guida, con conseguente irrigidimento della schiena, delle gambe, delle braccia ed eccessiva forza delle mani applicata al manubrio. Certo anche il carico maggiore sui polsi dovuto all'abbassamento dl manubrio (piega bassa) può determinare problemi che, a lungo andare, sfociano in occasioni di sofferenza che comunque nella norma dovrebbero cessare dopo una breve pausa.
Per esperienza, avendo guidato anch'io uno scoooter, certe situazioni non si verificavano, anche per via della postura (lo scooter lo guidi con illa moto con le gambe). Io ho ovviato (quasi del tutto), applicando semplici regole:

1- Guida rilassata, pilotare una moto deve essere un momento di divertimento e di distrazione (intendo quella psicofisica, e non di quello che ti succede attorno), pertanto a meno che tu non voglia affrontare le curve con particolari velocità, attuando tecniche di spostamento del baricentro per piegare di brutto la moto, mantieni stretto il serbatoio con le gambe senza esagerare.

2- Non stringere troppo il manubrio con le mani, ma solo il necessario.

3- Non usare guanti troppo stretti che potrebbero ostacolare la circolazione sanguigna.

4- Impara a flettere leggermente le spalle e braccia in avanti (con il tempo saprai qual è la misura giusta per tua altezza), senza caricare eccessivamente i polsi.

5- Sappi, inoltre che andare in moto, non vuol dire saltare in sella e ciao. Occorrono anche anni per abituare il fisico allo stress di una giornata a cavalcioni di un ferro.

6- Occasionalmente e quando puoi (prudenza sempre), molla la presa dal manubrio, una mano alla volta per rilassare la stretta. Ti consiglio di lasciare la mano, morta lungo il fianco, o di appoggiarla al serbatoio senza fare ciao-ciao perchè, se eventualmente hai problemi di tendini, questo non farà altro che peggiorare le cose.

7- Cambia spesso posizione, non rimanere rigido sulla sella.

8- Una pausa ogni tanto non è sinonimo di vergogna, ma ci fa ammirare il paesaggio, scattare una fotografia (da mostrare ai ragazzi del forum, che sono sempre contenti) o l'occasione per bere qualcosa al bar (magari in compagnia di amici).

9- In ultimo luogo, un po' di sollevamento pesi (bastano dai 5 ai 7 kg a bilanciere) eseguiti con i manubri, possono irrobustire le braccia, facilitandoti di parecchio la guida.

Ti consiglio inoltre, una giusta direzione per quanto riguarda l'abbigliamento tecnico (che ci vuole sempre), anche in questo caso le misure non devono essere eccessivamente attillate, siamo motociclisti non spogliarelliste di night, questo per facilitare la circolazione sanguigna. Inoltre l'uso della targaruga (intera, con allaccio a bretelle e fascia ventrale), oltre che salvarti la pelle, aiuta a diminuire il carico dinamico sulla schiena.

Spero di non aver dimenticato nulla.

Quoto tutto.
Mi rilassavo sul lungomare di Ostia (Torvaianica) con la mano sinistra sul serbatoio oppure a gustarmi la classica Lucky Strike dopo i primi tempi che tornando a casa mi faceva sempre male la schiena, dovuta specialmente al fatto che guidavo sempre teso.

Sai le strattonate prese a cambiare che mi hanno fatto perdere la sigaretta nei primi tempi poi?

È una questione di abitudine, dopo un po' ti senti tutt'uno con la moto.

[Dre]

Ciao Jowy sei stato molto esaustivo.
Per i pesi li conosco molto bene e ho sempre fatto attività fisica con questi,infatti non avrei mai immaginato di avere problemi per andare in moto con una naked.
Per l'abbigliamento giro sempre imbardato con giacca,tartaruga, guanti e casco integrale (quando potrò prenderò anche stivali e pantaloni).

Ho trovato alcuni dei tuoi consigli davvero interessanti e per questo ti ringrazio.

Come tu stesso hai detto ho cominciato ad andare in moto per diverse ore di fila senza che il mio fisico fosse "pronto" per la moto e senza una corretta tecnica di guida.

Passavo ore per stradine di collina senza stringere nemmeno il serbatoio con le gambe e con la zavorrina che nelle frenate non sapeva come comportarsi e ora entrambi i gomiti sono dolenti da maggio,pian piano comunque si stanno sistemando.

Fermo restando che conto di correggere ancora la mia tecnica di guida,secondo te mettendo un manubrio più largo troverò giovamento?

---------- Post added at 21:50 ---------- Previous post was at 21:46 ----------

Originariamente inviata da jack74

ciao , guarda io ho la er6 dal 2010 e gli unici problemi che ho accusato sono alla mano sinistra quando vado a tirare la frizione dopo un paio di orette in moto , ho il piega bassa della barracuda e non ho accusato nessuna altro problema tranne alla cervicale gia sofferente per altre ragioni...

Eheh ne so qualcosa anche io di cervicale ma credo sia normale soffrirne un pò visto che si prende vento e si ha un casco in testa

[Jowy63]

Per quanto riguarda l'uso di un manubrio più largo, non posso risponderti per esperienza in quanto, io ho mantenuto il manubrio originale dell'errina. Fisicamente parlando, dovresti usare un manubrio più alto (tipo scooter) attenuando il carico sui polsi. Ho letto da qualche parte che con gli opportuni riser (attacchi manubrio) e con un manubrio piega alta questo lavoro è fattibile. Attenzione però che diminuerai il feelin con l'avantreno, cosa che invece aumenta con un manubrio piega bassa. Mi sono dimenticato di dirti che anche le vibrazioni possono aumentare sensibilmente la formazione di dolori muscolari ed ai tendini. Questo però, è un fatto molto soggettivo, in quanto, come rappresentato da tanti amici del forum, questo problema sembra non penalizzarli.

[Dre]

Ma quello originale corrisponde ad un piega media?

Quindi optando per un manubrio piega alta anche senza i riser dovrei andare sul sicuro.

Per il discorso della piega del manubrio e del feeling di guida considera che frequento posti con curve lente o comunque da non più di 50-60Km/h dove un manubrio alto non mi farebbe perdere molto

[Jowy63]

Guarda, per quanto riguarda i manubri, esiste un apposito thread (molto dettagliato), usa la funzione cerca. Potrebbe essere una soluzione ruotare lievemente il manubrio per recuperare un centimetro o poco più. Stai attento alla lunghezza dei cavi freno/frizione.

[newpassion]

Un consiglio che mi permetto di darti: leggi Per poter vedere il link devi essere Registrato thread. Nella prima pagina ci sono due guide utilissime! Se le leggi sono sicuro che migliorerai ulteriormente il tuo stile di guida

[Dre]

Originariamente inviata da newpassion

Un consiglio che mi permetto di darti: leggi Per poter vedere il link devi essere Registrato thread. Nella prima pagina ci sono due guide utilissime! Se le leggi sono sicuro che migliorerai ulteriormente il tuo stile di guida

Ciao me lo sono letto proprio di recente Grazie cominque!