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09/08/07, 15:11 | #1 |
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In moto attraverso Chernobyl
Coraggiosa la tipa, l'ho scovata guardando chernobyl con google heart, ha un suo sito ed ha attraversato la zona del disastro con la sua kawasaki scattando foto da pelle d'oca.
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09/08/07, 15:18 | #2 |
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Ho dato una letta veloce, da riguardare con calma....
Ma la tipa è Ucraina? Azz una ucraina con una Kawa ZZR 1100 mi attizza... |
09/08/07, 17:30 | #3 |
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Mamma mia che impressione quei luoghi desolati e le ghostowns e le radiazioni fino al 2550 e pensare che tante ce le siamo respirate e mangiate anche noi...... no more words.....
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09/08/07, 19:03 | #4 |
Antani
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Mandano i bambini Ucraini qui in Italia a disintossicarsi dalle radiazioni per alcuni periodi ed invece lei va li di sua spontanea volonta' ad assorbire radizioni dannosissime......
Mi piacerebbe sapere cos'e' che l'ha spinta a fare una cosa cosi' dannosa.
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09/08/07, 19:51 | #5 |
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Diciamo che se i dati del contatore Geiger sono veri, in effetti permanenze limitate nelle zone citate non espongono a rilevanti rischi, o comunque la probabilità di riceverne danno è molto bassa. Per esempio, viene citata una zona in cui il padre della ragazza misura intensità di radiazione di circa 50 mR/ora. Pur con i limiti dei contatori Geiger, questa rimane un dose di radiazioni pari a circa un decimo di quella che si riceve per una radiografia del torace, e a molto meno di 1 millesimo di quella che si riceve a fare una TAC (almeno così risulta dai miei ricordi di studente di medicina).
Il problema è la permanenza per lunghi periodi (viverci) e soprattutto mangiare i prodotti della terra, bere l'acqua... per qualche secolo sarà impossibile... La gitarella io ce la farei, senza dimenticare che comunque l'esposizione nei posti meno contaminati è comunque 100 volte più alta rispetto a quella "naturale", a livello del mare. Questo dice la scienza, in barba ai nostri ciarlatani che delirano su radiazioni elettromagnetiche di elettrodotti, nodi di Hartmann e allarmismi vari. Bella segnalazione, grazie Alias. |
09/08/07, 20:09 | #6 |
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grazie turco....ottime info!
e ovviamente grazie alias....ottimo link! il giro non era mai entrato nei miei pensieri...ma in effetti bisognerebbe esplorare quelle zone! |
09/08/07, 21:24 | #7 |
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Mamma mia...senza parole!
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10/08/07, 09:09 | #8 |
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In effetti si, si rimane proprio senza parole soprattutto per come è stata gestita tutta la vicenda e per le conseguenze che le persone completamente inermi hanno riportato....soprattutto i bambini, ed avendone due, provo ancora più sconforto e avvilimento guardando questo report (sezione chernobyl legacy):
Per poter vedere il link devi essere Registrato può servire per non dimenticare e riflettere ma non lo consiglio a chi è facilmente impressionabile. |
10/08/07, 10:03 | #9 |
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Bellissimo reportage...mi ha fatto molto effetto il confronto tra la foto del 1981 e le altre...
Oltre ai morti, quante vite sono state divise in due dall'esodo? Un giorno vai a lavoro e non torni perché devi scappare senza fare i bagagli e senza guardare indietro . Non è una cosa comprensibile .
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18/09/07, 14:58 | #10 |
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vedere quei bambini contorti....
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