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12/07/06, 12:22 | #1 |
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Descrizione di come si "piega"
ciao a tutti, da principiantissimo vi chiedo una cosa che potra sembrare a molti banale, ma ad altrettanti che si trovano con una moto sotto al sedere per le prime volte molto essenziale: come si piega?
mi spiego: non voglio imitare valentino rossi in citta, ma nemmeno guidare come mio nonno sempre dritto in curva..... ci siamocapiti? potreste darmi consigli su come spostarsi sulla sella, se la testa va perpendicolare all'asfalto o segue il corpo inclinato, tante malizie che purtroppo non ho ancora. grazie e ciao |
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12/07/06, 12:40 | #2 |
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1) Non avere fretta di imparare
2) Fare 1000 volte la stessa curva 3) Si può mettere il ginocchio in terra anche a 40 all'ora .... Piega ... Fondamentali sono : 1) Si entra in curva larghi ... (lecurve a destra vanno affrontate spostandosi verso la mezzeria, le curve a sinistra portandosi verso il bordo della carreggiata) 2) Motore abbastanza allegro, scalando una o più marce, in modo da avere a disposizione un bel freno motore. Una curva affrontata a basso numero di giri, (errore tipico dei principianti) è pericolosa. Si allarga la traiettoria e non c'è freno motore, in caso di errore occorre pinzare con tutti i rischi del caso ... 3) Posizione dei piedi sulle pedane (la fine della pedana deve cadere tra l'alluce e il secondo dito) 4) portare il peso in avanti e verso l'interno curva (spostando il corpo verso il serbatoio, si dovrebbe poi rimanere appesi alla moto con la gamba dalla parte dall'esterno curva) 5) a metà, quando è visibile l'uscita della curva ... gasssssss |
12/07/06, 12:50 | #3 |
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Ciao,
beh potresti ritrovarti con lunghissimi messaggio più o meno tecnico-descrittivi su cos'è una piega, come si esegue, magari condita con particolati teorici di fondamenti della fisica....ecc. ecc. Io ti posso dire, così, "al volo" che piegare è una cosa che ha molto di soggettivo: nel senso che c'è chi ti può dire che per "piegare" ti devi spostare sulla sella aprendo la gamba e buttando il corpo verso l'interno della curva o chi ti può dire che è sufficiente "seguire" la moto accompagnandola...beh dipende...dipende dal contesto in cui ti trovi, dalla velocità a cui vuoi fare le curve, al tuo "coraggio" nel fare un movimento che a volte il tuo istinto interpreta come anomalo ( ovvero buttarti verso terra, mentre il tuo istinto ti dice che è più saggio stare il più dritto possibile per avere equilibrio) e così via. Personalmente ti posso dire che avevdo avuto alle spalle tantissimi anni di guida furistradistica, molte volte mi sono trovato a combattere con l'impostazione delle curve con una moto stradale, non perchè la mia tecnica era sbagliata, ma molto più semplicemente perchè per il tipo di moto che stavo guidando (l'errina) non era redditizia (se in quel momento fossi stato su di una Husquarna mi sarei sverniciato da solo ) Perciò se sei "esordiente totale" un primo consiglio che ti posso dare è quello di provare per gradi ad impostare le curve cercando di "seguire" innanzitutto la moto, cioè evitando di stare rigido come un pezzo di legno o di fare troppi movimenti/spostamenti perchè se fatti in modo errato possono toglierti stabilità. Magari trovati un percorso con curve a diverso raggio e, dopo averlo imparato un pochino, comincia a vedere di far scendere la moto nelle curve, valutando sempre la velocità, la stabilità e quanto ti senti "padrone" del mezzo in quel momento....poi per gradi provi ad affrontare la stessa curva aumentando di un pelo la velocità e quindi, giocoforza, piegando di più la moto ( per le leggi della fisica che non ti spiego)... questo a mio modesto giudizio è il modo migliore per imparare a piegare "fai date", nel senso che ti si più spiegare la teoria in mille modi, ma magari poi metterla in pratica non ti riesce, a meno che tu non vada a fare un corso di guida..dove comunque puoi imparare (anche sulla tua pelle se sbagli la piega) in tutta sicurezza...cosa da non sottovalutare... sai per chi è un manico magari ti dice "è una ca@@ata, quando arrivi in prossimità della curva, un bella pinzata, tiri fuori la gamba,butti giù la moto e via di gassssssseee!!" poi la prima volta che lo fai senti la moto che scivola ti cag@i sotto fai un movimento brusco e sgraaaaaaaatt! ..e l'errina è andata a ùVedrai che poi con l'esperienza ti verrà automatico fare "certi movimenti" Lamps! |
12/07/06, 12:53 | #4 |
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bravo DuKa,
preciso e semplice q8 in pieno una cosa ancora, un amico pistaiolo mi ha insegnato a velocizzare l'impostazione delle curve attraverso la pressione sul manubrio: leggera in opposizione alla curva per far scendere più velocemente la moto in piega (curva a dx spingo sulla manopola dx come se in bici dovessi girare a sx) poi a seguire la moto, senza appendersi alle manopole..... passato il punto di "corda" di nuovo forte sul manubrio per aprire in sicurezza....... a me all'inizio è sembrata na roba da maniAci, poi provando piano piano mi pare che la cosa funzioni... |
12/07/06, 12:57 | #5 |
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Adesso esco di casa e provo subito!!!!
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12/07/06, 13:01 | #6 | |
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Re: Descrizione di come si "piega"
Quote:
Sentire, cioè, quando c'è, quando è attaccata e capire quando inizia a perdere aderenza. BISOGNA riconoscere gli asfalti, dal colore, dalla grana perchè tra asfalto e asfalto cambia grip. Una volta imparato a sentire la moto, allora si può parlare di piega tecnica. Tieni presente che la piega, o meglio, quanto puoi piegare dipende da tanti fattori, ma sicuramente i principali sono come hai distribuito il tuo peso sulla moto, quanto sei veloce e in relazione quanto stai frenando. C'è chi preferisce frenare prima e poi buttare giù la moto oppure chi, come me, entra pinzando e poi poco prima del punto di corda lascia e butta giù. Sono scelte.
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... quando tornava mio padre sentivo le voci dimenticavo i miei giochi e correvo lì
mi nascondevo nell'ombra del grande giardino e lo sfidavo a cercarmi: io sono qui ... |
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