Settimana prossima, il primo vero viaggetto..

[feather]

Ciao a tutti,

settimana prossima compierò probabilmente (scaramanzia!!) il mio primo vero viaggetto in moto con la mia er6... meta: Corsica

Ammetto però che mi sta salendo giusto un po' di ansia.... spero che lei si comporti bene, di non avere problemi, di non dimenticare nulla da portar via, di riuscire a farci stare tutto il necessario, di non essere troppo stanca ecc ecc

Insomma... di essere all'altezza....

La vostra "prima volta" com'è stata?

[diecidecimi]

Ah ah.... sono vergine!

[feather]

beh, ci sarà occasione

[francesco79ct]

Lauraaaaa!.... non fare danni...
Divertiti

[feather]

Originariamente inviata da francesco79ct

Lauraaaaa!.... non fare danni...
Divertiti

Eh... quello è l tentativo...... hehehe

[crazyhead]

Originariamente inviata da feather

Ciao a tutti,

settimana prossima compierò probabilmente (scaramanzia!!) il mio primo vero viaggetto in moto con la mia er6... meta: Corsica

Ammetto però che mi sta salendo giusto un po' di ansia.... spero che lei si comporti bene, di non avere problemi, di non dimenticare nulla da portar via, di riuscire a farci stare tutto il necessario, di non essere troppo stanca ecc ecc

Insomma... di essere all'altezza....

La vostra "prima volta" com'è stata?

La mia prima volta e' stata nel 2007 nel periodo di Pasqua.
Praticamente sono andato da un mio amico a Pisa da solo.
Dietro consigli di Duka & Co. autostrada fino a Roma e poi da Roma Nord la Cassia per quasi il 70% del percorso.
Non ti sto a dire i posti incantevoli che ho incontrato ma mi vorrei soffermare su quello che immagino a te piu' interessa.
Notte prima della partenza insonne o quasi, non per le domande che mi venivano in mente ma per l'ansia che si facesse subito giorno per partire.
Il dubbio che stai scordando qualcosa ti verra' sicuramente ma alla fine non c'e' niente che non si possa sistemare in corsa, quindi fregatene.
Esperienza mistica al 100%, viaggiando da solo mi sentivo come mai fino ad allora, e' una sensazione difficile da descrivere ma sicuramente mi sentivo molto molto piu' legato alla mia motina rispetto al solito.
Era un po' come se dovessimo contare l'uno sull'altra e darci fiducia a vicenda.
Non essendo legato a nessuno durante il mio viaggio avevo il 100% del tempo per pensare a me, a cio' che stavo facendo, ad assorbire il piu' possibile di cio' che mi passava avanti per stamparlo meglio nella mia memoria.
Ogni tato una pausa foto e telefonata senza dover rendere conto all'eventuale compagno di viaggio, insomma tutto coi tuoi tempi quindi zero stress.
Ho avuto tantissimo tempo per pensare.
Mi sono sentito non so perche' ma piu' maturo e man mano che i chilometri passavano, anche piu' sicuro in me.
Era come se stessi andando in missione e dovessi contare solo sulle mie forze.
Esperienza che poi ho ripetuto quando sono andato in Sicilia da ZetaX sempre da solo.
Il viaggio in solitaria ha un suo stupendo perche'.
Sono passati 2 anni ed ancora come vedi non riesco ad esprimere bene cio' che ho provato ma spero di aver dato una minima idea.
Comunque l'importante e' che lo fai con fiducia in te stessa, non aver paura di niente, godi piu' che puoi e traine piu' esperienza possibile.
Un domani quando lo racconterai potrai farlo con soddisfazione
Buon viaggio e buone sensazioni e facci sapere appena rientri

[SCINTILLA]

Il primo viaggio è stato con l' ER a Siena, per il ponte del 25 aprile nel 2006.
Io con il mio amico Big da Varese, SuperNN, Giusy, Yaggdrasil da Roma e una guida d' eccezione: MC
Non riesco a descrivere quanto sia stato bello e non voglio tediarvi ma WOW da rifare almeno una volta all' anno

Altro viaggietto che ricordo con molto piacere è stato quello della prima vacanza in moto\campeggio con la mia ragazza
Troppo bello.
Ricordo in cima al passo della Cisa, io: "Amo facciamo la foto sotto il cartello!!!! ". Lei: "Mi vien da vomitare"

Nel secondo viaggio la moto era stracarica, avevo anche la tenda e l' ombrellone, ma l' ER si è comportata benissimo facendomi divertire molto.
Quindi, cara Lau, vai tranquilla

[feather]

Che bello sentire che nonostante il tempo passato, le sensazioni provare siano ancora tangibili

Laura, se cerchi nel forum ci sono ancora l emie esperienze su e giù per l'Italia, compresi inconvenienti accorsi...

Cmq le sensazioni che hanno descritto gli altri sono le stesse: viaggiare da soli è bello perchè c'è sempre un mix di ansia e felicità, pensi "e se succede qualcosa, qui in mezzo al bosco, in una strada sconosciuta, che succede?!!? come faccio?!?!". E allora, almeno personalmente, quando vado in moto la mente si svuota, divento un tutt'uno con la moto, sento anche i benchè minimi cambiamenti nell'apertura del gas, ascolto tutti i rumori, le vibrazioni.....
Ad ogni curva sono curioso di vedere quello che c'è dopo, evito le autostrade, al massimo mi concedo anche variazioni al percorso di 100km (e sti****i ser ci metto più tempo, ormai sono qui, se non faccio la deviazione, quando ci tornero' in moto??!).

Cmq, non so che strada farai, quanti km farai, ma se vai solo in Corsica non necessiti di portarti dietro molte cose per la manutenzione straordinaria della moto.
Consigli:
1. Prepara la moto per bene, cambia olio e filtro.
2. Verifica accurata di tutto il mezzo, controlla che i cavi non siano pizzicati, lesionati. Controlla i bulloni, stringi tutto quello che si è allentato.
3. Ingrassa la catena e portati dietro il grasso per essa.
4. Portati dietro qualche attrezzo, una chiave da 10 (quella kawasaki fa schifo), una pinza, del nastro adesivo resistente....e tutto quello che pensi possa esserti di aiuto (non esagerare!!!!).

Buon viaggio!

Moto a posto, cellulare e polizza di assistenza stradale valida per l'estero per ogni evenienza ...

E poi tanta prudenza ...