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22/01/06, 14:49 | #1 |
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Regolazione molla ammortizzatore posteriore
Ciao a tutti!!
siccome sicuramente viaggerò quasi sempre in due, qualcuno ha esperienze sulla regolazione della molla della sospensione posteriore? C'è una chiave in dotazione? come l'avete regolata voi? ecc. ecc. P.s. io ho 65 kg. e il mio passeggero anche. RiCiao!! |
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22/01/06, 15:01 | #2 |
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La chiave in dotazione c'è, ma ancora non ho avvertito la necessità di cambiare il precarico...
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22/01/06, 15:12 | #3 |
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....ma di serie escono tutte tarate uguali ? c'è nel manuale una guida su come tarare dietro al peso del conducente?
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22/01/06, 17:43 | #4 |
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A pag. 119 del manuale d'uso c'è una veloce ma chiara spiegazione.
L'azione della molla aumenta con l'aumentare del numero. 1= più morbida ---> 7=più dura. Citazione: "L'impostazione standard per un conducente di corporatura media di 75 kg senza passeggero e accessor è N. 3" Ciao ciao |
22/01/06, 17:47 | #5 |
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E per me, che pesp 100 Kg ???
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22/01/06, 20:00 | #6 |
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Non resta che provare !
regolare il precarico è veramente un attimo. La cosa migliore è fargli fare uno scatto, provare la moto per un po e poi provare a ricambiare. In capo a qualche giorno trovate da voi il settaggio migliore ! |
15/02/06, 22:10 | #7 |
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Vista la mia inesperienza, chi se la sente di darmi qualche spiegazione e consiglio in più sulla regolazione del precarico?
Ha senso provare una regolazione più morbida rispetto a quella standard per chi è più un peso piuma o per chi utilizza la moto soprattutto in città (dove notoriamente le strade sono piene zeppe di buche) rispetto piuttosto a chi usa la moto magari nel week-end per tragitti più lunghi? Come cambia la risposta del retrotreno della moto esasperando l'una o l'altra regolazione? Inteso nel senso di tenuta, rigidità, altezza, dinamica... |
15/02/06, 23:18 | #8 |
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Nelle sospensioni non ci sono solo le molle.... ma anche gli ammortizzatori.
La molla da' una forza proporzionale (in teoria) alla variazione di lunghezza della molla stessa, mentre lo smorzatore (ammortizzatore) da' una forza proporzionale (teoricamente) alla velocità di "deformazione" . Il PRECARICO non influenza la curva di risposta della molla, ma, precaricandola appunto,ne varia il punto di intervento. Come dire che sotto un certo livello di sollecitazione la molla non lavora, perchè l'ho già precaricata. La forza necessaria per comprimere una molla è proporzionale alla variazione di lunghezza (ciò non è sempre vero, ma ipotizziamo di parlare di una comunissima molla e non di una progressiva). Precaricando la molla, io le impongo un "pre-accorciamento". Per sollecitazioni inferiori a quella corrispondente alla pre-compressione data, la molla resta rigida. Comunque tenete presente che la molla DEVE lavorare, altrimenti non garantisce più il contatto della ruota con il suolo. La FRENATURA IDRAULICA, in compressione o in estensione, è la forza di smorzamento data (generalmente) dall'olio presente nelle sospensioni. Se le sospensioni avessero solo le molle, rimbalzerebbero di brutto. Cioè, preso un buco, gli ondeggiamenti si protrarrebbero per km e km. Invece nelle sospensioni è presente dell'olio, entro cui devono scorrere i pompanti (spero che la definizione sia esatta). L'olio deve fluire in forellini praticati nei pompanti, all'incirca, e la resistenza incontrata dall'olio FRENA le oscillazioni date dalla molla. Generalmente, semplificando le cose, lo SMORZAMENTO è proporzionale alla velocità, mentre la molla (elemento ELASTICO) dà una forza proporzionale alle deformazioni. Sono stato sul teorico perchè era il meno peggio che potessi fare,posso dirvi però che: La modifica al precarico della molla si fa ogni volta che si varia il carico sulla moto. Generalmente si hanno 3 situazioni: 1. da solo 2. da solo con bagagli 3. in due con bagagli Qualche leggera variazione può anche essere fatta in funzione dell'andatura e del percorso. Naturalmente sarai solo tu a decidere quale sarà la regolazione che più ti si addice chiedo scusa se vi ho tediato con dissertazioni puramente teoriche, e per le castronerie che probabilmente ho affermato e non tarderete a farmi notare dita a V Macs |
07/08/09, 19:29 | #9 | |
Utente Bannato
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Re: Regolazione molla ammortizzatore posteriore
Quote:
G = modulo di elasticità trasversale, d = diametro della sezione resistente a torsione, n = numero di spire attive, R = raggio della molla ad elica cilindrica;... complimeti ottima analisi !!! Secondo te : se io peso 80 kg e viaggio con uno zaino di circa 10 Kg sulla mia Kawasaki er6-n ... come dovrei regolare il precarico sul mono posteriore ? saluti |
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14/06/16, 10:58 | #10 |
Registrato
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Re: Regolazione molla ammortizzatore posteriore
@TDMacs
assolutamente chiaro e molto preciso! Ottima spiegazione! |