Aumentano le pene per omicidio colposo

[camarillo]

Ben prima di questo provvedimento ero (e lo sono anche adesso) per una inversione di rotta dell'imputazione. Mi spiego: se io mi drogo e/o vado in giro ubriaco con il rischio di ammazzare qualcuno, SONO CONSAPEVOLE di ciò che faccio, e quindi - per me - non si dovrebbe considerare omicidio colposo, bensì DOLOSO, perchè c'è appunto la consapevolezza, la mala fede che se vado in giro in quelle condizioni qualcuno lo ammazzo di sicuro . Non si tratta di colpa o distrazione ma VOLONTA' PRECISA. Ho già parlato con amici avvocati e legalmente non ci sono contraddizioni, e probabilmente proporremo questa idea al Ministero della Giustizia.

[mantas]

im faccio du paxxe tante a vedere quanto sia inefficiente il sistema processuale dopo aver studiato cosi tanto diritto penale...e dico venissero solo applicate quelle gia esistenti...e bendetti governi non create a turno d.lgs per pararvi il deretano

[crazyhead]

Ragazzi ovviamente ricordate di tenere bassi i toni della discussione.
Dato l'argomento molto "caldo" e' facile che senza accorgercene possiamo accendere la discussione
Thanks

ahahahha divertente!

stefano lucidi (il romano che ha ucciso due in scooter passando col rosso, stava su ansa nei giorni scorsi) è il gemello di un mio amico e da omicidio volontario gli è stato dato omicidio colposo, adesso ha la cella d'isolamento tutta per lui e fra poco al 90% sembra che gli daranno i domiciliari, ha precedenti per droga, diffide daspo e guidava senza patente...

quindi credo che quando si legge "inasprimento pene" la cosa più salutare sia farsi una bella risata e ricordarsi che siamo l'italietta!

Originariamente inviata da raptor17

Se sbaglio io me lo merito... e questo ci sta tutto .... ma se uno viaggia a fari spenti e mi si butta con la bici davanti alla macchina cosa devo fare???? (ovviamente è un esempio ... non è che vado in giro a cercare quelli con la bici senza faro da mettere sotto per provare che non è giusto quello che hanno proposto...) tanto più che sarebbe da provare l'omicidio colposo e non affibbiare responsabilità alla C@XXo solo per tacitare l'opinione pubblica...

Di base, l'accusa si gioca sempre sull'omicidio colposo, poi semmai ci sono le attenuanti o le aggravanti, ma il trip è quello. Purtroppo se metti sotto uno per sbaglio l'accusa è la stessa che si è beccata Akmetovich o Lucidi o Vernarelli.

Purtroppo ci sono anche motivi assicurativi, ma non ricordo che cavolo di cavillo legale ci sia.

Toh, questo messaggio ti è venuto singolo...

Come mai? Eppure non hai postato foto

[Urano]

q8 mantas.
in italia non abbiamo certo bisogno di nuove leggi.
bastano e avanzano quelle che ci sono, ed anzi son pure troppe.
sono i controlli che mancano.
e le pene draconiane servono (secondo loro) proprio perchè dicono "non ti beccheranno mai, ma se ti beccano è un casino" e sperano che uno cominci a ragionare che il rischio non vale la candela.
personalmente penso che che per molte cose si siano superati i limiti dei diritti umani riguardo la progressività delle pene ed la comparazione col danno procurato.
un esempio è la galera (sempre presunta ovviamente) per chi copia un cd...
sarebbe molto più serio avere delle pene ragionevoli ma avere anche la certezza che se sgarri devi pagare il tuo debito.
invece andiamo pure avanti con pene da santa inquisizione, che tanto ti verranno contestate con una probabilità più bassa di quella che hai di vincere al superenalotto ed anche se tu facessi bingo, poi ci sono le attenuanti, l'indulto, sei incensurato, i domiciliari, e va a finire che se ti fai un quinto della pena è già tanto...
... ma si sà, noi italiani siam più furbi, più simpatici, ci piace scherzare...

Originariamente inviata da Urano

q8 mantas.
in italia non abbiamo certo bisogno di nuove leggi.
bastano e avanzano quelle che ci sono, ed anzi son pure troppe.
sono i controlli che mancano.
e le pene draconiane servono (secondo loro) proprio perchè dicono "non ti beccheranno mai, ma se ti beccano è un casino" e sperano che uno cominci a ragionare che il rischio non vale la candela.
personalmente penso che che per molte cose si siano superati i limiti dei diritti umani riguardo la progressività delle pene ed la comparazione col danno procurato.
un esempio è la galera (sempre presunta ovviamente) per chi copia un cd...
sarebbe molto più serio avere delle pene ragionevoli ma avere anche la certezza che se sgarri devi pagare il tuo debito.
invece andiamo pure avanti con pene da santa inquisizione, che tanto ti verranno contestate con una probabilità più bassa di quella che hai di vincere al superenalotto ed anche se tu facessi bingo, poi ci sono le attenuanti, l'indulto, sei incensurato, i domiciliari, e va a finire che se ti fai un quinto della pena è già tanto...
... ma si sà, noi italiani siam più furbi, più simpatici, ci piace scherzare...

purtroppo la cosa mi fa arrabbiare e mi sono espresso così, ma questo è proprio quello che volevo dire! hai ragione su tutto

[nipponando]

Per certi reati gli allungherei le "pene" ma non per entrare in carcere ma.....

[Urano]

pare che il capo della polizia la pensi come noi...
...
da "il giornale":

"Una situazione di "indulto quotidiano" in cui tutti parlano ma nessuno fa. Il capo della polizia, prefetto Antonio Manganelli, non usa mezzi termini per definire lo stato della certezza della pena in Italia. "Viviamo una situazione di indulto quotidiano - dice alle commissioni Affari costituzionali e Giustizia del Senato - di cui tutti parlano. Ma su cui non si è fatto nulla negli ultimi anni". La pena, aggiunge Manganelli, "oggi è quando di più incerto esiste in Italia"; un qualcosa che rende "assolutamente inutile" la risposta dello Stato e "vanifica" gli sforzi di polizia e magistratura. "Non gioco a fare il giurista - prosegue il capo della polizia - né voglio entrare nelle prerogative del parlamento, ma quella che abbiamo oggi è una situazione vergognosa: meglio una pena blanda oggi che non la promessa di un castigo futuro che non arriva mai". "È una situazione - ha aggiunto il capo della polizia - che noi operatori delle forze dell’ordine viviamo tutti i giorni, quando arrestiamo qualcuno per uno dei reati di cosiddetta criminalità diffusa e scopriamo che quel qualcuno nell’ultimo semestre era stato già arrestato altre tre o quattro volte per lo stesso tipo di reato".

[camarillo]

Originariamente inviata da Urano

pare che il capo della polizia la pensi come noi...
...
da "il giornale":

"Una situazione di "indulto quotidiano" in cui tutti parlano ma nessuno fa. Il capo della polizia, prefetto Antonio Manganelli, non usa mezzi termini per definire lo stato della certezza della pena in Italia. "Viviamo una situazione di indulto quotidiano - dice alle commissioni Affari costituzionali e Giustizia del Senato - di cui tutti parlano. Ma su cui non si è fatto nulla negli ultimi anni". La pena, aggiunge Manganelli, "oggi è quando di più incerto esiste in Italia"; un qualcosa che rende "assolutamente inutile" la risposta dello Stato e "vanifica" gli sforzi di polizia e magistratura. "Non gioco a fare il giurista - prosegue il capo della polizia - né voglio entrare nelle prerogative del parlamento, ma quella che abbiamo oggi è una situazione vergognosa: meglio una pena blanda oggi che non la promessa di un castigo futuro che non arriva mai". "È una situazione - ha aggiunto il capo della polizia - che noi operatori delle forze dell’ordine viviamo tutti i giorni, quando arrestiamo qualcuno per uno dei reati di cosiddetta criminalità diffusa e scopriamo che quel qualcuno nell’ultimo semestre era stato già arrestato altre tre o quattro volte per lo stesso tipo di reato".

E' importante che un rappresentante delle Istituzioni non usi il linguaggio convenzionale ed esca allo scoperto dicendo le cose che noi cittadini normali denunciamo tutti i giorni. E' il momento che anche altri pezzi importanti delle Istituzioni, Politica e Magistratura inclusa, facciano la propria parte seriamente al fianco delle Forze dell'Ordine prendendo provvedimenti SERI !!!