Cosa ne pensate delle donne in moto

[diecidecimi]

Pallina, e allora perchè in genere gli omosessuali, che crescono in un contesto familiare e culturale identico a quello dei fratelli o dei compagni, sono così... così... femminili anche nella loro sensibilità?
Lo chiedo per ignoranza, eh, non per supponenza.

[izio]

Sono intervenuto ieri nel topic e i toni della discussione stavano degenerando, mentre devo dire che gli ultimi
pensieri hanno trovato un certo equilibrio e realtà. tornando in tema sarà perchè io faccio il tranviere e ci sono
moltissime colleghe donne che guidano l'autobus molto bene e meno sinistrose dei colleghi maschi, quindi quando vedo una donna non mi pongo neanchè la domanda di come sià il suo stile di guida.certo dal punto di
vista anatomico siccome mi piacciono le donne vedere un bel posteriore (non il codino della moto)fà sempre
piacere.

Un momento...forse non mi sono spiegata bene...
Io non dico che non debbano esserci rosa e azzurri...Quello che sostengo è che non possiamo ragionare esclusivamente in termini di rosa e azzurro, riportando tutto a questa differenza di genere, per cui alcune cose vanno bene per gli azzurri e altre le rosa...Trovo questo un modo molto riduttivo di leggere il nostro essere "persone" prima ancora che uomini e donne.
Forse sarebbe ora che imparassimo a cogliere tutte le sfumature di colore che ci caratterizzano e che trascendono il nostro essere rosa o azzurri.
Quando parlo di educazione ricevuta dai genitori mi riferisco all'educazione sociale in senso ampio, quella che fa sì che fin da piccoli ci venga insegnato che le bambine devono giocare con le bambole, mentre i maschietti con le macchinine, al punto che se un bambino gioca con una bambola si pensa subito che abbia tendenze omosessuali.
Io ad esempio ho giocato con le bambole, ma preferivo pistole e robot...da adolescente ho imparato a strimpellare il pianoforte, ma ho frequentato anche corsi di Karate...Ogni tanto mia mamma provava a convincermi ad iscrivermi a scuola di danza classica, ma io le rispondevo che era matta! Io sono così semplicemente perché questa sono IO, non perché sono donna piuttosto che uomo. Diecidecimi, con questo mi riallaccio a quello che mi chiedevi tu riferendoti agli omosessuali, che pur crescendo in un contesto familiare e culturale identico a quello dei fratelli o dei compagni, sviluppano una diversa sensibilità...io penso che dipenda semplicemente dalla stessa causa che fa sì che io abbia gli occhi verdi piuttosto che azzurri.

[lorena]

Pallina, penso che di donne come te e me non ce ne siano in giro. Diciamo, ci sono donne che fanno tutto per amore e altre e sono tante che lo fanno per farsi vedere. Come ho già detto, un vestito o la moto non fanno differenza. Basta essere al centro dell'attenzione.

Dovrebbero essercene di più! E la mia dovrebbe imparare ad andare in moto! Così la smette di fare la zavorra!

Originariamente inviata da Pallina

Ma per tornare alla differenza uomo-donna, ciò che voglio dire è questo:
Siamo indubbiamente diversi dal punto di vista fisico, ma solo ed esclusivamente per una questione genetica e, quindi, immutabile. Del resto, se così non fosse, la specie umana si estinguerebbe!!!
[...]
I nostri genitori ci condizionano fin da bambini, comprando le bambole alle femminucce e i soldatini ai maschetti, distinguendoci in "rosa" e "azzurri"; è questo che determina la diversità, in termini di percentuale di riuscita positiva, tra donne e uomini che guidano una moto, piuttosto che un aereoplano, che decidono di fare gli ingegneri, fino a giungere al mestiere della casalinga...NULL'ALTRO!
[...]
Se poi a questo aggiungessimo anche un maggiore riguardo, nei nostri confronti, da parte delle case motociclistiche quando decidono l'altezza della sella da terra piuttosto che il peso o la cilindrata di una moto, forse saremmo anche di più in sella alle due ruote! Invece noi abbiamo difficoltà persino a trovare l'abbigliamento tecnico!

A me sembra che hai espresso in modo diverso gran parte dei concetti di Urano.
C'è:
- diversità genetica
- diverse "modalità" di "condizionamento" da parte dei genitori e della società in generale verso i due sessi
- costruzione dei mezzi in ottica "maschilista" che penalizza le donne a vantaggio degli uomini...

Tutti questi fattori portano al fatto che gli uomini sono più predisposti a guidare le moto.
Ciò non toglie ovviamente che ci sono moltissime donne che eccellono (e danno la paga a molti e molti ragazzi) e che per tutti i fattori su indicati si meritano una maggior stima rispetto ad un uomo che guida allo stesso livello.

Originariamente inviata da Pallina

In pratica, può essere anche vero che non sappia guidare una moto, ma la differenza fondamentale sta nel fatto che se io, tanto per fare un esempio, faccio cadere la moto tutti i maschietti pensano che è normale, dato che sono una donna e quindi statisticamente incapace di condurre un mezzo a due ruote, mentre se a farlo è un pincopallino qualunque, la cosa assume un altro aspetto...

Su questo non sono per niente d'accordo. Cadere in moto è considerato nel forum quasi "fisiologico" senza distinzione fra sessi.

[Hystrix]

Originariamente inviata da Eichi Okabe

Dovrebbero essercene di più! E la mia dovrebbe imparare ad andare in moto! Così la smette di fare la zavorra!

OT on
Okabe, ci sono i pro e i contro, ti assicuro. Quando fa la zavorrina: "e attento lì, invadi la corsia, e va più piano, e dove freni, e attento allo sporco"...
Si stava meglio quando si stava peggio?
OT off

Originariamente inviata da maxdvst

Tutti questi fattori portano al fatto che gli uomini sono più predisposti a guidare le moto.

E' in quel PREDISPOSTI che differisce il nostro pensiero...
Gli uomini non sono più predisposti delle donne a guidarla; sono solo avvantaggiati rispetto alle donne!
E' questo il nocciolo della questione. Il concetto di "predisposizione" genera pregiudizi e luoghi comuni come "donne al volante pericolo costante"...oppure le "donne non sono portate alla meccanica"...
Non è questione di esserci o non esserci portati, così come di essere più o meno intelligenti o sensibili...
Se fossimo messi tutti nelle stesse condizioni le percentuali cambierebbero notevolmente. Partiamo da qui, partiamo da noi, smettendola di pensare per luoghi comuni.

Messaggio aggiunto alle 13:04.

Originariamente inviata da Hystrix

OT on
Okabe, ci sono i pro e i contro, ti assicuro. Quando fa la zavorrina: "e attento lì, invadi la corsia, e va più piano, e dove freni, e attento allo sporco"...
Si stava meglio quando si stava peggio?
OT off

Perché questa sembra rivolta a me???

[Sssilvia]

Originariamente inviata da lorena

Pallina, penso che di donne come te e me non ce ne siano in giro. Diciamo, ci sono donne che fanno tutto per amore e altre e sono tante che lo fanno per farsi vedere. Come ho già detto, un vestito o la moto non fanno differenza. Basta essere al centro dell'attenzione.

Cosa che parimenti succede nell'universo maschile, in tutti campi.
Non è che a discriminare le donne in moto, sei tu la prima?

s

[feather]

La realtà è che spesso guardiamo le persone e arriviamo a delle conclusioni che possono essere giuste o meno, ma che comunque sono dettate da una nostra deduzione arbritraria...

Alla fine, se guardassi ad esempio il giudizio e l'opinione che gli altri potrebbero essersi fatti di me (ammesso che m'importi), sono sicura che ci sarebbe sicuramente chi mi giudicherebbe in una maniera o nell'altra a seconda delle situazioni... senza considerare che le motivazioni per cui una persona (donna o uomo) decide di entrare nel mondo delle moto possono essere molteplici: passione per la moto, voglia di conoscere, narcisismo, voglia di girare, voglia di uardarsi dentro e capire...

C'è una donna che spende soldi per appagare il proprio ego e vanità? fateglielo fare.... tanto non nuoce a se stessa, tantomeno agli altri...

Dell'opinione che la gente ha sulla categoria donna, onestamente me ne sbatto..........