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SEZIONE TECNICA Discussioni tecniche sull'ER-6n/f di natura meccanica ma anche elettronica.
Questo forum è NO SPAM, vedi regolamento. |
06/08/09, 09:43 | #211 |
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Re: Regolazione molla ammortizzatore posteriore
Bhà ... dopo aver visto Adal col suo "cancello" (leggi VN900 classic ...) fare i tornanti a velocità "folle" in discesa (in due ... ) strusciando le pedane e facendo scintille da tutte le parti ... non sono più sicurosicuro di niente ... certo la fisica non è un opinione ... ma l'eccezione che conferma la regola c'è sempre ... vero è che Adal si porta un pezzo di titanio nell'avambraccio destro dopo uno tete-a-tete con una parete di roccia .... ma è successo con la sua seconda defunta ERrina ...
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06/08/09, 09:50 | #212 |
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Re: Regolazione molla ammortizzatore posteriore
Rappy.......tutto e' possibile......ma metti ad esempio Adal su una SS e magari avrebbe fatto di piu' che con il VN......semplicemente perche' la moto puo' dare di piu'
l'anno scorso in sUizzera c'era un vecchietto con una ducati anni trenta con gomme dello stesso periodo che andava come una bestia.......ma cio' non toglie che se avesse avuto in mano qualcosa di piu' (a parita' di confidenza) avrebbe dato di piu'.... E cmq il dscorso e' sempre lo stesso......+ pesi piu' precarichi |
06/08/09, 12:58 | #213 |
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Moto: Er6n
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Re: Regolazione molla ammortizzatore posteriore
Io ho trovato la pace dei sensi mettendo il kit completo della Hyperpro con molle e mollone progressivo .
Me lo hanno tarato alla 3a tacca (con quello di serie ero a 5 e peso 95kg) e devo dire che adesso è tutta un altra moto. I freni adesso sembrano avere piu presa, dato di fatto che mi è capitato di fare uno stoppies involontario. Qualche tempo prima con quello stoppies ci sono caduto..a velocità infima, l'altra volta ha retto e mi son meravigliato. Guido prevalentemente dentro Roma.. strade dissestate e in condizioni da far rovinare qualsiasi ammortizzatore..ma con ste molle pare di stare sul velluto. Non costano tanto ed è una Ottima spesa per poter godere appieno della Errina... senza pensare di affrontare spese per altre moto... che francamente hanno poco da offrire in piu rispetto la nostra (hornet...Fazer.. etc etc..) Il motore della Kawa mi è sempre piaciuto..è troppo da Bestia. |
06/08/09, 14:35 | #214 |
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Re: Regolazione molla ammortizzatore posteriore
Allora, questa mattina sono passato dalla 2a alla 3a tacca...
Il primo impatto non è stato dei più entusiasmanti (come quando ho messo la 4a tacca: mi sembrava molto più nervosetta la signorina), ma devo dire che sforzandomi e guidandola un pò (50 Km) effettivamente le cose migliorano, soprattutto nelle curve veloci la sento un pelo più stabile e il posteriore non scappa più... Sul misto-lento (dove mi sento sempre parecchio impacciato), però, la preferivo più morbida... Adesso voglio provare a guidare un pò di giorni così, per poi indurire sempre di più, gradualmente, fino ad arrivare alla 6a tacca, quella ideale per il mio peso... Procedo così perché forse devo solo abituarmi ad uno stile di guida diverso... Indurire di colpo dopo aver fatto 4000 Km con la 2a tacca non mi sembra una cosa consigliata... E speriamo che la guida vadi sempre a migliorare...
__________________
" ... scusatemi se volo a bassa quota ... " |
06/08/09, 15:06 | #215 |
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Re: Regolazione molla ammortizzatore posteriore
Lavorare gradualmente e' sempre la cosa migliore......
Poi e' effettivamente vero che la moto risulta essere piu' "nervosetta", ma in modo positivo, infatti aumenta la velocita' nel cambio di direzione |
07/08/09, 02:34 | #216 | |||
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Registrato dal: May 2009
Moto: l'uguaglianza
Messaggi: 533
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Re: Regolazione molla ammortizzatore posteriore
Quote:
Quote:
io "il limite" lo ho sempre inteso come "fondo corsa", mi sono espresso tecnicamente male, Quote:
la harley che ti ho fatto vedere in foto è solo un esempio di come su un misto montagnolo "alcune moto" si ritrovano a correre di pari passo, di certo in rettilineo una cbr1000 fa ciao ciao con la marmitta mi sembra ovvio Ultima modifica di stop; 12/12/09 a 17:02 |
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07/08/09, 09:24 | #217 |
Visitatore
Messaggi: n/a
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Re: Regolazione molla ammortizzatore posteriore
scusa, ma tu hai mai visto una custom andare meglio nel misto stretto rispetto a moto come la nostra???
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07/08/09, 13:04 | #218 | |
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Moto: -
Sesso:
Messaggi: 3647
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Re: Regolazione molla ammortizzatore posteriore
Quote:
in tre righe hai buttato nel panico tutti quelli che credevano di aver capito concetti come "avancorsa", "effetto giroscopico" e "angolo al cannotto". e pensare che le harley le hanno inventate proprio per fare i rettilinei da costa a costa... mai visto easy rider? le custom sono moto da passeggio: in statale o in autostrada, magari anche nel misto, ma di certo non hanno agilità o rapidità per mettersi "di pari passo" con nessuno se gli altri decidono di andare un po' allegrotti... poi, da quel che scrivi mi sembra di capire che il "passeggio" è il tipo di utilizzo per cui tu usi la moto, e questo continua a confermarmi che forse staresti meglio in sella ad una custom piuttosto che non su una light sport tourer... non che sull'errina non si possa passeggiare, certo, ma non è possibile farlo con la posizione di guida o le risposte dalle sospensioni che desideri tu... è un po' come cercare di farci trial e dire "sì, però sgonfiando le gomme va molto meglio"... |
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07/08/09, 15:21 | #219 |
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Ubicazione: Rome
Moto: ER-6N 2008 NERA
Messaggi: 83
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Re: Regolazione molla ammortizzatore posteriore
Abbassare il precarico se si pesa di più ????
Ma non scherziamo... Se uno pesa un quintale e si trova bene alla 3a tacca con l'ammo di serie non ha mai provato a buttar giù la moto... Io ho le sospensioni originali e peso 100 kg per un altezza di 1.86 (non sono uno scricciolo)... Ho l'ammo posizionato alla 6a tacca... Con un precarico inferiore se azzardo una curvetta con un apertura di gas semi decente (ma niente di eccezionale infine...) la moto mi siede in percorrenza e mi pompa in maniera indecente in uscita. Regoletta: l'ammortizzatore, con la moto in posizione eretta quando vi ci sedete sopra deve scendere al massimo di un paio di centimetri (insomma dalla posizione scarica alla posizione carica la compressione deve essere di un paio di centimetri)... Se è maggiore ... aumentate il precarico Se non si abbassa di un nulla ... diminuite il precarico Il tal modo la moto resta più vicina alla posizione neutra e l'ammo non vi finisce a pacco alla prima buca che trovate... EDIT: quando ho provato la Z750 di mio babbo ... con il settaggio originale, in tangenziale ho fatto una normalissima curva a 60 km/h (mica roba da ginocchio a terra) ed il posteriore ha pompato in maniera assurda (nel senso che a quella velocià proprio non me l'aspettavo)... Quandola guiderò io in maniera sportiveggiante ci sarà da alzare sia il precarico che il freno in estensione (cosa non ci farebbe male avere sulla nostra motina) Ultima modifica di Evilseraph2003; 07/08/09 a 15:27 |
07/08/09, 18:32 | #220 |
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Re: Regolazione molla ammortizzatore posteriore
Questi ultimi post mi hanno lasciato un po'........basito!
Forse non capisco una cippa del setup della moto, cosa assai probabile, oppure qualche concetto risulta eccessivamente grossolano e frutto di una personale interpretazione della fisica. Andando per ordine, spero di non risultare OT e non dire fesserie. E' stato citato Adal, che posso confermare essere un buon manico, ma non saprei dire se la sua performance sia esclusivamente frutto di una qualità innata o, in parte, frutto di una certa spavalderia che aiuta visto che permette di affrontare certe situazioni con più calma. In ogni caso con il VN, 4qli, è facile strisciare le pedane ma la cosa difficile è controllarlo quando si scompone, condizione che non corrisponde all'idea di progetto della moto. Sul precarico, indipendentemente dalle impressioni, serve a mantenere l'altezza dellla moto, quindi la corsa utile dell'ammortizzatore al variare del carico. La molla resta la stessa, la k non varia, quindi la risposta resta sostanzialmente invariata. Ovviamente un precarico eccessivo rende la sospensione meno sensibile, i "kg" oltre il peso non vengono assorbiti dall'ammortizzatore ma scaricati sugli altri elementi elastici del moto come telaio e soprattutto la gomma, ed il mezzo diventa più nervoso. E' più stabile ma bisogna stare attenti. Inoltre bisogna considerare che anche l'olio del mono e delle forcelle si scalda aumenatndo la scorrevolezza, quindi a freddo le reazioni sono sempre un po' differenti. I mezzi di peso hanno tutti sospensioni con corse brevi e abbastanza frenate per limitare le oscillazioni che, con le masse sospese che si ritrovano, potrebbero risultare critiche per la stabilità. A conferma della caratteristica da fondista dei custom basta osservare gli angoli del canotto che stabilizzano da soli la moto, cosa che altrimenti bisognerebbe fare di braccia. Sul mono che pompa si potrebbe trattare per mesi, ma io non sono certo la persona indicata per questo, ma per esperienza posso dire che quando hai sotto 100 e+ cavalli e provia a domarli come fossero i 70 dell'errina, gli errori emergono e l'aprire brusco porta proprio al pompaggio del mono. Se poi è un 4C allora la fluidità è indispensabile. Prima di giudicare la ciclistica, come pure cambiare i vari setup o particolari meccanici, è meglio provare la moto con un paio di gomme un po' meno "di serie alla consegna" e più "con obbligo di maltrattarle". Si ottengono dei piccoli miracoli a volte. |
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