Il ritorno del bicilindrico sulle auto

[Twinkle]

In famiglia di FIAT (è una sigla e quindi tutta maiuscola) ne abbiamo avute un bel po' ma l'ultima a non dare problemi anche se usata a lungo è stata la Uno 45 di mia nonna con più di 150k di km, le altre problemi a non finire. La mia Bravo (la vecchia serie, quella che esisteva anche come Brava) ha iniziato a dar problemi a 60k, porima la scatola dello sterzo, poi le sospensioni anteriore, a 72k si è aperta la marmitta che manco in moto gp, a 75k eran da rifare le sospensioni dietro compresi gli attacchi: io facevo casa lavoro (circa 10km) con quella macchina, ed è tutta tangenziale o strada statale. Ho preso la Stilo e dopo meno di un anno le bobine del motore sono andate a quel paese, non avevo neanche 10k e la FIAT mi risponde che son ricambi a usura e quindi devo pagare io, la sistemo e tiro avanti cambiando luci che neanche all'albero di Natale e si, se ve lo state chiedendo prima spengo luci, ventola, clima e radio e poi spengo la macchina come consigliato dagli elettrauto, macchina poi venduta per comprare l'errina. Io e la ragazza usavamo la sua 600 con la bellezza di 34k in 9 anni (praticamente meno di 4k all'anno), tragitto standard casa supermercato, e una bella domenica mattina (3 settimane fa) decide di prendere fuoco in tangenziale con il motore che accelera in continuazione malgrado abbia già tolto la chiave dal quadro. Queste sono, secondo me, macchine costruite da un'azienda che fa le macchine alla meno peggio. Molte sedi della FIAT credo avrebbero dovuto chiudere anni fa in quanto non c'era necessità produttiva che rimanessero aperto ma venivan tenute vive da soldi statali.